Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

martedì 15 novembre 2016

Il Giornaletto di Saul del 16 novembre 2016 – La bellissima giornata di Caterina, olismo e cultura a Passo Treia, si parla ancora di Trump, idrocarburi da lasciare, cogliere l'opportunità...


Risultati immagini per galline e Caterina regazzi

Care, cari, caro Paolo, ieri è stata una bellissima giornata, sole e cielo terso. Sono stata da quell'Elmi delle galline che sta nel terreno della casa di Panini, così ho incontrato anche lui con la sua aiutante, una simpatica ragazza che avevo già conosciuto anni fa per altre vie. Poi è arrivato Imer, un altro amico di Panini dove sono stata diverse volte a cena, che vive in un posto oltremodo selvatico ma ricco di biodiversità vegetale, animale a anche umana, che però non vedevo da tempo. Mi ha fatto piacere. In tutto questo ero assieme alla Carmen per controllare la sistemazione dei polli di Elmi. Abbiamo anche ricordato quel signore che si è tolto la vita poco tempo fa assieme al suo cane, dato che era stato lui a metterci in contatto, per l'eventuale cessione del di lui orto sul Panaro, ricordi? Poi sono stata a fare dei certificati in un paio di allevamenti di bovini per cui ho conosciuto la figlia di uno dei titolari, una giovane donna bella e brava, che si occupa di uno dei tre allevamenti di famiglia. Quando incontro persone così sono speranzosa che le cose possono andare per il verso giusto. Mi ha parlato di un prodotto naturale a base di olio che si può usare in tanti modi per animali che hanno qualche disturbo, invece di usare gli antibiotici. Bello! (Caterina Regazzi)

Passo Treia – Fierucola delle Eccellenze Bioregionali - Vorrei parlarvi della parte "culturale" della Fierucola delle Eccellenze Bioregionali dell'8 dicembre 2016, che si svolge alla Torre Molino di Passo Treia, un luogo storico, ove si terrà il reparto olistico, culturale ed artistico, dalle ore 15 alle 20. Il locale è ben protetto dal freddo e dotato di impianto elettrico funzionante. Sono ancora disponibili dei posti liberi. Sono invitati a partecipare i creativi e gli operatori di Treia ma anche quelli provenienti da altri centri, soprattutto della provincia di Macerata. Pertanto rinnovo l'invito di partecipazione a coloro che si occupano di attività olistiche e culturali... - Continua: http://treiacomunitaideale.blogspot.it/2016/11/passo-treia-8-dicembre-2016.html

Arcevia. Pensa con la tua testa – Scrive La Terra e il Cielo: “Seminario con Andrea Bizzocchi (autore di ‘SCHIAVI SENZA CATENE’, il seguito di ‘Non Prendeteci per il PIL’). Sabato 19 Novembre, dalle ore 15 alle ore 19.30 (arrivo entro le ore 14.45 per registrazione) presso Coop. “La Terra e il Cielo”, Frazione Piticchio, 229, Arcevia (AN). Prenotazioni/informazioni: 0731 984559. Il Seminario è ad Offerta Libera.”

La simbologia del labirinto – Scrive Simon Smeraldo: “La simbologia del labirinto e di questo mito è vastissima, ed è stata già abbondantemente coperta, per cui parlarne qui significa solo ripetere cose già risapute.  Un aspetto che però non è stato sviscerato è quello a cui si accennava dell'arma "a doppio taglio" da cui viene il termine stesso "labirinto". Dunque dove risiede la doppia funzionalità del labirinto?..” - Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2016/11/15/la-simbologia-del-labirinto-ed-il-samsara/

Caltrano. Conoscere il Tibet – Scrive Amitaba: “Presentazione di Alessandro Zuzic (ingresso gratuito), nel contesto della rassegna di film, viaggi ed incontri, il 18 novembre alle ore 20.30, Patronato Parrocchiale in Piazza D. Alighieri 30, Caltrano (VI): CIANGTANG, GLI SCONFINATI ALTIPIANI DEL TIBET. Un universo sconosciuto. Info. amitaba-viaggi@amitaba.net”

