Mi ricorda qualcuno....
Care, cari,
per lunghe ore non
riuscivo ad addormentarmi, anzi veramente mi ero addormentato pur
essendo perfettamente consapevole tanto che stando supino mi sentivo
russare, di tanto in tanto, ascoltavo e percepivo tutto in uno stato
di vigile attesa. Avevo un mal di pancia notevole, con fitte, e
l'unica consolazione era ripetere il mantra. Poi pian piano
buttandomi prima da un lato e poi dall'altro sono entrato in un mondo
di sogno. Entrato è la parola giusto come fosse un "posto"
al quale si giungeva per mezzo di una strada. Una volta entrato
visitavo e conoscevo quel mondo, alcune persone mi avvicinavano e mi
chiedevano da dove venissi e io dicevo "da Treia". C'era
qualcuno che affermava di venire da lì vicino e così cercavo nella
macchina in cui mi trovavo (che strano la guidavo io) dei biglietti
da visita o un foglio di carta adatto per scrive l'indirizzo, alla
fine lo trovavo, una specie di diario, e scrivevo la mia mail e
ricevevo la mail di chi mi parlava. Veramente non c'era reale scambio
solo lo scrivere... Dopo aver svolto varie funzioni sociali e
convenevoli mi prese la voglia di tornare indietro.. ma non
riuscivo, non trovavo la strada e giravo in tondo in tondo. Finché
chiedendo e cercando in vari bancarielli chi potesse aiutarmi trovai
qualcuno che mi spiegava cos'era quel posto, dove era così facile
far conoscenza, parlare e condividere. Mi mostrarono un blocchetto di
buoni e l'ultimo foglio era blu, la voce mi spiegava che quello era
l'ordine di uscita e nessuno lo prendeva volentieri.. Poi mi trovai a
parlare ad un tavolo che sembrava quello di Lucy che fa la psichiatra
(ricordate Peanuts?) e lì mi venivano date alcune ulteriori
istruzioni poi mi veniva mostrata la strada dalla quale ero giunto,
ed io la riconobbi, pagai la tariffa, 19 euro, e ricevetti di resto
un pezzetto di carta piccolo piccolo, "da mangiare, questa è
una medicina" e per dare il buon esempio anche le persone che
stavano lì assieme alla psichiatra e lei stessa ne mangiarono
alcuni pezzetti. Così feci anch'io e poi mi incamminai e mi sono
svegliato di botto. Dopo pochi minuti che stavo lì a riflettere, è
anche suonata la sceglia. Bene son qui... Appena alzato mi è venuta
in mente una frase che ho dovuto scrivere: "Treia, e la casa ove
vivo, è un mondo a parte, di sogno, in cui è difficile entrare ed
anche più uscire" – Ed ora se volete leggete un racconto che
scrissi su Treia, da poco trasferitomi qui:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2011/05/treia-la-casa-sulla-roccia-e-le-campane.html
Commento di S.B.: “...è
fantastico, sei entrato in un mondo parallelo e sicuramente avrai
conseguenze di vita di ciò che hai SOGNATO era una uscita fuori e
dentro, Treia come luogo lo è!”
Alla Moranda ed in giro
per l'Italia – Scrive Sonia: “Alla Moranda di Verona Marisa vi
aspetta. Al castello di Gusciola nelle terre di Matilde abbiamo avuto
un pienone. Palazzo Pasquale il dott. del aleo è andato ed ha avuto
anche lui un grande successo, manteniamo i fili della rete a cui sto
dedicando insieme ad Antonio ore ed ore di viaggi in auto, non
telematici! Un grande abbraccio e se per favore puoi pubblicare:
stasera a Monteporzio al MUNICIPIO ore 21.00 presentazione del libro
la Sibilla delle erbe ed inoltre il giorno 17 sabato a Macerata
uscita pratica di raccolta e riconoscimento erbe e il giorno 2
dicembre a Serra de Conti. Info. sachiel8@virgilio.it”
Giornaletto e varie –
Scrive Angela: “Ciao tutto bene? Io sono influenzatissima, erano
anni che non mi veniva la febbre, ma non ci sono più le donne di
una volta (sono tutte morte)! Leggo quando posso, con molto interesse
il tuo Giornaletto che tratta delle cose più disparate ma in linea
con l'esigenza di mutuo aiuto, mi pare...”
