Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

sabato 10 gennaio 2015

Il Giornaletto di Saul del 10 gennaio 2015 – Politica a letto, proposte nonviolente, Parigi/New York/Dallas, l'altro Charlie, ideologia e contingenza, ecologia profonda nel qui ed ora



Care, cari, ieri sera a letto  stavamo parlando di come superare la violenza e le guerre nel mondo, poi abbiamo parlato anche di politica e di economia, del governo e del "fattibile" per superare la crisi in cui ci troviamo. Ammesso che quello che il governo sta facendo sia la cosa giusta per..... Per cosa? Per farci continuare nel sistema di sfruttamento da parte dei poteri economico-finanziari? Era questo quello che il popolo italiano e non solo necessitava? Non ci sono altre strade da perseguire? Le guerre che ci sono state in questi ultimi anni e che si preannunciano ogni giorno nuove, non hanno niente a che vedere con questa situazione? Per me hanno molto a che vedere. La democrazia (ma quale?) deve essere esportata solo in paesi con cui noi abbiamo rapporti per la presenza sul loro territorio di petrolio ed altre materie prime che ci sono necessarie (secondo il sistema di vita che ci siamo abituati a condurre)? Beh, la parola "POLITICA" non è una parola negativa di per sé, anzi, la politica dovrebbe essere l'occupazione più nobile di persone coscienziose e che desiderano per sé e per il popolo di cui fanno parte, condizioni di vita eque e portatrici di benessere, ognuno secondo le proprie necessità. Purtroppo ormai la gente non crede più a niente e a nessuno e l'unica cosa che riesce a fare è dimostrare un malcontento con sistemi che non aiutano la causa (come ad esempio i suicidi o gli attentati), anzi, sono tanto controproducenti da provocare la reazione del potere e delle forze dell'ordine che così riducono ancora di più la libertà. Concludendo, sono favorevole a un dibattito che serva a risvegliare coscienze, ma questo deve portare a un qualcosa di concreto al di fuori di certe sia pur utili ed interessanti condivisioni sul Giornaletto... (Caterina Regazzi)

Proposte nonviolente – Scrive Peppe Sini: "Sarebbe bene che, a partire dal Coordinamento degli enti locali per la pace e i diritti umani, dalla Tavola della pace, dalla Rete della pace, ovvero a partire dalle principali coalizioni pacifiste italiane, ci si impegnasse per la pace. Sarà certo non facile, ma rinunciarvi sarebbe un tragico errore. Le nostre proposte di pace devono tradursi in atti legislativi ed amministrativi; l'interlocuzione con il Parlamento e con il Governo sono indispensabili..." - Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2015/01/09/proposte-non-violente-per-gli-amici-pacifisti/

Roma. campagna BDS a Roma – Scrive BDS Roma: "10-11 gennaio 2015, C/O Acrobax (ex cinodromo) Roma, Via della Vasca Navale, 6 - Un incontro per esaminare le possibilità di solidarietà concreta che si può dare alla popolazione palestinese in lotta contro l'espansione coloniale, l'occupazione militare e le politiche di apartheid israeliane. Info. bdsroma-news@inventati.org"

Prima vennero a prendere i pensionati – Scrive blog di Beppe Grillo: "La politica del burattino Renzie, che oltre a mantenere le promesse fatte a Bruxelles è tenuto per le palle da Berlusconi senza il quale il suo governo non durerebbe una settimana, è quella di garantire i creditori esteri... e farlo sembrando di sinistra e contando balle è plus facile. Prima di tutto bisognava parlare di "riforme" per far inghiottire il rospo e fummo contenti per questa ventata d'aria nuova. Poi bisognava annullare il Senato elettivo e fummo felici perché tutto sarebbe stato più veloce. Poi era necessario annullare il Parlamento a botte di decreti, alcuni neppure scritti ed esultammo per il decisionismo del Governo. Poi ci accorgemmo che nei decreti venivano annullati i diritti dei lavoratori ma ci spiegarono che era per far ripartire l'economia. Poi vennero la disoccupazione più alta d'Europa e capimmo che eravamo una nazione di bamboccioni, poi le tasse più alte d'Europa, ma ce le meritavamo in quanto evasori..." - Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2015/01/prima-vennero-prendere-i-pensionati.html

Nigeria. I morti son duemila – Scrive IRIB: "Mentre gli occhi del mondo sono puntati sulla Francia, i terroristi di Boko Haram che hanno giurato fedeltà all'Isis tingono di rosso sangue le terre del nordest della Nigeria. Potrebbero essere duemila i morti nell'offensiva contro la città di Baqa e altri 16 villaggi vicini nel travagliato Stato di Borno. Boko Haram avrebbe preso il controllo del 70% della regione, consolidando il 'califfato' proclamato mesi fa nell'area..."

