Collage di Vincenzo Toccaceli
Care, cari,
Milano per i beni comuni –
Scrive Amalia Navoni: “Visto che gli Stati, nei vari congressi
internazionali, non sono ancora riusciti a prendere seri
provvedimenti, iniziamo noi a livello individuale e come consiglio di
zona a cambiare stile di vita perché ogni quartiere diventi
ecosostenibile. Mercoledì 24 ottobre ore 20,30 in consiglio di zona
8, via Quarenghi, 21 Milano, all’evento PER UNA ZONA
ECO-SOSTENIBILE. Mutamenti climatici, aumento CO2, scarsità di
acqua e suolo fertile, distruzione irreversibile della biodiversità,
esaurimento di risorse geologiche, biologiche, alimentari,
inquinamenti degli habitat umani, provvedimenti da prendere per
ridurre il riscaldamento della Terra. Info.
amalia.navoni@fastwebnet.it”
Elettore PD, aripijate! -
Lettera divertente ma seria di quel che ha combinato il monti mario
da quando sta al governo, con l'appoggio del PD (di Renzi e Bersani e
compagnia bella). Leggetela tutta, mi raccomando... Comincia dal
mezzo: “...raccontiamo una storiella (vera). C'è una banca, Jp
Morgan, che in primavera ha perso 9 miliardi di dollari in movimenti
speculativi. Un bel botto, non c'è che dire. Prima di rivelare tutto
questo, per cadere in piedi, ha bisogno di rientrare da qualche
vecchio credito. Che potrebbe essere anche inesigibile. La nostra Jp
Morgan fa il giro del pianeta, bussa a tutte le porte e qualcuna
apre. Una di quelle che apre è il governo Monti. Che regala a Jp
Morgan un bell'assegno di 3,5 miliardi di euro riguardanti gli
interessi su dei titoli a tasso variabile (non diciamo speculativi
sennò il nostro elettore piddino non regge) contratti nel '97. Ma da
chi? Dall'allora direttore generale del Tesoro, Mario Draghi.
Insomma, in un momento di crisi invece di fare resistenza, e poteva
farlo, all'attore speculativo Jp Morgan, Mario Monti ha dato un
assegno alla banca americana pari all'ammontare della riforma delle
pensioni votata alla bersagliera ad inizio anno.....” - Continua:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2012/10/lettera-agli-elettori-pd-caro-elettore.html
Lo spettacolo della
politica - Scrive Maurizio Barozzi: "TV e stampa ci stanno
rincoglionendo con la “sfida”, quasi che fosse uno spareggio di
un incontro di pugilato, tra Obama e Romney. Come noto in quel
demenziale paese che sono gli Stati Uniti, si divertono con questi
spettacoli da baraccone. Due candidati, appositamente scelti,
“lavorati” e finanziati, da Lobby e consorterie, si affrontano
con una serie di domande e risposte, studiate a tavolino da appositi
psicologi, sociologi ed esperti di sondaggi elettorali, che meglio
sarebbe definire esperti di gonzi. Chi deve vincere è già stabilito
e comunque chi vince, vince, non cambia nulla essendo democratici e
repubblicani due facce opposte di una stessa medaglia. Questa è la
democrazia americana, carne di porco del potere finanziario: uno
spettacolo da baraccone. E questa democrazia, questa farsa, la stanno
travasando, anzi già l’hanno esportata anche da noi che, come
popolo, proprio sprovveduti non eravamo. Basta vedere da noi le
moderne diatribe elettorali in televisione e le cosiddette “primarie”
altra farsa oramai divenuta patrimonio dei nostri partiti"
Libertà di stampa,
secondo il PDL - Scrive IDV: "Il tentativo di imbavagliare la
stampa e risolvere così con un colpo di spada buona parte dei
problemi di corruzione è un vizietto che molti politici proprio non
riescono a togliersi, e quelli del Pdl molto più degli altri. Ora
hanno tirato fuori una norma cucita addosso alla sgradita Milena
Gabanelli e la hanno infilata nel ddl sulla diffamazione che dovrebbe
essere approvato entro il 30 ottobre"
Il toro che piange –
Scrive Riccardo Oliva: “Sapendo di dover essere macellato, un toro
a Hong Kong ha fatto quello che la gente fatica a credere, o
addirittura è scettica, ha mostrato le sue emozioni. Gli operai lo
hanno condotto nella stanza dove avrebbero dovuto macellarlo e
stavano per procedere. Quando hanno chiuso la porta, il toro si è
guardato indietro poi ha abbassato la testa. Il toro era in
lacrime...” - Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2012/10/hong-kong-la-storia-del-toro-che-piange.html
Domande a Forlì - Scrive
ARQ: "L’umanità è alla sua fine? La civiltà ha forse
raggiunto il suo ultimo stadio? Perché di fronte a tanta
ostentazione di “progresso” gli uomini stanno sempre peggio?
