Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

giovedì 28 ottobre 2010

Il Giornaletto di Saul del 28 ottobre 2010 – Cognome Berlusconi, vegetarismo giovanile, casetta di Montecarlo, minatori cileni, Soratte..

Care, cari,

scrive Antonella: “Cosa significa Berlusconi? Ber: prefisso di probabile origine longobarda, significa "acqua" Lusco: sta per losco, ovvero colui che ha "ottenebrato" la luce (lux coperta, velata) Ni:sta per qui! Una "traduzione" potrebbe essere : colui che ha sempre sete di qualcosa, che si bagna ovunque possa "prendere", nella disperata ricerca di una pienezza che non lo appaga mai, perchè la vera pienezza appartiene solo a chi è "nella luce", ovvero nella verità! Oggi mi sono divertita a giocare con l'origine dei nomi e dei cognomi....”

Scrive Dire, Notiziario Minori: “Gli alimenti a base vegetale fanno bene in tutte le fasi della vita, e possono migliorarla ancor prima che questa sia nata. Un recente studio, condotto in Nuova Zelanda da un gruppo di ricercatori dell'Universita' di Auckland, ha infatti messo in luce un'altra virtu' di frutta e verdura (quest'ultima, se a foglia verde) ovvero la capacita', se consumate dalla futura mamma nel periodo che precede il concepimento, di prevenire il rischio di basso peso alla nascita. Per i "nati piccoli per eta' gestazionale", cioe' i neonati il cui peso non raggiunge il decimo centile, la condizione e' solitamente causata da un ritardo di crescita intrauterino (IUGR), che puo' condurre a difficolta' d'alimentazione e di crescita di recupero, tanto piu' gravi quanto piu' precoce lo IUGR nel corso della gestazione. L'equipe neozelandese, coordinata da Lesley McCowan, ha valutato i fattori di rischio e di protezione verso tale "piccolezza", comparando gli stili di vita pre-concezionali di un gruppo di mamme, fra cui 376 avevano dato alla luce bebe' troppo piccoli. Dal confronto fra queste mamme e quelle che avevano partorito bimbi normopeso, e' emerso che l'abitudine ad uno scarso consumo di frutta (meno di una volta a settimana) nel periodo preconcezionale accresceva del doppio il rischio di nascite con basso peso per eta' gestazionale. Al contrario, per le consumatrici quotidiane di almeno tre porzioni di frutta o vegetali a foglia verde il rischio era ridotto del 50%. “

"...merda in di calzett merda in del collet.. l'era pien de merda Montecarlo! Ma che paes de merda Montecarlo e mi che vegni pu' a Montecarlo!" Ma insomma di cosa si parla? Della casetta di Gianfranco Fini a Montecarlo, ovvio..:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2010/10/gianfranco-fini-e-la-casetta-di.html

Lettera ricevuta: “A Paolo D'arpini, presidente giornaletto di Saul, Negrello non ha mai scritto che Franceschi "muore d'infarto", probabilmente è proprio il contrario; lei ha modificato il titolo. In qualità di Presidente della Lega Nazionale contro la Predazione di Organi e relative responsabilità , chiedo la correzione immediata del titolo del nostro comunicato da lei modificato e pubblicato sul Giornaletto di Saul del 27 ottobre 2010. Il titolo corretto è esattamente il seguente:"Daniele Franceschi, dal carcere di Grasse-Francia, senza cuore-fegato-milza-cervello e occhi". Modificando il pensiero altrui, si può creare grave danno sia alla Lega antipredazione sia alla famiglia di Franceschi. Confidiamo in una immediatezza della correzione o eliminazione del comunicato. Nerina Negrello, Presidente Lega Nazionale Contro la Predazione di Organi e la Morte a Cuore Battente”

Mia rispostina: “Signora Presidente, il titolo da lei menzionato conteneva anche un punto interrogativo, quindi non affermava la morte per infarto di Franceschi… Non voglio polemizzare con lei, dato che è già la terza volta che non si perita di “ingiungermi” questo o quello, per varie ragioni, ledendo altresì la mia libertà espressiva. La saluto. Ah, la informo che il comunicato suddetto è stato cancellato e la prego in futuro di risparmiarsi l’invio di ulteriori comunicati . (P.D’A.)”

L’associazione dei pedoni romani sollecita al comune di Roma la realizzazione di piste ciclabili non promiscue ed altre cosette utili.. leggete tutto:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2010/10/27/roma-%e2%80%93-l%e2%80%99adp-presieduta-da-vito-de-russis-alla-conferenza-dei-servizi-per-la-mobilita-richiede-piste-ciclabili-non-promiscue%e2%80%a6/

Scrive Niccolò Eusepi: “I retroscena segreti sul salvataggio dei minatori intrappolati nella miniera in Cile e quello che sarebbe avvenuto se succedeva in Italia”: http://paolodarpini.blogspot.com/2010/10/niccolo-eusepi-i-retroscena-segreti-sul.html

Scrive Maurizio Serzanti: “In occasione del convegno “ Costantino un grande imperatore” che si terrà il 6 novembre alle 18 a Sant\'Oreste sul Soratte, luogo di incontro tra l\'imperatore e papa Silvestro, verrà acceso sul monte, per due giorni nella notte di sabato 6 e domenica 7 un faro simbolico dalle 19,00 alle 22,00, indirizzato verso la cupola di San Pietro in Vaticano. Il Soratte Faro dei pellegrini per Roma verso la Basilica di S.Pietro in Vaticano, un pellegrinaggio che ha dato pace e libertà al Cristianesimo. Al Convegno interverranno Angelo Prosciutti (direttore Istituto Italiano Arte, Artigianato e Restauro di Roma), Pietro Zander (Responsabile della Necropoli e delle antichità classiche della Basilica di S. Pietro in Vaticano), Marco Ciampani ( archeologo medievale )”

Scrive Sara: “Paolo, tu sì che sei un "vecchio" saggio....”

Mia rispostina: “Sulla prima parte non ci sono dubbi....”

Allora anche oggi è fatta, ciao, Paolo/Saul

……………..

Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Sempre caro mi fu quest’ermo colle,
e questa siepe,
che da tanta parte dell’ultimo orizzonte
il guardo esclude…”
(Giacomo Leopardi)

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.