Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

sabato 5 novembre 2011

Il Giornaletto di Saul del 6 novembre 2011 – Yeah, vetiver, pesca crudele, Gianni Rodari, degrado romano, nonviolenza, costo bombe in Libia

Care, cari,

scrive Massimo Andellini, del Forum Vegetariano Animalista: “Caro Paolo ma a chi non conosce lo inglese...? Parliamo la nostra lingua ...altrimenti citiamo in sanscrito o anche in greco e latino lingue ben più degne dello inglese....”

Mia rispostina: “Yeah, Massimo... Te ghè rasun.. Ma -purtroppo- l'inglese è lingua veicolare, certi testi li trovo solo in inglese... Dovrei fare la traduzione sottostante.. ma sai ci impiego già parecchie ore a preparare il Giornaletto così.. Però mandami tu qualche poesia in latino e la pubblico..”

Scrive Benito Castorina: “....frane, alluvioni, morti... col vetiver si possono evitare. Prevenire deve essere l'azione! col vetiver si interviene a bilancio zero per ciò che riguarda i problemi morali e le perdite di vite umane e a guadagni economici e prodotti sociali in quanto si può creare lavoro senza impiego di macchinari ed energia. La natura ci viene incontro. E noi? Il Re di Tailandia con l'aiuto del vetiver ha messo in salute un Paese, un Sindaco potrebbe risolvere diversi problemi relativi al suo bilancio. Domanda: Ma cos'è questo vetiver!..” - Continua: http://retedellereti.blogspot.com/2011/11/frane-alluvioni-morti-col-vetiver-si.html

Scrive Stefano Panzarasa, della Rete Bioregionale Italiana: “Grazie Paolo per le notizie... Ho contattato quelli del pane per via delle mie attività similari... Ma l'hai fatta la recensione del libro su Rodari? (o nella fretta me la sono persa?). La devo inviare a Stampa Alternativa che raccoglie tutte le recensioni dei giornalisti...”

Mia rispostina: “Aspettavo l'ispirazione giusta.. ma visto che urge.. cercherò di produrla oggi o domani... Anzi, eccola: “Da almeno un paio l'amico Stefano Panzarasa ha declinato tutti gli inviti per partecipare a vari incontri bioregionali e la ragione è che “sto lavorando alla stesura di un libro su Gianni Rodari”. Infatti l'ultima volta che l'ho visto è stata a Calcata, nella sede del Circolo vegetariano, nel 2009, era venuto a fare mente locale sui primi passi fatti per celebrare..” - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2011/11/05/lorecchio-verde-di-gianni-rodari-e-la-spinta-umanitaria-e-vegetariana-che-incombe/

Scrive Don Durito Libreria: “Domenica 6 novembre h. 19.00 a Roma ADESSO PASTA! workshop pratico per fare la pasta fresca in casa! In collaborazione con Altreconomia. Info. libreriadondurito.blogspot.com”

Seguendo la guida di Chiara Spadaro preparando dell'ottima pasta biologica artigianale con un chef d'eccezione, parleremo di mercato equo e solidale, di prezzi giusti soprattutto in tempi di crisi, di storie di acqua, farina e produttori resistenti delle imprese sociali e delle imprese antimafia.

Scrive Jim Messina: "Paolo, Three years ago today, Barack Obama was elected President of the United States. And right around this time, he stepped onstage in Chicago to address the American people for the first time as President-elect. A lot has happened since that night in Grant Park..."

Scrive Vito De Russis: “Oltre ai noti gravi e pesanti problemi come italiani e come romani, i montesacrini sono gravati da numerosi altri disagi e problemi del loro territorio. Infatti, sono costretti a controllare e monitorare tutto quello che avviene sui terreni di "Parco Talenti" e "Parco delle Valli"; nonché tutto quello che avviene nelle loro strade: degradati (e/o scomparsi) gli attraversamenti pedonali - i semafori - il manto stradale (buche); la illuminazione (scarsa o mancante); i marciapiedi maltenuti - occupati da veicoli a 4 o due ruote - bancarelle - tavolini; la illegalità diffusa; ecc.” - Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2011/11/duro-inverno-roma-tempi-durisimi-per.html

Scrive Marco Malservisi: "DOMENICA 13 NOVEMBRE 2011 - IMOLA (ore 9.00-19.30). PALESTRA YOUNGLINE , VIA GENEVELLIERS 6 ZONA OSPEDALE. Organizzato da Human Potential Evolution e Claudia Cortinovis. L'obiettivo di questa giornata è di riconnetterci con noi stessi, partendo dal Tempio in cui viviamo, cioè il nostro Corpo. info@humanpotentialevolution.com"

