Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

domenica 22 gennaio 2017

Il Giornaletto di Saul del 23 gennaio 2017 – Olocausto per legge?, sisma: animali e "sciacalli", Dante il blasfemo, Giuliano il saggio "apostata", biodiversità ed animali in estinzione


Risultati immagini per Olocausto per legge

Care, cari, olocausto per legge? Anch’io sento il dovere, in quanto laico, di esprimere un mio parere su questo controverso tema. Innanzi tutto è vero che la storia e la verità storica e perciò la politica conseguente all’ultimo conflitto è stata definita dai vincitori… e non solo per la questione ebraica ma per ogni altro aspetto. Ma se si vuole riaffermare “l’umano e l’universale” che sta oltre le opinioni avverse occorre equanimità e la capacità obiettiva di considerare i semplici fatti e le situazioni in cui questi sono avvenuti. Nel “legalismo giuridico” -che non è più giustizia- vincono al contrario i “cavilli” e ciò è significativo di un percorso funzionale a “costruire” la verità (che è poi quella di comodo di una o dell’altra parte).... - Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2017/01/olocausto-per-legge-considerazioni.html

Chi indaga è indagato– Scrive Orazio Fergnani: "SIAMO (IO E GIORGIO VITALI) UFFICIALMENTE INDAGATI PER AVER DEPOSITATO UNA QUERELA CONTRO L'APPROVAZIONE DELLA LEGGE CHE NEGA IL "NEGAZIONISMO" (VEDI: https://docs.google.com/viewer?a=v&pid=sites&srcid=ZGVmYXVsdGRvbWFpbnxhbGJhbWVkaXRlcnJhbmVhMXxneDozZGI0OTQwN2Y3NDFmZDI0) - CHIEDIAMOCI SE QUESTA è ANCORA UNA REPUBBLICA E SOPRATTUTTO SE SI PUO' ANCORA DEFINIRE UNO STATO DEMOCRATICO. INFO. costellazione.della.lira@gmail.com"

Diario di bordo – Scrive Caterina Regazzi: "Domenica 22 gennaio 2017. Stanotte ho dormito benissimo, qui a Spilamberto, la casa è piccola e si riscalda facilmente, non come quella di Treia che ci mette una settimana a riscaldarsi. Inoltre qui fa freddo ma non ha  nevicato,  come a Treia che ha fatto una bella tormenta di neve.  Il letto è caldo ed il pigiama pesante che ho sfoderato per questi giorni contribuisce a dare durante la nottata un senso di accoglienza e di confort. La mattina quindi mi sono svegliata bene, nessuna angoscia per l’elezione di Trump, il frigo e la dispensa sono pieni, l’elettricità ancora c’è. Ho qui con me il mio dolce compagno Paolo che mi fa tanta compagnia e la cara figliola che studia sempre ed i miei animaletti: Magò (la cagnetta) e Minù, Bianca e Romeo (i gatti)..." - Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2017/01/22/diario-di-bordo-di-caterina-regazzi-del-22-gennaio-2017-pensando-a-treia-a-lucilla-alle-vittime-del-terremoto-ed-agli-animali-nella-neve/

Terremoto. Sciacalli double face – Scrive Roberto Tumbarello: "Non possiamo lamentarci per la carenza dei soccorsi e, al tempo stesso, criticare la vignetta di Charlie Hebdo che muove le stesse accuse. Qualcuno confonde la satira con la barzelletta. Altri approfittano dell’ignoranza e del dolore per adescare un lettore o carpire un voto. C’è chi esulta per la salvezza di un bimbo e chi per il ritardo di uno spazzaneve. Non siamo più uomini che lottano – e spesso soccombono – contro le forze della natura. Ma soggetti politici contro altri. La vita che si spegne non è una perdita irreparabile, ma l’occasione per indicare l’errore del rivale. Anzi, del nemico. Purtroppo sono ancora in molti a credere che la crisi sia economica..."

Con i piedi per terra - Scrive La Gas: "Nelle campagne italiane esistono persone che hanno scelto di radicarsi sul territorio per coltivarlo in maniera autonoma, efficiente, rispettosa dell’ambiente. Sembra una favola sbarazzarsi dei metodi agroindustriali eppure oggi in Italia c’è chi vive questa favola tutti i giorni. Chi sono? Come fanno reddito? Quali tecniche adottano? E perché il loro lavoro è necessario?.." - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2017/01/22/consigli-per-restare-con-i-piedi-per-terra-di-radici-nel-cielo/

Sisma, neve e politica. L'opinione di Vittorio Marinelli: "È vero che abbiamo soltanto una turbina per tutto l'Abruzzo però abbiamo tanti primati nazionali che dovrebbero riempirci di orgoglio, soprattutto di fronte agli ingiustificati attacchi sedicenti umoristici francesi. Per esempio, abbiamo i politici più pagati del mondo, con qualsiasi deficiente dei nostri amministratori siciliani guadagna più di Trump, probabilmente anche i magistrati, che adesso fanno le indagini, sono tra i più pagati del mondo e possono anche non fare un cavolo tutto il giorno, a meno che non si tratti di indagare sulla Raggi, tanto vanno tutti in pensione con il trattamento dei primi presidenti della Cassazione. Su qualcosa bisogna risparmiare e quindi, piuttosto che pretendere che i dipendenti dello Stato lavorino, con tutti i casini successivi con i sindacati, meglio risparmiare € 15000 della manutenzione della seconda turbina..."

Commento di V.Z.: "Si ricorda al gentile pubblico che il "governo" incapace di trovare i soldi per i terremotati e le pensioni ne spende senza sosta a profusione da 26 anni continuativi in feroci (e costosissime) guerre incostituzionali di aggressione contro gli altri popoli (Irak, Somalia, Jugoslavia, Afghanistan, Libia, Siria...). In altri tempi di certe cose si sarebbe detto che "gridan vendetta al cospetto di dio", giusto per capirci. Da non dimenticare mai..."