Islam manipolato – Scrive PRESS TV: "L'Ayatollah Seyyed Alì Khamenei ha affermato che le agenzie d'intelligence occidentali si celano dietro ai complotti che mirano a creare divisione tra i musulmani del mondo: "Le mani che diffondono discordia tra sciiti e sunniti sono collegate ai servizi di spionaggio dei nemici dell'Islam. C'è un cosiddetto sciismo che è collegato all'MI6 britannico che non è sciismo e c'è anche un per così dire sunnismo che è mercenario della Cia e nemmeno quello è sunnismo, entrambi sono contro l'Islam"

Parigi, New York, Dallas... un filo conduttore? – Scrive Vincenzio Zamboni: "Come previsto è l’isteria che sta prendendo il sopravvento. Eppure basterebbe accorgersi della tremenda puzza di bruciato che si alza da questo mostruoso attentato. A cominciare dalle carte d’identità ritrovate a bordo dell’auto. Possibile che quasi nessuno dei grandi media mainstream sia incapace di porsi qualche domanda? Dove invece c’è il fuoco ancora acceso è attorno alla questione cruciale. Chi c’è dietro e dentro il cosiddetto “stato islamico”? Eppure la puzza che viene dal quel fuoco nero è così forte che è impossibile non sentirla...." - Continua con vari interventi aggiunti:

Mio commentino: "Gli attentatori sono stati ieri prontamente uccisi, mentre erano da soli, dalle forze di polizia francese. Meglio che cali il silenzio sui loro movimenti..."

Commento di Marco Bracci: "Terrorista lascia la sua carta di identità dentro l’auto con cui è scappato dopo l’attentato. Riflessione: Deve essere lo stesso a cui scappò di mano il passaporto, che cadde in una viuzza di New York, dall’aereo che si stava schiantando contro una delle Torri Gemelle..." - Continua in calce al link soprastante

Commento di Vittorio Marinelli: "Comunque è il momento di rilanciare la battaglia per la laicità, non dello Stato ma della società. Che nel 2015 si possa morire ancora per religione, è inaccettabile, ancor più che assurdo..."

Contro-canto. L'altro Charlie – Scrive Fulvio Grimaldi: "Qui solo qualche veloce considerazione. L’attentato ha colpito un bersaglio perfetto per alimentare di magma vulcanico la “guerra al terrorismo”, tirarci dentro milionate di boccaloni destri e sinistri a sostegno di guerre e “misure di sicurezza”, fornire benzina ai piromani dell’universo mediatico e politico globalizzato. Tutto nel nome di quella sacra “libertà di stampa”, simbolo della nostra superiore civiltà, rappresentata da noi da becchini della libertà di stampa. Un verminaio ora rimescolato e infoiato da un evento che gli dà la possibilità di coprire la propria abiezione con nuovi spurghi di odio e menzogne. “Charlie Hebdo”, è una rivista satirica che ha la sua ragion d’essere nell’islamofobia, cioè nella guerra imperiale al “terrorismo” e contro diversi milioni di cittadini francesi satanizzati perché con nome arabo. Accanita seminatrice di odio antislamico, beceramente razzista, un concentrato di volgarità, vuoi di solleticamenti pruriginosi, vuoi da ufficio propaganda dei macellai di musulmani, al servizio del suprematismo euro-atlantico-sionista e vessillo della civiltà occidentale.." - Continua:

Commento di Paola M.: "...la libertà di espressione non è messa in discussione da un omicidio spettacolare, se è garantita in un paese o da un patto culturale e politico. Nello specifico di charlie Hebdo è una libertà non trasgressiva ma ossessiva. Personalmente non mi sembra che si sia liberi perché si inculano i padroni o i profeti non è nemmeno un gran livello di civiltà o sensibilità ed è al limite dell'abuso per tutti quelli (diciamo metà del mondo) che non necessariamente usano il cazzo come "arma di scherno o di offesa", insomma simile all'usare lo stupro come arma, sarà che sono donna, ma queste cose le colgo..." - Continua in calce al link soprastante

