Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

martedì 27 dicembre 2011

Il Giornaletto di Saul del 28 dicembre 2011 – Acqua cara, morti in strada, Giorgio Bocca, 120 pecore, Azzurro Scipioni, ecologia sociale…




Care, cari,

ricordate? "La cercano sulla Luna, la cercano su Marte, la cercano su Venere e dove ce n'è tanta e buona la inquinano e la rendono inutilizzabile.." Così scrivevo un paio di anni fa in un articolo in cui denunciavo i modi disastrosi in cui viene gestita la risorsa vitale "Acqua".. che pur non aumentando nè decrescendo sin da quando il pianeta è abitabile ed ospita la vita.. viene ridotta sempre più nella sua forma utilizzabile.. ovvero l'acqua non manca quel che manca è l'acqua potabile.. Ed è con questo meccanismo diabolico che le multinazionali si preparano a sfruttare l'oro blù.. l'elemento di cui nessun essere umano e vivente può fare a meno... Ed anche in Italia, malgrado il referendum, in modi striscianti la privatizzazione procede.. in forma di nuove licenze minerarie per acqua minerale, in forma di aumento delle tariffe dell'acqua pubblica, in forma di sfruttamento sconsiderato delle falde e delle sorgenti, in forma di inquinamento di tutte le acque di superficie, etc. etc. Si arriverà al punto che l'acqua potabile residua sarà talmente poca che per forza di cose sarà venduta a peso d'oro..... e perciò di fatto "privatizzata"... Se non si opera immediatamente per il riuso delle acque bianche, per la depurazuione delle nere e per il risparmio idrico.. quel momento si avvicinerà sempre più.. in barba alla volontà popolare che ha stabilito che l'acqua è un bene comune. Tra l'altro anche a livello geo-politico i nuovi giacimenti ricercati (fonte di ricchezza futura) non sono più quelli del petrolio, gas o minerali.. bensì quelli delle falde profonde dell'acqua...” - Continua:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2011/12/risorsa-acqua-continua-subdolamente-il.html

Commento di Giuseppe Turrisi: “Grande Paolo!!! Le cose si apprezzano solo dopo averle perse.... come la libertà.... e l'acqua sarà la prossima.... è proprio vero la peggiore bestia è proprio l'uomo... schiavo della sua ricercata ignoranza... l'imbecillità umana si fermerà solo di fronte alla propria autodistruzione.... c'è un film in cui due evasi su un treno litigano e si massacrano di botte mentre il treno sta per cadere in un burrone.. ed un ragazza dice all'evaso più duro.... "sei proprio una bestia" .... e lui risponde "NO SONO UN UOMO, CHE E' MOLTO PEGGIO"!!!”

Ed ancora sull’acqua, elemento di sopravvivenza, ecco pure un intervento di Mario Liciarelli: “…ci danno a bere un'acqua avvelenata non corrispondente ai parametri di potabilità, ma ci mettono il cloro, IL CLORO!!!!! Ma lo sapete che cosa fà il cloro al nostro organismo? provate ad informarvi!! in questo contesto nonostante il referendum sulla privatizzazione dell'acqua.la stessa è gestita non dai comuni e le bollette invece di essere tagliate del 50% perche non potabile (vedi legge specifica del 1975) vengono raddoppiate politicamente per attappare i buchi di gestione fatti da chi non è riuscito a darcela potabile…” – Continua: http://paolodarpini.blogspot.com/2011/12/ed-ancora-sullacqua-elemento-della.html

Liberalizzazioni e grandi opere - Continua il processo di distruzione della nazione da parte di monti mario, detto il bancario. Il premier prepara il Consiglio dei ministri che metterà a punto la cosiddetta "fase due" della manovra, quella che riguarda i provvedimenti per la "crescita" e contro la recessione. Attesi interventi "coraggiosi" sulle liberalizzazioni e il rilancio del project financing per far ripartire le opere pubbliche. Obiettivo: allontanare la prospettiva di un Pil negativo e "zittire" gli oppositori, secondo i quali la manovra contiene solo nuove tasse...."

Giorgio Bocca – Scrive Gianfredo Ruggiero: “Con tutto il rispetto per una vita che si spegne definire Giorgio Bocca un esempio di coerenza, come ha fatto il presidente Napolitano in occasione della sua scomparsa, mi pare alquanto azzardato.Di Giorgio Bocca, valente giornalista e scrittore di forte impronta antifascista, conosciamo la sua storia di partigiano, ben poco sappiamo del suo passato di fascista e razzista. Di quando nel 1940 sottoscrive il “Manifesto in difesa della razza italiana” e di quando, dalle pagine del settimanale della federazione fascista di Cuneo, si scaglia contro gli ebrei rei, a suo dire, del cattivo andamento della guerra. Così si esprime Giorgio Bocca il 4 agosto 1942 sul giornale“ La Provincia Granda”: «…questo odio degli ebrei contro il fascismo è la causa della guerra attuale... A quale ariano, fascista o non fascista, può sorridere l’idea di essere lo schiavo degli ebrei?».Le leggi razziali del 1938 furono una bruttissima pagina della nostra storia la cui responsabilità ricade pienamente su Mussolini e su quanti, per ignavia o convenienza, nulla fecero per evitarla. Fu scritta, però, anche da giornalisti come Giorgio Bocca che per compiacere il regime e agevolare la propria carriera giornalistica contribuirono a creare quella “coscienza razziale” che, per fortuna, non intaccò la natura vera degli italiani. Ricordiamo Giorgio Bocca come un grande scrittore contemporaneo, ma evitiamo di innalzargli un monumento alla coerenza..”

