Care, cari,
il mondo non è ancora
finito…. ma questa è la notte più lunga,
infatti anche il professor montimer (il bancario) ha scelto questo giorno per
annunciare la sua discesa in campo... Siete contenti? Consolatevi con la
celebrazione del solstizio invernale… “a da passà a nuttata..!”. Siamo stasera
a Modena ospiti dell’Associazione senza Nome con varie cerimonie e letture e
condivisione del cibo da ognuno portato. Ci sarà poco posto per i non prenotati
comunque tentar non nuoce, vedere programma: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2012/11/considerazioni-ed-informazioni-sulla.html
Notizie da ridere – Scrive
Gianfredo Ruggiero: “Il debito pubblico ha sfondato la soglia dei 2 mila
miliardi, mai successo prima. Ma come, l’economista Monti non era stato
nominato a capo di un Governo di tecnici e professori proprio allo
scopo di mettere ordine nei conti pubblici? Oggi il principio dell'interesse
nazionale è stato sostituito dal dogma capitalista del libero mercato che tanto
piace alla destra e non dispiace alla sinistra (che ha capito da che parte gira
il vento) e i risultati li stiamo pagando tutti (tutti
tranne i politici, i mafiosi e i corrotti che in questo sistema ci sguazzano).
Giunti a questo punto non ci resta che sperare in Grillo che essendo un comico,
da statista, perlomeno, ci farà... ridere…”
Riso amaro - Ridiamo ancora con Fabrizio Belloni, che scrive: “Una volta,
negli ambienti cattocomunisti e nei salotti radical chic si
pontificava: "Poveri e sfortunati i Popoli che hanno bisogno di
eroi". Il tutto di solito sorseggiando champagne per ammorbidire gli
ovetti di quaglia ed i crostini al caviale. Mi ha sempre dato fastidio,
soprattutto il caviale, preferendo di gran lunga il più naif salame casareccio.
Oggi però mutuo l'assioma, modificandolo un poco: "Poveri e
sfortunati i Popoli che hanno bisogno di comici". In questo
squinternato Stivale veleggiano col vento in poppa due comici. Uno è il
protetto, strapagato, monocorde, presuntuoso e..” – Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2012/12/riso-amaro-poveri-e-sfortunati-i-popoli.html
Violenza greca – Scrive Georg
Pieper, uno psicoterapista tedesco specializzato nella cura dei disordini
post-traumatici a seguito di catastrofi: “L’istinto di sopravvivenza negli
umani è forte e quindi gli umani sono capaci di superare difficoltà anche
gravissime. Ma per farlo, hanno bisogno di una società giusta che funzioni con
reali strutture e “reti” di sicurezza. Ma in Grecia la società è stata per anni
svuotata e depauperata fino al punto dell’attuale crollo definitivo. In una
situazione così drammatica come la vediamo in Grecia l’essere umano
diventa una sorta di predatore a cui interessa solo se stesso e la propria
sopravvivenza. Il puro bisogno lo spinge a gesti irrazionali e, nei casi più
estremi, al crimine. In una società che ha raggiunto questo stadio, la
solidarietà viene completamente sostituita dall’egoismo”
Alba della nuova vita - Sul
tema solstiziale una bella lettera di
Teodoro Margarita che dice: “Cranno. Gelo, sottili nubi striate a sud, il cielo
è soffuso di rosa. L'alba della fine del mondo vista da qui è banale, se
confrontata alle aspettative. Chi abita davvero un luogo, ed io sono un
bioregionalista e lo abito davvero, coglie le differenze e la varietà anche
