Saul Arpino ritorna…
Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…
Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.
A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..
Vostro affezionato, Saul Arpino.
lunedì 14 dicembre 2009
Il Giornaletto di Saul del 15 dicembre 2009 - Orti insorti, rapporti umani, lay spirituality, anti OGM, vegetarismo, Agenda Coscioni, Ancea chimici
inizio subito con una buona notizia, in Brasile stanno tentando un esperimento per bonificare un campo già utilizzato dalla Syngenta per coltivazioni illegali transgeniche:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2009/12/14/no-ogm-esperimento-in-brasile-parana-coltivando-semi-per-un-futuro-migliore-al-posto-di-sementi-transgeniche-un-centro-di-agroecologia/
Scrive Ciro Aurigemma: "Il 22 gennaio 2009 ore 15,00, conferenza interdisciplinare "VIVERE LA VITA CON CONSAPEVOLEZZA" Presenta: Dr.ssa Francesca Sabina Ranieri, Sociologa
Intervengono:
Dr. Paolo Ricci, Psicologo, sul tema: "Imparare a dormire senza farmaci"
Dr.ssa Caterina A. Sburlati, Life Coatch, sul tema:"Parlare, ascoltare, comprendersi – La comunicazione interpersonale"
Dr. Ciro Aurigemma, Psicologo, sul tema: "Ansia e attacchi di panico: prevenzione e controllo"
Dr.ssa Anella Rizzo, Psicologa, sul tema: "Gli effetti dello stress sulla sessualità in età adulta"
Dr.ssa A. M. Velardi, Pedagogista Clinico, sul tema: "Tecniche di rilassamento e immagini mentali"
Dr.ssa Paola Sabocchia, Psicologo, sul tema: "La socializzazione del tempo libero in età adulta"
Ingresso libero. Info: tel. 340.5540820 – 338.4447388 E.mail: angelomariaricci@gmail.com -"
Scrive Alba Montori: "Agenda Coscioni è andata in edicola domenica scorsa insieme a Terra. Chi non è riuscito a trovarla in edicola può leggerla online. Nella solita forma del mensile da scorrere attraverso il file .pdf, ma anche da "sfogliare" attraverso le pagine di issuu. Siete invitati a leggerlo e commentarlo, a fornire indicazioni su prossimi temi e inchieste da affrontare, ad aggiungere le vostre informazioni e ad attivarvi attraverso il nostro soccorso civile - condominioTerra"
Scrive Marilina: "BLERA presso il Museo civico "IL Cavallo e l'uomo"- SABATO 19 Dicembre 2009 ore 17.00. Spettacolo merenda ORTI INSORTI di e con Elena Guerrini. Ingresso libero. Orti insorti è uno spettacolo sulle memorie della nostra civiltà contadina nato da una ricerca sui ricordi del mi nonno che era mezzadro. Foto vecchie, storie, sogni, visioni, ricordi, finzioni, fantasie, memorie, barzellette, bestemmie, racconti e personaggi di paese, alcune cose successe davvero, altre succederanno. Una riflessione sul significato di progresso e sviluppo.."
Scrive Caterina: "..come dici tu "così è la vita", ed è strano vedere come ci può essere tanta sofferenza e il dispiacere di non poter fare più di tanto per alleviarla perchè quella persona pensa di dover "lavorare su se stessa" senza lasciare spazio agli altri e starci male, rivolgendosi a una "professionista". Una cosa non escluderebbe l'altra, secondo me. Continuo a vedere persone che vivono ognuna nel suo "loculo" più che nel suo spazio, protetti ma isolati da muri che sono difficili da abbattere, sia in entrata che in uscita. E poi si fanno questi pranzi, come quello di oggi, dove, se va bene, riesci a parlare con quello che ti sta di fronte e a salutare, con tutto l'affetto possibile, altre 4-5 persone e poi se ne riparla alla prossima occasione...
