Vetri ed ombre - Foto di Gustavo Piccinini
Care, cari,
Treia. Andrea Orazi si
presenta – Nei giorni scorsi, proprio durante le due giornate
elettorali, abbiamo avuto qui al Circolo di Treia un incontro con
Andrea Orazi, un giovane artista e cercatore spirituale. Egli ha
tenuto un minicorso sul reiki. Mi ha regalato anche un suo disegno in
cui sono raffigurati Muktananda, Gurumayi e Nityananda e l'abbiamo
santificato con il canto dell'Arati e qualche incensino. Andrea
parteciperà alla mostra collettiva che si tiene al Circolo durante
la prossima Festa dei Precursori, dal 25 al 28 aprile, e mi ha
mandato due righe di auto-presentazione: “Buona sera Paolo, queste
sono le due righe che ho scritto, descrivo alla perfezione in maniera
sintetica il senso della mia pittura, per quanto riguarda la tua
richiesta di ricevere le tue email, sarò molto felice di essere
inserito nella mailing list del Giornaletto di Saul - Andrea Orazi,
alias Swatantra Nadir: NON SONO UN ARTISTA, SONO UN IMPRESSIONISTA
DELL'ANIMA....” - Continua:
Valentino parla – Scrive
Manuela: “Venerdì h. 21.15 al Castello del Cassero (vicino
Castelferretti), a cura dell'Associazione culturale Versante di
Falconara Marittima, l'incontro si tiene il primo marzo, parlerà
Valentino. Info. maralis@email.it”
Così finì fini - Scrive
M.B.: "E così questo figlio legittimo (altrochè) di Almirante
è miseramente rientrato nella nullità dalla quale era uscito. Del
resto, chi lo conosceva, ben sapeva che era un individuo dotato di
buona memoria, di una certa parlantina affabulante, una certa
furbizia e mancanza di scrupoli, ma nulla più. Qualità che non
bastano per navigare nelle politica ad alti livelli. Certo, è
diventato Presidente della Camera, ma questo lo deve alla grande
impresa elettorale “paratelevisiva” di Berlusconi, non certo alle
sue capacità...."
Ebbrezza televisiva –
Scrive Lucilla Pavoni: “Una favoletta per anziani rimbambiniti
dalla TV dal titolo "Ebbrezza televisiva e 22 pollici di
saggezza". Troneggiava ancora sul carrello, all'angolo della
sala, come il primo giorno che era arrivato in quella casa. Ne erano
passati di anni da allora e dopo di lui erano usciti tanti nuovi
modelli,meno ingombranti, con colori più reali e immagini più
nitide. Lui però, un televisore a 22 pollici, con tubo catodico, per
intenderci più di mezzo metro di profondità, non dimostrava i suoi
anni e continuava a servire diligentemente la sua padrona, che ogni
mattina lo spolverava con amore e ogni tanto cambiava i centrini
sotto di lui. Erano affezionati l'uno all'altro come vecchi amici e
raramente si separavano. Giusto quindici giorni in estate quando la
signora andava in vacanza,e qualche giorno a Natale, appena il tempo
di verificare quanti amici ancora erano vivi. Ma al ritorno gli
faceva gran festa, quella che si riserva a chi si è tanto desiderato
rivedere...” - Continua:
http://www.aamterranuova.it/Blog/Riconoscersi-in-cio-che-e/Ebbrezza-televisiva-e-22-pollici-di-saggezza
Pavullo nel Frignano con
Beha - Scrive Marinella: "Caro Paolo, ti segnalo questo
interessante evento organizzato dalla neonata Associazione A.M.A.C.A.
di cui io e Pierre Tosi, che hai conosciuto a Vignola, facciamo
parte. Serata di confronto con OLIVIERO BEHA che si terrà Venerdì
1 marzo alle ore 20.30 presso la Sala del Consiglio Comunale di
Pavullo nel Frignano dal titolo "IL CULO E LO STIVALE".(Esiste
la possibilità di migliorare i "peggiori anni della ns. vita").
Introduce Pierre Tosi. Il tema sarà "stemprato" da una
degustazione offerta da "LA ZUCCA FELICE". Ingresso Libero.
