Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

mercoledì 1 marzo 2017

Il Giornaletto di Saul del 2 marzo 2017 – 8 marzo di protesta, lettera da Arunachala, il Trump che non volevamo, l'incontro tra la dea Vacuna e il dio Sorano, Heidegger ed il pensiero della distruzione...


Risultati immagini per 8 marzo di protesta

Care, cari, l’8 marzo ricorre la Giornata della Donna in riconoscimento del sacrificio a favore dell’umanità compiuto dalle donne in tutte le epoche. Purtroppo nel corso degli anni questa celebrazione è andata sempre più deteriorandosi in un'occasione consumistica per fare bisboccia. Tutto ciò mentre aumenta progressivamente la violenza contro le donne, sul lavoro, in casa, per strada... Non possiamo far molto ma invitiamo le donne a indire uno sciopero simbolico dell'8 marzo, non partecipando ad alcuna bisboccia finta in cui sfogare le proprie frustrazioni. Per l'8 marzo di quest'anno le donne potrebbero rinunciare -per protesta- ai festeggiamenti della Giornata della Donna, ritirandosi in casa ed invitando le amiche a fare altrettanto. Potrebbero costituirsi dei collettivi casalinghi in cui discutere il problema della violenza sulla donna cercando di sensibilizzare l'opinione pubblica sul degrado morale che incombe sull'umanità, allorché viene a mancare il rispetto per la donna... - Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2017/03/01/donna-un-8-marzo-di-protesta-e-sciopero/

Lettera dall'India – Scrive Upahar Anand: “Caro Paoloji, certamente il ricordo di Arunachala sara sempre dentro di te, anche se non sei destinato a tornare... Abbiamo passato una stagione molto intensa ai piedi della nostra amata Montagna... domenica scorsa abbiamo tenuto l'ultimo Bhajan della stagione nella nostra sala, avendo volato per questi sei mesi su un tappeto magico di canto e musica, con tanti amici di tutto il mondo, poi siamo sempre occupati con le nostre due scuole e altri progetti. Andiamo tutti i giorni a Ramanasram, sempre un'oasi spirituale, e intorno alla Montagna. Ogni tanto ci ammaliamo, l'ambiente in Tiruvannamalai e molto più polveroso da quando sei venuto te, più traffico e costruzioni, ma troviamo sempre i nostri sentieri di pace, la nostra casa e sempre abbastanza tranquilla. in una zona non lontano dell'Ashram. Lasciamo India il 25 marzo. Spero di poter venire a Treia per partecipare alla Festa dei Precursori dal 23 al 25 aprile di quest'anno. Ho fatto un sogno di te pochi giorni fa, eravamo a Calcata (trasformato in chiave onirico) e tu mi facevi un discorso mentre cucinavi qualcosa in una grande pentola nera. Love and good wishes to you and your beloved Caterina, buona fortuna a voi, giorni e notti di pace ed amore...“

Rivivere il mito. L'incontro tra la dea Vacuna e il dio Sorano - ...Vacuna è la madre, come Soratte è il padre. Infatti nel voler coniugare la pianura sabina al monte Soratte c’era anche la simbologia dell’unione fra il maschile ed il femminile, fra la luce e le tenebre. Sul cucuzzolo del Soratte c'è il Tempio di Apollo Sorano, la divinità solare, e durante il solstizio invernale, nei tempi andati,  vi si compiva una cerimonia in onore di Vacuna, la dea vuota. Il luogo ove si riteneva abitasse la Dea ancora esiste e si chiama Vagone. L'adorazione simboleggiava il sole che ritornava a crescere per fecondare la terra. A Vagone non c'era un tempio ma solo un bosco...” - Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2017/03/tra-il-soratte-e-vagone-lincontro-fra.html