Mia rispostina: "Ci vuole molta pazienza in questo momento in cui l'uomo non riesce più a star bene con se stesso... ed anche molto amore verso noi stessi e verso gli altri. Intanto se riusciamo a volerci bene ed a non cadere del trabocchetto dell'"utile" già questo fa da catalizzatore per risvegliare l'amore anche negli altri che noi frequentiamo. Capisco però che i rapporti umani si sono raffreddati.. infatti avevo scritto un articolo proprio su questo tema... http://www.circolovegetarianocalcata.it/2008/07/26/categorie-passive-nella-societa-industriale-e-scollamento-familiare-e-sociale/ -"
Esorta Franco Libero Manco: "Cambia vita, diventa vegetariano, ne beneficeranno la tua salute, la tua coscienza, il tuo portafoglio e l’intero pianeta"
Scrive Marco Bracci: "Ciao Paolo, interessante che anche le Istituzioni pubbliche comincino a fare qualcosa sul fronte del vegetarianesimo. http://www.promiseland.it/view.php?id=3338 -"
Scrive Piero: "..ho internet solo in ufficio (e questo è l'indirizzo della mia posta elettronica d'ufficio, come si legge "cinema.beniculturali"). I messaggi mandati il sabato o la domenica li leggo solo il lunedì. Se ci sono iniziative nei w.e. informatemi se potete non oltre venerdì pomeriggio! Grazie comunque per essere nella vostra mailing list!"
Mia rispostina: "Caro Piero, grazie per il tuo interessamento al nostro Giornaletto, per quanto mi chiedi farò del mio meglio per accontentarti... sai io sono l'unico redattore e spedizioniere e debbo anche assolvere altri compiti.. ma ogni lettore per me è sacro!"
Scrive Benito Castorina: "Caro Paolo, se ti va manda in onda la favola sugli OGM scritta da nonno Bruno per informare i genitori attraverso i bambini. La favola è recitata dall’attrice professionista Laura Mazzi (Bruno è il mio secondo nome e non uno pseudonimo). La favola fa parte di una campagna informativa che feci anni fa sugli organismi geneticamente modificati. Tra l’altro parla di un italiano che non meno di Mendel può considerarsi padre della genetica e a lui (Strampelli) vanno i meriti di aver trasformato l’Italia da importatore a esportatore di grano, avendone migliorato la qualità e la riproduttività con metodi naturali. Ti allego il link di radioalma dove è possibile ascoltare e/o prelevare il file. Erroneamente hanno scritto Bruno Mazzi, ma non me ne importa più di tanto. Ciò che conta è il messaggio e la speranza che sia utile a qualcosa. http://radioalma.blogspot.com/2008/05/favola-ogm.html -"
Scrive Peter Boom: "Caro Paolo, CONGRATULAZIONI per i due anni del sito, grazie per il grazie ma devo ringraziare anche Te per il Tuo aiuto per i miei approfondimenti e la scrittura in italiano!"
Sul sito del Circolo Vegetariano ho pubblicato alcune proposte per la soluzione economica ambientale dopo Copenhagen, dell'Ancea Chimici:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2009/12/14/ancea-chimici-suggerimenti-proposte-alternative-ragionamenti-sullenergia-soluzioni-prospettiche-politica-economia-ecologia-dopo-copenaghen/
Nel blog "Altra Calcata... altro mondo" ho inserito l'appello delle 101 associazioni ambientaliste per salvare il clima e la vita sul pianeta Terra:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2009/12/marcia-dalle-101-piazze-per-il-clima.html
Siamo giunti al termine e vi saluto, vostro Saul/Paolo
...............
Pensiero poetico del dopo Giornaletto:
Awe. Spirituality of a layman.
I am reflecting on the meaning that I give to "Lay Spirituality",
in fact from the wiuwpoint of etimology and glottology this definiction has not much attinence with the old imagine of "awe", but is more near to the modern description of a free-spirituality. Once a time, before religions and philosofy, this natural longing of the self for the Self was simply "natural". An urge of the inner spirit of man. This clinging to the source is just a spontaneous response in consciousnnes. Nowdays If we see the same process in this hard materialistic society we will have to use a different definiction of this "urge". Our society has different ways of describing spirituality -mostly in the religious field- and for giving a meaning more appropriate to the modern times I suggest to call "Lay-Spirituality" this form of free research in ourselves.
Paolo D'Arpini - spirito.laico@libero.it
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