Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

martedì 29 marzo 2016

Il Giornaletto di Saul del 30 marzo 2016 – Confronto aperto sulle trivelle, lo stivale fa acqua, uovo cosmico bioregionale, sesso profumi e puzze, bande petrolifere in Libia...



Care, cari, un confronto aperto sul significato del referendum del 17 aprile viene negato, in primo luogo dal Governo Renzi, che invita al boicottaggio e all’astensione, usando qualsiasi argomento (anche strumentale e non vero, fino a una finta perdita di posti di lavoro) solo per sostenere interessi consolidati e mantenere l’esistente. Non si dovrebbe mai dimenticare che le riserve di idrocarburi dei nostri fondali, se si decidesse di usarle tutte e subito, coprirebbero solo due mesi di consumi nazionali per il petrolio e meno di 6 mesi per quelli di gas. Se non si sviluppano delle fonti alternative (il solare fotovoltaico e termico, l’eolico, il biogas, la geotermia, la produzione di energia dalle onde e dalle correnti, la cogenerazione, lo sviluppo dell’efficienza energetica e l’adeguamento delle reti di distribuzione), resta quindi la necessità di approvvigionamenti esterni di combustibili fossili. Bisogna anche ricordare che il Mediterraneo (e di più l’Adriatico) è un bacino ormai chiuso, il che potrebbe moltiplicare gli effetti di ogni problema con l’estrazione di greggio fino a produrre un vero disastro ambientale... (Italiani Sud-Americani) – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2016/03/29/dallargentina-un-invito-per-il-referendum-del-17-aprile-2016-vota-si-per-fermare-le-trivelle/

Treia. No Triv – Scrive Treia In Movimento: “Incontro informativo del comitato per il "Sì": STOP trivelle presso la Sala Congressi dell'Hotal Grimaldi, a Treia. L'evento avrà luogo: sabato 2 aprile 2016 - ore 17. Info. and.moz@libero.it”

Treia. Forum del Lavoro Bioregionale e Festa dei Precursori - Dal 23 al 25 aprile 2016 . Il Comitato Civico “Treia Comunità Ideale”, con A Sud Onlus, CGIL Macerata, Talea Onlus e Circolo Vegetariano VV.TT., organizza un Forum sul Lavoro alternativo bioregionale sostenibile che comprende la presentazione del libro “Riconversione un’utopia concreta” con idee proposte e prospettive per una conversione ecologica e sociale dell’economia, in chiave locale. Continua con programma: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2016/03/27/treia-dal-23-al-25-aprile-2016-programma-del-forum-del-lavoro-bioregionale-sostenibile-e-festa-dei-precursori/

Commento di Ferdinando Renzetti: “...scrivo poco parlo poco penso poco quando ho bisogno prendo la chitarra e suono e la mia mente vola come luna piena anche la mia chitarra suona la vita che non ballo io un quarto di vino un quarto d'ora un quarto di luna albero nuvola; domani libro o vento: il libro che leggo, il vento che bevo.. acqua calda con un po di limone nella borsa blu. Penso di si, per la Festa dei Precursori che esperienza porto?...”

Mia rispostina: “Caro Ferdinando, le tue esperienze sono tutte buone da portare... peccato che non mi hai scritto prima, proprio ieri abbiamo fatto la locandina -sarà senza il tuo nome- comunque potrai parlare e raccontare le tue esperienze sia il 24 aprile alla Talea che il 25 aprile al Circolo...”

Usi vaticani invertiti – A proposito del papone bercoglio baciapiedi scrive G.Q.: “C’era una volta la «sacra pantofola». Per secoli ci si è rivolti al papa con la formula: «Umilmente prostrati al bacio della sacra pantofola». Il gesto doveva essere compiuto da quanti venivano ammessi alla sua presenza. La proskynesis era usanza presso gli imperatori d’oriente. Il papa se ne appropria quando conquista il potere politico. Gregorio VII nel suo Dictatus Papae afferma che solo il papa può portare le insegne imperiali. Dopo l’elezione, prima di presentarsi in pubblico, il papa concedeva il privilegio agli uomini della sua corte di baciare per primi la sacra pantofola. Papa Giovanni XXIII ha abolito sedia gestatoria, flabelli e proskynesis, ossia prostrazione con bacio della sacra pantofola. Hanno capito finalmente che non era il caso di continuare... il nuovo rito del baciare i piedi ai clandestini, che ha invertito le parti, pare sia stato proposto da Sion....”