negli altri esseri umani, oltre che, beninteso, nel seno di Madre Natura,
viceversa non sarebbe un bioregionalista ma neanche un più comune ecologista. La
mia stufa, che mi curo di alimentare mentre scrivo - già, non potrebbero andare
anche i computer a legna?- viceversa si spegnerebbe, mi comunica che siamo in
inverno..” – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2012/12/bioregionalismo-salvifico-allalba-della.html
21.12.2012: avete fatto
scorte? - Scrive F. C.: "Ma non
scorte di cibo, semmai scorte di consapevolezza, che sono forse le uniche
richieste per affrontare la fatidica data. In questa data pare non accada
proprio nulla… Se non la ricorrenza del solstizio invernale ed una vaga
attinenza con la fine di un periodo del calendario Maya. Periodi che avevano
una valenza anche spirituale e alla fine dei quali i sacerdoti maya facevano
delle grandi celebrazioni. Ma poi non si sa bene se quel giorno fosse proprio
esattamente il 21.12.2012 o dintorni…"
Calo dei consumi energetici
- Scrive Roberto Meregalli: “Nel 2011
abbiamo consumato duevirgolacinque milioni di tonnellate equivalenti di
petrolio in meno rispetto al 2010, questo il dato sancito dal Bilancio
energetico nazionale (Ben) appena ufficializzato dal Ministero per lo sviluppo
economico. Un dato già ampiamente anticipato che porta a circa il 5% il calo
dei consumi globali del nostro Paese dal 2007 ad oggi (il Ben contabilizza
tutte le fonti primarie utilizzate per tutti gli usi). Rispetto a quattro anni
fa spicca il balzo della quota rinnovabile dal 7,4 al 13,3%, il calo del petrolio
dal 42,6 al 37,5% e quello più contenuto del gas (dal 35,9 al 34,6). I dati dei
primi undici mesi del 2012 non registrano inversioni di rotta: i consumi
petroliferi sono in ribasso di un ulteriore 10% (solo di carburante auto sono
tre miliardi di litri in meno), quelli di gas del 3,3%, quelli di elettricità
del 2,7%.”
Galline strapazzate – Scrive
Dario Vesprini: “Caterina Regazzi ciao! Mi pare di ricordare che tu hai
"qualcosa a che fare" (non solo professionalmente), positivamente
intendo, con gli animali e le dolorose questioni che li riguardano, in quanto
referente del rapporto Uomo Animale della Rete Bioregionale Italiana. T'inoltro
un'email che ho inviato ora al giornale aam Terra Nuova cui siamo abbonati e
che suppongo tu possa conoscere, poiché credo, e mi vorrai scusare se mi
sbaglio, che possa in qualche modo interessarti. Così anche, tu e Paolo
D'Arpini, cominciate a conoscermi, se non per quel che sono, ma per quel che
opero…” – Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2012/12/povere-galline-strapazzate-aam-tn-n-279.html
Basta mutilazioni - Scrive
Alba Montori: "Finalmente ci siamo. Dopo 10 anni di campagna del Partito
Radicale e di Non c'è Pace Senza Giustizia, oggi l'Assemblea Generale delle
Nazioni Unite metterà al bando le mutilazioni genitali femminili e adotterà la
3a Risoluzione per la moratoria delle esecuzioni capitali"
Roma. Cambiare si può –
Scrive Segreteria: “Il prossimo appuntamento è fissato per sabato 22 Dicembre,
dalle ore 10:00, al Teatro Quirino di Roma: ci riuniremo nella seconda
assemblea nazionale di "Cambiare si può". Sintetizzeremo i dibattiti
che, in 105 assemblee sparse per tutto il Paese, nello scorso fine
