Care, cari,
La notte senza Tempo is over
– Leggete dunque il bel resoconto a più mani, cominciando dallo scritto di
Caterina Regazzi che così inizia: “Scrivo a penna, la mattina del 1 gennaio
2013, dvanti alla porta finestra del soggiorno; il sole fuori splende (anche se
le previsioni di Aldo annunciano una perturbazione in arrivo), Paolo è al
computer in camera che prepara il
Giornaletto del 2 gennaio (cioè oggi per chi legge oggi), Viola dorme
tranquilla (almeno si spera), nel suo lettuccio a castello, insomma è un buon
inizio di anno.” – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2013/01/2013-spilamberto-la-notte-senza-tempo.html
Messaggio augurale – Scrive
Gianni Principi: “Carissimi Paolo Caterina e voi amici tutti, lettori e
fratelli italiani, desidero cominciare l'anno semplicemente
ringraziandoVi, per la profondità e la luce dei vostri messaggi, del vostro
fare, del vostro persistere per la difesa dei diritti dell'uomo, del
territorio. Siamo nel momento cruciale della scelta, dove ciascuno di noi non
puo' restare "tiepido", inerme. Chi avrà la forza, il coraggio e
la fede, conquisterà la clemenza e la salvezza. Nessuno potrà dire "Io non
sapevo". Mentre nel mondo ogni 5 secondi perisce un pargoletto, immani
ricchezze vengono sottratte dalla malavita, donne e uomini uccisi in nome di
Dio, deboli e innocenti violentati, sterminati, cosparsi veleni
nell'aria, nel sottosuolo, nell'acqua, destabilizzando la nostra madre
terra. Nessuno di noi conosce l'ora ed il giorno (altro che Maya o,
meglio, le "nostre" farneticanti interpretazioni), ma se non è
questa un'apocalisse, poco ci manca... L'auspicio, è che il comune e solidale
impegno, possa impietosire l'onnicreante intelligenza cosmica ad alleviare ed
accorciare l'umana agonia, con la sublime prossima rivelazione…”
Il Gesù e il Cristo – Scrive
Joe Fallisi: “Il neoplatonismo, mirabile movimento filosofico dell'antichità
pagana, non ha a che vedere con il conio del personaggio di Fantagesù. Comincia
a parassitarlo a fini dottrinari Necrosantambrogio molti anni dopo che il Primo
concilio di Nicea (325) ha stabilito la vera fondazione dogmatica di alcuni fra
i principali cardini della religione cristiana e della figura del suo fondatore
(affermazione che Dio è uno solo; definizione di Cristo come "Dio da Dio,
luce da luce" e "generato, non fatto"; dottrina dell'homooùsion,
cioè della consustanzialità del Padre e del Figlio; ribadimento
dell'incarnazione, morte e resurrezione di Cristo; dichiarazione ufficiale
della nascita virginale di Gesù; condanna in quanto eresia della dottrina
cristologica elaborata da Ario, secondo il quale Gesù..” – Continua:
Quel signore con le corna –
Scrive Enrico Galoppini: “Tutto ha un preciso inizio: nella pretesa dell’ego,
dell’“io” illusorio, di ergersi a “principio”. Una volta compiuto questo
fondamentale “peccato”, che per quanto ci riguarda coincide con l’“errore” e
non con qualcosa di moralistico (sebbene la morale abbia una sua indubbia
relativa importanza), tutto il resto ne discende come un’inesorabile
conseguenza. Questo passaggio – questa rottura dell’unità “principiale” - può
essere individuato sia a livello “di civiltà”, ma anche a livello individuale,
perché se da un lato l’umanità, nel suo complesso, non è sempre stata “la
stessa” avendo invece espresso “forme” qualitativamente superiori a quelle
odierne (checché ne pensino i faciloni d’oggigiorno in cerca di
autogiustificazioni), dall’altro, ogni essere umano, in ogni epoca, è sempre
stato a rischio di abdicare dal suo imprescindibile compito, che è quello di