Scrive Sonia Baldoni: “Quella del laboratorio di cesteria di Francesco D'Ingiullo (figliodelnibbio@gmail.com) è una notizia interessante da pubblicare sul nostro blog!! Per la passeggiata erboristica a Treia, del giorno 9 dicembre, ha dato la sua disponibilità Elisabetta Aquilanti. Per quanto riguarda Caterina il 24 settembre è la costellazione del fiume della vita ERIDAN!! e la piante è il tiglio..scorre e porta vita dove arriva... tu ne sai qualcosa......e il suo angelo è HANIEL che sa dare e ricevere amore sempre grata della nostra collaborazione...”

Scrive Giuseppe Turrisi: “Chi emette denaro decide ogni cosa di una nazione, tutto il resto è inutile democrazia per i polli che ci credono, quello che ti dirò sarà rifiutato dalla tua mente e più sarà il rifiuto più mi confermerà che ciò che dico è vero, "La democrazia è un giocattolo inventato dai banchieri per far giocare, distrarre e far passare il tempo ai bambini, e mentre i bambini si esercitano a mettere in pratica la democrazia, (un giocattolo che non funzionerà mai in quanto guasto già dalla fabbrica) i banchieri ed il sistema imperocratico della finanza fanno ciò che vogliono...” - Continua con commento di David Rorro:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2011/11/giuseppe-turrisi-strategie-di-programma.html

Scrive Antonino Amato: "Papandreu, il leader greco, ci ha provato a resistere alla rapina internazionale, indicendo un referendum. Ma ha dovuto rimangiarsi il referendum, visto e considerato che gli è mancato l’appoggio dei parlamentare greci. Perfino del suo PASOK. Berlusconi, invece, non ci ha neppure provato. Che volete farci? “L’uomo Berlusconi” è fatto così. E difatti...... E difatti, se Berlusconi avesse puntato i piedi sull’aggressione alla Libia, probabilmente sarebbe caduto, visto e considerato che molti, nella maggioranza e all’opposizione, erano pronti a fare gli ascari dei “soliti noti”. Berlusconi, invece, pur di restare a galla, si è rimangiato gli accordi sottoscritti con Gheddafi. E coi quali si era impegnato a non consentire aggressioni alla Libia che partissero dal territorio italiano. Ed ha fornito, agli aggressori della Libia, basi militari ed armati...."

Scrive Antonella: "L’aviazione criminale israeliana sta completando l’addestramento per un attacco da portare ad un obiettivo a grande distanza (le centrali iraniane?) usando anche la base Nato di Decimomannu (Sardegna). L’ultima fase dell’esercitazione in Italia si è svolta la scorsa settimana, con il convolgimento di sei squadroni di cacciabombardieri e ha riguardato il combattimento, il rifornimento in volo e il monitoraggio delle stazioni radar.  Perché l'Italia consente agli israeliani di addestrarsi sul proprio territorio?"

Scrive Davide Consonni: "Le nostre forze armate hanno scaricato sulla Libia almeno 800 tra bombe e missili, distruggendo più di 500 obiettivi. E' stato il massimo volume di fuoco mai usato dalla Seconda Guerra Mondiale. E gli attacchi della Nato sono partiti all'80 per cento dalle nostre basi. Le fonti più attendibili rivelano dati impressionanti: i nostri caccia hanno individuato 1.500 obiettivi e ne hanno distrutti oltre cinquecento con almeno ottocento tra bombe e missili. E' il massimo volume di fuoco scatenato dall'Aeronautica sin dal 1943: gli arsenali sono stati svuotati, impegnando contro le postazioni dei "lealisti" l'intera scorta di armi di precisione con puntamento laser o satellitare...."

Mio commentino: ”Dispiace per i morti ed i danni causati alla Libia.. ed in più,... quanto è costato al popolo italiano tutto ciò? Magari con il costo di bombe e missili ci pagavamo una finanziaria abbondante...”

