Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

lunedì 6 gennaio 2014

Il Giornaletto di Saul del 7 gennaio 2014 – Epifania (fine festa), biofilia, debito pubblico, equitalia, Milano esoterica, insostanzialità dell'io nella Spiritualità Laica


Spilamberto - Befana degli Animali 2014

Care, cari,

Epifania tutte le feste si porta via... così è detto e così è di fatto. Però ci siamo divertiti alla nostra Befana degli animali di quest'anno e non abbiamo rimpianti, anzi aspettiamo il prossimo evento a favore degli animali (che sarà per la festa di Sant'Antonio Abate) per avere l'occasione di compiere un'altra meravigliosa passeggiata nel verde.... La festa della Befana è cominciata per noi, a dire il vero, la sera di tre giorni fa' allorché, girovagando per Spilamberto, ci siamo trovati in piazza Sassatelli in cui una banda di ragazzini sostava in attesa del proprio turno per fare un giro sul carretto di un "befanone" trainato da un focoso pony. Lì dappresso una capra affettuosa, che si faceva accarezzare senza paura, ed un altro pony di guardia. La scena mi ha ricordato la sfilata delle Befane di Calcata, di tanti anni fa, in cui Portoghesi con il suo calesse tirato da una asina trasportava la moglie vestita da Befana ed altre befanine bambine. Insomma ho sentito che l'incontro con gli animali di Spilamberto fosse una bella introduzione per la nostra Befana di quest'anno... Anzi doppia buona introduzione, considerando che la sera del 5 gennaio 2014 sempre girovagando per Spilamberto ho trovato per strada un biglietto da 5 euro, nuovo nuovo, che ci è servito per la colazione di stamattina, mia e di Caterina. E la fortuna non finisce qui... Ieri la giornata era di un tepore primaverile, il sole luminoso, l'erba verde, l'aria pulita (dopo le piogge degli ultimi due giorni) e l'acqua del fiume abbondante.... Per strada abbiamo incontrato altri avventurosi befanisti che come noi hanno gettato pan secco e granaglie e nocciole agli animali selvatici. Prima allo stagno, per le gallinelle d'acqua ed i germani, poi al fiume per i pesci, poi sui campi per gli scoiattoli, uccelli ed altre bestiole in attesa.... Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2014/01/laltra-befana-degli-animali-spilamberto.html

Bioregionalismo urbano – Scrive Isabella Zanotti a commento dell'articolo -: "Ciao Saul, ti seguo da lungo tempo... grazie per il contatto e per ogni cosa che fai... Ho creato un nuovo progetto nella ferma convinzione che vista la grave tendenza ad un urbanizzazione sempre più massiccia, si debba operare adesso dentro il cancro stesso per risanare il corpo terra intorno, e cioè è tempo di operare dentro la città, visto che una deurbanizzazione è ancora molto lontana e la gente non è ancora pronta. Incrementare la biodiversità nelle città, mettere le persone in grado di riappropriarsi del proprio luogo, conoscendolo e imparando come prendersene cura... ho creato questo progetto, adesso andrò nelle scuole per insegnare ad utilizzare la tecnologia in forma intelligente ai bambini, si può infatti facilmente inserire ogni avvistamento sulla mappa tramite cellulare o web, tutti insieme creeremo una mappatura della biodiversità e opereremo perché venga incrementata. se hai tempo dagli uno sguardo. www.biomaurbano.it"

Mia rispostina: "Il bioregionalismo urbano è sempre stata la mia passione da quando, abitando a Roma, cercavo di vivere nel modo più ecologico possibile. Ti ringrazio per la tua partecipazione al progetto bioregionale e spero tu possa partecipare ad uno dei prossimi incontri. Ho visitato il tuo sito e l'ho trovato molto in sintonia.. Ne ho approfittato per "copiare" un articolo sulla "biofilia" eccolo: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2014/01/biofilia-ovvero-lamore-per-la-vita-che.html

Contestatori e forconi in piazza? - Scrive Antonio Pantano: "Roba vecchia! Il REGIME ha piedipiatti che s'infiltrano e stravolgono OGNI buona intenzione! Il REGIME ha piedipiatti che accoppano Aldo Moro, Mattei, Dalla Chiesa, Falcone, Borsellino, ecc.! Figurarsi se non riesce ad accalappiare chi protesta "civilmente" alle rotonde, in QUASIASI regione, a partire dal Veneto, ciecamente democristiano-perbenista-leghista. Il REGIME omologa chi protesta con una apparizione in tv!"

Commento di R.G.: "Sconforto. Leggendo qua e là i comunicati relativi alla protesta iniziata il 9 dicembre, mi rendo conto che, se metti insieme 3 Italiani, avrai 4 capi, 5 idee e 6 accuse. E non esiste un popolo."

