Care, cari, cominciamo
così:
"Segavano i rami sui
quali erano seduti...
Si scambiavano a gran voce le loro
esperienze,
di come segare più in fretta...
E precipitarono
con uno schianto...
E quelli che li videro cadere
scossero la
testa
e continuarono a segare..."
(Bertolt Brecht)
Notizie d'intelligence
sulla caduta del muro di Treia (in aggiunta all'articolo
http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2014/03/treia-news-cronache-gialle-verdi-rosse.html)
– Ricordo che nel Parco della Rocca di Spilamberto si conserva, a
mo' di memento, un grosso pezzo dell'ex Muro di Berlino, sulla
facciata che era esposta alla parte occidentale ignoti writers
avevano lasciato disegni e messaggi. Ieri sono andato a fare un giro
nei pressi del muro crollato di Treia, quasi tutti i vecchi mattoni
precipitati a terra sono stati asportati, quindi le tracce del
crollo, dal punto di vista psicostorico, sono state eliminate. In
compenso ho appurato come sulla zona soprastante interessata, ove
insiste un ristorante di abbastanza recente costruzione, è stato
ricavato un ampio parcheggio con alcuni garages. I lavori sono stati
eseguiti una decina di anni fa. Non sono un ingegnere ma chiunque
capirebbe che l'appesantimento causato dalle strutture costruite
senza collegare le vecchie mura in modo adeguato con il nuovo
impiantito e la camera d'aria lasciata fra le gettate in cemento ed
il muro antico risulta causa sufficiente per lo scollamento. La cosa
strana è che nessuna voce ufficiale si è levata a tal proposito...
Non se ne capisce il perché, a meno che non sia un "motivo
politico"....
No alle Regioni che
pesano. Vittorio Feltri la pensa come noi (in parte) egli così
scrive: “...è passato il concetto (sbagliato) che gli storici enti
siano superflui e vadano pertanto urgentemente cancellati, ma non
completamente. In altri termini, stando alla legge appena approvata,
essi muteranno faccia e status, i consigli non saranno più eletti,
ma non cesseranno di svolgere le tradizionali funzioni non delegabili
per i motivi già spiegati. Risultato, tanto clamore per niente. I
costi non diminuiranno. Non valeva la pena di riformare le Province
(poiché ciò non porta alcun vantaggio né alcun risparmio): semmai
bisognava rassegnarsi ad «abbattere» le Regioni,,, al fine di
stroncare il malaffare endogeno, di cui chiunque ha contezza....” -
Continua:
http://paolodarpini.blogspot.it/2014/03/le-regioni-che-pesano-sono-il-vero.html
Evanescenza del PD –
Scrive Luca: “..io non trovo più nessuno che mi dica:voto pd!
Giuro, non è una battuta, non ne trovo più. Ora non vorrei proprio
che scomparissero tutti i piddini, qualcuno è bene che rimanga per
ricordarci sempre gli anni bui della nostra storia. Perché siano da
memento per il futuro. Fa sempre bene ricordare il passato per
evitare di ripetere errori. La storia ci insegna a non sbagliare
ancora. Archiviata forza Italia ora stiamo archiviando il pd ed è
cosa buona e giusta”
Emissione dell'Euro che
diventa debito per chi lo riceve – Scrive Vincenzo Zamboni:
“L'emissione dell'euro è notoriamente accompagnata da una falsa
registrazione in passivo dell'emittente corrispondente ad un falso
prestito che addebita il denaro invece di accreditarlo, pretendendo
dal presunto debitore una restituzione a priori impossibile, poiché
la somma debito + interesse supera l'emissione, ovvero supera la
disponibilità di moneta disponibile tramite tale tecnica di
emissione truffaldina. Inoltre, naturalmente,
l'aumento di tassazioni generato (assieme alla diminuzione di
servizi) per pagare almeno una parte del presunto debito genera crisi
economica per carenza di liquidità disponibile, che diminuisce
conseguentemente il gettito fiscale..” - Continua:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2014/03/29/lemmissione-delleuro-che-diventa-un-debito-per-il-ricevente/
Il debito pubblico e la
guerra veniente – Scrive Marco Bracci: “... ho la spudoratezza di
pensare che tutta l’attuale crisi economica finirà quando Papa
Francesco, dopo aver ben oliato le menti della gente con il suo
perbenismo, le sue dolci parole e la sua simpatia per derelitti e
poveri (salvo stringere la mano ai potenti), avrà deciso (meglio, il
suo capo gli avrà detto di decidersi a dire) che il signoraggio è
iniquo e che bisogna eliminarlo. Come per incanto la crisi finirà,
l’economia riprenderà, lui sarà fatto santo da vivo..... e
scoppierà la terza guerra mondiale.”
