Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

domenica 18 luglio 2010

Il Giornaletto di Saul del 18 luglio 2010 – Il sogno della Rete Bioregionale, dieta romana, i piaceri della carne, il passaggio da sinistra a destra…

Care, cari,

ho ricevuto una lettera molto bella da Teodoro Margarita, in risposta all’ “incubo” avuto da Antonella Pedicelli sulla diatriba all’interno della Rete Bioregionale Italiana, leggetela nel blog di “Paolo D’Arpini”:
http://paolodarpini.blogspot.com/2010/07/il-vero-teodoro-margarita-esiste-ed-e.html

Mi scrive Rita De Angelis: “Caro Paolo, eccomi di nuovo alla base, sono rientrata questa mattina a casa…. Tutto bene devo stare a riposo e tra una settimana togliere i punti, grazie per il vino e per l'articolo mi ha portato fortuna! Ti invio un mio scritto sui Romani ed il cibo, c'è anche un curioso accenno agli ambientalisti! All'epoca non si parlava di “vegetarismo” ma il cibo era “quello”! Leggete tutto:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2010/07/17/vegetarismo-ante-litteram-della-repubblica-e-carnivorismo-imperiale-%e2%80%9cromani-de%e2%80%99-roma-e-l%e2%80%99alimentazione%e2%80%a6%e2%80%9d/

Scrive AVA: “Vi ricordo l’appuntamento del 20 luglio p.v. presso la sede AVA per una serata di splendide proiezioni e poesia in tema di natura e animali. Dopo ci sarà una frisellata (non una spaghettata). Chi vuole può portare qualcosa di suo (senza obbligo) ma vegan. Approfittiamo per coinvolgere anche qualche amico non ancora vegetariano. Ci vediamo alle 19,00. Info. www.medicinanaturale.biz”.

Scrive Marusca Giugiola: “Siete pronti? Zaino in spalla, direzione Gerfalco! Il raduno della Rive, che si terrà dal 22 al 25 luglio, sarà infatti ospite dell’associazione Rays, o meglio, famiglia Rays, come amano definirsi. Immersi nel verde delle colline maremmane, nelle campagne più selvagge della Toscana, avremo modo di trascorre ben quattro giorni insieme per conoscersi, ritrovarsi, discutere, sperimentare, respirare aria buona per i polmoni e per la mente. Info. giuliettablu@hotmail.com”

Scrive Rita: “Caro Paolo di mando questa piccola segnalazione il mio amico scrittore, sceneggiatore, nonché batterista, terrà un concerto stasera alla fortezza di Livorno. Si tratta di musica jazz dal vivo. 18 luglio, alle 21,30, il Jazzin' in Blue Jeans Quartet suonerà alla Fortezza Vecchia nell'area della Canaviglia. Un ambiente suggestivo, adatto per un concerto jazz. Questa la formazione del gruppo: Anna Rubini, vocalist; Max Fantolini, piano; Giulio Boschi, contrabbasso; Sergio Consani, batteria. Info. ritadeangelis2@alice.it”

Scrive Tommaso Liuzzi: “L’Associazione Culturale “EUTERPE” è lieta di invitarvi
al concerto dell’orchestra di sax: “IL SUONO DEL COLORE” diretto dal M° Tommaso LIUZZI, il 22 luglio alle ore 21.30 presso la zona archeologica di Ladispoli: “La Grottaccia”. Il programma sarà eterogeneo e per tutti i gusti. Non perdete l’occasione. Info: tommaso-liuzzi@libero.it”

Scrive Anna Maria Gaglioli: “… visto che ci sono vorrei proporre a tutti di aderire a questa iniziativa che Paolo D'Arpini già conosce: “Lasciate una traccia del vostro passaggio” è un iniziativa artistico-filosofica si basa sui principi dell’amore universale dell’uguaglianza della fratellanza o sorellanza sulla libertà individuale e sull’identità del proprio destino con la motivazione “firmo perché esisto”. Lasciate la vostra firma all’universo una traccia genetica indelebile del vostro passaggio alle generazioni future “firmo perché esisto” via mail all’indirizzo di posta elettronica info@annamariagaglioli.com oppure di persona presso il mio Atelier nella zona Portuense a Roma in via Guglielmo Mengarini n 39 tel 06/5579636 dove in un ambiente originale armonico e creativo sarete graditi ospiti…”

Scrive Serenella Ballore: “Con infinita gioia vi annuncio la nascita del mio primo Libro "TU SEI UNICO E IRRIPETIBILE" Venerdi 23 LUGLIO Presso la Libreria DOM in Anguillara Sabazia Via Toscanini 4 alle ore 19.00 sarà possibile partecipare alla prima presentazione ufficiale! Info. s.ballore@7impronteoasi.it “

Concludo con un articolo politico sociale di Adriano Rebecchi sulll'inquietante sensazione che stiamo scivolando su una china sempre più pericolosa… Pubblicato nel blog “Altra Calcata… altro mondo”:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2010/07/il-sistema-berlusconico-il-potere.html

Così anche oggi chiudo il Giornaletto, saluti da Saul/Paolo

…………

Pensieri poetici del dopo Giornaletto:

GIOCHI MORTALI

A chi giova cercare il bandolo
in questo dedalo
di specchi appannati?
Ricordi quel bambino in Angola
dai giorni contati?
Ora dorme di un sonno infinito,
accusatore.
L’albero che hai lasciato tagliare
piangeva la sua solitudine
e quell’animale
che hai nel piatto fumante
aveva una mamma, un fratello.
Qual’ è la parte nascosta del tuo cuore?
Temo che l’Uomo
sia solo un’idea della mente
ma alla fine del giorno
la Vita ci presenta sempre
il conto da pagare.

Franco Libero Manco

………

Afferrati il cuore con entrambe le mani
Quel vecchio riccio
E cuciti ben strette le ferite
con un punteruolo da ciabattino, come quando si rattoppa una scarpa
E viaggia in ogni luogo del pianeta
Ma taci
Almeno fino alla fine della vita

Apti Bisultanov

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