
Care, cari – io e Paolo
ieri, dopo il riposino, siamo andati a fare un giro nel Parco della
Rocca Rangoni di Spilamberto. Erano circa le tre e mezza del
pomeriggio, il sole splendeva in cielo, l'aria era tersa e pulita.
L'abbiamo girato in lungo e in largo in una mezzoretta. E' vero che
si chiama "Parco" ma è abbastanza piccolo, non ci vuole
molto a percorrerlo tutto. Sono rimasta stupita di incontrare solo
stranieri, un gruppo di ragazzi cingalesi, un gruppo di badanti
presumibilmente rumene od ucraine, due nordafricani. Gli unici
italiani che abbiamo incontrato erano proprietari di cani: uno con un
pastore tedesco, uno con due cocker e noi con Magò. Nessuna
considerazione, solo che mi pare sia stato fatto un certo casino in
paese perché il parco era spesso chiuso ed ora, che è aperto, mi
spiace vederlo poco frequentato. Sarà che così senza baretti e
giochi risulta poco attraente? A me una passeggiata nel centro del
paese ed un giro tra gli alberi e il verde del parco, pare sempre
bello.. (Caterina Regazzi)
Giornaletto di Saul e
antropologia Scrive Ferdinando Renzetti: "Come antropologo del
contemporaneo vorrei farti una intervista, ritengo che al di là dei
libri che scrivi, che non leggerei mai non perché non interessanti
ma perché penso che il tuo lavoro più importante, il vero
riciclaggio della memoria sia il Giornaletto, la tua opera più
importante per cosiddire e ora voglio concentrarmi solo su questa.
Quindi se vuoi parlami della genesi, ispirazioni evoluzioni nel
tempo anche riguardo alla veste grafica, insomma parlami del
Giornaletto e di tutto quello che ti viene in mente a riguardo. Tieni
presente che in questo ambito sono l'antropologo che sta svolgendo
ricerca sulla ricerca e tu e il Giornaletto siete gli oggetti della
mia ricerca, tieni presente che la storia inizia con il nostro
incontro a Pizzone, e come già ti ho detto conservo delle foto (che
ancora non riesco a trovare), metto da parte tutto il materiale che
raccolgo sulla via come gli uccelli quando fanno il nido, ho
parecchio materiale cartaceo di quell'incontro e mi pare ci sia pure
qualcosa di tuo su Calcata se ricordo bene..."
Mia rispostina: "Caro
Ferdinando, mi chiedi di scrivere un altro libro?.. Ma tu i libri
non vuoi leggerli ed allora come facciamo? Il Giornaletto è come il
Tao, vive mentre lo si vive, se lo racconti diventa solo un'immagine
nella memoria. Però qualcosina sento di poterla raccontare: "...chi
segue il Tao lo fa per sua prediliezione. Di tutte le tradizioni
spiritali il Tao è il meno popolare. I suoi seguaci sono poveri ed
umili. Molto più seguite sono le tradizioni che parlano di paradiso,
perdono, consolazione, estasi, possesso, potere e ricchezza. Il Tao
offre solo tre cose: buona salute, una via per superare il
disorientamento esistenziale ed il superamento della paura della
morte. Per questo i seguaci del Tao sono così pochi. Non esiste
fama, non esiste congregazione o gerarchia. Per seguire il Tao
bisogna essere coraggiosi. Se non ci lasciamo impaurire dalla
povertà, dall'isolamento e dalla oscurità scopriamo una devozione
incrollabile che ci sosterrà per tutta la vita. Con grande gioia
scopriremo che esiste una fonte di sostentamento segreta.
Attingendovi ogni nostro dubbio svanirà... Sì, il Giornaletto di
Saul è come il Tao"
Qualche parola
sull'origine della Befana - Conosciamo tutti il significato che la
religione cattolica ha dato alla festività dell’Epifania, ma forse
non tutti sappiamo che dietro la storpiatura che ha trasformato il
termine Epifania in “Befana”, c’è una serie di tradizioni
antiche che sono riuscite, faticosamente, a sfidare i millenni ed a
giungere fino a noi. L’origine della Befana è nel mondo agricolo e
pastorale. Anticamente, infatti, la dodicesima notte dopo il
solstizio invernale, si celebrava la morte e la rinascita della
natura, attraverso la figura di Madre Natura. In questa notte Madre
Natura, stanca per aver donato tutte le sue energie durante l’anno,
appariva sotto forma di una vecchia e benevola strega, che volava per
i cieli con una scopa. Oramai secca, Madre Natura era pronta ad
essere bruciata come un ramo, per far sì che potesse rinascere dalle
ceneri come giovinetta Natura..... - Continua:
https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2015/01/04/il-significato-originale-dellepifania-e-la-befana-degli-animali-del-6-gennaio-2015/
La stabilità cementizia –
Scrive Salviamo il paesaggio: "Il governo Renzi annuncia lo stop
al consumo di suolo, ma con lo Sblocca Italia e con la legge di
stabilità va in direzione opposta. I Comuni continueranno a usare
gli oneri di urbanizzazione per “fare cassa”. A danno
dell’ambiente, del paesaggio e dei servizi...."
