Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

venerdì 25 novembre 2011

Il Giornaletto di Saul del 26 novembre 2011 – Meretricio, caccia, ecologia profonda, filosofia della natura, conventi misti, ecologisti e civici...

Care, cari,

Meretricio - Scrive Carlo Consiglio (a commento dell'articolo http://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2011/11/famiglia-aperta-per-ritrovare-lamore.html): "Caro Paolo, forse hai ragione, quando 10.000 anni fa con l'agricoltura è nata la monogamia e la poliginia, deve essere nata anche la prostituzione. Infatti, se prima le donne erano libere, che bisogno ci sarebbe stato di pagarle per farle fare il sesso?"

Mia rispostina: “Infatti, lo dimostra la psicostoria e l'analogia... Tra l'altro, come il matrimonio stesso,  la prostituzione è nata con un processo graduale...  nel periodo di transizione c'era la libera espressione sessuale in forma sacra (di donne incarnazioni della grande madre), ovvero le donne libere continuavano a intrattenere rapporti con chi gradivano ma in modo spiritualizzato,  mentre le sposate erano proprietà dei mariti... poi pian piano sorse il vero e proprio meretricio, prima quello religioso nei templi e poi quello nelle strade, etc.”

Ecologia Profonda – Scrive Caterina Regazzi: “Ma che cos'é l'ecologia profonda?
Da semplice, umile donna che vive nel presente, osservo i cambiamenti dello stile di vita del mondo occidentale, che hanno portato la nostra Terra sull'orlo del collasso, ma anche il numero sempre crescente di persone consapevoli che é necessario un cambio di rotta, per il bene nostro, dei nostri figli e di tutti gli altri esseri viventi. La crisi economico-finanziaria di questi mesi é un ulteriore campanello d'allarme che forse faciliterà questa inversione di tendenza....” - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2011/11/25/caterina-regazzi-cari-amici-ma-che-cose-lecologia-profonda/

Incontro bioregionale - Stefano Panzarasa alla proposto dell'incontro collegiale sull'ecologia profonda, per il solstizio estivo 2012: “...Caro Paolo.. però già a suo tempo ho avuto un interessantissimo dibattito con la federazione del Verdi per via del nome "Stati generali"... Ma possibile che nessuno si accorge che è un'immagine di guerra? Forse è meglio cambiar titolo... Comunque probabilmente a Licenza, nel Parco Monti Lucretili nel quale lavoro, si può fare e c'è anche un ostello appena aperto (da verificare col sindaco) e un bed&breakfast con terreno per campeggio e struttura per convegni (in grande tenda...). Tutto perfetto ma posso organizzare tutto se qualcuno si impegna con me, io gli do tutti i contatti, ma dobbiamo fare un'accurata chiarezza sui compiti da svolgere perché io più di tanto non posso fare (in pratica non riuscirei a curare da solo l'organizzazione ci vuole qualcuno di interessato che collabora...)"

Mia rispostina: “Propongo di cambiare il titolo dell'incontro in “Assemblea Comunitaria per l'ecologia profonda, bioregionalismo e spiritualità della natura”

Trinità della nuova filosofia della natura – Collage di sensazioni: “Bioregionalismo, ecologia profonda e spiritualità naturale è la trinità della nuova filosofia della natura. L’ecologia profonda analizza l'organismo, le componenti vitali e geomorfologiche, le loro correlazioni e funzionamento organico ed il bioregionalismo riconosce gli ambiti territoriali (bioregioni) in cui tali processi si manifestano in forma qualificata di “organi” territoriali e culturali. Come terzo elemento componente c'è “l’osservatore”, cioè l’Intelligenza Coscienza che anima il processo conoscitivo, da me definita “spiritualità laica”. Ovvero la capacità e lo stimolo di ricerca e comprensione della vita che analizza se stessa. E soprattutto la sua messa in pratica...” - Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2011/11/idee-per-una-assemblea-comunitaria-su.html

Peter Boom - Scrive Gianfranco Paris: "Mi ha scritto Adriano un amico da Rio De Janeiro, a nome del console Mario Panaro: COMMOSSO DOPO AVER LETTO L'ARTICOLO, MI SAREBBE PIACIUTO CONOSCERLO, UOMINI DI QUELLA TEMPRA , IL SAPERE CHE ESISTONO TI INFONDONO POSITIVITà E SPERANZA. E GRAZIE A NOME DI TUTTI COLORO CHE HANNO AVUTO MODO DI CONOSCERE PETER BOOM PER AVERGLI DEDICATO UN BELL'ARTICOLO SUL TUO GIORNALE. NELLA RISTAMPA DEL CASSETTO CHIUSO HO VOLUTO INSERIRE LA SUA RECENSIONE. RIMASI SORPRESO DAL SUO ACUME, DALLE FEROCI CRITICHE POLITICHE CONDIVISE MA ANCHE DAL SUO PROFONDO AMORE VERSO UNA PATRIA ADOTTATA. Articolo menzionato: http://www.mondosabino.it/public/pdf/novembre2011.pdf"