Appello per il salvataggio
della Costituzione Italiana – Scrive Adriano Colafrancesco: “Stiamo
assistendo impotenti al progetto di stravolgere la nostra
Costituzione da parte di un Parlamento esplicitamente delegittimato
dalla sentenza della Corte costituzionale n. 1 del 2014, per creare
un sistema autoritario che dà al presidente del Consiglio poteri
padronali. Con la prospettiva di un monocameralismo e la
semplificazione accentratrice dell’ordine amministrativo, l’Italia
di Matteo Renzi e di Silvio Berlusconi cambia faccia mentre la
stampa, i partiti e i cittadini stanno attoniti a guardare....” -
Continua:
http://retedellereti.blogspot.it/2014/03/salviamo-la-costituzione-italiana-prima.html
Giornaletto e articoli
vari – Scrive Franca Oberti: “Caro Paolo, guardando l'immagine
del giornaletto di ieri e leggendo le prime righe, mi veniva da
ridere, perché è proprio vero che le persone entrano in risonanza
spesso e queste similitudini ricorrono quando il pensiero va nella
stessa direzione... Ho letto anche gli ultimi due interventi di
Roberto e Marco, per un eventuale articolo sulla religione, e non so
cosa intenderà fare Roberto che ha iniziato il discorso, comunque ho
implementato ulteriormente il file, cerco di tenere le redini della
questione, qualunque sia, poi, il risultato che decideremo...”
Mia rispostina:
“Sull'articolo in costruzione (sulla religione) mi pare che il
collage iniziato da Roberto si stia parecchio complessando... nella
forma presente ci sono troppi pro e contro e puntigliosità. Sarebbe
completamente da riscrivere prendendo solo i concetti generali ed
esponendoli in modo giornalistico. Come quando sugli articoli appare
- Tizio ad esempio afferma: ".....blabla...." - Come dice
Caio: ".....blabla..." Intercalando le citazioni con
pareri e considerazioni. Grazie per la preziosa collaborazione,
veramente utile anche perché la redazione del Giornaletto mi porta
via almeno 8 ore al giorno e non ho tempo per altro, a malapena
riesco ad accroccare qualche editoriale e di tanto in tanto un
articolo...”
I giorni della Vecchia –
Scrive Maria Luisa: “30-31 Marzo... I GIORNI DELLA VECCHIA. Ho un
caro ricordo, legato alla mia infanzia a proposito di questi giorni.
La mia nonna paterna, ci faceva trovare a me e mio fratello, dei
biscotti particolari, per la colazione... per la femmina il biscotto
era a forma di bambolina, per il maschio a forma di cavalluccio.
Avevano l'impasto tipo gli "anicetti" e sopra erano
cosparsi di zuccherini colorati. Che felicità nel riceverli, prima
ci giocavamo, poi, li mangiavamo... a me, sembravano dei biscotti
magici e nel mangiarli... la mia fantasia di bambina, galoppava! Si
faranno ancora?”
Discorso sul cibo
ecologico, in anteprima per il Collettivo Ecologista 2014 - Ricevo
una lettera che amplifica ed in parte supera il discorso
“vegetariano” del biologico, inserendovi anche l’aspetto del
parziale consumo “carneo”… Personalmente, come ben sapete, mi
considero un frugivoro e non mangio carne dal 1973 ma non posso non
vedere e riconoscere che anche la carne, parzialmente s’intende, è
uno degli alimenti “naturali” dell’uomo. Infatti anche gli
altri animali frugivori, come i cinghiali, gli orsi e le scimmie
antropomorfe fanno un uso sporadico di carne. Ed anche in ambito
spirituale abbiamo l’esempio di Milarepa o di San Francesco che
saltuariamente mangiarono carne. - Lettera ricevuta: “Riguardo ai
prodotti biologici ormai è tutto commercio... ma è commercio sia
nei negozi specializzati che nei supermercati, solo che per il
consumatore, cambia, e non poco, il prezzo...” - Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2014/03/discorso-sul-cibo-biologico-ecologico.html
Bassano Romano. Dubbi
sull'impianto a biomasse – Scrive C.L: "Qui a Bassano Romano
vorrebbero fare un impianto a biomasse da 200 kw ed ho visto che
Paolo D'Arpini si era interessato all'impianto biomasse di Monterosi
con olio di colza, invece qua a Bassano il progetto sta nell'albo
