Il Giornaletto di Saul del 7 novembre 2009 - Copenhagen, Milano, Bologna, Amelia, Parma, Vetralla, Vaticano, andar per cessi, waste e vaccini...

Care, cari,

potete inviare una lettera di protesta per l'ignobile iniziativa di sfruttamento asini in corso oggi a Milano:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2009/11/06/milano-al-centro-botanico-va-in-onda-sfruttamento-ed-uccisione-di-mamme-asine-e-loro-asinelli-a-fini-banalmente-estetici-lettera-di-protesta/

Scrive Marco Palombo: "Dal 7 al 18 Dicembre a Copenaghen sarà presente anche chi contesterà il vertice e saranno rappresentati vari punti di vista. In Italia, per il momento, si é parlato poco delle contestazioni che ci saranno. Nel frattempo un collettivo alternativo danese sta cercando di stimolare l'interesse di altri a cercare e diffondere notizie sulla preparazione di una settimana che, nonostante la temperatura prevista intorno a 0 gradi, si preannuncia "calda". Comunque chi avrà voglia e possibilità di salire in Danimarca sarà ben accolto dal movimento danese, che sta organizzando l'ospitalità e sta incoraggiando gli arrivi:
climatecollective.org - climate-justice-action.org - nevertrustacop.org -"

Programmi in Veneto: "Oltre l'Infinito organizza 9° convegno "GUARIGIONE E TERAPIE NON CONVENZIONALI" - 14/15 Novembre 2009 - Teatro Toniolo, Via Galilei, 32 - Conegliano Veneto (TV). Info: Manuela Dalla Val - 335.431571 - Silva - 346.0366600 -"

Mi scrive Rosa: "Caro Paolo, Cara Caterina, è stato un vero piacere ricevere la vostra visita qui nel CUP di Amelia ad Ognissanti e siamo felici che sia piaciuta anche a voi. Grazie Caterina per il bel resoconto, ma mamma mia quanti complimenti! Non ci siamo abituati, non ne abbiamo mai ricevuti così tanti in tutta la vita. A me però è piaciuto soprattutto il "forse un po' troppo sattvico"... che voleva essere una critica, forse anche nell'intento di equilibrare i troppi meraviglioso, bellissimo, rigogliosa, dolcissima, accogliente, speciali, amabili, eccetera eccetera. Ebbene quel "troppo satvico" è stata la risposta alla mia domanda: "Ma che ci troveranno di tanto speciale in questo posto i Maestri illuminati (o Santi, come piace a te Caterina)? Grazie cari amici, e arrivederci a presto"

Mi scrive Elke, in risposta al mio ricordo "amici di meede", ed a proposito dei dispetti ricevuti in collegio dalle suore: "Ciao Paolo, esattamente a me facevano uguale, ma da grande! Amavano cercare di sorprendere le ragazze durante le operazioni di lavaggio o mentre stavano alla toilette. I loro problemi psicologici dovuti alla castità forzata erano evidenti. Mi opposi fin dall'inizio e con successo. Il tipo di degradazione sadica, era su più livelli, psicologica, verbale, punizioni rigide. Vietavano per mesi di telefonare ai propri genitori o di ricevere lettere se immaginavano di avere poco rispetto da parte tua ecc. C'era ancora la segregazione in isolamento per settimane, se la facevi grossa e il divieto di parlare ai "carcerati". Il vilipendio era anche culinario, ci facevano mangiare l'insalata con i vermi o gli avanzi della settimana del pasto delle suore. Nel mio gruppo vi erano le istitutrici "normali", ma reclutate secondo lo stesso standard anti-sessuale. Dovevano essere rigorosamente zitelle poco appariscenti e cattoliche, dei topolini grigi insomma, ma con denti da volpe. Ah ha, quante schifezze, tra loro ce ne erano ben poche che erano davvero buone di cuore e meritevoli del proprio incarico. Ma ho imparato molto anche lì, a duro prezzo però! Io e Dio ci facevamo l'occhiolino anche nelle giornate peggiori...scuotendo la testa! Ti abbraccio con affetto... w la libertà, anche di andar per cessi... ti pare poco?"