La finanza di Trump che fregherà l'Italia – Scrive Muticentro: “Donald Trump ha già detto che per dare maggior impulso all'economia degli Stati Uniti vuole abolire la Dodd-Frank Act. Tradotto significa che Trump vuole di nuovo abolire la separazione tra banche di prestito e banche speculative per cui le banche degli Stati Uniti (e del Regno unito ) ricominceranno a creare i mutui con un clic elettronico negli Stati Uniti e nel Regno Unito, creeranno pertanto nei prossimi sette anni altri 1000 miliardi di crediti in sofferenza (=Mutuatari statunitensi e britannici che non pagheranno le rate)” - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2016/11/15/politica-finanziaria-di-donald-trump-la-fregatura-ci-cela-dietro-la-banca/

USA. Soros e la rivoluzione viola - Commento di Fulvio all'articolo http://www.circolovegetarianocalcata.it/2016/11/13/roma-16-novembre-2016-concerto-carbonaro-per-tromba-trump-con-canto-delle-sirene-democratiche/ -: “Dovremmo diffidare di quanto viene addossato a Trump dalla melma corrotta, guerrafondaia, mondialista, neocon, che allestisce queste campagne e istiga ai pogrom nelle strade su mandato di Soros (oggi elogiato dal manifesto) e dei veri "nazisti" Usa, da Kagan a Kristol a tutti quelli dell'11/9 e della guerra mondiale al terrorismo, cioè ai popoli e alle classi subalterne. Se volessimo adottare il tuo metro, ti ridurremmo a sostenitore implicito di Hillary e dei massacri che l'hanno accompagnata. E vediamo di essere equilibrati: ci sono i migranti forse da espellere, ci sono i muri forse da erigere, c'è il clima forse da rovinare, ma c'è anche lo svaporare dello scontro apocalittico con Putin, la messa in discussione della Nato, la fine, forse, di TTP e TTIP, la guerra, vera, al jihadismo dagli Usa generato, piuttosto che al legittimo e democratico governo di Damasco, e così via...”

Jesi. Ecomercato – Scrive Giovanni: “Martedì 15 novembre dalle 17.30 Ecomercato al TNT a Jesi. Ci saranno anche i prodotti dalla montagna di Felice e Letizia! A seguire cena genuina e chiacchiere contadine. Si parlerà anche dei vari interventi e possibili aiuti ai contadini TERREMOTATI dei sibillini...venite ad informarvi, avremo bisogno anche di voi! Info. ecomercatotnt@gmail.com”

Trump e la questione ebraica – Scrive Maurizio Blondet: “Trump “ha tutte le intenzioni di riconoscere Gerusalemme come capitale indivisa dello Stato ebraico, spostando lì l’ambasciata Usa, ora Tel Aviv”. Intende anche “stracciare il trattato con l’Iran” che (colpa di Obama) ha sollevato Teheran dalle sanzioni, e punire questo paese “che è il più grande sponsor del terrorismo al mondo”. Questo, cinque giorni fa. Un giorno dopo Walid Phares (cristiano maronita), un notevole analista e studioso politico che viene indicato come “importante consigliere in politica estera di Trump”, assicura alla BBC che Trump riconoscerà Gerusalemme capitale ma lo farà “per consenso”; e non “straccerà” il trattato con l’Iran, ma “lo rinegozierà”...” - Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2016/11/donald-trump-e-la-questione-ebraica-da.html

Moldavia. Elezioni – Scrive Enrico Vigna, portavoce per Italia del Forum Belgrado per un Mondo di Eguali e presidente di SOS yugoslavia-SOS Kosovo Methoija: “Disponibile uno Speciale sulle elezioni in Moldavia, ricchissimo di foto con il programma elettorale del candidato vincitore I. Dodon, molto importante da conoscere per tutti, perché apriranno nuovi scenari futuri molto interessanti per i popoli dell'Europa orientale, Donbass in primis e non solo. Se interessati, per farvelo avere scrivere a: enricoto@yahoo.it