“fare ritorno a casa”, di ripristinare appunto l’unità perduta, grazie ad una
costante “vigilanza”, tenendo a bada le insidie del suo “satana interiore”. Il
“diavolo”, infatti, non è quel signore con le corna e le zampe da animale, che
tiene in mano il forcone, ma una forza che è dentro di noi, che ci “sussurra”
continuamente quello che dobbiamo o non dobbiamo fare per fallire completamente
l’obiettivo per il quale siamo su questa terra"
Attenti a quei monti… - Scrive Anthony Ceresa: “I danni creati dal
Governo Monti al Paese, sono sufficienti per impacchettarlo e mandarlo in
qualche Paese dell'Africa Centrale per imparare quello che certamente gli
è sfuggito nel corso del sapere durante la sua vita. Non so come abbia
potuto entrare alla Bocconi in qualità di insegnante quando è lui a dover
imparare che l'economia è una funzione marginale se non è completata con la Sociologia, l'Umanesimo
e la Spiritualità
che completano l'uomo in saggezza e competenze. Non so quali siano i
vostri interessi per appoggiare un individuo scostante, mancante di altruismo e
delle elementari competenze per guidare la Nazione, e se non viene fermato in tempo,
condurrà l'Italia verso il collasso totale.” – Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2013/01/chihuahua-bauscia-mohicani-cagasotto.html
Commento di M.B.: "Spero
vivamente di avere torto io nel mio pessimismo, che deriva dal fatto che, se
per esempio, vado indietro a gruppetti di dieci anni, in dieci anni, mi accorgo
che gli spazi che c’erano negli anni ‘90 erano superiori ai presenti, ancor più
negli anni ‘80, negli anni ‘70 e così via. Oggi gli spazi di autonomia e
sovranità nazionale, di conseguenza anche quelli di libertà e operatività per i
singoli cittadini sono ridotti. Speriamo nella .... eterogenesi dei fini"
Giornaletto – Scrive P.M.: “Caro Paolo, grazie per gli
auguri, che ti ricambio di cuore e con riconoscenza per quanto fai con il tuo
Giornaletto di Saul. Buon anno”
Buon
esempio – Scrive C.S.: “Ma perchè i Monti, i Bersani, i Casini, i papi di turno
invece di twittare pura propaganda riuscendo a autoincensare evidenti malefatte
non commentano notizie come queste, chinando poi il capo e magari imparando
qualcosa da questo grande signore. Mentre i leaders di altri paesi vivono in lussuosi palazzi e i parlamentari
risiedono in suite di hotel a 5 stelle, il presidente dell'Uruguay, Josè
Mujica, primo presidente al mondo ad aver donato il 90% del suo stipendio ai
poveri, vive in un antico casale situato a pochi chilometri di distanza dalla
capitale…” – Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2013/01/jose-mujica-non-solo-twitter.html
Siria. Progetti israeliani –
Scrive Maurizio Blondet: “La
Siria sarà smembrata: in tre staterelli «più deboli», secondo
linee etnico religiose. È il progetto della NATO, Usa e Israele: lo ha rivelato
Tawfik Okasha, il proprietario della tv egiziana d’opposizione al-Fareen,
accusando i Fratelli Musulmani di essere complici del complotto. Lo scopo è
«che non ci sia un esercito abbastanza forte da confrontare Israele». (US-NATO-Israeli
Agenda: Syria
to be Subdivided into “Three Weaker States”). Già il 16 maggio 2012 il Jerusalem Post (dei Murdoch) ha pubblicato un
profetico articolo dal titolo: «Sperimentato politico curdo chiede ad Israele
di sostenere lo smembramento della Siria» («Veteran Kurdish politician calls on
Israel to support the break-up of Syria» di Jonathan Spyer). Figurarsi se si
lascia cadere un simile invito. È del resto perfettamente consonante con la
linea indicata nel 1982 sulla rivista ebraica Kivunim (Direttive) intitolata