Info. a.m.a.c.a@hotmail.it"
Festival delle erbe –
Scrive Michele: “Caro Paolo, abbiamo appena varato il sito www.festivaldelleerbe.it –
Mi autorizzi ad
inserire tra i siti amici quello della Rete Bioregionale e/o quello
del circolo vegetariano?” - Mia rispostina: “Fiat voluntas tua”
Adozioni urgenti - Scrive
Maria Grazia: "Cerco stallo o adozione per pony bianchina sana
ma ipovedente E per 2 asini mamma e figlio castrato. Info.
mariagraziabarbieri@fastwebnet.it"
Analisi del voto, da
ridere – Scrive Fabrizio Belloni: “Quello che mi piace è poter
guardare i risultati con il distacco di chi non si sente intimamente
legato a nessuno degli schieramenti, o dei partiti presenti nel circo
elettorale. Occhio disincantato, quindi. Dunque. Uno ha vinto, unico.
Uno ha pareggiato in trasferta. Tutti gli altri hanno
perso. Sarà interessante innanzi tutto contare quanti, tra astenuti,
voti cosiddetti “di protesta” (che poi di protesta non sono: sono
antisistema), schede bianche, schede nulle ci siano in totale. A
questi bisognerà aggiungere anche quelli che si sono rifiutati di
votare e lo hanno fatto mettere a verbale. Una cosa è certa, facendo
i conti della serva: 75% alla grande di votanti; meno i cosiddetti
antisistema che sono il 25%; meno le schede bianche, le nulle, ecc.
si arriva a meno del 50%. Un italiano su due, in periodo di crisi, ha
voltato le spalle al Patto Sociale.” - Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2013/02/altra-analisi-del-voto-di-febbraio.html
Non voto – Scrive
Vincenzo Mannello: “... Il 27% degli elettori NON HA VOTATO ! Alla
faccia di Napolitano, dei vescovi, dei media più o meno importanti
che hanno intimidito il popolo italiano con la necessità di andare
alle urne..."per il bene della democrazia" e pure delle
anime dei cattolici.....”
Mio commentino: “Sai che
gliene frega ai poteri forti? Tanto il monti già ha detto che
comunque saranno i mercati a decidere il futuro del governo.. e che
lui è “necessario” e farà l'ago della bilancia. Alle
bruttissime si torna al governissimo com'era prima delle elezioni:
pd, pdl e monti uniti (ai mercati). Così un altro po' di italiani si
schiferanno”
Commento di speranza -
Scrive Biamonte: "...incrocio le dita e mi godo lo spettacolo.
Almeno la soddisfazione di aver votato Grillo e aver momentaneamente
inceppato – era quello che andavo predicando da tempo – la
macchina del sistema e aver mandato a casa un po’ di quegli
spocchiosi parassiti che da anni stanno spudoratamente mungendo il
popolo italiano. Magari facessero la grande ammucchiata, centrodestra
e centrosinistra, almeno sarebbe la loro fine definitiva!"
Altro commento – Scrive
G.T.: “Adesso si vedrà la tenuta del movimento Grillo, se tiene la
rivoluzione è appena cominciata se non tiene ossia comincia a fare
alleanze accordi, perdite di senatori e deputati, allora tocca
emigrare.... PS Prodi è andato a parlare a Casaleggio”
Commento farsa – Scrive
Luana: “TUTTI PENSANO CHE GRILLO HA VINTO... MA A BREVE VERRA'
STRITOLATO DAI POTERI FORTI, ERA STATO TUTTO PREVISTO E' ANDATA COME
DICEVANO LORO. IL NOSTRO VOTO? UNA FARSA ...”
Commento del M5S:
“...sentiamo dovunque manifestazioni di ansia e timore per la
solidità politica dell'Italia. Questa sarà un questione che
affronteremo nelle prossime ore, con serietà e in coerenza con il
nostro programma e le regole interne che fin dall'inizio ci siamo
dati con chiarezza...”