Debito pubblico – Scrive Loretta Napoleoni: "Nel 2014 diventerà operativo il fiscal compact, per chi voglia rinfrescarsi la memoria ecco la definizione che riporta Wikipedia: “Il Patto di bilancio europeo o Trattato sulla stabilità, coordinamento e governance nell’unione economica e monetaria, conosciuto anche con l’anglicismo Fiscal compact (letteralmente riduzione fiscale), è un accordo approvato con un trattato internazionale il 2 marzo 2012 da 25 dei 27 stati membri dell’Unione europea, entrato in vigore il 1º gennaio 2013.” L’accordo contiene le regole d’oro della gestione fiscale degli stati membri, tra queste c’è l’impegno del nostro paese a ridurre il rapporto tra debito pubblico e Pil al 60 per cento attraverso una maxi manovra finanziaria all’anno per i prossimi 20 anni, la prima avverrà quest’anno..." - Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2014/01/debito-pubblico-chi-e-il-creditore-e.html

Persecuzioni religiose e censura pentacolare – A commento dell'articolo http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2013/12/persecuzioni-contro-i-cristiani-e-bugie.html scrive G.P.: "Attenzione, signori, ad esprimere certe idee: ora incombe il reato di antisionismo per il quale non si può più mettere in dubbio la "storia aggiustata" ad uso e consumo ebraico..."

Mia rispostina: "Nel testo non risultano esserci affermazioni razziste di sorta, anzi... La legge proposta dalla comunità ebraica non è ancora passata e non è in vigore alcuna norma restrittiva, al momento, sulla "libertà d'espressione".. Grazie alla Dea Roma che ci protegge! (non la roma papalina, quella di Vespasiano, Tito e Giuliano)... "

Equitalia. Niente ipocrisie – Scrive Stefano Davidson: "Credo che quello che scriverò qui di seguito potrebbe essere frainteso, quindi ci tengo a sottolineare che come essere umano sono molto dispiaciuto per quello che sta passando la famiglia di Pierluigi Bersani, ma ho sempre odiato le ipoc...risie e credo nel contempo che quanto sto per ricordare, attraverso le parole di Riccardo Ghezzi di quelsi.it, non sia facile da dimenticare per tante, tante, tante famiglie che proprio grazie al mostro costruito anche dallo stesso Bersani hanno passato, stanno passando e passeranno momenti orrendi. Pierluigi Bersani e Vincenzo Visco. Sono loro ad aver creato l’Equitalia che oggi stritola aziende, imprenditori, pensionati, lavoratori dipendenti, insomma chiunque finisca nel perverso ingranaggio della società incaricata..." - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2014/01/06/niente-ipocrisie-questo-articolo-su-equitalia-e-politicamente-scorretto/

Milano esoterica – Scrive Tullia Turazzi: "L'Evento del 19 gennaio a Milano non sarà solo una conferenza ma un breve seminario dove Anna Federighi, Maria Gabriella Nesti Rita Frascione ed Io, useremo metodi e strumenti per il nostro miglioramento energetico... Personalmente parlerò di Sathya Sai Baba, della meditazione e dei miei incontri fisici con gli Arcangeli in astronave e i loro messaggi all'umanità. Per informazione e prenotazioni: Devi2036@gmail.com"

Insostanzialità dell'io nella Spiritualità Laica e nell'Ecologia Profonda - L’io è solo un concetto nella mente, un pensiero aggregativo che si forma attraverso il processo di auto-consapevolezza psicofisica. Potremmo definirlo un coordinatore interno alla coscienza che presume di conoscere il “corretto” comportamento da manifestare in determinate situazioni vitali. Ovviamente tale presunzione è arbitraria e basata sulla memoria. Non è altro che una variante istintuale, un pensiero costante e ripetitivo di un immaginario sé, attraverso il quale la mente ritiene di poter operare delle scelte deliberate. Nel contesto generale della vita umana tale atteggiamento è funzionale a determinare comportamenti e giudizi giustificati, con la finalità di creare “forme pensiero” condivise, nella sfaccettatura di apparenti punti di vista differenziati.. - Continua: 

Uno ha commentato dicendo che è tutta una pippa...
Che volete farci, ad ognuno il suo. Ciao, Saul/Paolo
...................................

Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

"....così furono degni di Atene: voi, continuate pure la vita nell'augurio sereno di non esporla a così mortali pericoli, ma risoluti a non opporvi al nemico con più tiepido ardire [...] Poiché la comune salvezza richiese la loro vita: ma ciascuno di essi ne ebbe in prezzo la gloria perenne e il più insigne sepolcro, non questo in cui posano, ma l'immortale memoria del mondo, in cui sopravvive e brilla, sempre risorgendo in ogni occasione di parole e di opere, la loro fama. L'intera terra è sepolcro agli uomini illustri ed il ricordo aleggia non solo sulle iscritte lastre tombali, in patria, anche in paesi stranieri la memoria non scritta dello spirito ne è la più salda custode, in ogni uomo, di un monumento. Prendeteli a modello: considerate che la felicità è essere liberi, che la libertà è il fermo coraggio. Non volgete atterriti lo sguardo ai sacrifici della guerra. Una vita desolata e vile, senza speranza di elevazione, non può offrire, a chi la conduce, motivo di esporla a rischi mortali. Ben ne hanno, invece, coloro il cui futuro può ancora riserbare un mutamento di condizione e cui la sconfitta procurerebbe un destino tormentosamente diverso dall'attuale. Poiché è più dolente amarezza, almeno per un uomo che possieda spirito fiero, piegarsi umile all'accettazione di una squallida sorte che accogliere, nell'espressione virile della propria forza e nella luce di una speranza comune, l'indistinto leggero passaggio della morte." (Tucidide, Guerra del Peloponneso, II. 35-46; orazione funebre tenuta da Pericle davanti ai parenti dei caduti.)


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