Considerazione filosofica - Scrive Joe Fallisi: "Secondo Aristotele la sostanza degli esseri è originata da quattro cause: una causa materiale (la materia di cui le cose sono composte), una causa efficiente (il processo attraverso il quale si manifestano), una causa formale (la loro struttura e organizzazione interna) e una causa finale (lo scopo per cui esistono).(45) Impiegando queste categorie filosofiche, si potrebbe dire che le ultime due cause, quelle fondamentali, appartengono al cielo, al moto apparente del Sole da ovest verso est; le prime, accessorie, alla terra, al moto apparente del Sole da est verso ovest. Ogni nascita rinnova questo miracolo: le forme celesti si 'incarnano' nella materia terrena che è loro propria, attualizzandone la potenza"

Scrivono Rosa e Sergio: "Cari amici, giovedì 8 dicembre, alle ore 16, nel Centro di Unità Premananda di Amelia (TR) FESTA DELLA LUCE. Rituale per Madre Terra e accensione del Fuoco sacro (se piove, programma alternativo all'interno), Canto di Mantra e Meditazione, Condivisione di idee luminose, Bruschetta con l'olio nuovo e cena vegetariana (ognuno porti qualcosa). Per una migliore organizzazione vi preghiamo di avvertirci del vostro arrivo via e-mail o al 3494987073"

Scrive Sonia: “..domenica giornata reiki  per mio compleanno  nei locali tra terra e cielo... ci vediamo presto... passo a trovarti prima di partire  per Capracotta!”

Mia rispostina: “Evviva, Grande Sorella, buon festeggiamento!”

Caccia assassina – Scrive Andrea Rutigliano: "È stato surreale. Ogni ora arrivavamo a contare 1.500 spari. Dappertutto vedevamo cadere i migratori e molti saltellare a terra feriti mortalmente. Alcuni uccelli sono stati uccisi sopra le nostre teste e ci cadevano addirittura addosso insieme ai pallini da caccia" I volontari LAC hanno filmato per ore l'orgia di spari, a cui prendevano parte circa un centinaio di cacciatori. Secondo le valutazioni delle guardie venatorie presenti almeno 10.000 uccelli, fra fringuelli, frosoni, pispole e peppole sono stati uccisi sul solo Passo di San Zeno...” - Continua: http://retedellereti.blogspot.com/2011/11/colle-s-zeno-bs-uccisioni.html

Ecologisti e Civici - Scrive Nico Valerio: "Il 26 e 27 novembre presso il Teatro Vittoria di Roma si terrà l'Assemblea Costituente che vedrà la nascita degli Ecologisti e Reti Civiche. MOZIONE O RACCOMANDAZIONE (Anteprima. Da sottoscrivere: sarà presentata al Congresso di Ecologisti e Civici, Roma. Sabato 26, Teatro Vittoria). "Noi ecologisti, coerenti con le ragioni primarie che spinsero in tutto il mondo civile gli ecologisti a fondarsi (tutela della Natura, delle piante, degli animali, e dell’ambiente rurale e urbano; difesa strenua delle bellezze naturali, del Paesaggio e dell’Arte; critica severa al modo consumistico di vivere, allo spreco, a tutti gli inquinamenti, alle energie inquinanti, all’abusivismo edilizio, alla cementificazione, all’apertura non giustificata di strade e ad ogni genere di devastazioni del territorio; tutela della salute del cittadino, del risparmio, del ri-uso, e dei diritti del consumatore ecc), auspichiamo che anche nella doverosa diffusione degli alimenti e prodotti agricoli o industriali “naturali”, a “km. zero”, a “bassa emissione di CO2”, e soprattutto nelle indispensabili energie rinnovabili – come eolico, solare, idrico, bio-masse ecc –siano tenuti presenti quei princìpi fondamentali caratteristici della nostra origine, della nostra natura e del nostro agire culturale e politico. Pertanto, anche ciò che viene definito “ecologico”, “naturale”, “biologico”, “rinnovabile”, come la produzione agro-alimentare ed energetica-rinnovabile, la bio-industria, la bio-architettura, e tutta la “green-economy”, devono rispondere agli stringenti requisiti che noi chiediamo ad ogni intervento umano"

Mio commento: "Ottimo... ma non si potrebbe essere un po' più incisivi su una dieta naturale più rispettosa della vita animale? E non si potrebbe inserire dopo Arte, anche il concetto di spiritualità della natura? Credo sarebbe importante!"