Tuscia da scoprire –
Scrive L'Albero del Sapere: “Conoscere il passato per capire il
presente: “Il Medioevo nei paesi della Tuscia viterbese”. E’ il
titolo del convegno che si articolerà per due giorni, il 2 ed il 3
marzo 2013, a Barbarano Romano, Vejano e Blera. Due giornate che
contribuiranno ad arricchire le conoscenze storiche sul medioevo
nella Tuscia e sull’influenza che questa epoca lontana, ma più che
mai visibile nei borghi e nei principali centri storici dei paesi, ha
prodotto sulla storia, la cultura, l’arte, le tradizioni, gli usi
ed i costumi del territorio...” - Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2013/02/il-medioevo-nei-paesi-della-tuscia.html
La Spezia. Cultura –
Scrive Accademia Capellini: “Venerdì 1° Marzo alle ore 17,30
dall'Accademia Lunigianese di Scienze Giovanni Capellini, presso il
salone "Sforza" dell'Accademia in via XX Settembre 148 - La
Spezia, dove il l’ing. Federico Solari ed il prof. Andrea
Baldini presenteranno il volume "OROLOGI SOLARI DELLA
LUNIGIANA STORICA" di Pier Giuseppe Lovotti.”
Ragazzi contadini –
Scrive Carlo Petrini: “La disoccupazione giovanile si attesta
intorno al 37% : l'agricoltura potrebbe offrire delle possibilità I
posti di lavoro sono in crescita del 6% nel settore e in tutta Italia
compaiono "esempi virtuosi" Circa vent'anni fa il sistema
universitario francese si rivoluzionò con l'intento di ringiovanire
la classe docente che stava vistosamente invecchiando e questo poneva
una serie di questioni non solo occupazionali ma anche di visione
della cultura e dell'insegnamento. Iniziarono così a velocizzarsi e
semplificarsi i passaggi da studente a ricercatore, da ricercatore ad
assistente, da assistente a docente e nel giro di qualche anno il
sistema si rinnovò con beneficio di tutti...” - Continua:
Canzoni da marciapiede –
Scrive Valentina: “Una “cantattrice” tutta pizzi e piume, un
pianista in canottiera e cilindro, una piccola monella e
dei personaggi strampalati che si prendono la scena, tra una canzone
e l'altra, con le loro vicende in bilico tra il poetico, l'ironico e
il grottesco. Cronache di provincia, storie d'amore, corna e altri
fatti, sulle note della canzone realista italiana, francese, tedesca
con elementi di cabaret, per uno spettacolo dall'atmosfera retrò
ma dai contenuti quanto mai attuali. Info.
info@lecanzonidamarciapiede.it”
Contro la mattanza dei
delfini a Taiji, Giappone - Scrive Marina: "Il prossimo 4 Marzo
la Commissione Olimpica Internazionale (IOC) si recherà a Tokyo per
incontrare le autorità competenti, in vista di una prossima
designazione della città quale ospite delle Olimpiadi del 2020. Per
questo cerchiamo di convincere il governo giapponese a dichiarare
illegale l'infame caccia e traffico di delfini che si svolgono
principalmente ogni anno a Taiji. Info.
info@coordinamento-antispecista.it"
Una bioregione culturale:
l'Agro Falisco - Ricordo che abitando a Calcata, la culla della
civilizzazione falisca, ed avendo da poco contribuito alla fondazione
della Rete Bioregionale Italiana, mi cimentai nel tentare di
individuare la mia bioregione di appartenenza, considerando sia
l'aspetto storico che geomorfologico. Infatti sapevo che negli USA,
dove il concetto bioregionale era riemerso in seguito ad una presa di
coscienza sull'identità dei luoghi, si interpretava il
bioregionalismo più che altro in termini geografici, facendo
combaciare i "limiti" bioregionali con quelli di un habitat
naturalistico, un bacino fluviale, una pianura, un deserto, una
montagna.. etc. Ovviamente la nostra matrice europea e la
considerazione del Genius Loci di una specifica area fece sì che
l'individuazione del territorio bioregionale in cui mi riconoscevo
avesse sia le caratteristiche di uno specifico territorio
caratterizzato da rocce tufacee, vegetazione e fauna, corsi d'acqua,
etc, ma soprattutto contraddistinto da una originale civiltà
storica, quella dei Falisci.... - Continua:
Fico, vengo in moto –
Scrive Vittorio Marinelli: “Interessante. Per rimanere in tema
storico, mi sto leggendo un bel romanzo alla cui presentazione ho
partecipato. S’intitola “Viteliù” e riguarda la conquista
romana del Sannio da parte di Silla, con susseguente genocidio. Se ne
rimedio una copia, te la regalo quando ci vediamo “ - E
dopo aver letto il
programma dell'incontro collettivo ecologista, del 22 e 23 giugno,
pubblicato nel link soprastante: “Fico, recupero la mia gloriosa
tenda da motociclista. Quasi quasi verrei in moto.. ti comunico il
mio curriculum: 17 anni giro in Sardegna con Honda CBX 125; 18 anni
col vespone px Roma – Torremolinos (quasi Portogallo); 23 anni, con
Honda CBN 400 Roma – San Marino – Venezia – Isola di Krk (ex
Yugoslavia) – Lago Balaton (Ungheria) – Budapest – Vienna –
Graz – Pordenone – Genova – Aix en Provence – Cadaques
(Spagna) e ritorno a Roma; tralascio Roma Casablanca e Roma Turchia,
quasi in Siria, perché con la Uno, idem giro del Peloponneso perché
con R4 così come Roma – Portogallo, sempre con R4, quindi Roma –
Praga con Transalp; Roma – Barcellona – Ibiza – Formentera e
MAllorca con Transalp; Corsica con Transalp; Creta con Transalp e
varie altre scampagnate che ora non ricordo.."