USA. Breve aggiornamento sulle proteste anti Trump: “Breve aggiornamento dal Pacifico Nord Ovest. Le proteste a Portland sono continuate fino a sabato sera scorso. Non sono sicuro sulla composizione dei dimostranti. In tutto tra i 4 e 5 mila, che sembrano tanti, ma, per riferimento, alla dimostrazione contro l’invasione dell’Iraq erano 50,000. I prime movers, anche se informazione non ufficiale, venivano dalla Portland State University, che è in centro. Le università sono sentine del neo-liberismo pluri-nariciuto, specialmente in corsi come ‘International Studies’, ‘Political Science’ etc. Le facoltà sono peraltro sotto controllo talmudista – anche minima critica d’Israele significa licenziamento dei docenti, quindi si può...” - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2016/11/15/usa-breve-aggiornamento-sulle-proteste-anti-trump-di-meta-novembre-2016/

Trump e le sanzioni alla Russia – Scrive Enrico Galoppini: “Tra le cose più incredibili che si possono leggere ed ascoltare in questi giorni dai soliti "esperti" c'è senz'altro la questione dei nuovi rapporti tra gli Usa e la Russia. L'Ansa afferma che "il possibile asse Trump-Putin non può che preoccupare l'Europa". Ho capito bene?!.. L'Italia si è attenuta alla linea euro-americana in maniera ridicola, tanto che i danni per vari settori della nostra economia sono stati molto rilevanti. Ed ora che - con l'elezione di Trump - si preannuncia una "distensione", gli europei si preoccupano? Di che cosa? Di poter finalmente togliere le "sanzioni" Hanno "paura" (l'ho sentito con le mie orecchie) di essere "scavalcati" dall'America nelle relazioni con Mosca!!! Signori, qui o ci stanno prendendo tutti per il culo o è necessarissimo sbarazzarsi di questa cosiddetta "classe dirigente" che sistematicamente lavora contro di noi...”

L'alternativa agli idrocarburi esiste – Scrive Vincenzo Zamboni: “Il motore a scoppio, bruciando idrocarburi, emette calore (il 75% dell'energia liberata fuoriesce in questo modo, l'automobile a benzina è una stufa ambulante), anidride carbonica, ossido di carbonio, composti alchilici, piombo tetraetile, idrocarburi incombusti. Tutte emissioni nocive per l'ambiente, il clima, la salute. Eppure non abbiamo l'obbligo di abbandonare l'automobile: basta cambiarla. Sono disponibili tecnologie per automobili elettriche, anche fotovoltaiche, e miste, ad esempio ad elettroidrogeno (che aumenta l'autonomia del mezzo, accumulando energia anche in sosta e traducendola in idrogeno elettrolitico...” Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2016/11/lalternativa-agli-idrocarburi-esiste.html

Roma. Saremo bosco – Scrive Zappata Romana: “20 novembre 2016, in preparazione della giornata nazionale degli alberi (21/11/2016), attività all'aria aperta dell'Hortus Urbis, nel Parco dell'Appia Antica. Alle ore 11.00 – SAREMO BOSCO | Laboratorio per bambini, a cura di Semi di Carta. Info. hortus.zappataromana@gmail.com”

Cogliere l'opportunità - Scrive Beatrice Polidori: “Se ci fosse possibile percorrere il camino senza sostegni ci troveremmo, come cantava Ashtavakra, a vivere semplicemente ogni cosa senza esserne scossi, a conoscerci già come puro conoscitore-inconoscibile e guardare la vita, gli dei, il cosmo e le istruzioni spirituali come uno spettacolo gioioso e tragico, fatto per essere ammirato, sofferto e dimenticato subito dopo...” - Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2016/11/spiritualita-sta-nel-cogliere.html

Bell'immagine... Ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Si tratta di riconoscere tutto come un concetto che provenga dalla tua idea dell’Io. Non può toccare quello che sei. Puoi far apparire tutto e poi farlo sparire. Rimane sempre qualcosa. Qualcosa di cui non puoi parlare. Qualcosa che è prima durante e dopo tutti i concetti. Questo fondo originario dell’essere, che non puoi né imparare né riconoscere. Quello che sei. Per quello non hai bisogno di fare nulla. Non hai bisogno di affaticarti, non devi lasciarti cadere, non hai bisogno di lasciar andare. Ogni idea, ogni sforzo di dover fare qualcosa o di lasciare qualcosa, non può trasformarti in quello che già sei.” (Karl Renz)



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