Care, cari,
Voto di scambio? –
Titoloni sui giornali: “Ci sono mille euro per te!” - Così
afferma renzie comunicando l'aumento in busta paga. Ottima mossa,
l'aumento di 80 euro al mese, un aumento utile a rasserenare gli
animi, almeno sino al maggio 2014, allorché si andrà a votare per
le europee... Ma facciamo alcune considerazioni: circa 1000 euro in
più annue in busta paga, ma pagando più tasse varie, capito il
gioco? E poi perché non agevolare i pensionati, disoccupati,
disabili? Semplice, renzie confonde le idee con Ilor, Irpef, Irap,
ecc. ecc. Ma -ad esempio- mica si parla di eliminare la tassa più
iniqua di tutte, quella sulla casa.... O di ridimensionare gli
stipendi e le pensioni gonfiate di dirigenti e politici. Insomma il
vecchio giochetto cinese.... metti qua togli là, rimetti là e
ritogli di qua. Nella peggior delle ipotesi la busta paga (come oggi
pure la pensione, dopo l'obbligo ad aprire i cc), è attaccabile e
pignorabile da Equitalia, ecco perché i dipendenti sono per così
dire “privilegiati” (...poveri loro). Coi disoccupati si
attaccherebbero al c..... A Napoli si dice: “acal o cazon aiz a'
camic e pure ncul te laggio mis” per fortuna si dice pure: “Aiza,
aiza, aiza acala acala acala accosta accosta accosta â saluta
nosta!” E
noi procediamo con il
vecchio motto del nostro glorioso Circolo VV.TT.: “Oggi si
mangia, domani chissà..”
Francesco in maschera.
Vegetariani delusi dal papa – Scrive Franco Libero Manco: “Gran
parte del mondo cattolico è indifferente al planetario dolore degli
animali uccisi nei mattatoi, nei boschi, nei mari, nelle arene;
tormentati negli allevamenti intensivi, torturati negli stabulari
della vivisezione, nei canili lager, nei circhi equestri, negli
allevamenti da pelliccia, nei pali. Molti cattolici sono indifferenti
alla disumana condizione cui vengono allevati e uccisi 100 miliardi
di animali l’anno dall’egoismo umano. Perché il Papa ed il clero
non chiedono ai fedeli amore per tutte le creature di Dio? Come può
la folla dei fedeli tornando a casa dopo l’omelia domenicale
mangiare l’agnello nel cui simbolo Gesù si è identificato?..” -
Continua:
Tuscia. Agricoltura
Familiare – Scrive Christian: “A tutte le associazioni, gruppi e
reti che parteciperanno domenica 16 marzo all'assemblea della Tuscia
per l'Agricoltura Familiare Contadina... per favore confermate i
partecipanti in modo da poter organizzare il pranzo. Info.
infodallaterra@gmail.com”
Viterbo. Raccolta firme
contro l'inceneritore – Scrive Stefano Fiori: “Sabato 15 marzo il
Movimento 5 stelle organizza nuovamente un appuntamento con la
cittadinanza per informare circa la situazione dei rifiuti a
Viterbo. Vi aspettiamo in P.za del Teatro dalle ore 15 alle 20.
Info. grilliviterbesi@gmail.com”
Putin. Alleato di
convenienza – Scrive Maurizio Barozzi: “Se qualcuno pensa che il
nostro identificarci con le ragioni e posizioni della Russia di Putin
corrisponda ad una identificazione ideologica si è sbagliato di
grosso. Noi partiamo dal presupposto che il nemico principale, non
solo di tutti noi, ma di tutto il genere umano, sia l’Occidente
mondialista e il suo braccio armato Usa-Israel. Questo Occidente e le
sue lobby di potere stanno portando avanti un progetto di dominio
mondiale che qualora trionfasse, ingabbierebbe il genere umano, quali
schiavi, in una società degli spettri...” - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2014/03/13/maurizio-barozzi-sto-con-putin-perche-le-circostanze-ce-lo-impongono/
No all'olio di palma –
Scrive Marcello Giansanti: “Diciamo basta all'utilizzo dell'olio di
Palma! Chiediamo al governo che venga proibito l'uso dell'olio di
Palma da parte delle aziende alimentari italiane, perché tale
uso porta alla deforestazione dell'habitat naturale di Gorilla e
Scimpanzé distruggendo l'ambiente e facendo arricchire ancora di più
aziende come il Mulino Bianco che si professano rispettose
dell'ambiente ma alle quali interessano solo i propri profitti.
