Saul Arpino ritorna…
Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…
Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.
A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..
Vostro affezionato, Saul Arpino.
lunedì 7 dicembre 2009
Il Giornaletto di Saul dell'8 dicembre 2009 - Metempsicosi, mondo in cammino, Gesù vegetariano, chiesa inquisitoria, alla fiera dell'Est, vedo...
vittoria e sconfitta nel gioco politico economico delle grandi potenze, sopravvivenza e conquista del potere tra vecchio e nuovo mondo, scrive Angela Braghin:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2009/12/07/%e2%80%9cil-gioco-del-potere-%e2%80%9d-viaggio-fra-eurasia-ed-america-sulla-carovana-nomade-della-geopolitica-economica-%e2%80%93-vincitori-e-vinti-a-turno/
Scrive Simone Sutra: "Ciao Paolo, a proposito di Ipazia... sempre questa Angelina, ma dove l'hai scovata? O è lei che ha scovato te? Mi sa che tutte e due le cose. Ma proseguiamo. Ipazia, la prima martire" laica" ...praticamente una "santa" laica, se mi è concesso la contraddizione in termini. Una svolta nella storia, la svolta che ha fatto della Chiesa lo stato fascista che è stata per lungo secoli... e lasciamo perdere il presente... che ha obnubilato la mente e schiacciato lo spirito... basta leggere quello che succedeva, ancora nel sec XIX, nei vari territori dominati dallo Stato della Chiesa: se non andavi a messa la domenica era la galera. Sono stato quest'estate a S. Leo, dove avevano rinchiuso Cagliostro. C'è una mostra dei vari oggetti di tortura usati dalla "santa" inquisizione. Mi è venuta letteralmente voglia di vomitare.. vedere a che bassezze infernali può arrivare l'uomo, e soprattutto in nome di Dio. E' vero ciò che dice Angelina del monito mafioso della Chiesa alle donne: occhi bassi e stateve zitte, che siete perfino senz'anima. La storia delle streghe insegna. Ciao, un abbraccio.."
Scrive Mondo in Cammino: "Sarà disponibile a partire dal l2 dicembre p. v. il libro "Ulitsa Sadovaja". Il libro, fortemente voluto da Mondo in cammino e stampato con la collaborazione di Carlo Spera Editore, è scritto da due giovani antropologhe, Elisa Geremia e Veronica Franzon, socie di MIC. Hanno vissuto per un mese in Ulitsa (via) Sadovaja a Novozybkov, una delle città maggiormente inquinate dal fall out dell’incidente di Chernobyl ed in cui è in corso un vero e proprio genocidio: uno strisciante genocidio nucleare. Il libro racconta la loro esperienza unendo la narrazione alla ricerca sul campo, a partenza dai seguenti interrogativi: come mai i 40.000 abitanti della città non sono stati evacuati? Cosa significa fare i conti, giorno dopo giorno, con la radioattività? In che modo la contaminazione si è intrecciata alla cultura e alle abitudini delle persone?"
Scrive Coscienze in Rete: "Invito a partecipare. L'onda di risveglio delle coscienze sta montando rapidamente. E' il momento che le tante persone che partecipano a questo storico fenomeno trovino il coraggio di connettersi tra loro per esercitare una influenza positiva in tutti i settori della società. La politica è un campo troppo importante per la vita e per le prospettive di tutti. Non la si può lasciare solamente in mano agli impulsi egoici ed ai poteri anticoscienza. Anche in politica è urgente immettere semi ideali e comportamenti ispirati a stati di coscienza più elevati"
Scrive Econew: "In quello che, una volta, era il Belpaese, il Riscaldamento Globale produrrà siccita, desertificazioni e alluvioni, danni economici, molti immigrati e ..... tanti altri Governi Berlusconi. comunque: riponete guanti, cappotti e pellicce, attrezzatevi con ombrelli, stivali, e salvagenti. Attenti a zanzare, scarafoni e malattie tropicali. Continua >>> http://www.eco-news.it".
Scrive Ecoriflesso: "Mercoledì 9 dicembre dalle 16 alle 20 a Roma nel Dipartimento di Matematica dell'Università Sapienza, in concomitanza con lo svolgersi del vertice sui cambiamenti climatici di Copenaghen, si terrà un incontro-dibattito, aperto alla partecipazione, dedicato alla formulazione di nuove ipotesi su metodi e percorsi politici condivisi. Info: info@ecoriflesso.org -"
Nel blog "Altra Calcata... altro mondo" ho pubblicato un articolo sui vangeli aprocrifi e sull'ipotetica condizione di Gesù vegetariano:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2009/12/gesu-vegetariano-ed-i-vangeli-apocrifi.html
Nel sito del Circolo Vegetariano continua la saga religiosa, stavolta unracconta di Benito Castorina, in chiave di metempsicosi, in cui lui si "immagina" presente ai tempi di Gesù:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2009/12/07/%e2%80%9cbuddha-mitra-gesu%e2%80%a6-storia-delle-religioni-verita-intrinseche-vissute-in-metempsicosi%e2%80%a6-%e2%80%9c-racconto-di-benito-castorina/
Nn abbiatemene a male... ma vi saluto qui, Paolo/Saul
......
Pensieri poetici del dopo Giornaletto:
Io onoro il luogo in Te dove vive lo Spirito Io onoro il luogo in Te dove c’è Amore, Verità, Luce, Pace. Quando sei in quel posto in Te e io sono in quel posto in me, Noi siamo Uno. Sivaya Namah Om!
"Quante volte ho guardato al cielo ma il mio destino è cieco e non lo sa
e non c'è pietà per chi non prega e si convincerà
che non è solo una macchia scura il cielo.....
Quanti amori conquistano il cielo
perle d'oro nell'immensità
qualcuna cadrà, qualcuna invece il tempo vincerà
finchè avrà abbastanza stelle, il cielo..."
(Renato Zero)
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