Mia rispostina: “Ciao
Angela, contento di sentirti, anche se ammalata, d'altronde forse mi
hai scritto perché hai più tempo da passare a casa. Verso gli inizi
di dicembre ritornerò in Emilia e pensavamo con Caterina di andare a
trovare Marisa (alla Moranda) a Verona, che ne pensi?”
Gaza. Operazione “piombo
fuso”? - Scrive M.B.: "Un razzo è stato lanciato ieri dalla
Striscia di Gaza verso il sud di Israele, senza provocare danni né
feriti. Lo ha riferito un portavoce militare israeliano. Recentemente
proprio Netanyahu, aveva annunciato: metteremo fine a lancio razzi
Gaza. Ora si da il caso che i presunti razzi lanciati dai palestinesi
sono più o meno simili a quelli che noi costruivamo da bambini con
tre cerini, avvolti nella carta stagnola. Prevedibili i tremendi
effetti che possono provocare quando arrivano sul bersaglio, se ci
arrivano. Sono però utili, tanto utili, per legittimare un bel
bombardamento tipo “piombo fuso”, su una popolazione di poveri
disgraziati, ridotti già ai minimi termini di sopravvivenza"
Scansarsi dalla mischia –
Scrive Paolo Franceschetti: “Una frase che in questi anni mi è
rimasta in mente è questa: per chi vive in montagna o in campagna,
dei prodotti quotidiani della propria terra, che al governo centrale
ci sia una dittatura o una democrazia non cambia assolutamente nulla.
La dittatura non può cambiare l’anima delle persone, i propri
pensieri e le proprie emozioni; la dittatura può preoccupare
unicamente coloro che misurano la loro felicità dalla quantità di
beni che hanno. In conclusione: Il governo vuole che noi
manifestiamo. E noi non dobbiamo manifestare. Il governo vuole che
noi ci riduciamo alla disperazione. E noi ci rimbocchiamo le maniche
e scopriamo il gusto della solidarietà. Il governo vuole affamarci.
E noi mangeremo lo stesso, in modo diverso, con abitudini diverse, ma
mangeremo...” - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2012/11/13/colpi-di-genio-malefico-del-governo-satanico-delle-banche-per-affamare-il-popolo-ma-noi-mangeremo-lo-stesso-si-mangeremo/
Valori bipolari negativi –
Scrive A.B.: “Fuori (dal parlamento) il “Berlusca” con il suo
carico di ballerine e faccendieri, ed una politica da Truman Show;
dentro (in galera) il bancario Monti, con tutto il rigore della sua
vocazione e missione da intraprendere: salvare il paese”
Il berlusca straparla ed
il PD tace – Scrive Arrigo Colombo: “Alla giusta condanna
giudiziaria, in cui è stato ritenuto «soggetto con una particolare
capacità di delinquere» Berlusconi ha reagito con dichiarazioni e
interviste mediatiche, che tutta la gente ha seguito, tutta la stampa
ha riportato, dichiarando che tutti questi processi li avevano
inventati i giudici; i giudici avrebbero congiurato per giorni, mesi,
anni contro di lui (ridicolo e perverso) giudici rossi, comunisti, ha
sempre detto (ancor più ridicolo, oggi che i comunisti a stento si
trovano nella Sinistra estrema); che avrebbe riformato lui la
giustizia (proprio lui!), avrebbe rifondato lui la democrazia,
prevaricata dai magistrati (forse una mediocrazia). E i suoi seguaci
del PDL, i vari Schifani, Cicchitto, Gasparri, lo hanno largamente
ripetuto. Ci si aspettava che il Centro-Sinistra rispondesse con
altrettante dichiarazioni e interviste, mettendo in chiaro la verità,
proclamando l’autentica giustizia, alla gente, al popolo, che così
viene ingannato; alla «casalinga di Voghera», grande elettrice di
Berlusconi, espressione dell’ignoranza, della disinformazione,
della deformazione mediatica che lo hanno portato per vent’anni al
potere. Il Centro-Sinistra si è accontentato di qualche mezza frase
bisbigliata. Solo Di Pietro ha parlato con chiarezza”
Roma. Viabilità pedonale
e trasporti pubblici – Scrive Vito De Russis: “La nostra
associazione per i diritti dei pedoni continua a richiamare, con
forza e determinazione, l’attenzione di tutti sulla grave
condizione degli “attraversamenti pedonali” a Roma che sono delle
autentiche ed efficienti “trappole” per la mobilità pedonale.