settimana hanno coinvolto più di 15.000 persone. Decideremo i passaggi futuri
del nostro percorso (programma, liste, nome e simbolo). Info. cambiaresipuo.roma@gmail.com”
No alle trivellazioni Joniche
– Scrive No Scorie Trisaia: “Si è tenuta a Policoro, a metà dicembre, una grande manifestazione democratica e
civile a Policoro (Mt) contro le
trivellazioni petrolifere in terra e
mare. Cittadini, associazioni, studenti
e istituzioni locali. hanno sfilato in 6000 lungo le vie della città
d’Ercole. Nella grande struttura del Palaercole di Policoro c’è stata una
lezione di alto profilo sul petrolio e i rischi collegati alle estrazioni petrolifere
da parte della professoressa Maria
Rita Dorsogna (ricercatrice presso
l’università della California di Los Angeles). E’ stata una grande manifestazione unitaria e
storica dove hanno sfilato a fianco dei cittadini i comuni pugliesi, lucani e
calabresi, la provincia di Cosenza, Potenza, Matera e la regione Puglia con il
presidente del consiglio regionale Introna….” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2012/12/20/policoro-mt-cittadini-ed-istituzioni-contro-le-trivellazioni-petrolifere-in-terra-e-mare/
Il bersanino disomogeneo –
Scrive Ipharra da Forlì: "Bersani
non è omogeneo alla cultura dei poteri finanziari e, per quanto si sforzi di
capirne la lingua e di assecondarne i desideri, resta pursempre un parvenu, un
apparatnik antropologicamente estraneo a quel mondo. Ci sono dei “caminetti”
intorno a cui ci si riunisce in 5 o 6 per decidere se occorre far passare il
bailout per la Grecia
o se bisogna intervenire e come sulle manipolazioni dell’Euribor, il che
presuppone sia una preparazione finanziaria di base (e non siamo sicurissimi
che Bersani la abbia) sia l’accesso ad informazioni molto riservate che vengono
solo dalla antica appartenenza a certi salotti (e questo è molto meno probabile
che Bersani la abbia)”
Commento di G.V.: “OGGI è
ASSURDO PROPORSI COME CAPO DI GOVERNO IN UN MONDO COME L'ATTUALE. (Se c'è da
combattere la
GLOBALIZZAZIONE occorre conoscere i meccanismi ed i NODI sui
quali si raggrumano gli interessi. ALTRIMENTI SEI SOLO UN BURATTINO! Ed è
sicuramente questo il ruolo che "Lorsignori" hanno riservato al
povero benzinaro emiliano)
Libia. Chiusura della
frontiera meridionale e imposizione della legge marziale – Scrive Associazione
popoli minacciati: “Le minoranze della Libia chiedono più diritti - Tubu e
Tuareg occupano campi petroliferi. Preoccupazione per la chiusura
delle frontiere meridionali della Libia e la proclamazione della legge
marziale nel sud del paese che colpisce soprattutto le minoranze
non-arabe dei Toubou e dei Tuareg. Lo scorso 16 dicembre il governo
libico ha deciso la chiusura delle frontiere meridionali del paese” –
Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2012/12/libia-meridionale-tuareg-e-tubu.html
Cardini a Baobab – Scrive
Vincenzo Mannello: “Ho appena ascoltato il prof. Franco Cardini a Baobab.
Interrogato più volte su Gerusalemme, ha dato l'impressione di essere molto, molto
comprensivo non solo sullo status quo di Gerusalemme ma pure sulle politiche
colonizzatrici di Nethanyau e degli ebrei in generale. Ha pure celebrato la Gerusalemme Nuova
come splendido esempio di multiculturalità illuminata dal governo israeliano.