«Strategia per Israele negli anni ‘80». A firma Oded Yinon , un uomo vicino ai
servizi israeliani, rappresentava un piano minuzioso e dettagliato di
balcanizzazione di tutti i Paesi islamici, provocando divisioni e fratture con
ogni mezzo sovversivo. (Smascherata la strategia sionista di “balcanizzazione”
dell’Iraq)"
Giappone, una grande
baleniera – Scrive Filippo Mariani: “Ma come, una nazione tanto civile ed in
parte ecologista, continua con questa anacronistica e immorale caccia alle
balene? Così si chiedono tutti i popoli civili del pianeta. Una
contraddizione profonda che in questo momento non dona una bella luce ad un
popolo che si è sempre dichiarato in armonia con la natura. Con la solita scusa
tanto idiota quanto banale, da far dubitare di sincerità anche il più
sprovveduto, si ripropone la caccia alle balene con l'intento di fare ricerca
scientifica. Sta di fatto che quest'anno l'obiettivo è quello di catturare 985
balenottere antartiche e 50 altri tipi di cetacei..” – Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2013/01/il-giappone-adora-le-balene-ma-solo-nel.html
Appuntamenti prossimi a
Spilamberto – Scrive Caterina: “Care, cari, vi ricordiamo l'appuntamento del
giovedì, questo 3 gennaio a casa mia per la consueta sessione di canti e
mantra. Appuntamento per chi vuole cenare assieme alle 19 e 30, portando cibo
vegetariano da condividere, la sessione canti inizia alle ore 20 e 30 precise. Cogliamo l'occasione per
invitarvi alla consueta befana degli animali che si tiene il 6/1/2013 lungo il
percorso natura che inizia da Via Gibellini. Portare pane secco e/o granaglie
da spargere nei campi per gli animali selvatici. Ritrovo alle 16 a casa mia. Per appuntamento ed
informazioni scrivere qui”
Vivere in comunità - Scrive
Teodoro Margarita :"Si chiamano "Monti di sera", sono una serie
di villaggi mirabilmente incastonati sulle colline sopra Asso. Caglio, Sormano
e Rezzago sono piccoli paesi addossati alla stessa serie di colline sotto il
San Primo. Da Fraino, borgo duecentesco riabitato da amici per farne l'embrione
di un ecovillaggio, essi sorgono come a corona. In questo primo giorno
dell'Anno nuovo ho aiutato a sistemare piantine, a raccogliere legna per la
stufa. A sera sono tornato a casa. La luce e la quiete dei Monti di sera mi
hanno accompagnato.Buon nuovo anno, villaggi e paesi di tutta Italia, nel
vostro sonno giace la sola speranza possibile di risveglio comunitario."
Cambiamenti climatici –
Scrive Wired: “Non era atteso fino al prossimo anno, eppure
una bozza del prossimo documento dell'Intergovernmental Panel on
Climate Change (Ipcc) delle Nazioni Unite, un punto sui cambiamenti
climatici, è intenzionalmente sfuggita. Alec Rawls, uno dei revisori del
report atteso per settembre 2013
ha infatti postato sul proprio sito, Stop Green
Suicide, la versione Working Group 1 del documento, ovvero una prima
bozza della più completa analisi sul clima. A pochi giorni dalla fine
della conferenza di Doha…” – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2013/01/cause-antropiche-nei-cambiamenti.html
Così pure oggi chiudiamo,
ciao, Paolo/Saul
……………………
Pensiero poetico del dopo
Giornaletto:
"Il senso della vita si
trova nella ricerca di ciò che è eternamente irrealizzabile: la perfezione divina. Sì, perché solo ciò che è impossibile è reale, e ciò che è più lontano da noi è in realtà quanto vi sia di più vicino a noi. Ecco in apparenza un’assurdità. Ebbene, no, poiché le cose non sono come le vediamo.."
(Omraam Mikhaël Aïvanhov)
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.