Proposta di lettura – Scrive Stefano Panzarasa: in questi giorni ho finalmente terminato "NEL TUO SOGNO - Una seconda possibilità", il mio romanzo ecopacifista a cui sto lavorando da diversi anni... dove fantasia ed ecopacifismo si intrecciano cercando di far riflettere sul senso della vita, sulla sua sacralità, e sul fatto che, anche se non è possibile curare le ferite del passato, si può comunque sperare, anche impegnandosi personalmente, in un futuro migliore. Ora sono in fase di revisione e vorrei formare un Comitato di Lettrici e Lettori per consigli, critiche e suggerimenti...” – Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2017/03/proposta-di-lettura-sinossi-di-nel-tuo.html

Roma. Le verità nascoste sulla carne – Scrive AVA: “Il 4 marzo 2017, ore 17,30, in PIAZZA ASTI 5/A - ROMA: “Le verità nascoste sulla carne”. Un’ora di libere poesie in tema e un’ora di proiezione. Franco Libero Manco leggerà alcune sue poesie, ma ognuno può leggere una sua poesia o quella di altri autori. Per chi resta è prevista una spaghettata. Info. francolibero.manco@fastwebnet.it”

Roma. Chiesa cattolica declassata - ...la sostituzione di paparatzy con papafrancy effettuata tempestivamente dai vertici vaticani allorché si stavano rendendo conto, malgrado la cecità congenita, che le loro quote di mercato stavano precipitando nel borsino delle religioni, non ha "salvato" la chiesa cattolica dalla decadenza e dall'estraniazione popolare. La struttura ecclesiastica è sempre più un apparato finanziario/politico, che di religioso ha ben poco (se mai ne ebbe). Ora, l'ultima chance, ci proveranno con l'accorpamento delle tre fedi monoteiste di origine giudaica... - Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2017/03/roma-declassata-con-la-nuova-religione.html

P.S. Il papone non ha avuto difficoltà recentemente, malgrado i continui attentati fondamentalisti, a baciare i piedi ai muslim e ad  abbracciare i mullah affermando che "vangelo bibbia e corano dicono le stesse cose" né ha remore a baciare le mani dei rabbini giudei, chiamandoli "fratelli maggiori". Ora questo atteggiamento potrebbe  confermare il progetto in corso per la "fusione delle fedi monolatriche” che le renderebbe una super potenza (una sorta di globalizzazione in chiave religiosa).

Roma. Palestina in piazza – Scrive Vincenzo Brandi: “Trasmetto il comunicato (molto moderato) del gruppo BDS sul convegno in Campidoglio sulla Palestina, prima organizzato insieme al Comune di Roma e al deputato Fassina e poi vietato in seguito alle pressioni dell'ambasciatore israeliano e della comunità ebraica. Fassina ed il capogruppo di 5 Stelle in comune De Vito si erano tirati indietro. Una manifestazione si è tenuta egualmente sulla piazza del Campidoglio tra nugoli di poliziotti, con divieto di esporre bandiere palestinesi ed identificazione dei presenti..” - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2017/03/01/la-palestina-in-piazza-del-campidoglio-bds-ricevuto-dal-gruppo-di-maggioranza-in-comune/

Pesaro. Mangia come parli – “Integrazione di Giuseppe Altieri all'articolo http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2017/02/pesaro-agrimarche-25-febbraio-2017.html -: “Ecco tre importanti video sulla conferenza del 25 febbraio 2017 tenuta a Pesaro: "MANGIACOMEPARLI" Una denuncia tecnico-giuridica pubblica contro i Pesticidi e gli imbrogli sui fondi europei agro-ambientali delle regioni italiane" – Continua al link segnalato

Ecco il Trump che non volevamo... – Scrive Vincenzo Zamboni: “Il nuovo inquilino della Casa Bianca ha appena commesso il suo primo grave errore, benché disgraziatamente prevedibile e previsto, dato che si tratta di una caratteristica costante dei presidenti U$A, senza che se ne salvi uno: ha aumentato (ancora!) le spese militari (di ben 54 mld $, se non sbaglio). Non ce n'è bisogno, anzitutto perché gli U$A non sono sotto attacco da parte di nessuno, ma anche perché si tratta già da molto tempo della nazione con il bilancio militare più colossale del pianeta...” - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2017/03/01/ecco-il-trump-che-non-volevamo-della-serie-se-non-e-zuppa-e-panbagnato/