Qual è il senso della situazione attuale e perché tutto appare
rovesciato rispetto a ogni ordine tradizionale di cose? Comprendere
il senso globale della situazione, cosa si sta prospettando e come si
possa affrontare con successo, sono elementi fondamentali per non
subire il vortice degli eventi. L’esposizione degli argomenti si
svolgerà nella sede dell’Associazione Romània Qvirites, Corso
Garibaldi, 120, Forlì. Info. info@arqreligioneromana.it"
Censura RAI - Scrive
Adriano Colafrancesco: "Cara Rai, c'era realmente rappresentata
la società civile l'altra sera a Roma in piazza Farnese per parlare
di te. Ma tu, a parte un servizio del tg3 nel pomeriggio del giorno
dopo, non hai voluto parlarne! Neanche ai tempi di Benito Minzolini
avevamo visto tanto oscuramento. Ma non è un problema: se tu non vai
a piazza Farnese, piazza Farnese verrà da te"
L'Aquila – Tanatologia –
Scrive Cesare Padovani: "Ciao a tutti, per chi fosse
interessato, segnalo che, nei giorni 26-27-28 ottobre, si terrà
all'Aquila, presso l'albergo Canadian, il convegno dal titolo: La
vita oltre la vita. Info. cesare.padovani@cc.univaq.it"
Discorso sul periodo
gilanico - Volendo
abbracciare in un unico contesto il concetto di spirito e di vita,
come presumibilmente avveniva durante il periodo gilanico, un tempo
in cui c'era solidarietà, impegno civile, coscienza dell'ambiente,
della fatica e dei pericoli ma allo stesso tempo spensieratezza, e
desiderando riportare quella esperienza unitaria nella nostra vita
quotidiana mi sono ritrovato a dover decidere quale parola potesse
maggiormente indicare quel pensiero. Un amico bioregionalista
suggeriva di usare il termine “religiosità della natura”, come
proposto dal filosofo Thomas Berry. La parola in se stessa è molto
evocativa di un ri-congiungimento con l'anima naturale. Allo
stesso tempo il significato di religione (dal latino religio) è
“ri-unire” ma non si può affermare che la vita abbia mai avuto
separazioni in se stessa.. Se avesse subito una separazione non
sarebbe più vita.. Infatti nel periodo matristico anche la morte era
considerata una fase nel processo vitale. - Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2012/10/treia-8-dicembre-2012-verso-il.html
I nemici dell'Islam -
Scrive Enrico Galoppini: "Si fa una certa fatica a credere che
si possa giungere a tanto, e per questo ho voluto constatare dalla
fonte originale se una simile enormità corrispondeva a quanto
effettivamente pronunciato. Chi comprende l’arabo potrà valutare
appieno le dichiarazioni rese da al-Qaradawi sulla tv del Qatar in
occasione della preghiera di venerdì 12 ottobre, altrimenti si
faccia affidamento sulla traduzione, fedele all’originale. In
questo sermone, lo “shaykh di Aljazeera”, incita “gli arabi”
(per lui intercambiabili con “sunniti”, indice della volontà di
diffondere un settario “etno-nazionalismo religioso” spacciato
per il “vero Islam”) a combattere i russi, i cinesi e gli
iraniani a ragione della loro posizione sulla questione siriana”
Referendum acqua Lazio –
Scrive M5S: “Il Movimento Cinque Stelle rende noto che il 27
Settembre 2012 i Sindaci ed i Consiglieri di ventuno Comuni laziali
hanno consegnato le deliberazioni consiliari recanti l’adesione
all’iniziativa referendaria. Seppur non attraverso il
raggiungimento delle firme, l’iniziativa referendaria propositiva è
andata in porto”
Via sincretica e libera da
preconcetti – A commento dello scambio epistolare riportato ieri
sul Giornaletto in merito alle vicende di Amritanandamayi scrive
Vincenzo Toccaceli: “Grazie .....questo che sto per scrivere è il
commento alla immagine: quando il saggio indica la luna lo stolto
guarda il dito! (in questo caso l'abbraccio) questo aforisma è un
mantra che mi ha donato Osho e mi ha aiutato tanto.... occorre
comprendere che saggio e stolto abitano il medesimo corpo! Lo stesso
Osho mi ha dato un insegnamento incredibile ho impiegato 10 anni per
comprendere come intendere il suo insegnamento su Sathya Sai baba
"è un prestigiatore e imbroglia tutti!" Ora tutto ciò
mi rende più guardingo... ma ognuno ha la sua strada!” -
Continua con commento aggiunto di Marco Maggini: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2012/10/22/amritanandamayi-sathya-sai-baba-osho-scambio-di-pareri-in-chiave-di-spiritualita-laica/
Un sogno – Scrive
Daniela Spurio: “Un'informazione, mi ha sognato mia cugina che ero
vestita come i monaci buddisti di arancione e tutti eravamo in un
prato bellissimo. Io ero la prescelta per portare la candela a Dalai
lama, e me lo raccontava con occhi brillantissimi. Non so molto su
usi e costumi di questa religione ma cosa significa portare la
candela al Dalai lama?”
Mia rispostina: “Cara
Daniela. Simbolo di trasmissione di luce. Nel canto che faccio tutti
i giorni "Arati" dedicato al Guru, si fa proprio questo...
Si accende la candela con la candela della conoscenza...”
Bioregionalismo casalingo:
“Come creare una rivoluzione nel proprio cortile, terrazzo,
giardino o balcone. Forse avrete sentito parlare di Roger
Doiron, fondatore di "Kitchen Gardeners International"
una rete non profit composta da 20.000 persone in 100 Paesi che si
occupa di riportare la sovranità del cibo a livello locale. Questo è
un piccolo assaggio del suo pensiero:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2012/10/bioregionalismo-casalingo.html
E con ciò vi saluto
affettuosamente, vostro, Saul/Paolo
…..................
Pensiero poetico del dopo
Giornaletto:
"Etimologicamente, la
parola “vigilanza” appartiene alla stessa famiglia dei termini
“vegliare”, “veglia”, “sveglio”. Essere svegli significa
non dormire. Ma cos'è che non deve dormire in noi? La coscienza.
Il nostro corpo ha bisogno di sonno, e di questo non lo si deve
privare. Una cosa è non dormire, un'altra è avere la
coscienza
sveglia. Si può benissimo non dormire e avere una
coscienza sonnolenta, così come si può dormire mantenendo comunque
sveglia la coscienza. Sì, perché la coscienza è come una lampada,
e negli esseri molto evoluti, questa lampada non si spegne
mai."
(Omraam Mikhaël Aïvanhov)
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.