Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

giovedì 6 agosto 2009

Il Giornaletto di Saul del 7 agosto 2009 - Angelo Quattrocchi è vivo, vegetariani e nucleare, uomini casalinghi, 8 agosto 2009 a Calcata

Care, cari,
a costo di sembrare ossessivo debbo ritornare sul tema dello squallido rave party (super-sonica) di Monte Gelato, che ancora fa discutere, domani 8 agosto 2009 ci troviamo qui al Circolo Vegetariano VV.TT. (dalle h. 12 in poi) per fondare un Comitato di Salute Pubblica per la Valle del Treja, onde evitare future immissioni "laide" sul nostro territorio, anche in funzione della difesa del paesaggio, vista l'incipienza del progetto eolico pesante, con piloni altissimi, che i comuni di Faleria e Calcata vogliono installare nel verde.
Il riferimento al famoso comitato rivoluzionario francese (C.S.P.) è assolutamente voluto, poiché qui abbiamo sul serio bisogno di una "rivoluzione" nel pensiero e nell'azione se vogliamo sperare che la specie umana si sollevi dal baratro in cui sta precipitando.... Scusate lo stile catastrofista ma quando ci vuole ci vuole, se non va sempre a finire tutto a tarallucci e vino.

Ieri, sul tema dello squallido rave, ho ricevuto altre due lettere che vorrei condividere con voi:

"Carissimi, caro Paolo, la cosa più sospetta e quella su cui penso davvero si possano inchiodare i felloni alle loro responsabilità (probabilmente anche penali e finanziarie) è il fatto che abbiano tentato di farsi pubblicità anche via web e di minimizzare le presenze (paganti). Due cose antitetiche ovviamente, ma chi è avido e arrogante non segue altra logica che quella del "guadagno facile".

Quanto questo sia lontano anni luce dallo "spirito rave" lo lascio giudicare a chi ama tali eventi.

Riguardo alla musica tecno devo dire che quello che si passa per tecno in tali occasioni e in generale in Italia è roba commerciale, prodotta in studio artigianalmente, senza idee creative e davvero musicali e principalmente basata sull’assoluto baccano prodotto con impianti da stadio per produrre in chi ascolta (!) un effetto di totale confusione audiomentale, il cosiddetto "sballo": insomma assolutamente lontana dallo sperimentalismo tecnologico di suoni e ritmi che è alla base di tale musica. Per non parlare della "libertà dei suoni"… Basta andare in una qualunque discoteca che faccia una serata tecno per rendersi conto di quanto affermo.

Lo dico perchè su questo tipo di musica conosco persone che ci lavorano da anni con risultati estremamente godibili, anche se richiedono capacità di percezione, cognizioni e sensibilità che evidentemente chi organizza un party di questo genere è totalmente privo come coloro che vi partecipano. Insomma l’arte, di qualunque genere sia non si improvvisa e non basta pagare per comprenderla e goderla davvero. Scusatemi, ma sta cosa che è accaduta la trovo di una violenza intollerabile e una mistificazione totale, pericolosamente rivolta a imbesuire persone che già lo sono abbastanza per altri versi… Alba Montori".

"Sono nell'isola di Madeira per una mostra. Avremmo molto da imparare qui, per certe cose legate all'ambiente.
Sono d’accordo con chi non vuole i rave party, se proprio li vogliono fare andassero lontano dai parchi. Quello a Mazzano è una ignorante insolenza al luogo. Grazie per l'informazione. Costantino"

Ed ora passo alle note informative. Sul sito del Circolo Vegetariano potete leggere la mia personale memoria e testimonianza amichevole sull'editore Angelo Quattrocchi, rivoluzionario del pensiero, che è ancora fra noi, ma solo nel pensiero, leggete:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2009/08/07/angelo-quattrocchi-e-vivo%e2%80%a6-tributo-al-piu-trasgressivo-e-geniale-editore-e-scrittore-della-mia-generazione-dalla-%e2%80%9cbeat-generation%e2%80%9d-al-%e2%80%9cpissing%e2%80%9d-sino-a/

Ancora sul sito del Circolo Vegetariano potete leggere l'articolo di Ciro Aurigemma su come i vegetariani vedono il nucleare:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2009/08/06/come-vedono-i-vegetariani-l%e2%80%99opzione-nucleare-%e2%80%9c%e2%80%a6fra-pochi-anni-ci-scanneremo-per-l%e2%80%99uranio-come-oggi-ci-scanniamo-per-il-petrolio%e2%80%a6%e2%80%9d-ciro-aurigem/

Infine ho inserito una nota scherzosa sul blog "Altra Calcata.. altro mondo" che ho ricevuto dall'amica Hari Atma, con buoni consigli per gli aspiranti casalinghi (e non solo):
http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/

Ecco anche per oggi il Giornaletto chiude le sue pagine ma "sempre all'erta sto...", e vi saluto affettuosamente, Saul/Paolo

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