Scrive il Club di Amsterdam: "What is 'waste'? Waste is the result of production and consumption of material goods. Only a short while ago, waste was simply thrown away or burned. In most economic theories, the absorption capacity of 'the environment' is deemed to be infinite. With 6.5 billion people on the planet earth, we are confronted by the fact that this assumption is blatantly incorrect. As a result, we have no other choice than to rethink 'waste' and treat it as a new type of resource. However, can everything be re-used? Is it possble to just treat waste as a resource? What do we need to do, to do so effectively? If it were simple, wouldn't we have done so longe before? During this event, some examples of effective and promising approaches to waste-management are presented"

Mi scrive Caterina: "Sono andata a Parma a trovare una "cara" cugina, desiderando rievocare con lei cose belle del nostro comune passato o fare progetti o proposte per il futuro, e invece........ mi sono fatta una scorpacciata di televisione. Mi ha detto: "..sai, mi sono così abituata a tenerla sempre accesa! mi fa compagnia..!" Ma c'ero io a farle compagnia! Va bene lo stesso, ne ho approfittato per avere la conferma che invece faccio bene io a tenerla sempre spenta. Tra l'altro è stata sintonizzata per un bel pezzo su Canale 5 su cui Berlusconi si è mostrato in tutto il suo "splendore", in Abruzzo a consegnare un altro gruppo di case ai terremotati, col fido Bertolaso. Poi ho assistito ad un incontro dibattito sulla faccenda del crocifisso nelle scuole, con Buttiglione, Odifreddi, don Mario Pieracci e altri due (La vita in diretta)..... Che dire...... per giustificare la loro idea che il crocifisso deve rimanere nelle aule tirano fuori la tradizione e che siamo un paese cattolico, che viene guardato da tutto il mondo con "invidia" perchè "ospitiamo" il Vaticano! Come sai io credo che la religione dovrebbe rimanere fuori dalle aule scolastiche se non inserita come fatto culturale e come storia delle religioni, anche se mi pare che recentemente sia stato ribadito che l'ora di religione deve essere proprio un'ora di religione cattolica. Il crocifisso, a me personalmente non da affatto fastidio, ma non vedo perchè la scuola (e quindi lo stato) deve dare un segnale di sostegno, di approvazione ad una religione, piuttosto che ad un'altra e non deve rimanere invece perfettamente equanime nei confronti dei cittadini, qualsiasi siano le loro opinioni e credenze al riguardo, a maggior ragione visto che queste aule sono l'ambiente in cui vivono e si formano, anche nella loro personalità e non solo dal punto di vista culturale, gli uomini e le donne di domani... Non capisco perchè invece nelle aule scolastiche, se proprio deve esserci un simbolo di unità, non ci sia la foto del Presidente della Repubblica, quello si che dovrebbe essere il presidente di tutti! Ti mando questo programma: "Tesori di Luce" - Eccezionale esposizione a Bologna delle perle-reliquie dei Buddha il 27, 28 e 29 Novembre 2009, leggi tutto:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2009/11/06/bologna-%e2%80%9ctesori-di-luce%e2%80%9d-eccezionale-esposizione-delle-perle-reliquie-dei-buddha-il-27-28-e-29-novembre-2009/

Sul Blog "Altra Calcata... altro mondo" ho pubblicato un divertente e drammatico articolo sulla foga vaccinatoria in Italia e nel mondo..:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2009/11/influenze-e-vaccini-un-vero-affare.html

Nel sito del Circolo Vegetariano potete leggere la storia di Ipazia, l'ultima filosofa classica, fatta fuori dal vescovo Cirillo:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2009/11/06/distruzione-fisica-di-ipazia-e-morale-della-filosofia-e-della-spiritualita-laica-classica-per-mano-dei-cristiani-ai-tempi-di-diocleaziano/

Abbiamo terminato anche stavolta il Giornaletto, grazie per averlo letto, Paolo/Saul
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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

La Via è come un vaso vuoto
da cui si può attingere
senza mai aver bisogno di riempirlo.
E' senza fondo: il vero progenitore di tutte le cose del mondo...
E' come un pozzo profondo che non si inaridisce mai
e io non so di chi potrebbe essere figlio.
Esso appare come se fosse esistito prima di Dio.

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Se lo guardate non potete vederlo;
esso è chiamato senza forma.
Se lo ascoltate non potete udirlo;
esso è chiamato senza suono.
Se tentate di afferrarlo non potete trattenerlo;
esso è chiamato indefinibile.
Nessuno può misurare questi tre al loro fine ultimo
quindi sono fusi in uno.
Esso è in alto, ma non è illuminato.
Esso è in basso, ma non è oscurato.
Esso si estende, senza posa,
e nessun nome gli deve essere dato.
Esso ritorna al nulla.
Esso è chiamato forma senza forma, struttura senza struttura.
Esso è chiamato l'intangibile.
Gli state di fronte, ma non potete vederne le spalle.
Aggrappandovi all'Antica Via (Tao)
controllerete l'inizio dell'oggi:
così conoscerete l'inizio delle cose,
che è l'essenza della Via

Lao Tzi (Tao-chi)