
Care, cari, con Paolo ho
imparato ad amare il canto: nonostante il mio essere stonata
alquanto, forse anche solo per scarso esercizio (quanto canto e
ascolto la mia voce uscire dalla bocca non sempre le note che produco
sono quelle che vorrei) mi piace molto accompagnarlo nei suoi canti
quotidiani: l'Arati del mezzogiorno (prima di pranzo) e lo Shiva
Manasa Puja e altro alla sera. E' un momento di condivisione e di
approfondimento nell'intimo (chiamiamolo così) nello stesso tempo.
Il cuore si scioglie e le tensioni della giornata pure. Lo facciamo
sempre, da soli, ma ci piace accogliere quando ce n'è l'occasione,
qualche amico in sintonia. E mercoledì 7 gennaio 2015 ci sarà
questa occasione, ci troviamo verso le 21 a casa mia per cantare
assieme a Claudia, Jalsha, Roberta e chi altri vorrà unirsi a noi.
Dopo il canto distribuzione di un piccolo prasad. Se qualcuno vorrà
portare qualcosa da condividere (cibarie, bevande), sarà gradito, ma
non è indispensabile. La partecipazione è libera. Vi aspettiamo!
Per info: 3336023090 - Caterina Regazzi
E Caterina continua con il
resoconto della Befana degli animali: "Il pomeriggio del 6
gennaio 2015, puntualmente alle 14 e 30 un gruppetto di befani si è
incamminato verso il percorso natura sul Panaro per portare tozzi non
di carbone ma di pane secco alle anatre e ad eventuali altri animali.
I tre befani erano Caterina, Monica e Paolo. Monica si era
presentata con un sacchetto di carta pieno ed io e Paolo avevamo una
sacchetta di stoffa con un bel po' di pane e pezzi di grissini.
Il percorso natura oggi era stranamente poco frequentato, dico
stranamente perché la giornata era solatia, luminosa e l'aria
tiepida" - Continua:
https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2015/01/06/eventi-epifanici-del-6-e-7-gennaio-2015-al-circolo-vegetariano-vv-tt/
Roma. Manifestazione -
Scrive Doriana: "In Europa saranno organizzate marce simultanee
in memoria del martirio di Leyla Saylemez, Dogan Fidan, Sakine
Cansiz, tre donne kurde assassinate a Parigi nel 2013. A Roma la
commemorazione si svolge in Piazza Farnese, davanti l’Ambasciata
Francese, il 9 gennaio 2015, dalle ore 13 alle ore 18, con la Rete
romana di solidarietà con il popolo kurdo"
Commento
di E.N.: "...gli europei della cricca filo sionista della
Bundesbank, della BCE e sopratutto della BoE non accetteranno mai una
soluzione tale. Piuttosto si faranno sbudellare... e noi con loro,
dio li strafulimini tutti!"
Commento di G.V.:
"L'UNIONE EURASIATICA è UN DATO DI FATTO e non poteva essere
diversamente. Non è possibile che avvenga il contrario. IL POTERE
ECONOMICO-FINANZIARIO imperialista anglosassone, basato sul dominio
dei mari, non può che crollare quando i mari diventano secondari
rispetto alla trasmissione VIA INTERNET (importante ma solo per il
periodo in cui il potere finanziario NON aveva blocchi) ed alla
navigazione aerea nonché ferroviaria. (NOTA: la transiberiana di
OGGI non è più quella di ieri)."
La disfatta economica come
tattica politica – Scrive Marco Bracci: "Per vedere come
stanno le cose bisogna osservare e analizzare periodi lunghi e
associare fra loro le varie azioni compiute in quel lasso di tempo.
Così facendo, si vede, e non si può fare altrimenti, che il Renzi
di oggi non è altro che l’uomo del momento attuale, ma preparato
anni e anni fa. Infatti saranno passati almeno dieci anni da quando
correva voce che le sinistre dovevano andare al potere per poter
attuare delle riforme che le destre non avrebbero potuto attuare..."
- Continua:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2015/01/la-disfatta-economica-come-vittoria.html
Commento di Franca Oberti:
"...mi pare che Marco abbia colto nel segno e lo ringrazio molto
per l'analisi precisa e implacabile che ha fatto del quadro politico
nazionale. Non sono mai riuscita a sintetizzare così bene quello che
già percepivo da me, quindi grazie! Un quadro desolante che ci fa
capire che il 2 + 2 che fa 4 non l'abbiamo ancora imparato!"
Commento di Riccardo
Achilli: "Renzi, su pressione degli interessi forti che lo hanno
messo dove sta, e che si sono espressi per bocca di Ichino, ha ora
introdotto una ipotesi addirittura peggiore rispetto all'estensione
dei decreti delegati del Jobs Act al settore pubblico, ovvero la
licenziabilità dei dipendenti della PA per scarso rendimento. Questo
annuncio apre una falla grande come un masso nel blocco sociale che
lo sostiene, ancora in larga misura composto da larghi strati di
dipendenti pubblici, e probabilmente costringerà la Cisl ad adottare
un profilo più conflittuale, ricompattandosi con Cgil e Uil, essendo
la Cisl il sindacato più rappresentativo nel lavoro pubblico.