pretorio che i 15 giorni scaderebbero il 5 aprile ma il 5 e sabato il
comune è chiuso e sarebbe il 4 aprile 2014 l'ultimo giorno
utile per le obiezioni. Il sito dove dovrebbe sorgere l'impianto su
terreno agricolo appartiene all'università agraria con diritto del
concedente, ci sono case abitate a 20 mt. Adesso sul terreno c'è un
nocchieto, la metà del terreno è dal ptpr della Regione Lazio il
vincolo è quello del sistema agrario a carattere permanente art. 21
bis l.r. 24/98, l'altra metà non ha vincoli, dalle visure il
terreno di 1 ettaro 5000 mq da pascolo , e 5000 mq da seminativo,
vorrei delle informazioni sul come muovermi e se e voi potete fare
qualcosa tipo riunioni, osservazioni, ecc... Info. 3385486716"
Note sulla crisi ucraina –
Scrive Uriel Fanelli: “Propaganda novecentesca: gli organi di
stampa vicini agli USA hanno usato toni del secolo scorso. Lo stesso
presidente ha letto un discorso che sembra dimostrare solo
l'incompetenza dei consiglieri che lo hanno scritto. Davvero si vuole
che l' Italia tema un'invasione RUSSA contro la sua libertà? La
libertà , dice Obama, non è gratis, c'è un prezzo da pagare.
Davvero Francia, Germania, Italia rischiano la libertà per
un'invasione russa? Si sono bevuti il cervello a Washington, o cosa?
Propaganda novecentesca, II: per presentare come minaccia imminente
di invasione la mossa russa, occorreva che fossero presenti almeno
dei "minacciati" della zona. Rumeni, o turchi....” -
Continua:
Sondaggi americani -
Scrive F.P.: "Un sondaggio di YouGov / Economist ha trovato che
il 78 per cento vede Putin come un leader più forte. Solo il 45 per
cento vede Obama allo stesso modo. Peggio ancora, il 55 per cento
vede Obama come un leader debole. Il sondaggio ha rilevato che il 50
per cento non crede che gli “Stati Uniti dovrebbero essere
coinvolti nella disputa della Russia con l’Ucraina.."
Altro commento di F.O.:
“Mi hanno sempre affascinato i cerchi nel grano. Checché se ne
dica, secondo me, l'origine è ancora tutta da chiarire. Il mio
pensiero personale si biforca: o sono realmente messaggi
extraterrestri, oppure sono apparecchiature terrene che riflettono e
ritornano in qualche enorme specchio che non ci è dato conoscere (o
scudo stellare??) Insomma non credo sia opera di uomini. Grazie per
aver rispolverato questi fatti, ultimamente erano spariti dalle
storie fenomenali dei nostri giorni.”
Newton, Anassagora e gli
Dei – Scrive Paola Botta Beltramo: “Si attribuisce a Newton il
merito di aver dato il colpo di grazia ai Vortici elementari di
Cartesio –che, sia detto per incidenza, è l’idea di Anassagora
risorta- anche se i più recenti “atomi-vertici” di Sir William
Thomson, in verità, non differiscono molto dai primi. Eppure, quando
il suo discepolo Forbes scrisse nella prefazione all’opera
principale del suo maestro una frase, che dichiarava che
“l’attrazione era la causa del sistema”, Newton fu il primo a
protestare solennemente. Ciò che nella mente del grande matematico
assumeva l’immagine vaga ma fermamente radicata di Dio come Noumeno
di tutto, dai filosofi antichi e moderni fu chiamato, più
filosoficamente - DEI - o forze creative...” - Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2014/03/newton-cartesio-anassagora-pitagora-e.html
Tutti questi filosofi mi
danno da pensare... Voi che ne pensate? Ciao, Saul/Paolo
…...............................
Pensiero poetico del dopo
Giornaletto:
E così chiudiamo...
“Gli alberi sono le
colonne del cielo...
Quando l'ultimo albero sarà abbattuto...
Il
cielo cadrà su di noi ...”
(Detto indio)
............................................
Commento di Nereo Villa: “Caro Saul, vorrei dire a Marco Bracci che la sua spudoratezza è anche la mia e che condivido del tutto quanto ha affermato su papa Francesco! Bravo Marco Bracci. All’indomani dell’elezione del gesuita pubblicai questa pagina che vorrei leggesse: “Rudolf Steiner sul gesuitismo” (http://digilander.libero.it/VNereo/rudolf_steiner_sul_gesuitismo.htm). Un fraterno saluto a tutti.”