Giornaletto. Giudei
cristiani – Scrive M.P. a commento dell'articolo di Alberto Sordi
http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2015/01/giudei-cristiani-delle-origini-e.html
-: "Beh, tra qualcosa di interessante, spunta anche un po' di
immondizia 'In der Gulle, schwimmt der Groesste Scheisse immer oben'.
Mi riferisco in particolare alla fola delle tradizioni
'giudaicocristiane' dell'Europa. Ma l'articolo in se è prettamente
storiografico quindi, accettabile. NON lo sono i commenti riportati
nel Giornaletto dei decerebrati di turno che si gettano sul quel poco
di sacro che resiste ancora al modernismo. La figura del Cristo è
quella dell'Uomo Giusto, come Ponzio Pilato più volte lo definì,
cercando di sottrarlo alla furia omicida giudaita e farisaica, la sua
è una figura di speranza anche per chi cristiano non è o per chi
ce l'ha - anche giustamente- con quell'istituzione tecnocratica che
è la chiesa. La distruzione del Sacro va di pari passo con la
distruzione dell'Uomo, in una societa senza punti di riferimento, ove
l'attacco alla biologia umana è solo l'ultimo atto di lorsignori"
Renzie il
contro-"riformatore" – Scrive Franca Oberti:
"...considerato che io ci vivo in questa Italia, cioè ci sto
proprio sopra... vi spiego un paio delle pseudo-riforme del renzie
che sembrano una grande cosa fatta. "ELIMINARE LE PROVINCIE"?
non hanno eliminato un bel cavolo di niente. Ci hanno solo tolto la
possibilità di eleggerle, il carrozzone pieno di impiegati e di
decisioni mai prese perché dipendenti da mille altri balzelli e
condizioni, le hanno lasciate tutte, dunque ci tocca sempre
portarcele appresso, ma come un dato di fatto, non come qualcosa che
gli elettori possono scegliere. "RIFORMA DELLA NOSTRA TERRIBILE
GIUSTIZIA"? Ma dove? Hanno solo depenalizzato diversi reati, in
modo da far uscire l'esubero di carcerati... Quello che questo
governo sta facendo è solo di tamponare qua e là i tanti problemi
che la gente vede e sui quali non può agire autonomamente..." -
Continua:
http://paolodarpini.blogspot.it/2015/01/le-riforme-del-renzie-il-contro.html
Post scriptum
dell'autrice: "Tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare, si
diceva un tempo.... Le province, ad esempio, avrebbero dovuto fare
il loro lavoro quando sono state create, invece sono diventate il
solito carrozzone. Gli impiegati saranno entrati, per la maggior
parte, con appoggi politici e col solito nepotismo. La realtà è che
il governo vuole tenere il piede in due staffe, per non scontentare i
soliti noti ..."
Ha detto il dottore che...
- Scrive Giorgio Vitali: "Il
Carattere di Napolitano: si tratta di un individuo assolutamente
amorale. Non perché immorale, che comporterebbe un minimo di
ATTIVITA' INTERIORE, ma perché incapace di provare emozioni e
sentimenti umani. Assenza di partecipazione, di comprensione, di
fedeltà alle proprie idee, di lealtà soprattutto, qualità
essenzialmente virili, anzi che costituiscono la base della virilità.
Da notare che, fino al processo di politicizzazione del movimento
scout, il concetto di lealtà era alla base di quel progetto
educativo. Il fatto che un Renzi, che proviene armi e bagagli
dall'Agesci, non ne dia una dimostrazione viva, è dovuto al fatto
che lui è un personaggio psichiatricamente definibile.." -
Continua:
Commento
di Giorgio Mauri: "Che i peggiori politici italiani di questo
periodo siano persone con dei marcati problemi psichici è sotto gli
occhi di tutti. Che questo possa dipendere dallo stress che procura
la rincorsa al potere è falso, perché costoro erano addirittura
peggiori prima di arrivare all'obiettivo (guardate i filmati di Renzi
giovane, o le interviste del primo Dalema). Ma che costoro
continuino a perpetuarsi, di generazione in generazione, è solo il
frutto della carenze psichiche del popolo italiano, che ..." -
Continua in calce al link soprastante
Commento postumo –
Scriveva Giuseppe Gioacchino Belli: "Mentre
ch'er ber paese se sprofonna, tra
frane, teremoti, innondazzioni, mentre che so' finiti li mijioni pe
turà un deficì de la Madonna. Mentre scole e musei cadeno a pezzi e
l'atenei nun c'hanno più quadrini pe' la ricerca, e i cervelli ppiù
fini vanno in artre nazzioni a cercà i mezzi. Mentre li fessi
pagheno le tasse e se rubba e se imbrojia a tutto spiano e le
pensioni so' sempre ppiù basse. Una luce s'è accesa nella notte.
