Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

venerdì 1 gennaio 2010

Il Giornaletto di Saul del 2 gennaio 2010 - Poesie quotidiane, vado a Treia, hackers, solitudine e compagnia, assedio a Gaza, Notte senza Tempo..

Care, cari,

inizio con la pubblicazione dei pensieri poetici lasciati dai partecipanti alla notte senza tempo di Calcata, con l'aggiunta di alcune considerazioni sul luogo fatte da alcuni dei presenti:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2010/01/02/resoconto-brevissimo-della-notte-senza-tempo-di-fine-2009-e-pensierini-di-buon-auspicio-per-il-2010/

Avviso ai lettori. Mi reco in visita a Treia, nella Marche per un paio di giorni, forse salterò un paio di numeri del Giornaletto, ma non state in pensiero per me... anzi.. poi quando rientro vi racconto le esperienze di viaggio.
...Ah, intanto rileggetevi queste poesie della vita quotidiana:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2009/04/15/la-poesia-della-vita-di-ogni-giorno/

Mi scrive il buon Kiriosomega: "Spero tu non sia solo, ma, come sostengo io, non si è mai soli quando ci si può guardare allo specchio, forse un pò di noia perché ognuno "semel in anno licet insanire", ma tutto qui!
Ciao, e statti bene "Tigre di metallo"! Urlo di foco"

Mi scrive Luigi: "...è bello vedere tante attività tutte insieme (ci siamo incontrati anni addietro in occasioni di convivi varii). Non riesco a registrarmi sul sito e di conseguenza a commentare l'articolo del Foschi. Era giusto per esprimere la mia! Ne approfitto cmnq per un caro saluto ed una ugurio di buon 2010.."

Mia rispostina: "Carissimo Luigi, abbiamo dovuto eliminare i commenti per via di certi hackers... se vuoi puoi scrivermi il tuo commento od articolo e lo pubblico come lettera ricevuta..."

Mi scrive H.A. "Felice anno nuovo Paolo. Ieri sera ..abbiamo assistito ad un bel filmato su Calcata e gli ho parlato di te.... sei stato "con noi" e con le tradizioni della Tuscia..in effetti ho immaginato che fossi veramente a tavola con tutti noi, impegnato a raccontarci i "segreti" di Calcata e della Valle del Treya. Questa immagine mi ha scaldato il cuore! Bellissimo il regalo di Angelina.. ti ha scritto cose meravigliose..non
c'è da aggiungere altro..solo dirti:"hai seminato bene... che l'Universo intero possa aprirti le braccia e cullare la tua anima come un bimbo sorridente..."

Mi scrive Marinella Correggia: "Ciao Paolo! Avrei voluto venire alla Notte senza Tempo ma non avevo mezzi di locomozione perché Isabella non se l'è sentita di muoversi da Roma, Antonio come sai non fa le ore piccole e Ferdinando è chissà dove (in Calabria). Inoltre non avevo scarpe da pioggia... Speriamo magari di vederci il 6 gennaio per la Befana degli Animali..."

Mi scrive Ilaria Gaddini: "Siamo tutti un'unica cosa e un pò come l'acqua dell'oceano approdiamo sulla terra come onde che si placano sulla spiaggia vivendo gli alti e bassi della vita come l'acqua intiepidita dal sole del bagnasciuga per poi ritornare..."

Mi scrive Daniela Stranieri: "Hola Paolo... augurissimi di buon anno!!
Condivido pienamente quanto hai detto sul Bullicame... è un posto stupendo... possiamo solo sperare che, vista l'inefficienza della burocrazia italiana, al di là delle "belle" idee speculative, possano passare un centinaio di decenni per quando "finalmente" riusciranno (se riusciranno!!) ad avviare i lavori dell'aeroporto!"

Scrive il buon Vito De Russis: "Appresa la notizia dal lancio ANSA della presentazione di una interrogazione urgente da parte di un parlamentare di AN-PDL contro il TG3, l'Associazione Diritti dei Pedoni di Roma e del Lazio esprime la più sincera, ampia e profonda solidarietà alla Direzione e a tutto il personale della RAI TG3; difende e sostiene il costituzionale diritto alla informazione esercitato legittimamente dalla RAI (ente sovvenzionato direttamente dai cittadini); e si preoccupa degli eventuali effetti intimidatori su coloro che operano nel sensibile settore della comunicazione pubblica. Secondo il parlamentare interrogante, il TG3 sarebbe reo di aver informato i cittadini della improvvisa eliminazione-soppressione della fondamentale fermata dei bus ATAC in via del Plebiscito 118, davanti al portone di ingresso di Palazzo Venezia e del Museo di Palazzo Venezia".

Nel blog "Altra Calcata... altro mondo" ho inserito un'insolita riflessione di Doriana Goracci sul come si può trascorrere un capodanno a Capranica:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2010/01/capodanno-con-due-gatti-capranica.html

Nel sito del Circolo Vegetariano ho pubblicato il resoconto di Stanley Rowe della marcia del 31 u.s. tesa a sollecitare la fine dell'assedio a Gaza:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2010/01/01/stanley-rowe-of-other-voice-we-support-the-ending-of-the-siege-on-gaza-life-for-us-life-for-them/

Vi ringrazio per l'attenzione sin qui prestata e vi abbraccio tutti con affetto, vostro Saul/Paolo
.............

Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

Lalla è diventata una sillaba luminosa dell’anima.
Non c’è morte. Lalla non c’è nascita né morte.
Tu sei una, non con piacere o difficoltà, non con desiderio o rabbia.
Tu non cammini con quelli che discutono sulla verità.
L’esperienza divina è continuo stupore.
Offro le azioni di questa vita al Dio interiore, ed ovunque io vada la via è benedetta!

Lalleswari

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