Morti in strada – Scrive Vito De Russis: “Le Istituzioni ed i media italiani insistono nel rappresentare il nostro Paese con una convivenza civile in una condizione di pace; mentre ci informano sulle numerose situazioni di guerre che si combattono nel mondo. Pace e guerre, Guerre e pace. Civili e incivili, Incivili e civili.Generano, così, una enorme confusione sul significato di Pace, di guerra, di civiltà e di inciviltà” – Segue: http://retedellereti.blogspot.com/2011/12/vito-de-russis-guerra-continua-sulle.html

Pecore senza casa - Rinnovato l'appello disperato per adottare pecore, maschi e femmine separati. 120 ovini cercano con urgenza una nuova sistemazione: possono essere adottati a gruppi o singolarmente, e ovviamente si richiede di lasciarli vivere in libertà e senza alcun tipo di sfruttatmento (compreso far fare figli alle pecore femmine e usarle per produrre latte). Chi può adottare alcune di queste pecore (o tutte!) può scrivere a: sara@viverevegan.org o telefonare a: Sara 339 3072181 - Valentina 346 0057947"

Azzurro Scipioni – Scrive Silvano Agosti: “Qualcuno mi chiede di esprimere un mio parere su Internet. Penso che Internet rappresenti la massima occasione di rinnovamento del livello di qualità individuale e collettivo di questa Umanità, da secoli oppressa solo da obblighi e doveri, tormentata dall'alto ad ogni tentativo di avvicinamento alla libertà e di allontanamento dalla sottomissione. La grande notizia che Internet è di fatto un patrimonio davvero a disposizione di tutti e che non è possibile imbrigliarla è un vero balsamo in questi tempi di inquietudini programmate, di smarrimenti globali. Non riuscirò per molto tempo ad abituarmi a questo miracolo in virtù del quale un precoce ragazzino di otto anni può fronteggiare il pentagono con qualche sapiente click…” – Continua con programma:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2011/12/27/silvano-agosti-e-lazzurro-scipioni-con-donne-sole-e-poesie-ma-arriva-lanno-nuovo-2012/

Essere/avere – Commento da Fabrizio Belloni: “Commento ad Antony Ceresa, sulla dicotomia essere - avere. Oggi la gerarchia in voga è: apparire, avere, essere, volere. Per me è esattamente l'inverso…”

Serata di canti sotto il manto di stelle del Cielo interiore - Appuntamento mercoledì 28 dicembre 2012 alle 20 e 30 a casa di Caterina, canti. Seguirà un brindisi e prasad. Info. 333.6023090 - circolo.vegetariano@libero.it”

I separatismi e la comune matrice spirituale - In questi giorni in cui gli italiani sono scossi e senza parole per la crisi economica stanno ritornando in auge discorsi corrosivi sulla unità nazionale. Nord contro sud, est contro ovest... Mentre l'Europa stenta ad affermare l'unità politica anche nel piccolo la separazione e lo scollamento sociale divengono più evidenti... Un ritorno al campanilismo mentre la comunità sembra aver perso la capacità di esprimere solidarietà e collaborazione. Ciò avviene persino fra compaesani.. tutti sono oggi inequivocabilmente percepiti alieni da ognuno di noi. Perciò è evidente che lo "straniero" è addirittura visto come un invasore e questo comporta uno scontro continuo fra le parti. Extracomunitari che si coalizzano contro gli italiani ed il contrario. Come si può in tal modo costruire una società umana decente? Mentre non si riconosce più nemmeno un membro della famiglia come nostro proprio come possiamo accettare ed accogliere chi non conosciamo, o pensiamo di non conoscere? Viviamo in un mondo di stranieri e noi stessi siamo stranieri in questo mondo...” – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2011/12/i-separatismi-lo-scollamento-sociale.html

Vi saluto, Paolo/Saul

…………

Pensieri poetici del dopo Giornaletto:

"The whole universe is our home and all residing in it belong to our family... Instead of trying to see God in a particular appearance, it is better to see him in everything."
(Neem Karoli Baba)

……..

Giorno dopo giorno senza sostegno
La natura compie un lavoro scrupuloso.
Uno vien rubato e un altro gode
Dal tempo crudele, l'uccello rapace.
Per essero protetto tu devi pagare
E per la tua vita il prezzo è alto
In ogni istante un coltello assassino
Può presentarsi davanti il cammino
Quando arriva quel giorno funesto.
Ti smarrirai dal gregge maestro
Quando il vascello della tua vita
Sconquassata sbatte sulla roccia
Non sparger pianto, prega soltano.

(Adolf Shvedchikov)

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