Lo stivale fa acqua – Scrive Anthony Ceresa: “Lo stivale bucato necessita un cambiamento radicale prima dell’affondo finale. Battiamo le mani in segno di vittoria al vile mascalzone che ha oscurato il sito "Italia International Association" su Face Book, una Associazione creata per promuovere il lavoro e l’amicizia, mentre attraverso l’oscuramento della verità e la disinformazione tentano di ritardare il nostro Paese per farlo proseguire nella strada della recessione...” - Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2016/03/italia-lo-stivale-bucato-necessita-di.html

Regioni pesanti – Scrive Paola Valenti a commento dell'articolo di Vittorio Feltri http://paolodarpini.blogspot.it/2014/03/le-regioni-che-pesano-sono-il-vero.html -: “Aggiungo...ridimensionando il potere legislativo che prima giustamente si esercitava nell'ambito dei principi fondamentali presenti nella legislazione statale mentre dalla riforma del titolo quinto su intere materie. Il potere legislativo derogatorio delle regioni ha effetto moltiplicatorio della spesa. Le province (e i comuni) non lo hanno”

L'uovo cosmico bioregionale – Scrive Nunziante Rusciano: “In tutte le religioni ed in ogni tempo l'uovo è sempre stato il simbolo della fecondità, della rigenerazione modellata sulla incessante creazione del mondo. L’uovo è il seme primordiale, embrione e germe di vita, è il primo essere ad emergere dal caos, rappresenta la forza vitale e generatrice di tutto quello che esiste. Questa sua forte valenza simbolica ha...” - Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2016/03/luovo-cosmico-bioregionale.html

Allarme giordano. Il re si esprime sul terrorismo turco – Scrive A.P.: “Il re di Giordania ha accusato la Turchia di provocare la crisi dei rifugiati siriani e di sospingerli di proposito verso l’Europa come parte della politica turca, per ottenere i suoi propri interessi. Il Re Giordano ha anche accusato Erdogan di fomentare il terrorismo e l’estremismo per creare un regime religioso radicale in Siria...”

Sesso. Profumi e puzze – Scrive Nico Valerio: “..."Sto arrivando, non lavarti", scriveva Napoleone alla moglie prima di raggiungerla tra una battaglia e un'altra. Questione di gusti. Ma è vero che la storia dell'Uomo è sempre stata anche storia dei suoi odori, e dei profumi per nasconderli. Saggi e perfino romanzi non mancano, come "Storia sociale degli odori", di Alain Corbin, "Miasmi e umori" di Carlo Cipolla, o "Il profumo", romanzo del tedesco Patrick Süskind...” - Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2016/03/attira-di-piu-la-puzza-od-il-profumo.html

Hillary corre per  padron zion – Scrive A.D'E.: “Malgrado non molto tempo fa, Hillary Clinton sia stata bandita per ipocrisia e corruzione, per i 3.000 messaggi di posta elettronica che sono stati rilasciati dal suo server di posta elettronica privato alla fine di dicembre del 2015. Le cui e-mail sono dettagliate sul fatto che l'intervento violento in Libia non era affatto necessario, e che l'invasione non serviva per la protezione del popolo da un dittatore, ma, era solo una questione di soldi, banche, petrolio, e per impedire la sovranità economica africana... Malgrado (o per merito di) tutto ciò, corre per la presidenza e vincerà, forse, perché sospinta dallo zio zion... “

Libia. Le bande armate si dividono il bottino – Scrive Marco Palombo: “Secondo il governo italiano, le milizie armate che si fanno la guerra in Libia sarebbero d'accordo solo sul dividersi gli introiti del petrolio, incassati dalla Banca centrale libica. Io non ne sono sicuro, mi sembra un accordo improbabile. Ma, si sa, pecunia non olet. Però, se si favorisce il commercio petrolifero al di fuori del controllo degli Stati nazionali, nello stesso momento si favoriscono le milizie armate anche terroriste, come l'Isis. E l'Unione europea in Libia e in Siria ha legalizzato l'acquisto del petrolio dai gruppi dell'opposizione, per poi ritrovarsi l'Isis, straricco per il petrolio, che uccide nelle sue città...” - Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2016/03/libia-come-le-bande-armate-si-dividono.html

Destra sinistra centro libertà verità giustizia menzogna, servitù... tutto in un calderone magico! Ciao, Palo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Una notte Hyakujo, Nansen e Chizu contemplavano la luna autunnale.
Disse Chizu: "Questa notte è ideale per una cerimonia buddista"
Aggiunse Hyakujo: "... è perfetta per la meditazione!"
Nensen non disse nulla e contemplava rapito la luna...”
(Aneddoto Zen, raccontato da Basho)



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