Treia - Porta Vallesacco
Care, cari,
Treia. Come cambia un
luogo – Scrive Caterina Regazzi: “Venerdì 16 agosto 2013,
secondo giorno di permanenza a Treia per la vacanza estiva, io e
Paolo ci siamo "avventurati" per la nostra passeggiata
pomeridiana sotto le mura, uscendo da porta Vallesacco e svoltando a
destra. Subito siamo rimasti sgomenti per il sudiciume presente,
costituito dalle solite onnipresenti ormai bottigliette di plastica e
lattine e pezzi di carta di varia natura. Ma non era finita. Da lì
si prende una strada bianca, pochissimo trafficata, lungo la quale
raccogliamo pigne ed anche erbe spontanee, lasciamo libera Magò e
respiriamo aria pulita, silenzio e pace...” - Continua:
http://retedellereti.blogspot.it/2013/08/treia-come-cambia-e-si-trasforma-un.html
Geopolitica News –
Scrivono Mata Hari e Priapus: “Rajoy è andato da Barroso con le
carte del trattato di Utrecht quando la rocca di Gibilterra fu ceduta
ai predoni del mare dopo la fine de el imperio sobre el que nunca se
pone el sol. La rocca segna uno dei tasselli per il cambio
geopolitico se ritorna in mani ispaniche, sappiamo che l'uk usuraia
batte bandiera bianca, intanto gli alleati di usa nella regione,
comprese le zecche di sion, stanno mollando i badroni atlantici ...le
navi russe stanno come flotta permanente nel Mediterraneo ... Putin
ha lasciato perdere lo scacchiere del Pacifico (tanto a quello ci
pensa la Cina) e le ha portate tutte qui, inoltre ci sono i nuovi
sommergibili Borej non tracciabili dai radar -due di questi
sommergibili si sono fatti un mese nelle acque della Florida senza
essere intercettati nemmeno dal satellite, quando Obama l'ha saputo
era furibondo- .. + … è bene ricordare che la flotta russa è
sempre stazionata nel Mediterraneo, come punto di appoggio per
eventuali scorribande terrestri attraverso la Balcania. La Russia
NON lascerà mai il Mediterraneo... intanto che nel Mediterraneo si
cannoneggiano nel silenzio assordante dei media, l'unione europea si
distrae con la partita Spagna-inghilterra”
Politica interna –
Scrive Ugo Magri (La Stampa): “Pare crollata anche l'ultima diga
capace di trattenere l'ira del Cavaliere: cioè la paura che dopo
Letta non si torni immediatamente alle urne. E invece di sciogliere
il Parlamento, Napolitano riesca a mettere in piedi un altro governo
finalizzato a colpire il Pdl (riforma elettorale tipo Mattarellum) e
le aziende del Biscione (legge sul conflitto d'interessi, tetti alla
pubblicità televisiva). «Ci provassero», è la sfida lanciata da
Arcore. Dove hanno fatto i loro conti, non credono che in Senato quel
governo avrà mai i numeri. E pure se li trovasse, vivrebbe di vita
effimera, un ottimo punching-ball per la campagna elettorale della
destra.”
Egitto. Ultima spiaggia –
Scrive Fabrizio Belloni: “Quello cui assistiamo in Egitto, ben
diverso dall'attacco concentrico dei poteri forti alla Syria, è uno
scontro civile, assai simile ad una guerra civile. Le milizie super
armate dei "fratelli mussulmani" non tollerano l'intervento
dei Militari, teso ad evitare l'islamizzazione forzata e non voluta
del Paese. E, secondo tradizione, i Militari sono intervenuti. Del
resto anche il deposto Mubarak proveniva dall'esercito, e nessuno
ebbe mai a dire alcunché. Una cosa mi è saltata agli occhi, come
una macchia nera su un foglio bianco. Da una parte e dall'altra i
sostenitori, in percentuali sulla popolazione che dovrebbe far
pensare, dimostrano fede, coraggio, attributi, se vogliamo senso
dello Stato e convincimento delle proprie idee...” - Continua:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2013/08/egitto-ultima-spiaggia.html
Commento di M.B.: “SE
FOSSERO VERE ALCUNE NOTIZIE CHE INDICANO CHE L’EGITTO, POST COLPO
DI STATO, POTREBBE ORIENTARSI VERSO LA RUSSIA DI PUTIN, SCARICANDO
GLI AMERICANI, ALLORA SAREBBE UNA MAGNIFICA NOTIZIA...”
Nuova autostrada Orte
Mestre – Scrive Tiziano Cardosi a commento all'articolo
http://retedellereti.blogspot.it/2013/08/autostrada-orte-venezia-ennesima-grande.html:
“In effetti la Orte Mestre è una grossa infrastruttura assurda, ma
non è l'unica. Sono circa 370 le stupidaggini messe nel paniere
della legge obiettivo: ormai non è la singola opera che preoccupa,
ma il fenomeno che è esploso, quello delle grandi opere inutili..."
