
Care, cari –
....(omissis)... La mattinata non era per noi terminata. Ripresi i
tornanti in salita siamo arrivati fino al borgo di Montecorone. E qui
abbiamo goduto di una bella vista sulle colline circostanti del parco
regionale dei Sassi di Roccamalatina. In cima al paesello c'era una
chiesetta linda, chiusa, tutt'attorno aiuole fiorite con rose bianche
rosse e gialle. Le piante erano state da poco potate e per terra
ancora c'erano parecchi rametti con i fiori attaccati, così ne
abbiamo approfittato per raccoglierne alcuni: rose bianche profumate.
Il sole scaldava la piazzetta. Abbiamo poi scrutato con un
cannocchiale pubblico, di quelli montati su un paletto, i famosi
sassi. Ben visibile il masso di Sant'Andrea ed un altro sasso che
sembrava la testa di un uccello col becco proteso. Gironzolando
abbiamo scorto solo due vecchietti e qualche gallina. Una casetta
aveva gli infissi socchiusi e sulla porta c'erano le chiavi attaccate
alla serratura. La mia compagna mi ha chiesto: "Verresti a
viverci qui? E poi scriveresti tutte quelle notizie catastrofiste sul
Giornaletto?" Ed io ho risposto che se fossi stato lì a vivere
avrei cambiato genere ed avrei scritto solo poesie sulla bellezza del
luogo. Al ritorno ci siamo fermati a Rocca Malatina per acquistare
qualche nido di pasta all'uovo ed un pacchetto di biscotti caserecci,
poi pian piano siamo scesi verso il fumoso e confuso mondo della
vecchia/nuova Emilia, quella che tutti conosciamo... -
Continua:
http://retedellereti.blogspot.it/2014/11/gita-bioregionale-e-visita-al-paesello.html
Roma. Abbracciare gli
alberi – Scrive Comitato del Labaro: "Il Comitato Colli D’oro
vi aspetta oggi, 22 novembre alle 11.45, nel Parco di Labaro Colli
D'oro. Un abbraccio agli alberi per ricordare quelli abbattuti
inutilmente e per riaprire la ferita dell’eco-mostro del palazzetto
Volley Lazio che è un monumento della vergogna."
Giornaletto ed alberi –
Scrive Ettore a commento dell'editoriale di ieri: "Ciao Paolo,
spesso passando in una pineta lungo mare, guardo quegli alberi alti e
maestosi e immagino mia madre col suo grembiulino da scolaretta
mentre mette a dimora quelle piccole piante. Quando passavamo di li
me lo ricordava sempre, segno che la festa dell'albero all'epoca
(fine degli anni 40) era praticata, e a vedere dai risultati direi
anche bene. Un paio di mesi fa camminavo nella macchia mentre stava
albeggiando. Un grande leccio m'impose di fermarmi davanti a lui. Lo
guardai a lungo e pensai alla sua apparente immobilità. Mi
avvicinai, lo abbracciai, e mi misi a piangere. Sentivo la sua
vitalità e in realtà era lui che mi stava abbracciando. Non so se
quel pianto/abbraccio nasceva da una sorta di senso di colpa verso
tutta la natura, o dall'esigenza di essere confortati
vicendevolmente, so solo che in quel momento ci stavamo scambiando
qualcosa, io e quell'albero Madre/Padre. E dopo l'albero abbraccio te
e Caterina..."
Commento di G.Q.: "Gli
alberi sono parte di noi del nostro tempo, della nostra memoria, gli
alberi ci parlano, ci fanno meditare, ci fanno vivere. Per questo
dobbiamo dedicare un pò del nostro tempo alla loro cura, alla loro
difesa .."
Jobs Act. Renzie ha
toppato – Scrive Per un'economia solidale: "...anche ammesso
per assurdo che il Jobs act generi occupazione, accadrebbe che la
produttività continuerebbe a scendere ugualmente, dal momento che la
produttività globale e la produzione continuano a ristagnare.
(tradotto in parole semplici: con un PIL invariato ed un aumento
degli occupati il risultato sarebbe una minore produttività). Perciò
il governo Renzi è fuori strada nel risolvere i problemi..." -
Continua:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2014/11/jobs-act-la-flessibilita-del-lavoro-e.html
Bugie certificate –
Scrive Valeria Sonda: Possiamo avere fiducia sulle denunce diramate
da Amnesty riguardo l'Iraq e la Siria? Basti sapere che Susanne
Nossel, da ex segretaria di Hilary Clinton è ora segretaria di
Amnesty International ... Per il bene dei diritti umani in Siria,
non appoggiate la campagna di Amnesty International"
Orte. Concerto – Scrive
Incontri Mediterranei: "Concerto di Santa Cecilia nella
Basilica Cattedrale di Santa Maria Assunta. Orte, 22 Novembre 2014,
ore 18.30. Banda Musicale Città di Orte, direttore Armando Fiabane
Coro della Cattedrale, direttore Antonio Trippetti. Info.
incontrimediterranei@cittadiorte.it"
Difendere i giovani dal
lavaggio del cervello "gender" – Scrive M.D.L.: "La
difesa delle giovani generazioni, perché crescano e siano educate
secondo natura, è una possibilità per tutti, un dovere, se la
parola non suonasse troppo dura per la desuetudine con cui è
percepita ed utilizzata: qualcosa d’altri tempi, fuori moda. La
loro tutela è un compito che si può assumere dalla politica
all’associazionismo, dai genitori all’autodifesa degli studenti:
su piani diversi si possono respingere i sistematici attacchi diretti
nelle menti e nelle coscienze dei più giovani, con lo scopo della
confusione delle identità, dai bambini della scuola dell’infanzia
fino ai ragazzi dei licei..." - Continua:
http://paolodarpini.blogspot.it/2014/11/difendere-la-gioventu-dalla-confusione.html
Kennedy profetico –
Scrive Fabrizio Belloni: "Non ho mai avuto simpatia per il
Kennedy presidente. Disse però una frase profetica, oppure dedotta
dalla Storia. Che in fondo è la stessa cosa: "Chi impedisce una
rivoluzione pacifica, rende inevitabile una rivolta violenta".
Ci siamo?
Osho. La sua pazzia... -
Un paio di anni dopo la dipartita di Osho (precedentemente conosciuto
come Rajneesh), ricevetti una lettera da Majid Valcarenghi (un suo
seguace) che mi inviava le bozze del libro Operazione Socrate, in cui
si analizzano gli ultimi momenti di vita di Osho, nel testo si dava
evidenza al fatto che il maestro potesse essere stato avvelenato
dalla CIA, durante la sua permanenza in carcere negli USA. Majid mi
chiedeva di scrivere un mio pensiero su Osho, per la pubblicazione
sulla sua rivista, cosa che feci volentieri, il testo si intitolava
"Ad Memoriam" ed in esso parlavo dei retroscena, osservati
da uno "spiritualista laico" quale io ero... - Continua:
http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2014/11/osho-la-sua-pazzia-la-sua-saggezza.html
Siamo tutti un po' pazzi
ed un po' saggi, ma alcuni lo sono di più! Ciao, Paolo/Saul
.............
Pensiero poetico del dopo
Giornaletto:
"Il rumore non ha
bisogno
di un
appuntamento
e il momento può durare
eternità di
sogni
senza fine.
Tuttavia Internet
oggi non
discrimina
né età, né colore, né razza,
né partito
politico, né religione
neppure la cittadinanza
e
ha invaso la tua casa e la tua anima,
non è
ancora adatto ad ampliare
o quantomeno a
sviluppare
l'intelligenza umana."
(Teresinka Pereira)
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