Care, cari,
Uova pasquali - ...che
bello! Appena finito di cantare mi sono affacciato al balconcino
della scala di ferro per gettare un po' di mangime alle nostre
galline.. e lì... nell'angolo del mucchio dove abbiamo accatastato i
rami tagliati dell'ulivo... cosa vedo? Un mucchietto bello bello di
uova. 10 uova per Pasqua, poteva esserci augurio migliore? Grazie
gallinelle e grazie alla santa Caterina che le ha salvate e liberate
qui nell'orto...
Italia sottoposta
all'Eu-carestia monetaria – Scrive Marco Della Luna: “UE e BCE
impongono una carestia monetaria che manda in rovina i paesi deboli,
e la giustificano con false teorie. L'Italia e altri paesi soffrono
sì di inefficienza e corruzione, ma soprattutto di carenza di
liquidità, per pagare i debiti esistenti e per fare investimenti.
Non c'è abbastanza denaro per pagare i debiti, quindi i debiti vanno
in default, le banche stringono i cordoni, la liquidità si restringe
ancora di più, la domanda interna cade, la recessione accelera, i
capitali fuggono all'estero a vantaggio dei paesi forti come la
Germania, e la situazione degli altri paesi precipita a vite. UE e
BCE negano la liquidità necessaria ad andare avanti, affermando che
creare e immettere nuovo denaro produrrebbe inflazione. Ciò è falso
e contraddittorio....” - Continua:
http://paolodarpini.blogspot.it/2013/03/eucarestia-leurozona-e-una-grande-arena.html
Bersani getta la spugna –
Scrive Fabrizio Belloni: “Venghino venghino signore e signori,
nuovo giro, nuovo regalo! La giostra ricomincia. Forse , fra un
incubo e l'altro, Bersani capirà che era l'agnello sacrificale,
mandato a bruciarsi. Ora il savojardo al Colle ha poche possibilità:
e non può fare l'unica cosa che andrebbe fatta. Non può sciogliere
le Camere. Meglio di un carosello, meglio di Zelig o di
Striscia la notizia. Una giostra, appunto. E non mi preoccupo più di
tanto: forse un Prefetto vero, duro ed onesto potrebbe commissariare
il governo, come in Belgio. Peccato non si possa. Comunque è
irrilevante tutto: il governo che non fa una rivoluzione epocale è
destinato a fare il notaio del fallimento. E se dessimo direttamente
il governo alla Goldman Sachs? Almeno eviteremmo mille passaggi
vischiosi. Vedremo, e, se potete essere cinici, divertitevi”
Orvieto. Progettazione del
distretto biologico – Scrive Consorzio Tiberina: “Distretto
Biologico: una svolta ecologica nella gestione del territorio si
tiene ad Orvieto il 5 aprile.
L’agricoltura
biologica è ormai una realtà istituzionalizzata a livello mondiale,
che conta nell’Italia uno dei Paesi leader. La sua legittimazione
sociale è verosimilmente conseguente al consenso accordato ai suoi 4
principi fondanti: la salute, l’ecologia, l’equità e la cura.
