
Care, cari - Proposte
bioregionali - Scrive Ferdinando Renzetti: “Quello che propongo per
la Festa dei Precursori di Treia (del 25 e 26 aprile 2015) sarà un
lab-oratorio molto minimal. Tempo fa, a proposito di bastone della
parola, qualcuno mi ha parlato di Massimo Angelini e dei suoi
“minima ruralia”, ricordo che durante un cerchio parlante lui e
Stefano Panzarasa si presero a bastonate (in senso buono e non
buono), si misero a discutere su chi aveva diritto al bastone della
parola e finirono per lanciarselo di qua e di la. Come dici tu ogni
tanto i ricordi affiorano nel grande lago del riciclaggio della
memoria. Quando ero piccolo un po' per le illustrazioni delle fiabe
un po' per la mia immaginazione ero molto affascinato dalla vita nei
borghi in un medioevo fantastico, che oggi definiremmo di genere
gotico un po' lirico e un po' rurale. Poi crescendo (anche se li
conosco poco) la mia immaginazione si è sedimentata in vari borghi
della Marca. In un certo senso sento che sei un uomo molto fortunato
anche se le cose non sono mai come sembrano, quest'omino -tu- che si
è barricato o bariccato a Treia, antico borgo della Marca
centrale..” - Continua:
https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2015/02/17/proposte-per-la-festa-dei-precursori-2015-e-memorie-bioregionali/
Mio commentino:
“Divertente la storia della bastonatura con il bastone della parola
e simpatica l'idea dei semi telematici, ma dove le trovi certe
storie...?”
Ed a proposito di
incontri bioregionali... Ricordo che l’incontro della Rete
Bioregionale del 2007 si svolse in una struttura gestita dal Parco
Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. Il rifugio che ci ospitava è
situato a 1500 mt. e sulla cima di Pizzone c'era ancora un po’ di
neve, la notte si battevano i denti malgrado dormissi vestito (non
c'erano coperte a disposizione, solo materassini). Io dormii per
terra su un materassino poiché non potevo sopportare di stare su un
letto a castello con tre brande una sull'altra, mi sembrava che la
struttura potesse crollare al minimo movimento. Per cercare di
scaldarmi avevo comprato da Manu, una delle partecipanti, un
cappelletto di lana che indossavo la notte. Stranamente di tutti i
cappelletti che ho avuto in vita mia quello ancora lo conservo, ce
l'ho qui con me a Treia. Fortunatamente la struttura disponeva di
una comoda cucina provvista di pentoloni, piatti, posate e bicchieri
per tutti e non ci sono state difficoltà a preparare i pasti e le
colazioni (dabbasso potete vedere una foto che mi ritrae in cucina).
Ognuno di noi aveva portato qualcosa per riempire la “cambusa”
mentre le verdure fresche erano state comprate all’esterno, da
Elena e Gigi, che avevano organizzato l'incontro – Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2015/02/pizzone-memoria-di-un-incontro.html
Salento. Olivi da salvare
– Scrive Ambiente e salute: “NO al folle Biocidio di tutto il
Salento! MOBILITAZIONE CIVICA per fermare il folle piano messo su
nella farsa costruita sulla fantomatica Xylella in Puglia, che si sta
rivelando cavallo di Troia per interessi non solo ben lontani ma del
tutto avversi al Bene Comune! Formazione di un coordinamento
provinciale. Info. forumambientesalute@gmail.com”
Sandrigo. Euro – Scrive
Gianni Girotto: “Il 20 febbraio 2015 interverrò a Sandrigo (VI) ad
una conferenza sull'euro. Alle ore 21 nella biblioteca comunale
"Pittarini", in viale Ippodromo 5. Altri relatori: Laura
Castelli, Jacopo Berti e Marco Della Gassa.”
Refugium Peccatorum –
Benvenuti nel Partito Dei (cannibali) - Scrive Anthony Ceresa: “La
Mafia istituzionalizzata scambiata per una virtù ben diffusa a
livello Nazionale, ha raggiunto ogni Regione ed ogni angolo del Paese
con la perdita di migliaia di miliardi per continuare a sostenere
posizioni inaudite, come quelle pronunciate dal Primo Ministro Renzi
e dal Ministro degli esteri Gentiloni, i quali uno canta “l’Italia
è ricca” e l’altro l’accompagna con la chitarra sostenendo:
“l'Italia è pronta a combattere una guerra che secondo lui è già
vinta, mascherata da un quadro di legalità' internazionale".
Una legalità soffocata dai diritti alle Ingiustizie Nazionali
continue, che ai livelli Politici di Governo appaiono profondamente
sconosciute. Combattere contro chi? E per conto di chi? Non sono
sufficienti i sessant’anni di guerra della Politica contro i
cittadini Italiani?..” - Continua:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2015/02/benvenuti-nel-partito-dei-cannibali.html
Disse
Pierpaolo Pasolini: "Prevedo la spoliticizzazione completa
dell'Italia: diventeremo un gran corpo senza nervi, senza più
riflessi. Lo so: i comitati di quartiere, la partecipazione dei
genitori nelle scuole, la politica dal basso... Ma sono tutte
iniziative pratiche, utilitaristiche, in definitiva non politiche. La
strada maestra, fatta di qualunquismo e di alienante egoismo, è già
tracciata. Resterà forse, come sempre è accaduto in passato,
qualche sentiero: non so però chi lo percorrerà, e come."
