Care,
cari,
Padre e sacerdote? – Scrive
Massimo Sega: “Caro Paolo, scusami se entro nell'ambito dei tuoi rapporti
familiari. Ma considerato che questi li hai pubblicati sul tuo Giornaletto,
penso che tu voglia conoscere il pensiero dei tuoi corrispondenti al riguardo.
Ho letto la tua rispostina a tua figlia Caterina: ” Dolce Figlia, che tu
sia benedetta e che possa trovare quella Luce che cerchi, ti voglio
bene" Permettimi di dirti che sono rimasto perplesso. Sono
meravigliose parole, ma per me di una tale freddezza che se avessi avuto io un
genitore cosi', forse sarei caduto in depressione. Sono parole che vanno
bene per un sacerdote, ma non per un padre…”
Mia rispostina: “..anche,
intendendo “entrambi”…”
Governo
mortale – Scrive Confartigianato: “Si ripete ormai da mesi che gli imprenditori
sono allo stremo e da più parti si sono levati appelli al Governo affinché vada
in soccorso di un’imprenditoria che da sola non può certo trascinare il Paese
fuori dalla crisi. Pensare di finanziare il rinvio dell’aumento dell’Iva
con aumenti di pressione fiscale a carico delle imprese equivale a dichiarare
la morte di queste ultime…” – Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2013/06/pensare-di-coprire-il-rinvio.html
Diatriba bioregionale –
Scrive S.P.: “Ciao paolo, purtroppo non ho avuto tempo ancora di leggere nulla
del nuovo numero dei Quaderni di Vita Bioregionale, invece mi è arrivato
l'ultimo numero di AAM... C'è un
articolo sul bioregionalismo e sono sicuro che appositamente nessuno di noi, né
la rete è stata citata...L'autore è arrivato vicino a casa tua (da Felice) e
poi oggi per caso ho scoperto che è anche stato a Palombara ma per un altro
motivo (L'associazione Terra e mani), comunque come si capisce poteva cercarci
e non l'ha fatto. Insomma ci hanno censurati... Evidentemente credo sia ancora
una buona cosa chiarire certi rapporti...”
Mia rispostina: “Come dice
l'adagio "ognuno per sé e dio per tutti" è bene andare avanti, ognuno
per la propria strada sapendo che comunque anche se non manteniamo rapporti lo
scopo -la meta- è la stessa, ed anche se non lo fosse, in fondo, ha poca
importanza.... AAM Terra nuova ha una sua linea editoriale in cui cerca
di accontentare tutti i suoi possibili lettori, una volta i destri ed una volta
i sinistri.. una rivista è anche una "operazione commerciale" e
deve tener conto delle possibile differenze fra i suoi acquirenti. Questo
aspetto non mi preoccupa, come non mi preoccupa che tu lavori in una
istituzione tarata e corrotta, come è quella della Regione, o che Caterina
lavori al servizio veterinario, dove si occupano essenzialmente di allevamenti
intensivi e di canili... Andiamo avanti nel possibile e basta, non possiamo
farci impelagare in diatribe che contribuirebbero soltanto ad allontanarci dal
nostro percorso, l'unica cosa che conta come nostra personale responsabilità
bioregionale”
Srebrenica. La vergogna –
Scrive Vincenzo Mannello: “Brevemente ricordiamo che la enclave bosniaca
musulmana di Srebrenica, sotto tutela del contingente olandese dell'Onu, venne letteralmente consegnata dai comandanti
della "Forza di protezione " generali Couzy, van Baal e Nicolaï ai
serbo-bosniaci di Karadzic e Mladic. Sul
campo, il colonnello olandese Karremans ed i suoi uomini si ritirarono
precipitosamente nella base Onu di Potocari. Anzi, circondati dai serbi, provvidero
pure a consegnare loro i civili bosniaci musulmani già divisi in donne, bambini
ed uomini…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2013/06/30/orange-il-colore-della-vergogna-di-srebrenica/
Margherita Hack. Commento
sulla morale di Antonio Pantano: “Il "principio morale" additato
dalla lucida, seppur controversa, Margherita Hack, DEVE essere l'UNICO DIO
degli Uomini SERI ed ONESTI. "Morale" è ciò che NOBILITA la vita ed i
costumi! Ma lo scienziato è in grado di stabilire ciò che è MORALE? Non
fu così per Enrico Fermi e TUTTO il "partito del nucleare" che scelse
e lavorò per gli USA e suoi Alleati!”