Ha pure, persino contestando la esperienza diretta del conduttore, giustificato
la necessità di arrivare a Tel Aviv per recarsi a Gerusalemme e la gentilezza
della polizia di frontiera israeliana così comprensiva sui visti. Nemmeno una
parola sul crimine commesso da Israele (non solo) a Gerusalemme: occupazione
militare e pulizia etnica. Io, certamente uomo di non grande cultura come
Cardini, mi sono quasi stupito. La intervista la si può ascoltare
sul sito di Radiouno”
Il digiuno “prolungato” di
Giacinto – Scrive Maurizio Barozzi: “Cominciamo intanto con il dire che ai
“digiuni” fino alla morte di Pannella non ci ho mai creduto (sarò padrone delle
mie impressioni, no?) e, per carità è un mio malevolo pensiero, ritengo che
siano tutta una sceneggiata resa possibile dalla complicità dei mass media e da
certi poteri forti, trasversali che ne hanno interesse. Forse sono troppo malfidato, ma ricordo
ancora, decenni addietro, certe foto su Panorama, scattate
dal basso per far apparire la siluette del digiunatore enormemente
sfinata a causa del digiuno. Ma che il
nostro sia un martire alla Bobby Sand (l’irlandese lasciatosi morire con lo
sciopero della fame mi perdoni il paragone) o un “digiunatore della domenica”,
è un fatto che riguarda la sua coscienza. Io mi limito ad osservare, nel modo e
nei contenuti, questi suoi “scioperi” che, a quanto pare, se della fame sono
interrotti ogni tanto da un cappuccino, mentre se della sete, sono intervallati
da qualche flebo…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2012/12/20/giacinto-pannella-detto-marco-il-digiunatore-non-ferma-la-protesta-che-durera-sino-alla-morte-naturale-sintende/
Mercenari anti-siriani
sgominati. Finalmente una bella notizia dal fronte siriano: Scrive M.B.:
"Capolavoro tattico russo. L’esercito del governo siriano, su consiglio
dell’intelligence di Mosca, s’è finto debole e depauperato da diserzioni per
attrarre i “ribelli” a tentare il colpo definitivo su Damasco. Poi ha assestato
loro un colpo durissimo: centinaia i mercenari, al soldo degli emiri, eliminati.
La storia tanto propagandata dai media occidentali sull’imminente uso dei gas
da parte del regime siriano faceva parte del trucco. I magazzini di armi
strategiche erano stati svuotati, e le armi portate in luoghi più sicuri, come
se il regime temesse potessero cadere in mano ai ribelli. Lo spionaggio
americano ed israeliano, satellitare, ci è cascato"
Comunicazione dalla stato
vegetativo - Scrive Valeria Pini: "Uscire dal coma e comunicare: "Non
soffro". E' successo a un uomo di 39 anni in Canada, che si riteneva in
stato vegetativo da 12 anni, in seguito ad un incidente automobilistico. E'
riuscito a rispondere alle domande di alcuni scienziati e a spiegare che non
aveva alcun dolore. E' la prima volta che una persona, che si ritiene priva di
coscienza, trasmette informazioni rilevanti sul suo stato di salute. La notizia
è un caso eccezionale, destinato a modificare le conoscenze su coma e stato
vegetativo"
Incontro Collettivo
Ecologista 2013 - Si sta lavorando al prossimo Incontro Collettivo
Ecologista 2013, che si terrà in Emilia, a Vignola (provincia di Modena),
nella azienda agricola La
Bifolca, in collaborazione con varie associazioni
ecologiste. Le sistemazioni saranno molto
semplici e spartane. Nel campo esiste un forno di creta cruda a legna per la
cucinatura di vivande vegetariane da ognuno portate. Vi sono rubinetti di acqua
potabile ed un servizio igienico di campagna. Per dormire si potrà campeggiare
con tende proprie, chi vuole potrà ripararsi in alcuni locali adibiti ad usi
agricoli, portandosi lettini pieghevoli e sacchi a pelo. Altri potranno
essere ospitati da amici che risiedono nei pressi od in alcune
pensioncine. L'incontro è previsto per i giorni 22 e 23 giugno 2013, con
le modalità più o meno solite di suddividere momenti di dialogo a giro (con il
bastone della parola) e momenti culturali e di aiuto nel menage generale. Chi
viene da lontano e vuole dare una mano alla preparazione delle strutture è
benvenuto anche dal 21 giugno… – Continua:
E così ci siamo buttati
avanti, cari saluti a tutti! Paolo/Saul
………………..
Pensiero poetico del dopo
Giornaletto:
"Se avessi la certezza
di non vivere domani
spargerei ancora semi
di speranza ,.io dico
sfidando ogni paura e
angoscia del futuro,
un melo antico metterei a
dimora
e sono sicuro che
quest'albero
carico del suo passato,
mille e mille frutti ci
darebbe ancora."
(Teodoro Margarita)
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.