Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

venerdì 6 febbraio 2015

Il Giornaletto di Saul del 7 febbraio 2015 – Canapa, acqua pubblica, la NATO si mobilita, violenza sessuale, alimentazione vegetariana, salute come scelta, unità corpo/mente



Care, cari, la pianta della vita - Ufficialmente non risulta, ma negli accordi fra "vincitori" ed Italia, alla fine della seconda guerra mondiale, l'Italia fu obbligata ad interrompere la produzione di canapa (le sementi furono cedute alla Francia o distrutte), con la scusa "dichiarata" di attuare il proibizionismo contro le droghe.... (…). Ad esempio nelle Marche, ritornando al periodo pre-bellico, esistevano paesi che particolarmente si dedicavano alla coltivazione della canapa. Treia è uno di questi. Ovviamente veniva usata anche per fumigagioni oltre che per farci lenzuola, braghe e corde, allo stesso modo in cui si faceva con il tasso barbasso o la vitalba…. anche per ragioni salutistiche e curative (il sistema medicinale europeo era basato sull'uso della canapa come additivo fisso). Dalla fine della guerra, quando subentrò la proibizione della coltivazione, tutte le sementi furono bruciate...” - Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2015/02/le-piante-appartengono-alla-natura.html

Asso. Neve – Scrive Teodoro Margarita: “Non durerà molto. Le previsioni meteo l'hanno già condannata. Eppure, per un attimo, dal rettangolo a nord della mia finestra, fioccava fitta e le poche cascine e i contorni delle montagne, ne sembravano inghiottiti. La neve ci sfuma le cose e delinea i rami degli alberi e le foglie cadute non sono più tristezza. I rami, nel contrasto forte bianco e nero, acquisiscono una loro ruvida, potente bellezza. E' neve, pochi centimetri, anche pochi centimetri ammantano e accolgono ogni cosa in tutto e i rumori attenuati riportano il mondo ad una primigenia innocenza...”

Viterbo. PD e SEL favorevoli alla privatizzazione dell'acqua – Scrive M5S: “Ancora una volta purtroppo i nostri timori si sono rivelati fondati; nel recente consiglio comunale, nel quale presentavamo un ODG che impegnava il Comune di Viterbo a non prevedere la cessione del servizio idrico a società a totale o parziale partecipazione privata, ci siamo scontrati con una maggioranza alla quale, all’evidenza dei fatti, sembra non interessare quello che i cittadini hanno deciso col referendum del 2011. Rimaniamo sconcertati dalle dichiarazioni dei capigruppo del PD e di SEL che si sono detti non contrari all'eventuale gestione privata del servizio idrico...” - Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2015/02/viterbo-lacqua-pubblica-non-piace-ai.html

Terrorismo a tutto campo – Scrive Pressenza: “Ricordiamo che la violenza non è solamente fisica, ma anche economica, psicologica, razziale, religiosa, sessuale, etc. Se in questo momento il terrorismo è rappresentato dal fanatico jihadista con il turbante e il kalashnikov, non sono terroristi anche l’insaziabile speculatore e il politico suo complice, che non contenti di aver provocato la crisi economica pretendono di risolverla riducendo in miseria una gran parte della popolazione, mentre pochi privilegiati si arricchiscono a dismisura, alimentando così la frustrazione, l’insicurezza, il razzismo e la paura della diversità?...”

NATO sempre più aggressiva – Scrive Manlio Dinucci: “La Nato ha deciso di potenziare le sue forze militari per condurre «l’intera gamma di missioni» e «affrontare le sfide da qualsiasi direzione provengano». Con particolare riferimento all’Ucraina, dove «la violenza sta crescendo» perché «la Russia continua a violare le norme internazionali sostenendo i separatisti» (parole americane), e all’«estremismo violento che si sta diffondendo in Nordafrica e Medioriente». A tale scopo sarà potenziata la «Forza di risposta della Nato», portandola da 13mila a 30mila uomini e stabilendo unità di comando e controllo in sei paesi dell’Europa orientale. Sarà formata allo stesso tempo una «Forza di punta», composta da 5mila uomini, dispiegabile in pochi giorni. La Nato (e con essa l’Italia) è dunque in guerra su due fronti....” - Continua:

Strozzini tedeschi – Scrive Giorgio Mauri: “La Germania intasca 2 miliardi l'anno dagli interessi pagati dallo stato italiano. Stiamo parlando di politica o stiamo parlando di strozzinaggio di alto bordo? Ma è del tutto evidente che un'unione a cambi fissi, con culture e lingue diverse, con economie diverse, e una banca centrale privata, dovesse diventare una associazione a delinquere. Qualcosa di simile a quanto abbiamo visto in Italia con il MPS, o in Spagna con le Casse di Risparmio. Una Europa così non serve a nessun popolo, serve solo a un ristretto numero di funzionari nominati dalla BCE, e ai politici obbedienti. La sofferenza dei popoli conta poco. E così in una settimana assistiamo a Obama che invita a pensare alla Grecia in termini più umani, e a un tedesco (Schulz) che invita Tsipras a rispettare quella “signora” che ci hanno messo davanti per nascondere le proprie tresche a livello bancario...”

