Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

lunedì 18 febbraio 2013

Caduta meteoriti in Russia... - Lettera di Marco Bracci al Giornaletto di Saul


I papaveri ci sono... mancano solo le papere

Notizia passata sul Giornaletto di Saul del 17 febbraio 2013 - Scrive ANSA: “Una pioggia di meteoriti ha provocato ieri violente esplosioni a bassa quota nell'atmosfera negli Urali e nelle regioni centrali della Russia. Quasi 500 (474) le persone rimaste ferite, tra cui 14 ricoverate in ospedale, dalla pioggia di meteoriti che stamani ha provocato violente esplosioni a bassa quota nell'atmosfera negli Urali e nelle regioni centrali della Russia."

Commento di Marco Bracci
...ho letto la notizia sui meteoriti che si dice siano caduti in Russia. Alcuni giornali e personalità russi, nonché voci del Dip. di Stato USA, dicono che non lo fossero:

Ha iniziato il giornale russo Znak riportando la notizia secondo la quale il meteorite era stato intercettato dal sistema di difesa anti-missile di Urzhumka vicino a Chelyabinsk. Poi il vice Primo Ministro Dmitry Rogozin, secondo il quale “è necessario sviluppare un nuovo sistema di difesa per identificare e neutralizzare minacce provenienti dallo spazio” ha fatto nascere qualche sospetto. Ma la vera ‘bomba’ esplode quando il leader liberale Vladimir Zhirinovsky afferma pubblicamente che non si è trattato affatto di meteoriti ma del test di un’arma spaziale americana. Da notizie riservate pare che tale arma sarebbe stata abbattuta da un missile russo. Secondo Zhirinovsky il nuovo segretario di Stato Americano John Kerry voleva avvisare il ministro degli esteri russo Sergei Lavrov del test, ma non sarebbe riuscito a farlo in tempo perché quest’ultimo era in viaggio in Africa. Il dipartimento di Stato USA - da parte sua - ha recentemente confermato che John Kerry non è stato in grado di parlare con Lavrov – in missione ufficiale in Africa – a proposito di “urgenti questioni internazionali”.”

Articolo completo a firma di Piero Cammerinesi qui: http://www.altrogiornale.org/news.php

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