Mafia e MUOS – Commento
di Giorgio Vitali a
http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2013/08/niscemi-usa-il-muos-che-veglia-su-di.html
-: “...gli avvenimenti recenti possono essere letti con diverse
chiavi di lettura. La più probabile è il gioco a rimpallo tra le
organizzazioni di POTERE reali esistenti in Italy: Mafia, Camorra,
Ndrangheta. Non si sa quale sia la più potente. In ogni caso tutte
protese a difendere la "propria" autonomia dal potere
contrattualmente affine, la massomafia USA. Quale il fine? Il
controllo del Mediterraneo e le vie del PETROLIO-GAS. Non facciamoci
illusioni: Il potere in Italy è gestito da Lorsignori...”
Chi
comanda realmente – Scrive Giuseppe Turrisi: “Che
il mondo sia dominato dal “sistema debito” è fuori discussione,
ma che questo sistema sfugge ad ogni inquadramento e controllo e
soprattutto identificazione, è allo stesso tempo vero. I governi
forse per mancata competenza hanno facilmente ceduto la sovranità
politica e monetaria ai veri governi monetari che di fatto fanno la
vera politica reale. Si è sempre insegnato che in Italia esistono
tre poteri che sono: il potere esecutivo, il potere legislativo, ed
il potere giudiziario. Tutto questo potrebbe andare bene se non fosse
che esiste un potere superiore che è quello dell’emissione
monetaria...” - Continua:
http://paolodarpini.blogspot.it/2013/08/potere-bancario-potere-usurario-il.html
Giornaletto – Scrive
A.M.: “Leggo il tuo blog e lo trovo interessante ed informativo,
non solo.... alle volte alcuni articoli mi tirano su di morale...
magari ci trovo uno spunto su cui riflettere o che mi da il "la"
per buoni pensieri svirgolando da una giornata moralmente
uggiosa....”
Proposta per mitigare i
danni all'ambiente – Scrive Filippo Mariani: “Certo che l'Italia
è un Paese particolare, ogni volta che sorge un problema e non si
riesce a risolverlo si dà subito la colpa alla mancanza di soldi.
Come se questi rappresentassero la panacea universale. Ci si
dimentica spesso che esiste anche l'uomo e le sue idee che a volte
risultano costare poco o niente. E' questo il caso degli incendi
boschivi in Italia. Si sa che il nostro Paese è endemicamente a
rischio frane, alluvioni e incendi boschivi, questo si sa da oltre
un secolo. Allora cosa fare? Se ci soffermiamo al caso incendi..” -
Continua:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2013/08/18/incendi-di-boschi-e-lalibi-delle-risorse-finanziarie-mancanti/
Ancona. Ospitalità in
cambio lavoro – Scrive Laura: “Salve, mi chiamo Laura ed ho
un'az. agricola sita in prov. di Ancona, è una fraz. di Fabriano che
si chiama Precicchie, ho quest'azienda agricola composta da Stalla +
terreni (dov'è possibile allevare animali e coltivare campi),
attualmente la stalla non è in funzione. Poi ho un agriturismo
(anch'esso fermo) composto da 3 mini appartamenti di 4 posti letto
ognuno, cucina, ingresso e riscaldamento autonomo. La struttura, per
problemi finanziari riversa attualmente in uno stato di abbandono. Il
mio desiderio è di rilanciarla ed ospitare persone che in cambio di
lavoro, offro alloggio gratuito (escluse spese di acqua luce e gas).
Info. la83ura@hotmail.it”
Viaggio breve a Calcata -
Calcata restò irraggiungibile, se non a dorso di mulo od a piedi,
per un periodo lunghissimo di tempo, questo fatto contribuì alla
conservazione della cultura originaria del luogo che poi fu trasmessa
dai vecchi calcatesi ai nuovi venuti. Infatti quando all’inizio
degli anni ‘70 arrivarono quei nuovi viandanti (tra cui il
sottoscritto) essi trovarono una tradizione intonsa basata su modi di
vita e costumi Falisci. Evidentemente Calcata è stata scelta dal
destino, dopo essersi resa invisibile per migliaia di anni, per
manifestare il massimo della visibilità..... - Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2013/08/memoria-di-un-viaggio-breve-calcata.html
Ogni tanto una spolverata
ci sta bene.. Iersera fatalità ho mangiato la bruschetta con i
pomidorini strofinati sopra, aglio, olio, sale e maggiorana con
qualche fogliolina di insalatina verde e peperoncino fresco
tagliuzzato. Esattamente come facevo quando in agosto restavo per
la notte al Tempio della spiritualità della natura.
Vi ci metto pure una foto
ricordo qui sotto...
Saluti a tutti, Paolo/Saul
….....................................
Pensieri poetici del dopo
Giornaletto:
"Nessun problema può
essere risolto dallo stesso livello di coscienza che lo ha creato"
(Albert Einstein)
….........
“The Guru will go with
the disciple in his [the disciple's] own path and then gradually turn
him into the supreme path at the ripe moment.” (Sri Ramana
Maharshi)
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