Dubbi su facebook – Scrive
Elke Colangelo: “Caro Paolo. Leggevo l'interessante notizia del Giornaletto di
Saul del 28 giugno su Facebook e mi è tornata in mente una mia nota dell'album
Facecafoon, circa alcune mie inquietanti riflessioni sulle applicazioni e i
meccanismi di questo socialnetwork mondiale. Se hai tempo, poi dirmi cosa ne
pensi tu? Per spiegare un mio dubbio che nutro da tempo, elencherò solo tre
punti: 1) Che cos'è la tecnica d'ipnosi leggera EMDR?” – Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2013/06/facebook-e-la-tecnica-dipnosi-leggera.html
Corte Moranda. Precisazioni –
Scrive Marisa Saggiotto http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2013/01/6-luglio-2013-festa-dellanima-gemella-e.html: “Al proposito della festa del 6 luglio, a Corte
Moranda di Cologna Veneta, tutto si
svolgerà all'aperto...in caso di maltempo ...sotto il portico di casa... sono
felice che finalmente possiate venire a ...Corte Moranda (da moror
moraris moratus sum morari = sostare... fermarsi indugiare... ma
anche da morari = gelsi le cui foglie venivano usate da mia suocera x
l'allevamento dei bachi da seta.... Qui x vari motivi molti lavori
si sono dovuti fermare...cmq Vi posso ospitare se desiderate sostare x la notte
e ...continuare il giorno successivo...”
Diotima
sull’Eros – Scrive Massimo Gramellini: “Diotima va subito al sodo: Eros non è
né bello né buono. Se infatti lo fosse, non avrebbe bisogno di esserlo, mentre
noi sappiamo che l’amore è desiderio di qualcosa che manca. Ma Eros non è
nemmeno brutto e cattivo. Altrimenti non desidererebbe essere bello e buono:
non ne sentirebbe la necessità. Riassumendo: né bello né brutto, né buono né
cattivo. Né divino né umano. Ma allora cos’è? Ce lo dice Diotima: è un demone.
Un’entità intermedia che tiene insieme l’universo, mettendo in connessione lo
spirito invisibile e la materia sensibile…” – Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2013/06/discorso-di-diotima-sulleros.html
Situazione insostenibile –
Scrive Ulrich: “Conoscete qualcuno che è soddisfatto oggi della situazione
sociale italiana? E c'è qualcuno che ha fiducia nel futuro
italiano? Conoscete un'istituzione pubblica che funziona correttamente? Mi
direste se le gestioni pubbliche italiane (compresa la scuola) sono a livello
europeo? Ve lo chiedo perché vivo in un altro Paese europeo, il quale ha
delle capacità di gestioni pubbliche che voi forse non immaginate. Se le Vs
risposte alle domande suddette, sono negative, allora il problema è
importante…”
Marche. Difesa dell’habitat –
Scrive Barbara Archeri: “Martedi 26 Giugno u.s., la delegazione dei
Comitatinrete del settore biogas-biomasse è stata ricevuta in audizione dalla
Commissione d’inchiesta, costituita dal Consiglio Regionale delle Marche per
l'approfondimento delle tematiche scaturite dalla questione del biogas-biomasse
ed eolico. La delegazione era composta dai Comitati di Fano, Montefelcino,
Ostra, Matelica, Petriolo, Corridonia, Recanati e Monteprandone ed era rappresentativa
dei Comitati di Urbino, Cartoceto ed Apiro, impossibilitati ad intervenire.
Completavano la delegazione Adriano Mei, per il coordinamento, e l'avv.
Raffaella Mazzi, consulente legale del Coordinamento e patrocinante legale dei
Comitati biogas-biomasse…” – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2013/06/marche-biogas-biomasse-eolico-etc.html
Cibo sano, non monsanto –
Scrive Gruppo vegetariano vegano: “Nelle campagne del mondo ci vogliono uomini,
non multinazionali. Il cibo deve essere prodotto per essere mangiato, e non
solo per essere venduto. Ne va della sovranità alimentare dei popoli; ne va
della nostra libertà. Non ci è dato sapere quali saranno in futuro gli effetti
degli OGM sulla salute dell’ambiente e delle persone, ma per ora è certo che
essi sono di proprietà di multinazionali che mirano a controllare il nostro
cibo su scala globale, per vendercelo alle loro condizioni"
Memorie d’osteria – Scrive
Rita De Angelis: “La Storia
del vino e delle osterie, si intreccia con il succedersi dei papi. L’interessi
di questi era dettato come già visto, dalle numerose entrate che le tasse sul
vino procuravano. Ma per mantenere quasi “intatto” l’equilibrio dell’oste
quasi onesto, ed il bevitore soddisfatto, era necessario stabilire regole
e norme precise. In primis evitare frodi da parte dell’oste, dall’altra
regolare l’uso eccessivo del vino, da parte dell’esuberante popolo romano, che dopo
abbondanti libagioni, e per motivi banali, le faceva degenerare in risse con morti e feriti….” – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2013/06/memorie-di-un-bevitore-romano-ovvero.html
Vogliate
ricevere i miei saluti più “cordiali”, Saul/Paolo
…………………
Pensiero
poetico del dopo Giornaletto:
"I am neither the perceived, nor the
perceiver and not even the perceiving, but that which makes all this possible.
Only in complete self-negation is there a chance to discover our real being.
The false self must be abandoned before the real self can be found."
(Nisargadatta Maharaj)
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