Uomo/donna e violenza sessuale – Il lavoro che ha dato il via al moderno dibattito sulla violenza sessuale è il libro della giornalista e pensatrice Susan Brownmiller: “Contro la nostra volontà. Uomini, donne e violenza sessuale”. Il libro è diventato subito un successo internazionale ed è stato tradotto in sedici lingue. Il senso del libro di Brownmiller è racchiuso nel suo slogan tipicamente radicale secondo cui "Lo stupro è un processo cosciente di intimidazione attraverso il quale tutti gli uomini tengono tutte le donne in uno stato di paura". Brownmiller parte dalla considerazione che lo stupro è sconosciuto nel mondo animale, ed è una pratica violenta tipica della specie umana...” - Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2015/02/violenza-sessuale-e-pornografia.html

Jesi. New Age - Scrive Chicca: "Domenica 8 febbraio 2015, DIDJERIDOO E... SHIATSU con Stefano Maria Crocelli e Catia Fratesi. Si consiglia di portare un tappetino e/o copertina. Jesi, centro “Spazio Sensibile”, L.go Salvador Allende 13/C. Offerta libera. Info. chicca.o@email.it"

Star bene o star male – Scrive Paolo Mario Buttiglieri: “Soffriamo tutte le volte che non teniamo conto di come affrontare le situazioni. Anche un malato terminale di cancro può vivere bene la propria situazione se prima di tutto accetta che quella è la propria realtà e valuta cosa può fare per viverla al meglio. Ma se non accetta la propria realtà, la malattia, e si sente vittima di una ingiustizia, del destino crudele, di dio etc. lui userà la propria energia per alimentare la sua sofferenza....” - Continua:

New York. Inabitabile – Scrive IRIB: “Sono almeno 60.352 le persone senza fisso domicilio che vivono a New York. La metropoli statunitense, conosciuta per Wall Street e i tanti miliardari di Manhattan, ha anche un secondo volto, rappresentato da una città abitata da gente che ogni giorno deve lottare per vivere. Gli ultimi dati sono stati riferiti dalla Coalizione per i senza tetto, secondo cui tra questi i minori sono più di 25.000. Il dato risulta ancor più preoccupante se comparato a quello del gennaio 2014. Dodici mesi fa infatti i senza tetto erano 53.615 ovvero l'11% in meno”

Alimentazione vegetariana – Scrive Franco Libero Manco: “Una delle motivazioni dei nutrizionisti a non far mancare la carne nelle tavole delle persone è che questa, a differenza dei vegetali, contiene tutti gli aminoacidi essenziali. Ora noi sappiamo che se gli amminoacidi della carne, del pesce e derivati animali, fossero realmente essenziali alla nostra vita non si spiegherebbe l’eccellente salute dei vegetariani...” - Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2015/02/06/vegetarismo-tutti-gli-alimenti-senza-alcuna-eccezione-contengono-gli-aminoacidi-essenziali/

Morte per cancro. Augurabile? - Scrive Gianni Donaudi a commento dell'articolo http://retedellereti.blogspot.it/2015/02/cancro-lasciateci-morire-in-pace.html -: “Ma guardali questi ALBYONIDI, ora a loro da fastidio anche curare il cancro. Magari vorrebbero un'epidemia di cancro per... ri$piarmare soldi. Ma l'anima de li MORTACCI LORO, forse aveva ragione qualcuno che li STRAMALEDIVA, se sono tutti come tale $mit (o Gold$mith?). Visto che gli ALBYIONIDI hanno in orrore pronunciarlo (mentre da noi diciamo allegramente VAFFANCULO per scherzo) dico a Mr Smith un bel FUCK YOU!”

Unità corpo/mente – Scrive Ciro Aurigemma: “La scienza è partita dalla filosofia, come ricerca intellettuale della verità ed è approdata al metodo scientifico, basato su ipotesi e verifiche sperimentali, condivisibili dalla maggioranza degli studiosi. Essendo l’uomo così complesso è difficile applicare questo metodo, che invece è risultato molto utile nello studio della natura nei suoi aspetti fisici, chimici e biologici. Si è allora verificata una tendenza alla specializzazione degli studi nel tentativo di semplificare e suddividendo l’uomo in varie parti, ogni scienza ha approfondito un aspetto diverso con sue teorie e metodi propri...” - Continua:

Corpo/mente, un binomio inscindibile... Ciao, Paolo/Saul

…..........

Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Alla pioggia non si arrende,
al vento non si arrende,
alla neve e al caldo estivo non si arrende,
ha un fisico robusto.
Mai adirato,
non ha smanie,
sempre sereno e sorridente.
Ogni giorno mangia settanta grammi di riso integrale,
il miso e un po’ di verdura.
In tutti i casi
non bada a se stesso
per conoscere, capire
e non dimenticare.
Vive in una piccola capanna di paglia
all’ombra di un bosco di pini.
Se ad est c’è un bambino ammalato
va ad assisterlo,
se ad ovest c’è una madre stanca
va per portarle quei fasci di riso,
se a sud c’è un moribondo
va per dirgli di non avere paura,
se a nord c’è un litigio o un contenzioso
va a dire di lasciar perdere le cose insignificanti.
Quando è periodo di siccità piange,
quando è estate fredda cammina preoccupato.
Da tutti viene detto un sempliciotto,
non è mai lodato,
però non è nemmeno causa di sofferenza.
Io voglio diventare
una persona così.”

(Miyazawa Kenji)




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