Modena. La parola agli
agricoltori: “Scrive Giovanni Cambi: “GASMO e MIOGAS e
Biopomposa e Biodisera organizzano un convegno di piccoli agricoltori
biologici della provincia di Modena, in cui loro stessi presenteranno
la propria esperienza e le proprie idee su come preservare e
diffondere la piccola agricoltura biologica in un'ottica di sovranità
alimentare e difesa della biodiversità. 21 febbraio 2015, ore 16,
Centro Polivalente, Via Pio La Torre 61 – Modena. Info.
gasvignola@gmail.com”
Libia. Si raccoglie ciò
che si è seminato – Scrive Marinella Correggia: “Con atrocità e
massacri, l’intero Medioriente e buona parte dell’Africa pagano
per le guerre dei governanti occidentali e l'ignavia dei relativi
popoli. In tanti dovrebbero mettersi in ginocchio. Adesso che il
nazismo dello Stato sedicente islamico dilaga in Libia e sgozza
lavoratori migranti egiziani sulle spiagge mentre altri frutti delle
guerre occidentali dirette o indirette continuano a morire in mare;
adesso che il risultato della guerra Nato del 2011 si dispiega
pienamente, adesso che- veramente da tempo - gli altri effetti
sono in Siria, Iraq, Africa, ammetterà qualche colpa chi allora
non fece nulla, tacque o peggio avallò le menzogne mena-guerra dei
cosiddetti “ribelli democratici” poi rivelatisi bande
islamiste e razziste che ora confluiscono nel califfato nazista -
nazista per le infernali azioni e l'equivalente pensiero?” -
Continua:
http://paolodarpini.blogspot.it/2015/02/libia-quel-che-si-semina-si-raccoglie.html
Commento dell'autrice:
“...a mo' di grillo parlante, se non di cassandra - finiscono male
entrambi; ma il dolore misto a rabbia provoca questi effetti; perché
le vittime dei nostri errori assurdi, poi, son sempre gli altri
popoli e paesi. Basta..”
Commento di Piero: “Grillo
sta dando i numeri. Ha dichiarato che le decapitazioni dell'Isis sono
niente rispetto alle atrocità di Gheddafi. Forse l'intento è quello
di togliere giustificazioni alla nuova guerra, ma lo strumento è un
boomerang degno di un perfetto imbecille..”
Opere
incompiute (e pagate dai contribuenti) – Scrive
incompiutosiciliano.org: “Sono 320 le opere pubbliche mai ultimate
in Italia, di cui sinora si ha notizia. Il record in Sicilia. Le
opere pubbliche abbandonate a metà sono una storia vecchia. Ma oggi,
grazie a un lavoro certosino di ricerca possiamo rifarci gli occhi
vedendole tutte in fila in un elenco che fa paura. Non esiste una
stima globale di questo spreco ma parliamo di miliardi di euro
buttati al cesso...” - Continua:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2015/02/17/tutte-le-opere-pubbliche-incompiute-a-spese-dei-contribuenti/
Torrita Tiberina. Libraria
- Scrive Comune: "Venerdì 20 Febbraio 2015, alle ore 17.00,
presso la sala consiliare del comune di Torrita Tiberina (RM), si
terrà la presentazione del libro “L’arca i Noè” di William
Sersanti. Raccolta di versi dialettali ispirata all'opera del
celeberrimo scrittore romanesco Trilussa, racchiude 50 piccanti
componimenti che, attraverso la metafora degli animali e delle
piante, mettono in ridicolo i vizi e le debolezze dell'uomo. Info.
avventurasoratte@gmail.com"
Roma - Una memoria su
Gurumayi - A Roma la incontrai all’Ergife, l’hotel per conferenze
di periferia, quando era già un famoso Guru (non so come si dice al
femminile forse Guri?) ma la prima volta che la conobbi fu in India,
quando eravamo semplici “fratelli spirituali” per questo nel
racconto che segue parlo di Malti, la ragazza indiana conosciuta a
Ganeshpuri. Magari dovrei raccontare qualcosa di più sulla settimana
trascorsa con lei all’Ergife (1982 od ‘83 ?), giorno dopo giorno,
meditazione dopo meditazione, emozione dopo emozione, una settimana
romana piena di “spirito” e con tanti segnali. Ad esempio ricordo
come certi amici sderenati di Calcata che erano venuti ad incontrarla
-su mia indicazione- non poterono vederla perché si rifiutarono di
vestirsi in modo decente, sapete com’è la gente di Calcata si
crede tutta speciale, ognuno veste come un personaggio unico, chi in
maschera, chi con le paillettes, chi con le borchie, chi pieno di
toppe, chi… - Continua:
http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2015/02/una-memoria-su-gurumayi-chidvilasananda.html
Una delle cose che sempre
mi ha meravigliato, visto che sono un patito delle memorie, è la mia
incapacità di ricordare le date.... Per parecchio tempo non fui
nemmeno sicuro della mia data di nascita finché non l'abbinai alla
vigilia di San Giovanni e da allora me la ricordai sempre... Ciao,
Paolo/Saul
…..........................
Pensiero poetico del dopo
Giornaletto:
“Muoviti, ma non
muoverti nel modo in cui la paura ti muove.” (Rumi)
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