Scrive Raffaella Testi: "Per i cultori del bianco e nero un’occasione da non mancare : Oli, scatti, acquerelli, collage o foto su tela, sculture e poi disegni e carboncini, per distaccarsi completamente dai condizionamenti delle mode e del mercato per lanciarsi, invece, alla ricerca del senso più profondo dell’opera d’arte. “Luci ed Ombre, suggestioni del bianco e nero” è il titolo della prossima mostra organizzata da AssoPleiadiArte a Pomezia, presso la Torre Civica, dal 1 al 4 Dicembre 2011.." - Continua: http://paolodarpini.blogspot.com/2011/11/pomezia-roma-dall1-al-4-dicembre-luci.html

Scrive Elena Bellini: "Il 3 novembre alle ore 15.30 circa, la Marina israeliana, dopo aver interrotto tutte le comunicazioni, ha abbordato la Saoirse e la Tahrir, le due barche della missione Freedom Waves che stavano per raggiungere la Striscia di Gaza. Secondo l'ultimo rilevamento, le due barche erano a circa 31 miglia dalla costa di Gaza, quando due navi della Marina militare israeliana si sono avvicinate a loro, dopo averle seguite per tutta la notte, e sono entrate in contatto radio, mentre aerei Apache sorvolavano la zona"

Scrive Peppe Sini, di Nonviolenza in Cammino: “Caro Paolo, ringraziandoti nuovamente, vorrei chiederti di scrivere ed inviarmi per il nostro notiziario telematico quotidiano "La nonviolenza è in cammino" una riflessione post factum sull'iniziativa nonviolenta tenutasi il 4 novembre "Ogni vittima ha il volto di Abele", di commemorazione delle vittime delle guerre - in nitida alternativa ai grotteschi "festeggiamenti" dei decisori politici e degli apparati bellici che di quelle vittime la morte hanno provocato -; iniziativa nonviolenta che quest'anno ha avuto molte prestigiose adesioni (anche di rilevanti personalità rappresentative delle istituzioni democratiche) ed e' stata realizzata in molte città d'Italia. Iniziativa nonviolenta che nella sua assoluta compostezza ed addolorata austerità ha costituito altresì, nel ricordo e nel nome delle vittime, un esplicito appello all'impegno per la cessazione delle guerre, per il disarmo e la smilitarizzazione dei conflitti; per la pace, la democrazia, la legalità che salva le vite; per la difesa dei diritti umani di tutti gli esseri umani. Grazie fin d'ora...”

Mia rispostina: “Sì, caro Peppe, scriverò qualcosa come mi chiedi.. intanto volevo comunicarti che il primo a Viterbo a dar ascolto alla nostra campagna per i fiori vivi al cimitero è stato Michele Bonatesta, che mi ha scritto dicendomi che la moglie ha portato una piantina in vaso che verrà poi trapiantata sulla tomba dei propri cari.. Qualcosa si muove...”

Scrive Filosofia Trevigiana: "Nell’ambito della manifestazione “Caffé filosofico” dall’Associazione Ecofilosofica, martedì 8 novembre 2011 alle ore 20.30 a Treviso a Palazzo Bomben nell’ex scuderia, si terrà la conferenza: “Liberazione animale, liberazione umana” a cura di Adriano Fragano della Redazione della Veganzetta. Ingresso libero. Info. info@filosofiatv.org"

Scrive Sara Di Giuseppe: “S. Benedetto del Tronto - Gara di "Pesca con rilascio del pescato". La chiamano pesca ambientalista (sic.) ?! Devono sentirsi una via di mezzo tra gli apostoli pescatori e il poverello d'Assisi che parla alle creature, quelli della "Pesca sportiva con rilascio" in gara il 12 nov. 2011 alla Riserva naturale Sentina col "prezioso aiuto", fra tanta santitudine, del D'Angelo custode (nomen omen) e dei suoi apostoli-vigilanti..." - Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2011/11/san-benedetto-del-tronto-ap-pesca-con.html

Anche stavolta finiamo così.. Ciao, Paolo/Saul

…......

Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

Before the "I am" sprouted, you are, but you don't know you are. Subsequent to that there have been many happenings with which you have started decorating yourself. You try to derive the meaning, and the meaning of words...that is not you... give it up. You are prior to the idea "I Am." Camp yourself there, prior to the words "I Am."
(Sri Nisargadatta Maharaj)

Traduzione: Prima che l'io sono comparisse, tu sei, ma tu non sai di essere. In conseguenza a ciò sono avvenute molte cose con le quali tu hai preso a decorare te stesso. Tu cerchi di derivarne un significato, di dare un senso alle parole, quello non sei tu.. abbandonalo. Tu stai prima del pensiero "io sono". Resta lì, prima dell''io sono'.

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