Commento di Carlo Migani: “... l'analisi è sostanzialmente corretta per quello che riguarda gli esiti, il pericolo di queste decisioni. Sbagliata, almeno parzialmente, nel resto. Sento spesso sollevare l'affermazione "Non ci saranno più guerre perché c'è l'arma nucleare". Affermazione molto incosciente dato che non ci sono mai state nel mondo guerre come negli ultimi 70 anni, dopo la II guerra mondiale. Il fatto è che sono guerre più o meno "minori" e locali rispetto ad un conflitto mondiale ma se le assommiamo formano un volume di morti, distruzioni e danni collaterali paragonabile a 10 conflitti mondiali, come minimo. E molto redditizie per le nazioni che producono armi. Per dirne una in Iraq una commissione delle Nazioni Unite ha trovato armi provenienti principalmente da 3 nazioni :USA, Russia e Cina...”

Treia. Libraria - “Non ho tempo per la fretta”. Il libro di poesie dell'amico Felice Rosario Colaci verrà presentato il 24 aprile 2017 a Treia, nell'ambito della Festa dei Precursori, nel corso della giornata poetica e musicale che si tiene al Circolo VV.TT. Ecco una poesia tratta dal volume... - Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2017/03/treia-24-aprile-2017-non-ho-tempo-per.html

Riflessioni sulla Giustizia – Scrive Franca Oberti a integrazione-commento dell'articolo http://retedellereti.blogspot.it/2017/02/riflessioni-sulla-giustizia.html -: “La parola "giustizia" sul dizionario significa "Virtù per la quale si giudica rettamente e si riconosce e si dà a ciascuno ciò che gli è dovuto" e qui mi viene da dire che non esiste uomo in grado di erigersi a giudice. Penso alla parabole della vigna, all'astio che si genera quando sembra che il trattamento sia diverso...” - Continua in calce al link segnalato

Heidegger. Il moderno pensiero della Distruzione – Scrive Vincenzo Nuzzo: “Heidegger è oggi un filosofo glorificato quale pietra miliare dell’intero pensiero umano, per il fatto di aver ricostruito la “storia dell’essere” riportando così l’intero Occidente alle sue vere origini. È stato così che colui che era stato esecrato come l’ideologo del nazismo, divenne poi il guru ed idolo del più oltranzista e disinibito pensiero accademico anti-religioso, ultra-progressista, iconoclastico, riduzionista e...” - Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2017/03/heidegger-il-moderno-pensiero-della.html

E pure oggi chiudiamo, contenti!? Ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:


“Oh Hara! Persino le parole di Brahma e degli altri Dei sono insufficienti per cantare la tua Gloria, e impossibile per un uomo ignorante parlare della tua grandezza. Ciononostante, questo mio profondo desiderio di descriverti come Indescrivibile, non può essere sbagliato. Persino le Sruti possono soltanto narrarti indirettamente come 'non questo, non quello', e come descrivere la tua magnificenza essendo, Tu, oltre le parole ed il pensiero. Come si può dire ciò che sei e chi può immaginarti? Come si può rimanere senza pensare o parlare della tua forma rivelata? Io sono indotto a parlare della tua Gloria così che io possa diventare puro. O Supremo Colle, quando ti erigesti come questa Colonna di Effulgenza, i grandi sforzi di Brahma e di Vishnu non furono di alcuna utilità per realizzare la tua grandezza. Dopo, pieni di devozione e di fede, essi ti lodarono e tu gli apparisti di fronte! Può la devozione servire a realizzare qualsiasi cosa?” (Siva Mahimna Stotra – Dedicato ad Arunachala)



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