Così come continua a richiamare, con forza e determinazione,
l’attenzione di tutti sui "semafori pedonali" a 3 colori
aggravati da una assurda e pericolosa regolazione; anche perché il
nostro Paese è rimasto isolato in Europa (e, forse, nel mondo) come
dimostra questa importante documentazione..” - Continua:
Roma. Piazza del popolino
- Scrive Luigi: "30 mila giovinetti fans di M.D e varie altre
marche hanno invaso la storica piazza di Roma per ballare sulle note
del tormentone del rapper sudcoreano Psy. L'obiettivo
dell'iniziativa, partita da Facebook, era di entrare nella storia dei
flash-mob. Finché ci saranno individui simili, mentalmente degradati
dalla modernità, i Monti e i loro padroni potranno godere di ottima
salute. Immaginiamo la tristezza di chi cerca, in un momento storico
di soppressione della volontà popolare, di organizzare
manifestazioni contro il sistema, e lo fa invano perché la gente non
risponde all'appello, e poi vede migliaia di deficienti riunirsi in
una piazza al comando di qualche marchio pubblicitario. Il
consumismo, inteso come religione moderna, ha completamente
annichilito la capacità di pensare di larghe componenti delle
comunità occidentali. Il totalitarismo moderno non controlla la
società attraverso l'uso della violenza, ma con i divertimenti, con
l'intontimento mediatico. Un tempo i popoli si riunivano nelle piazze
per decidere del loro destino, o per protestare contro chi, quel
destino, aveva sequestrato. Si riunivano nelle piazze per festeggiare
i trionfi o per piangere le sconfitte. Oggi, fanno i flash-mob, altra
parola demente, per definire una cosa demente. Missione compiuta, il
nulla avanza incontrastato. La sovranità è sequestrata, e gli scemi
festeggiano"
Intelligenza umana in calo
- Scrive Gaianews: "Un'ipotesi provocatoria pubblicata sul
giornale Cell Press suggerisce che stiamo perdendo le nostre capacità
intellettuali ed emotive, perché l'intricata rete di geni di cui è
dotato il nostro cervello non continua ad affinarsi, nella nostra
società moderna e tecnologica ..."
Cambiamenti climatici in
corso – Scrive Gabriele La Malfa: “Gli scienziati si interrogano
e temono che sia iniziato quello che è definita "la nuova
configurazione meteoclimatica del pianeta". Tale teoria avviata
negli anni '90 prevede che fatti episodici come l'apparizione di un
tornado in aree geografiche nuove, una tempesta tropicale nel
Mediterraneo, fenomeni di fusione rapida del Polo Nord, grandi
siccità in zone temperate, ecc. possano invece diventare una regola
fissa. Prima c'erano le stagioni che con regolarità scandivano il
passaggio dal caldo al freddo e viceversa, indicando agli agricoltori
quand'era il tempo della semina, della concimazione dei campi, della
potatura, ecc.” - Continua:
http://retedellereti.blogspot.it/2012/11/e-vai-con-linquinamento-cambiamenti.html
Matrix imperante –
Scrive Claudia: “Caro Paolo,
qui la situazione è
veramente tragica. Io non sono d'accordo col votare quei
rappresentanti più contestatari perché credo fermamente che tutti
siano collusi col sistema.Chi entra in politica in questo sistema lo
fa solo per i suoi interessi.Anche astenersi non va bene son
d'accordo, allora dobbiamo trovare un modo diverso, una democrazia
del popolo. Non sono un'esperta e non so dirti come poterla
realizzare ma sono certa che un modo c'è. Intanto trovo che una via
di ribellione esista nel frattempo, quella dello Sciopero dei
debitori come diceva il Prof. Auriti. Se gran parte, anche se non
tutta, della popolazione italiana non pagasse più, bollo, bollette,
ecc. non pensi che il sistema andrebbe in tilt? Intanto sto cercando
di trovare una strada per poter unire quante più persone possibile
nella Provincia di Viterbo, per non pagare più le bollette
dell'acqua avvelenata di arsenico, che tra l'altro sono di
importo molto elevato. Oggi mi hanno detto che in tutta la
provincia tramite il Codacons o similare, già 4.000 persone hanno
sospeso i pagamenti. Dovrò però verificare. Io non ne posso più di
tutta questa Matrix! Fammi sapere che ne pensi.”