Questi principi ne delineano il profilo di “sistema di attività
umana” a carattere polifunzionale, dove l’economia e l’ecologia
si incontrano, generando un’attività pratica che soddisfa criteri
etici..” - Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2013/03/orvieto-5-aprile-2013-progettazione-del.html
Ridisegnare le bioregioni
anche amministrativamente - A commento dell'articolo
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2013/03/12/bioregionalismo-il-risveglio-dei-geografi-conferma-lopzione-bioregionale-si-alle-province-omogenee-no-alle-regioni-carrozzoni/
- scrive Massimo Sega: "Caro Paolo, la questione delle province
e delle regioni, come tu stesso mi hai scritto, è estremamente
complesso ai fini del bioregionalismo. Purtroppo il nostro paese è
estremamente eterogeneo. Pochi Km dividono il mare dalla montagna,
zone a cultura intensiva da quelle, tra l'altro, a vigneti o ad
uliveti; ecc. Zone a vocazione agricola da quelle a vocazione
turistica. A sua volta, la composizione culturale delle singole
comunità viciniore, nel nostro paese, si rappresentano
estremamente diversificate, e tanto disomogenee da sembrare
provenienti da radici contrapposte. Giusto affrontare il problema
da te proposto, ma a mio modo di vedere non partendo da principi
assoluti. Per me bisogna partire dalla realtà su cui dobbiamo
operare e poi....” - Continua in calce al link segnalato
Mia rispostina: “...in
effetti la mia proposta bioregionale non è specificatamente tesa
all'eliminazione delle Regioni, tout court, pur che potrebbero essere
sostituite dalle province anche nelle funzioni legislative, bensì
nell'evidenziazione che le attuali regioni non corrispondono ad ambiti
geografici e biosistemici omogenei. E sostanzialmente per questa
ragione suggerivo un nuovo assetto amministrativo territoriale
corrispondente agli ambiti comunali o provinciali più definibili.
Scherzi da prete - 1
aprile, il ripetersi di lazzi e scherzi, in questo giocoso giorno di
primavera, è collegato al “Risus Paschalis” una
tradizione nordica nella quale (per tutto il medioevo) si
compivano atti impudici (in corrispondenza del periodo pasquale)
spesso legati a più antichi riti “bacchici” che sancivano il
risveglio della natura. Infatti anche il “pesce” è un
antichissimo simbolo fallico e l’idea di attaccare un pesce finto
sulla schiena di amici e parenti voleva significare che essi avevano
raggiunto la maturità ed erano pronti ad usarla (una specie di
‘avviso ai naviganti’)” - Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2013/03/treia-pasquetta-del-1-aprile-2013.html
Modena siderale - Scrive
Ass. Senza Nome: "Giornata di studio con Paolo Bashir Ansaloni
su “Astrologia siderale”, 7 Aprile 2013 - dalle ore 10 alle ore
14, in via Vignolese, 1070 - Modena. Info.
associazionesenzanome@gmail.com"
Sovvertimento in corso nel
M5S – Scrive Subramanyam: “..a proposito della tua “rispostina”
a Marina Apparsa sul Giornaletto di Saul del 28 marzo u.s. credo tu
ti sia espresso in modo utopistico, tratteggiando una situazione
immaginaria che non si realizzerà mai. E infatti giustamente lo hai
chiamato “sogno”. Anche oggi, come sempre, impera infatti tra gli
uomini l’evidenza delle differenze e delle più varie gerarchie,
relative al fine che ci si prefigge. Come ci si può dunque aspettare
che tutti siano egualmente abili nel dare una risposta commensurata
alle esigenze del momento? A prescindere da qualsiasi valutazione su
Grillo e Casaleggio, se li si dovesse rimuovere, il M5S dovrebbe
cercarsi altri leader.....” - Continua:
Mia rispostina: “Non
propriamente una rivoluzione interna.. ma una crescita sì, un
affrancamento.... Menzioni il Libro dei Mutamenti e nella tua
esposizione mi sembra di intravvedere il senso dell'esagramma "La
Muta" (Il Sovvertimento). Ed anche in questo caso il
cambiamento viene diretto dall'alto, dal principe Grillo, che non
possiede però la saggezza e la capacità di farsi accettare
indistintamente dal popolo. E poi non c'è giustizia o stabilità in
un cambiamento "imposto". Bisogna soddisfare il popolo ed
allo stesso tempo illuminarlo. Che possa essere il principe Grillo a
svolgere questa funzione non sembra logicamente possibile. Manca
della modestia e della capacità di rapportarsi con il suo stesso
novero, poco sa fare oltre ad abbandonarsi ad eccessi.....” -
Continua nel link soprastante
Commento di M.B.: “Né
Grillo né Casaleggio siedono in Parlamento, ma ci sono 164 persone,
per la maggior parte vegane, che si stanno sforzando di portare
verità e coerenza. Solo il tempo ci potrà dire e svelare le loro
reali intenzioni...”