Giornaletto – Scrive
Ramamoon: “Caro Saulo/Paul, rispondo al tuo lungo mix di notizie
con una sola, splendida prosa che un'amica mi ha spedito a commento
delle elezioni: “Alla mia nazione. Non popolo arabo, non popolo
balcanico, non popolo antico ma nazione vivente, ma nazione europea:
e cosa sei? Terra di infanti, affamati, corrotti, governanti
impiegati di agrari, prefetti codini, avvocatucci unti di brillantina
e i piedi sporchi, funzionari liberali carogne come gli zii bigotti,
una caserma, un seminario, una spiaggia libera, un casino! Milioni di
piccoli borghesi come milioni di porci pascolano sospingendosi sotto
gli illesi palazzotti, tra case coloniali scrostate ormai come
chiese. Proprio perché tu sei esistita, ora non esisti, proprio
perché fosti cosciente, sei incosciente. E solo perché sei
cattolica, non puoi pensare che il tuo male è tutto male: colpa di
ogni male. Sprofonda in questo tuo bel mare, libera il mondo. (Pier
Paolo Pasolini)” - Forse meno parole e più fatti andrebbero
riconsiderati e te lo dice una che ama scrivere e che spesso diventa
logorroica... In verità in questi giorni sono ammutolita! Stanca di
vedere Joker, comici e preti mancati che si susseguono sugli schermi
TV e non sanno cosa dire... Mandiamoli a casa, mettiamoci una bomba,
facciamoli arrendere, ma facciamo qualcosa... riprendiamoci
l'Italia!”
La Roma che ricordo -
Siccome son
nato e vissuto a Roma ma a sbalzelloni, restando e partendo in
diversi momenti della vita, le mie memorie non hanno una vera
continuità, posso quindi raccontare solo delle “sensazioni vissute”.
Una di queste ha a che vedere con il mio primo approccio con la
spiritualità, avvenuto in forme tempestose (essendo rimasto da
poco orfano e rinchiuso in un collegio per mancanza di
accoglienza in altre situazioni familiari), sicuramente
quell’esperienza, cogente ed importante, fu necessaria per il mio
successivo sviluppo. Durante quel periodo, eravamo nella metà
degli anni ‘50 del secolo scorso, appresi come fosse necessaria
l’autonomia di pensiero e l’ecologia, due aspetti che in
seguito contribuirono fortemente alla mia formazione in una
spiritualità laica e di una ecologia profonda: materia e spirito
sono la stessa cosa! Ma ritorno ora alla esperienza di quegli anni
trascorsi in cui incontrai don Bosco e la scuola Salesiana. -
Continua:
http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2013/02/la-roma-che-ricordo-memorie-di-una.html
Bene, anche oggi possiamo
chiudere.... domani aspetto una piccola troupe che viene ad
intervistarmi sul mio stile di vita, poi vi farò sapere. Ciao,
Paolo/Saul
….................
Pensieri poetici del dopo
Giornaletto:
"La natura luminosa
della mente è un qualcosa di primordiale ed essenziale. Questa
luminosità fondamentale è velata dalle afflizioni mentali, che per
loro stessa natura sono erronee e oscuranti: una forma distorta del
conoscere." (Dalai Lama)
"Lo spirito e forte
ma la carne è debole" (S.. Paolo) - “Se lo spirito e forte e
la carne è debole perché vince sempre la carne?" (Oscar Wilde)