Dormi tranquillo popolo itajiano A noi ce sarveranno le mignotte"
Fano. Andrea Bizzocchi se
ne va – Scrive il medesimo: "..siamo in partenza per il
Centro-America. Per chi ha però piacere di passare qualche ora
assieme, possiamo vederci il 9 gennaio 2015 a Fano, dove parteciperò
alla serata “Vita Libera – Tra Musica e parole”, con il
sottoscritto che dirà le sue solite cose su come cambiar Vita, e con
il bravissimo Stefano Fucili che presenterà alcuni brani del suo
ultimo disco..." - Continua:
http://retedellereti.blogspot.it/2015/01/fano-andrea-bizzocchi-se-ne-va-serata.html
Propaganda sionista
mascherata – Scrive Enrico Galoppini: "Se ad ogni persona sana
di mente risulta ormai impossibile credere che i mezzi d’informazione
dei Paesi cosiddetti “occidentali” siano “liberi” e
“indipendenti”, forse qualcheduno deve ancora convincersi che vi
sono dei momenti nei quali il giro di vite da parte di chi ne detiene
il controllo si fa decisamente più stretto. È quello che accade
ogni volta che “Israele” si mette a macellare con gusto i
palestinesi, in un’orgia di sangue che ricorda da vicino i
sacrifici umani praticati nell’antichità da alcuni popoli barbari
ed incivili..."
L'invenzione cristiana -
...la “diaspora”ebraica era una esondazione iniziata da tempi
molto anteriori la distruzione di Gerusalemme. La caratteristica del
cosiddetto popolo ebreo era il nomadismo. Ebrei di varie sette già
da secoli popolavano diversi paesi del mondo antico. La persecuzione
dei romani contro alcuni membri di queste sette furono semplicemente
una risposta alla mancanza di riconoscimento dell’autorità
imperiale da parte dei suoi appartenenti. Presso i romani non
esisteva alcuna persecuzione religiosa nei confronti di alcun credo.
Infatti i romani furono maestri di sincretismo, ogni popolo aveva il
diritto di conservare i propri dei ed usanze, purché riconoscesse
l’autorità politica rappresentata dall’Impero. E qui sta il
nodo... - Continua:
http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2015/01/cristianesimo-la-religione-inventata.html
Mio commentino aggiunto:
"I taoisti non sono andati in giro per il mondo a fare proseliti
essi semplicemente indicano come loro ideale, mettendolo in pratica,
l'armonica vita nel mondo. Questo è l'esempio di una vera religione
(che in fondo non è nemmeno una religione). L'esatto esempio
contrario è fornito dai cristiani e dai maomettani, che si scannano
per un fedele in più, promettendo paradisi e minacciando inferni...
Adesso al novero dei missionari patentati possiamo inserire anche i
sionisti, che fanno propaganda per il nuovo "sion"
universale.. "
Tradizione contadina e
tempo ciclico – Scrive Ferdinando Renzetti: "La cultura
cosiddetta subalterna si esprime più con la preghiera esteriore,
labora, che con quella interiore: una forma di adorazione della luce
e del sole. Infatti nell'architettura rurale bioregionale del
meridione l'esposizione di abitazioni, aie e borghi rivelano tale
intenzione. Anche le finestre piccole e singole sparano luce
all'interno delle piccole stanze. Tutti i manufatti dell'artigianato
e del rural design esprimono questo antico culto del sole. sulle
pitture delle ceramiche sugli intarsi in legno e pietra si trova
spesso un bel sole raffigurato. La cultura subalterna ha vissuto la
sua arte sempre coralmente immersa nei flussi della vita e delle
stagioni..." - Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2015/01/tradizione-contadina-bioregionalismo-e.html
Gira e rigira siamo sempre
in fila... Concludo con un sentito ringraziamento a tutti
collaboratori che contribuiscono a rendere vivo questo Giornaletto,
ciao Paolo/Saul
...........................................
Pensieri poetici del dopo
Giornaletto:
"Io sono l'Intimo, lo
Spirito, la Causa animatrice dell'essere, di tutta la vita, di tutte
le cose viventi visibili e invisibili e non c'è nulla che sia morto,
poiché io, l'Uno impersonale, sono tutto ciò che esiste. Io sono
infinito e sconfinato; l’Universo è il mio corpo; tutta
l'intelligenza che è in esso emana dalla mia Mente; tutto l'amore
che vi è fluisce dal mio Cuore; tutta la forza che vi agisce non è
che la mia volontà in azione..." (Conte di Saint-Germain)
...........................
"Quando siete giunti
in questo continente avete trovato un popolo di pelle rossa. Era in
armonia con tutti gli esseri viventi. Ma voi non avete visto la sua
bellezza sul cammino della vostra civiltà, guardate ora la
disperazione che gli ha dato l'avervi conosciuto. E in quella
disperazione ammirate quella che ogni giorno date a voi stessi."
(Nuvola Azzurra, Sioux Lakota)
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