L'esigenza esogena di ellenizzare le politiche economiche e sociali
italiane rappresenta l'inizio della fine del cretino. Fine che
comunque sarà molto lunga, e farà molti altri danni, non ci
illudiamo. Sarei lieto di chiedere, ad uno ad uno, ai tanti
dipendenti pubblici che conosco che hanno votato Renzi, perché
pensavano che gli avrebbe garantito la pagnotta, cosa pensano
adesso..."
Lettera aperta ad un
medium – Scrive Anthony Ceresa: "Sono perfettamente d’accordo
con le tue testimonianze che considero ormai parte della scienza
naturale e comprovo a pieni voti, di fronte ad una realtà umana
dove la nostra esistenza rappresentata dal corpo completo di anima e
dell’intelligenza personale ereditata o arricchita dallo studio e
da nuove scoperte, ci trasporta verso la ricerca continua del sapere
per una vita migliore, facendo scaturire gioco forza dalle nostre
volontà, la convinzione che la nostra vita è guidata anche da forze
celesti primarie o secondarie..." - Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2015/01/destino-controverso-nel-bene-e-nel-male.html
Roma. Vigili malati
giustificati – Scrive Formiche: "Franco Cirulli, responsabile
Uil polizia municipale di Roma Capitale, a proposito dei vigili
assenteisti a Capodanno, ha detto: “La maggior parte ha donato il
sangue e, come previsto dal contratto collettivo nazionale di lavoro
degli enti locali, erano esentati dal servizio“. E a destra che
dicono? Ecco il tweet di Francesco Storace, ex ministro, ex
governatore del Lazio: “L’assenteismo con i vigili di Roma non
c’entra un fico secco. Sono stufi di essere pagati male, solo
tagli. Si chiama protesta, cari compagni“. Auguri a tutti"
Il petrolio come arma –
Scrive Manlio Dinucci: "Il calo del prezzo del petrolio è
dovuto non solo a fattori economici, come il rallentamento della
domanda mondiale, ma a fattori geopolitici. Anzitutto la decisione
dell’Arabia Saudita, maggiore esportatore petrolifero mondiale, di
mantenere alta la produzione così che, crescendo l’offerta,
diminuisca il prezzo del greggio. Che interesse ha l’Arabia a
effettuare tale manovra che rischia di ridurre i suoi stessi introiti
petroliferi? Quello di colpire altri paesi esportatori di petrolio,
soprattutto Russia, Iran e Venezuela..." - Continua:
Vigili malati 2 - Scrive
Paolo Danieli: "Complicato sindacare sulla reale necessità di
essere assente dal lavoro di chi si dà malato. C’è di mezzo
privacy, segreto professionale, difficoltà da parte del medico di
mettere in dubbio certi sintomi che possono essere dichiarati senza
essere reali. E allora quando, com’è accaduto a Roma a capodanno,
si registra un tasso di assenteismo del 83% cosa bisogna pensare?..."
Salvare i valori naturali
per salvare l'uomo – Scrive Franco Libero Manco: "La crisi
che si sta vivendo, e che crea incertezza nel domani, inquietudine e
paura, non è politica, sociale, economica, o culturale: è crisi dei
valori, quella che mette sotto accusa la coscienza umana, la mancanza
di punti di riferimento, della giustizia sociale, dell’onestà
individuale, dell’apertura alla collaborazione, della
responsabilità personale verso la collettività: valori che non si
improvvisano...." - Continua:
Ucraina. Conduttrice
ferroviaria con le palle – Scrive E.B.: "La conduttrice del
treno «Odessa-Zaporozhe» ha gettato fuori dal treno i bagagli dei
militari della 28ma brigata e gli stessi non sono stati ammessi sul
treno, perché «non era la sua guerra». Questo episodio è stato
segnalato da un certo numero di media ucraini. «Il treno era in
ritardo, si è fermato 2 minuti. La conduttrice semplicemente non ci
ha permesso di salire. Ha gettato le nostre cose, chiuso la porta e
basta. Ha detto che questa guerra non è la sua» ha riferito uno dei
militari ucraini..."
La favola di Cristo - La
storia si sa è solo convenzione ma quando una religione (come quella
cattolica) pretende di essere detentrice di una verità salvifica
incontrovertibile occorre una certa cautela ed un’analisi
approfondita sulla veridicità di questo messaggio… Personalmente
sono cresciuto in seno ad uno spirito agnostico, la mia
famiglia di origine essendo ebrea, ma "convertitosi" mio
nonno al cristianesimo (per ovvi motivi) durante il ventennio
fascista, il risultato fu quello di cancellare di fatto
all’interno della mia famiglia ogni credenza religiosa. Formalmente
cristiano e persino ex allievo dei Salesiani pian piano portai
avanti la mia ricerca sino a considerare la superiore validità di
filosofie alquanto atee, come ad esempio il Buddhismo, l'Advaita
Vedanta od il Taoismo. Infine smisi di interessarmi di qualsiasi
religione abbracciando consapevolmente la via sincretica della
Spiritualità Laica, di cui mi son fatto anche portatore..." -
Continua:
http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2015/01/alla-ricerca-di-un-gesu-mai-nato.html
Ed anche questa è fatta!
Ciao, Saul/Paolo
..............................
Pensiero poetico del dopo
Giornaletto:
"Non volgere lo
sguardo sui costumi altrui; corri sulla tua linea diritto, senza
deviare". (Marco Aurelio)
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