Commento di Gama L.V.: "..come partigiana sono inorridita e addolorata per quanto avvenuto a Parigi, pur consapevole che questa è una  logica conseguenza dei disastri e dei seri guai praticati dal mondo occidentale verso quei paesi. Non ci meravigli che in nome di una religione si pratichi l’assassinio. La chiesa cattolica è maestra (taglio delle lingue, roghi, torture di ogni brutalità) sono stati praticati per il dominio cattolico. Non possiamo scordare mastro titta al servizio del Papa contro il popolo di Roma. Serve cultura scientifica. Le religioni TUTTE sono un retaggio di ignoranza e vanno combattute con la cultura e con il rispetto per ogni credente. Va anche sottolineato che la Satira è un'arte nobile e non un cumulo di insulti. Il nostro Crozza insegna e così Vauro..."

Ideologia e contingenza – Scrive Gianfranco Pirrone: "C'è un aspetto del marxismo, cui resterò sempre fedele, quello de “L'ideologia tedesca” in base al quale considererò sempre come male assoluto le ideologie, di destra o di sinistra che siano. L'ideologia è una mascherata della realtà, cui si aderisce per interesse o per ottusa irrazionalità in tutto simile all'integralismo religioso...." - Continua:

Commento di R. Wilhelm: "Muoviti, incontra, apri la strada alle novità e sarai così capace di sormontare qualsiasi ostacolo si frapponga sulla via, e di essere un modello d’esempio positivo per gli amici e per tutti coloro che ti seguiranno! Ma solamente individuando da subito gli errori ti sarà possibile correggerli ed evitare il peggio. Basta sapersi guardare dentro con saggezza per trovare la strada giusta per affrontare una decisione importante. E così sarai capace di esprimere sensazioni profonde su ciò che è giusto e vero..."

Magia e fede – Scrive Franca Oberti a commento dell'articolo http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2015/01/magia-la-mente-ha-il-potere-di.html -: "Come sempre, ci si barrica dietro posizioni preconcette. Il pregiudizio è durissimo a morire e gli schemi dominano la nostra vita. Ciò che duecento anni fa era considerato magia, ora è realtà che tocchiamo con mano. La fantascienza ha aiutato ad aprire le menti, ma c'è ancora troppa resistenza. La cosa più utile, quella che potrebbe unificare i pensieri è la Fede.." - Continua in calce al link segnalato

Vicenza. Genuino Clandestino (preparazioni) – Scrive Chiara Spadaro: "In preparazione dell’incontro nazionale di Vicenza - che sarà da venerdì 17 a domenica 19 aprile – ci troveremo sabato 7 febbraio 2015, alle ore 15.30, al Bocciodromo (via Rossi 198, Vicenza). Info. spadaro.chiara@gmail.com"

Ecologia profonda. Entrare nel qui ed ora - La continuità della nostra società, in quanto specie umana, richiede una chiave evolutiva, una visione globale, per mezzo della quale aprire la nostra mente alla consapevolezza di condividere con l’intero pianeta l’esperienza vita. Questa è la visione dell'ecologia del profondo, la scienza dell’inscindibilità della vita. Ne consegue che sia la politica che l’economia umana  devono tener conto dell’ecologia per avviare un progresso tecnologico che non si contrapponga alla vita e che sia in sintonia con i processi vitali del pianeta.." - Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2015/01/bioregionalismo-ed-ecologia-profonda.html

Quel che serve è un po' di coraggio e speranza nell'uomo.. Ciao, Paolo/Saul
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Pensieri poetici del dopo Giornaletto:

"Voi, tombe che camminano
insulti viventi alla vita
assassini de vostro stesso pensiero
manichini antropomorfi
Voi che invidiate le bestie
che offendete l'idea del Creato
che chiedete rifugio all'ignoranza
permettete alla Paura di farvi da guida
Voi che avete dimenticato il Passato
che vedete il Presente con occhi appannati
che non avete interesse per il futuro
che respirate solo per morire
Voi che solo per gli applausi avete mani
e che domani applaudirete
più forte di tutti come sempre
e come ieri, e come oggi
Sappiate allora voi
scuse viventi di ogni tirannia
che i tiranni li odio tanto
quanto ho nausea di voi"

(A. Panagoulis)

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"Il rimedio alla tristezza
è l'infanzia
Il contrario di una mente saggia
è una mente bambina
che va dove le va
che trova ovunque il proprio bene
il bene che le serve."

(Christian Bobin)




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