Viterbo. Dipartita di Tullio Jacchia – Scrive Giovanni Faperdue: " L’avevo visto l’ultima volta nel suo negozio in Corso Italia a Viterbo. Erano gli ultimi giorni della liquidazione che avrebbe portato alla chiusura definitiva della sua attività. Tullio Iacchia, l’amico Tullio, era seduto composto su di una sedia accanto alla scrivania, dove il figlio Alberto faceva le sue veci alla cassa. Mi ha guardato, mi ha sorriso e mi ha detto: Come va?- e poi - Sono contento che tu sia venuto....” - Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2017/01/viterbo-al-caro-tullio-jacchia-che-la.html

Bologna. Dal jihadismo all’ISIS – Scrive Paolo Sensini: "Bologna, 28 gennaio 2017, ore 16, C/O Barracano Via Santo Stefano 119 - Dal jihadismo all’ISIS. Il problema della questione jihadista nel mondo contemporaneo è connesso alle sfide più cruciali della nostra epoca. Interessa i conflitti fra grandi potenze ed i rapporti di queste con le specificità della civiltà islamica, si muove lungo il fiume in piena delle immigrazioni di massa che coinvolgono il continente eurasiatico e vampirizza le esistenze di quelle “vite di scarto” che l’Occidente ingoia e moltiplica nel suo vortice di disintegrazione dei tessuti sociali. Ingresso libero. Info. conferenzebologna@gmail.com"

Dante è "blasfemo", secondo giudei ed islamici – Erano partiti prima i giudei con la denuncia che la Divina Commedia contenesse nozioni antiebraiche, poi si sono aggregati anche gli islamici lamentando che il poeta criticò ferocemente il loro profeta Maometto. A dire il vero è dal marzo 2012 che se ne parla, in seguito ad un articolo apparso sul Corriere della Sera, e da allora la cosa è andata parecchio avanti e le “sparate” contro Dante Alighieri e la Divina Commedia, hanno fatto strada… conquistando le pagine del Web e scomodando fior di commentatori… Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2017/01/divina-commedia-blasfema-processo-dante.html

Fondare una comunità – Scrive Giuseppe Finamore a commento dell'articolo https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2017/01/21/comunita-guedrara-di-roncoscaglia-condividere-rende-la-vita-piu-ricca/ -: "Ottimo l’indirizzo per chi, come me, desidera fondare un centro di interesse, nel nome della cura e della salute personale e perciò, non può non esserci condivisione. Dalla solitudine alla condivisione il passo può essere più o meno lungo, l’importante è restare convinti del cammino che si è intrapreso, poi uno dopo l’altro gli ostacoli si affrontano..." - Continua in calce al link segnalato

Giuliano, il saggio pagano, inviso ai cristiani – Scrive F.L.M.: "Dopo l’ascesa al trono Giuliano da pagano ripristinò il culto degli dei. Era fermamente convinto di avere una missione da compiere e favorì una rinascita del paganesimo, tentò di ristabilire il culto del sole come religione di Stato, ma soprattutto riformò il sacerdozio. Giuliano fu monarca dalle spiccate tendenze sociali: il più povero, se degno, doveva avere le medesime possibilità del ricco; organizzò una vasta assistenza per i poveri; fece costruire alberghi e ospedali per i pellegrini e stabilì anche un’assistenza per i carcerati e i nemici..." - Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2017/01/giuliano-definito-apostata-dai.html

Commento di Maurice Bardèche: "E proprio loro, tanto contenuti nei propri giudizi, tanto tolleranti, diventano implacabili quando si volgono ai loro avversari, ovvero alla razza d'uomini di cui avversano la natura e detestano la stessa esistenza. Tutti meritano indulgenza, secondo loro, tranne l'individuo intimamente immorale e depravato che non SENTE come loro. E' un elemento asociale, delirante, un pazzo che è deplorevole lasciare in libertà. Sfuggito alla vaccinazione della "coscienza collettiva", si chiedono quale posologia varrebbe applicargli per renderlo inoffensivo."

2020. Estinzione (o quasi) della vita animale sul pianeta Terra – Scrive A.K.: "Entro il 2020, due terzi degli animali selvatici che c’erano nel 1970 sulla Terra saranno spariti. L’umanità sta abbattendo l’albero della vita alla velocità di quando si estinsero i dinosauri. I rischi sono è il collasso della biodiversità e la trasformazione del pianeta in un deserto inabitabile – anche per noi. Ma c’è una speranza: importanti scienziati ed esperti stanno sostenendo un progetto incredibile per salvaguardare fino al 50% del pianeta, un piano che può ristabilire l’armonia tra l’umanità e la nostra casa comune...." - Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2017/01/biodiversita-salviamo-il-pianeta.html

Lasciamo un pianeta abitabile ai nostri figli e nipoti... Ciao, Saul/Paolo

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

"Più invecchio anch'io, più mi accorgo che l'infanzia e la vecchiaia non solo si ricongiungono, ma sono i due stati più profondi in cui ci è dato vivere. In essi si rivela la vera essenza di un individuo, prima o dopo gli sforzi, le aspirazioni, le ambizioni della vita. Gli occhi del fanciullo e quelli del vecchio guardano con il tranquillo candore di chi non è ancora entrato nel ballo mascherato, oppure ne è già uscito. E tutto l'intervallo sembra un vano tumulto, un'agitazione a vuoto, un inutile caos per il quale ci si chiede perché si è dovuto passare." (Marguerite Yourcenar)



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