Commento
di M.S.: “Caro Paolo, consentimi di dirti che sentir parlare
ancora dei grillini, mi lascia notevolmente sconcertato. Alcuni anni
or sono, ed è per questo che non ricordo l'autore, lessi un giudizio
sugli italiani che si addice esattamente alla presente situazione.
Questo diceva che gli Italiani corrono dietro il primo demagogo come
salgono sul carro del vincitore”
Pasqua accalcata - Feste
pasquali? Non c'è più la calca di una volta, la crisi colpisce
sempre più i ceti popolari, della gente che si accalcava in code
kilometriche per raggiungere le campagne in cerca di uno spiazzuolo
per la merendina all'aperto. Magari portandosi appresso
fettuccine al ragù, un quarto di agnello al forno, le patate arrosto
ed altre delicatezze. Ormai i quarti di agnello son diventati quarti
di pollo se non quartini... La crisi fa diventare un po' tutti
vegetariani ed anche il papa Francesco, sembra, quest'anno rinuncerà
alla solita abbuffata pasquale per fornire un buon esempio: solo
spaghetti ai capperi, insalata ed un pezzetto piccolo piccolo di
pecorino (tanto per restare in ambiente pasquale).... - Continua:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2013/03/pasqua-pasquale-pasquino-pasquinata.html
Fiaccolata per gli agnelli
– Scrive Riccardo Oliva: “Vogliamo ringraziare sentitamente tutti
i partecipanti che durante la fiaccolata di ieri l'altro a Roma,
manifestando e tenendo in mano quella fiaccola illuminata rivolta a
chi magari non sa effettivamente cosa, dietro le quinte, si nasconde
nel piatto tipico di questa festa pasquale divenuta solo uno
strumento commerciale moderno decontestualizzato e desacralizzato,
hanno mantenuto un comportamento serio e dignitoso rispettando così,
in silenzio, quegli esseri indifesi di appena un mese di vita che
vengono sacrificati in pochissimi giorni sulla tavola di un altare
decisamente troppo umano, con una efferatezza e una indifferenza che
coinvolge anche persone molto poco emotive”
La Roma che ricordo e voli
pindarici– Scrive Caterina a commento dell'articolo
http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2013/03/la-roma-che-ricordo-e-lincontro.html:
“...ma cosa scrivi? Non si capisce niente se non forse che sia tu
che Marina canino andavate uno incontro verso l'altro (ma non tra voi
due, credo). Va beh che queste cose evocative possono piacere... e
poi cosa c'entra Michele con Roma e la casa editrice, ti vuoi mettere
a scrivere un libro di memorie in cui tratteresti anche il periodo
romano per cui dopo dovresti andare a presentarlo a Roma? Vola vola
Paolo nel cielo della fantasia e del ricordo ricicla, ricicla......"
Commento di Michele:
“Bello il ricordo della tua città..., ma vivere con la persona
affezionata, per usare le parole de Le mille e una notte, lo
scoprirai solo nella pratica quotidiana. Anche l'affetto è soggetto
alla mutevolezza, come i sentimenti, per quanto profondi. E proprio
perché tutto è transitorio e fugace, mi verrebbe da dire: "Vivi
ogni giorno come se fosse l'ultimo e dai valore all'attimo che vivi".
Tutto il resto non è nella nostra disponibilità. E' solo
un'opportunità, un'altra chance che la vita ti mette davanti.”
Che sia il caso di
lasciarci qui? Ciao, Paolo/Saul
…...........................
Pensiero poetico del dopo
Giornaletto:
“Il mondo è
assolutamente perfetto, compresa la tua insoddisfazione per come è,
ed incluso persino tutto ciò che stai cercando di fare per
cambiarlo” (Ram Dass)
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