Evitando l'uso dell'olio di Palma e obbligando le aziende ad
usare olio d'oliva otterremo un triplice beneficio: il rispetto
dell'ambiente, maggior salute, la valorizzazione di un nostro
splendido prodotto quale appunto l'olio d'oliva, salvaguardando in
questo modo anche il lavoro locale.”
Anglofoni attenti, la
rivoluzione sta covando.. - Scrive Nereo Villa: “Da sempre gli
anglofoni vogliono dominare il mondo schiavizzandolo economicamente
con esperimenti socialistici in ambiti non anglofoni (Cfr. Rudolf
Steiner: "Esigenze sociali dei tempi nuovi"). Vedi ad
esempio anche l'odierno proficuo rapporto dell'Inghilterra e
dell'America con l'euro e con l'eurozona: come si intrapresero in
Russia esperimenti socialistici che per precauzione non si vollero
intraprendere in Occidente, generando la prima guerra mondiale, e poi
la seconda come contraccolpo, così oggi le medesime potenze
anglofone fanno esperimenti monetari a spese dell'eurozona....” -
Continua:
http://paolodarpini.blogspot.it/2014/03/cual-revolucion-la-rivoluzione.html
La burla del 11.09 alle
Torri Gemelle – Scrive Marco Bracci a commento dell'articolo
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2014/03/12/inside-job-analisi-particolareggiata-sullattentato-del-11-settembre-2001-alle-torri-gemelle/
-: “Ho letto l’art. sull’attentato alle Torri Gemelle e
condivido con lui l’affermazione sui giornalisti venduti e proni al
potere. E non è il solo a dirlo, ormai chi ha un po’ di
perspicacia sa che i giornalisti servono proprio a depistare dalla
verità, salvo casi rarissimi e non certo sbandierati pubblicamente
dal potere. E faccio notare che la classe dei giornalisti che oggi
chiamiamo “mainstream”, è sempre stata una classe venduta,
infatti Gesù dirigeva spesso i suoi strali contro i Farisei
(sacerdoti) e gli SCRIBI (giornalisti) a loro succubi. E se tanto mi
da tanto, in cima al castello dei fatti veri e delle montature sulle
Torri Gemelle, in ultima analisi, ci sono .........”
Teatro agricolo
bioregionale – Scrive Simona: “Ciao Paolo, ho pensato che ti
possa interessare SEMISERI E FUGA DA ALVEOPOLI sono due spettacoli
"agricoli" oltre che sostenerlo nelle date già stabilite
magari tra i tuo lettori di BIOREGIONALISMO c'è qualcuno che
potrebbe volerlo nelle varie feste sagre e incontri contadini.
inutile aggiungere troppe spiegazioni, sai che queste cose che
racconto sono le storie che ho vissuto e vivo! - TEATRO TRA RACCONTI
E CANZONI. I semi sono il primo anello della catena alimentare. La
libertà di seminare è la base di tutte le nostre libertà. Oggi
questa libertà è seriamente minacciata reprimendo il lavoro dei
contadini e delle contadine. Attraverso la storia di una contadina
potremo capire come difendere il nostro futuro scansando trappole e
illusioni...” - Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2014/03/spettacoli-agricoli-per-un.html
Mia rispotina: “Cara
Simona, il teatro è la mia grande passione... Una passione che non è
mai sfociata in un livello "professionale" (nel senso che
non ci ho mai guadagnato denaro).. lo faccio per passione, come
dissi. Ancora oggi mi dedico di tanto in tanto a questa nobile arte,
l'ultimo spettacolo lo abbiamo mandato in onda alla festa di luna
piena di luglio 2013, nell'Orto dei Giusti di Siusy Blady a Bologna.