Conventi cristiani misti, chiusi tutti nell'anno mille - Questa faccenda della chiusura dei Conventi Cristiani Misti è intrigante e mi fa intravvedere ragioni economiche e di potere dietro all'abbandono di questa consuetudine laica. La chiesa cattolica ha rinunciato alla naturalezza spirituale per divenire sessuofobica e perversa solo nell'ultimo millennio. Forse prima c'era ancora qualche traccia di spiritualità al suo interno.... Comunque la tradizione dei conventi misti è almeno rimasta in India, negli ashram laici dello yoga, in cui uomini e donne possono praticare assieme, senza per questo incorrere in perversioni di sorta ma aiutandosi vicendevolmente ed amorevolmente. Io stesso ho avuto esperienze in tal senso permanendo per anni in varie di queste comunità spirituali sincretiche.... - Continua con commenti e precisazioni di Giorgio Vitali e di Antonio Pantano: http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2011/11/spiritualita-laica-cattolica-in-disuso.html

Religioni - Scrive Carlo Consiglio: "Rispondo a Maurizio: Secondo me le religioni sono semplicemente superstizioni, inventate dagli umani ignoranti che non riescono a spiegarsi il mondo fisico. Mano mano che la scienza avanza, dà spiegazioni razionali e soddisfacenti dei fenomeni naturali, e le religioni vengono gradualmente abbandonate come inutile ciarpame, o tutt'al più possono avere un interesse culturale e folkloristico"

Francia – Scrive Vincenzo Mannello: “Se ne sentono di tutti i colori ma questa credo lasci perplesse anche le persone più o meno "navigate". La Francia, ad un mese o poco più dallo aver promosso, permesso e, probabilmente, eseguito il linciaggio di Gheddafi, dei suoi figli e di chissà quanti libici governativi, offre ai "Gheddafiani" diritto d'asilo e rifugio sul proprio territorio. Il tutto accompagnato da una lezione di etica secondo la quale "non importano le azioni precedenti ma le persecuzioni subite oggi". Certo è come se un serial killer offrisse ospitalità ai parenti delle proprie vittime. Ma è ipotizzabile che qualche libico Gheddafiano possa cascarci? Magari dietro promessa che la Francia appoggerà la futura "resistenza" libica...”

Svendita dei gioielli - Industrie strategiche italiane in svendita, come avessero appeso fuori dalla porta il cartello "Saldi di fine stagione". Finmeccanica con le inchieste in corso, scrive MF, capitalizza meno di 1,8 miliardi. Enel è sotto i 30 miliardi, Eni ne vale meno di 60. Insomma, per un big straniero liquido e con un po' di audacia, portarsi a casa il fior fiore delle aziende di Stato potrebbe essere un gioco da ragazzi. L'ultimo baluardo rimasto, dopo la cancellazione delle norme anti-scalata introdotte dopo il crack Lehman dal governo Berlusconi, è la golden share. Anche l'ultima muraglia, pero', potrebbe presto cadere. L'Ue ha deciso di deferire alla Corte di giustizia l'Italia per i diritti speciali riservati al Tesoro nelle aziende strategiche. Ma non lo farà subito. Bruxelles ha deciso di dare ancora un mese di tempo a Roma per cambiare le norme, poi scatterà la procedura d'infrazione. La questione e' delicata e l'argomento sarà affrontato oggi da Mario Monti e dal commissario al mercato interno, il francese Michel Barnier. Il premier italiano ha affermato che andrà incontro alle richieste dell'Ue. Fino a oggi il governo italiano ha sempre resistito al pressing europeo. (red/lab) – Continua: http://paolodarpini.blogspot.com/2011/11/enel-eni-finmeccanica-i-gioielli-dati.html

Cultura a Torino – Scrive EAM - TO: “Segnaliamo, presso la Libreria PiemonteLibri, nel Centro di Torino. Giovedì 1 dicembre alle ore 18,30, presentazione del romanzo "Oltre l’attesa", di Rossana d'Ambrosio. Info. ”

Scrive A.P.: "Merkel impressionata da MONTI? Certo! Con quella faccia da "dracula/beccamorti", e con le castronerie che propone, con la crassa ignoranza che mostra (non solo in lingua italiana!) apparendo "appropriato e sobrio", con la "provata esperienza dovuta a lavoro per banche" (la Merkel si è stretta la sua borsetta, controllando il portafogli!), SOLO IMPRESSIONE può destare il soggetto!"

Che sia il caso di chiudere? Ciao, Paolo/Saul

…........

Pensiero poetico del dopo Giornaletto:
 
“I sogni
giacciono sul fondo di uno stagno
e lo specchio di quello stagno
sono i tuoi occhi.”
 
Franco Farina

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