Mia rispostina: “Beh,
cara Claudia, c'è la proposta della Democrazia Diretta, portata
avanti da alcuni movimenti e liste civiche ma è ancora in fase
germinale... Certo sono d'accordo con te che chi si mette attualmente
in politica lo fa per entrare in questo sistema.. ma dobbiamo almeno
cercare di provocare delle crepe nel meccanismo. Stando così le cose
alle prossime elezioni, salvo che non si presentino alcune di quelle
liste civiche che dicevo prima voterò per Grillo (anche se non mi
piace quasi per nulla ma è l'unico in questo momento che si pone
come rompiballe). Senti Adele lì a Civita, mi sa che ha fatto una
lista grillina. Sono d'accordo sullo sciopero delle tasse, gabelle e
imposte varie (però sii pronta ad accettarne le conseguenze)!”
Piove. C'era chi aveva
previsto tutto - Oltre quarant'anni fa. E' il 1973 e Antonio
Cederna, sul Corriere della Sera del 3 gennaio, ripete la sua
lezione: per i posteri: Un'Italia che frana e si sbriciola non appena
piove per due giorni di fila, ecco l'immagine che subito ci propone
il 1973, quasi a imporre alla nostra attenzione il problema di fondo
e il più trascurato della politica italiana: la difesa
dell'ambiente, la sicurezza del suolo, la pianificazione urbanistica.
I disastri arrivano ormai a ritmo accelerato: e tutti dovremmo aver
capito che ben poco essi hanno di "naturale" poiché la
loro causa prima sta nell'incuria, nell'ignavia, nel disprezzo che i
governi da decenni dimostrano per la stessa sopravvivenza fisica del
fu giardino d'Europa e .. - Continua:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2012/11/13/piove-governo-ladro-e-litalia-frana-ma-serve-ad-aumentare-il-pil/
Olive di Roma – Scrive
Agricoltura Coraggio: “Sappiamo, grazie alle ricerche condotte da
oramai più di un anno dal Coordinamento Romano per l'accesso
alla Terra di un grande uliveto, da noi visitato, di proprietà del
comune di Roma lasciato in stato d abbandono, in assenza di una
progettualità immediata. Nell'attesa di essa sentiamo il piacere di
raccogliere le olive che anche quest'anno maturano su quei grandi
alberi, per sottolineare le grandi possibilità di un'agricoltura che
ancora si insinua in una città in continua espansione, dimentica
delle sue radici rurali ... e dei suoi luoghi verdi pubblici
abbandonati. Per descrivere meglio le caratteristiche e gli scopi
dell'iniziativa e soprattutto per organizzarci diamo appuntamento
mercoledì 14 novembre, alla Città dell'Altra Economia, ore 18.00.
Lì capiremo i numeri dell'adesione per diffondere l'iniziativa e
definire i dettagli dell'operazione”
Una crisi beffarda... ma
necessaria – Scrive Laura Viviani: “In questo periodo di crisi
generale, dove le meccaniche sociali stravolgono le nostre vite più
in fretta della nostra capacità di assorbirle, mi sembra doverosa
una riflessione. L'altra sera il nostro presidente del consiglio
invitava gli italiani a spendere di più, perché per risolvere la
crisi economica bisogna rimettere in moto la produzione industriale.
Ovviamente queste considerazioni non fanno una piega, in una logica
superficiale e beffarda quale sembra essere ormai la direzione in cui
stiamo camminando da tempo.” - Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2012/11/coscienza-bioregionale-stop-alla-logica.html
Allora per oggi basta,
ciao, Paolo/Saul
…...............
Pensiero poetico del dopo
Giornaletto:
"Istintivamente, gli
esseri umani non smettono di proiettarsi nell’avvenire; vivono con
la speranza che il domani sarà migliore, ma questa proiezione
nell’avvenire spesso non è che una fuga. Da dove attingono la
speranza che il futuro possa essere migliore del presente? La verità
è che il futuro sarà ancora peggiore, se ci si accontenta di
sperare senza lavorare. Le buone cose giungono raramente
dall’esterno. Se arrivano, tanto meglio; ma siete soprattutto voi
stessi che avete il potere di volgere gli avvenimenti a vostro
vantaggio o a vostro detrimento. Potete infatti vivere ogni evento in
due modi: il primo vi eleva al di sopra di voi stessi, e l’altro vi
avvilisce o addirittura vi fa cadere. Lavorate dunque con la
saggezza, l’amore e la volontà, e trasformerete le condizioni
esteriori più sfavorevoli in benedizioni per voi stessi e per gli
altri." (Omraam Mikhaël Aïvanhov)
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