Prova a sentirla magari è interessata ai tuoi spettacoli. Un altro
aggancio potrebbe essere quello del circuito dei Teatri di Paglia,
dovresti sentire Nicholas di AAM Terra Nuova. Se vuoi venire a
rallegrarci durante il Collettivo ecologista del solstizio estivo, a
Montesilvano, ne saremo lieti, ognuno mette a disposizione le sue
arti per la gioia di condividerle... Lo stesso dicasi per la Festa
dei Precursori del 25 aprile a Treia...”
Ecologia politica e
maturazione sociale - Scrive Caterina Regazzi: "Ci si preoccupa
di quel che è successo nel passato, spesso ricordando solo
il "male" o quel che a noi è parso "male"
e si spera in un futuro "migliore", molto migliore, fatto
di novità e allora le caratteristiche positive sono la giovinezza,
la spavalderia, il proporsi come innovatore, mentre l'età più
"matura" e l'esperienza sono attributi inutili, non
apprezzati, anzi, visti come un ostacolo a questo rinnovamento. Altro
attributo che non viene apprezzato è la concretezza. La gente ha
bisogno di sognare, poco importa se la concretizzazione di questi
sogni è incerta. Ci si immerge in questa "onda" certi
che..." - Continua:
http://www.aamterranuova.it/Blog/Riconoscersi-in-cio-che-e/Ecologia-politica-e-maturazione-sociale
Destino o libero arbitrio? - Scrive Banditore a commento
dell'articolo
http://retebioregionale.ilcannocchiale.it/?id_blogdoc=2806739
-: “..ma il carattere si forma in seguito a molti fattori:
l'ambiente, le vicende (diversamente percepite nelle diverse età),
la possibilità o meno di una guida, non è certo solo questione di
conduzione elettrica. Quell' "evidentemente" poi, non lo
colgo: davvero è convinto che un "funzionamento neuronale"
(quale, come?) predisponga ad un tipo di alimentazione? Riprendo la
battuta delle "bozze" per dire che trovo questo un bel po'
lombrosiano; via, non siamo così cibernetici, non le pare?”
Mia rispostina: “Lombroso
è stato anche rivalutato negli ultimi anni. Con la psicosomatica.
Questo però non è il punto... il punto è: esiste il destino od il
libero arbitrio? La invito in tal senso a leggere questo precedente
articolo:
Milano. Cultura mortuaria
- Scrive Riccardo Sever: "Sabato 15 marzo, ore 17, La vita
oltre la vita. oggi affrontiamo un tema molto sentito: cosa c'è dopo
la morte? Quali sono le speranze più comuni? Cosa ci dice la
scienza? Lia Ciatto, presidente del Centro, con una pluriennale
esperienza di parapsicologia, terrà una conferenza inedita sulla
storia e i metodi di questa disciplina. Centro "Sever" Via
della Moscova, 51, Milano. Info. 02.29002367"
Il formaggio... limite
ideologico tra vegetariani e vegani – Sì, si avvicina Pasqua e si
ricomincia con il solito ritornello sul salvataggio dell'agnello e
sulla pacificazione fra uomo natura animali. “Basta carne nel
piatto” … ma il formaggio? Sembra, per una coerenza etica che
questo elemento sia una ragione sufficiente a creare una barriera fra
animalisti vegani e vegetariani ecologisti. Senza star lì ora a
ripetere le solite storie ed i vari distinguo vorrei oggi,
semplicemente, riportare le mie considerazioni sul formaggio,
considerazioni basate sulla mia esperienza personale... - Continua:
Commento
di Antonio: “...ma come si fa a scrivere (giustificandolo) che un
piccolo allevatore imita la natura uccidendo i nati maschi... ma
scherziamo? La natura non fa il formaggio e non beve il latte di
mucca come fosse una bevanda! Come si fa a dire che il formaggio fa
male ad alcuni e non ad altri paragonandolo alle fave, ma è uno
scherzo o dici sul serio?”
Mia rispostina: “Non
possono esserci verità assolute per la salute, come pure nella
religione, ogni essere rappresenta una verità... I latticini fanno
male? Sicuramente a chi fanno male.. E la carne fa male? Anche qui
vale lo stesso discorso... Ed a proposito di disfunzioni e malattie
ecco il parere dell'insigne Valdo Vaccaro: La malattia non è un
nemico ma un alleato. Non è una presenza estranea ma è il rovescio
della medaglia chiamata salute. Combattere la malattia col napalm,
per quanto inverosimile appaia, significa napalmizzare la salute,
ovvero perseguitare se stessi e il proprio sistema immunitario.
Meglio di tutto restare sempre sani. Ma se si perde l’equilibrio e
ci si ammala, il processo patologico non è altro che la via più
economica-rapida-intelligente verso il ripristino della normalità.
La malattia in altre parole è una benettia. È la chiave che conduce
all’autoguarigione. Controproducente combatterla, mentre serve solo
coadiuvarla e rispettarla, togliendo però le motivazioni causative a
monte, e lasciando il compito risolutivo finale al sistema
immunitario, cioè all’infallibile medico interno di cui ogni
organismo vivente è in possesso.”
Commento di Danny: “In
merito al formaggio la risposta per fortuna mi pare abbastanza
facile. Innanzitutto, come hai evidenziato tu, esiste il modo
di ottenere latte anche senza crudeltà (allo stato brado i cuccioli
sono allattati, si otterrebbe semplicemente il latte prodotto in
eccedenza), basterebbe obbligare a rispettare questo metodo.
Inoltre sappiamo benissimo che se non venisse venduto il latte
l'unico risultato immediato con il genere di canaglie con cui si ha a
che fare è che verrebbero uccise in massa mucche ecc. come avvenuto
a suo tempo per seguire una direttiva della folle Bruxelles
(alla voce "benessere animale" l'unica cosa presa in
considerazione da quei maledetti parassiti sono i metodi di
macellazione! Intendimi, sono fermamente europeista, il problema non
è l'idea ma le persone a cui per disgrazia è sempre finita in
mano). Il problema vero è quello evidenziato dei maschi e
considerandoli esseri senzienti al pari di noi l'unica soluzione
accettabile sarebbe agire come per cani e gatti che nessuno da noi
pensa di mangiare, ossia sterilizzazione di massa tranne che per
quelli selezionati per la riproduzione ed affidamento come animali
domestici od in parchi, per alcuni tipi di lavori, ecc.”
Commento di Patrizia: “Da
quanto scrivi, dai collegamenti che fai, devi essere un tipo molto
creativo che si basa più sulla propria esperienza che sui fatti e
sulle teorie. e va bene. se le cose stanno così, il confronto mi
sembra abbastanza inutile. fammi sapere cosa ne pensi anche delle
zucche e dei pomodori, se ti va...”
Mia rispostina: “Le
zucche le accetto, mi stanno simpatiche, ed anche i pomodori... però
secondo la dieta macrobiotica sono considerati frutti molto Yin,
meglio usarli solo nella propria stagione di maturazione, in
estate...”
A da venì l'estate, non
vedo l'ora.. Ciao, Paolo/Saul
…............................
Pensieri poetici del dopo
Giornaletto:
“Saggezza estemporanea.
- Un giorno in un tempio buddista c’era stata una solenne cerimonia
che aveva visti impegnati tutti i monaci. Terminati i riti il monaco
che fungeva da cuoco si precipitò nell’orto e tagliata un po’ di
verdura cucinò una veloce zuppa. Malgrado l’estemporaneità della
preparazione tutti la trovarono particolarmente saporita ma ad un
tratto il capo del monastero chiamò il cuoco e mostrandogli la sua
ciotola, con dentro la testa di un serpente, gli chiese irato: “Cos’è
questa..?” Al che il monaco senza perdersi d’animo prontamente
rispose “Oh, grazie maestro..” e se la mangiò con gusto…”
(Storiella Zen)
….............
"Qualunque cosa
distrugga libertà non è amore. Deve trattarsi di altro, poiché
amore e libertà vanno a braccetto, sono due ali dello stesso
gabbiano. Ogni volta che vedi il tuo amore in conflitto con la tua
libertà, significa che stai facendo qualcos'altro in nome
dell'amore.” (Osho)
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