Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

sabato 21 agosto 2010

Il Giornaletto di Saul del 21 agosto 2010 – Toro impazzito, Spilamberto living, Mario Cecchi di Avalon, Sacco e Vanzetti, Seclì ammazza cavallì…

Care, cari,

scrive Doriana Goracci: “Spagna, toro impazzito sugli spalti dell’arena. Vicenda credibile quanto spaventosa, quella accaduta ieri durante una corrida in Navarra, zona del nord della Spagna…Non si è ancora capito cosa possa essere accaduto perchè una folla paghi per entrare e godere delle Furia di un Animale, magari ferito e stimolato da urla e incitamenti e colori. “Non si è ancora capito cosa abbia scatenato la furia dell’animale, che fino a quel momento era stato tanto calmo da non soddisfare le richieste del pubblico”. E ci portano i figli, minori, a vederlo dal vero, lo Spettacolo della Morte. Verguenza che in italiano significa Vergogna. Dalla Parte del Toro e della Mucca, che surriscaldano il Pianeta con il loro innocente sterco…”

Nel sito del Circolo vegetariano ho inserito una breve narrazione di Caterina su incontri e sensazioni vissute nel suo vivere quotidiano a Spilamberto:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2010/08/20/%e2%80%9cnote-di-vita-quotidiana-con-scarafaggio-in-quel-di-spilamberto%e2%80%a6%e2%80%9d-%e2%80%93-di-caterina-regazzi/

Il 23 agosto p.v. ricorre la celebrazione del martirio di Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti, eroi della libertà di pensiero immolati ignominiosamente agli interessi di bottega USA:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2010/08/commemorazione-per-nicola-sacco-e.html

Scrive Kiriosomega: “Caro Paolo, mi associo totalmente a Paolo Signorelli nella definizione data di Cossiga, e aggiungo. Ciò che ancor più mi fa disperare e rabbrividire, per il fetore che emana dal mondo della politica italiota, sono la falsità e la doppiezza che mostrano tutti i politicanti postbellici, ed anche i preti cristiani . Preti che del mercimonio hanno fatto ragion di vita come i loro compari giudei, ormai fratelli macciori, e ciò incominciando da “sua santità” Benedetto XVI e continuando con principi della chiesa, che sono almeno nefasti, e proseguendo con i preti che sono accorsi presso la salma per porgere la mano in significativo atto di questua mentre con le stesse mani fanno le fiche ingannando i poveri di spirito. Mi chiedo come tanti “benpensanti” anche di fronte al ribrezzo creato dalla chiesa cristiana, nel comportarsi anche da questuante ipocrita, siano ancora capaci a crederla e difenderla! Depongo ogni commento personale sulla vicenda che meglio è dimenticare, ricordando però come questo Potere post bellico ha infangato e infanga il buon nome d'ITALIA. Restano il sudario delle vittime del Boia e il silenzio degli innocenti.”

Scrivono gli Organizzatori del 350.org: “Dear Friends, Sometimes 'climate change' can seem like an abstraction. That is, until you see it in action, as we have this summer in Pakistan, in the mountains of China, in Ladakh, and in the overheated peat bogs of central Russia. This is all part of the reality we face in our current world of 392 ppm CO2. Our main work is to try and slow down the climate crisis before it gets worse--by getting to work on climate solutions that can get us back to 350. organizers@350.org –“

Finalmente una lettera non polemica ma costruttiva da un membro storico della Rete Biorergionale Italiana, Mario Cecchi, fondatore della comunità degli Elfi di Avalon. Il buon Mario inneggia alla pace fra le menti ed al superamento delle controversie ideologiche. Da parte mia ripeto l’invito ad incontrarci a San Severino Marche il 30 e 31 ottobre 2010: http://paolodarpini.blogspot.com/2010/08/mario-cecchi-messaggio-ai-membri-della.html

Scrive Cristina De Simone, la nostra webmaster: “Caro Paolo, che piacere risentirti!
Purtroppo però devo dirti di pazientare almeno un paio di settimane per quelle modiche nella tua pagina che mi chiedi… In questo periodo sono veramente incasinata e comincio anche a far confusione tra i vari impegni in ballo. Come al solito i lavori mi vengono fuori sempre d'estate con scadenze allucinanti... Da una parte sono contenta (lato economico), dall'altra un po' meno (lato psichico-fisico) ed anche perchè in questo modo mi son giocata l'estate! Ma almeno Saturno è finalmente fuori dal mio segno... posso ricominciare a vivere scrollandomi di dosso tutte le brutte cose che mi sono accadute in questi ultimi 2 anni. Un sorriso”

Mia rispostina: “…Va bene sorellina... sono contento di averti sentito... e ti auguro
ogni bene e che tu ti senta libera da ogni influenza opprimente... Ci ri sentiamo fra un paio di settimane, ciao”

E concludo con una nota “amara”: a Seclì nel Salento continua la sagra degli ammazza cavalli: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2010/08/20/roma-cavalli-e-carrozze%e2%80%a6-mentre-a-secli-continua-l%e2%80%99ammazzacavalli-la-%e2%80%9csagra-piu-ignobile-di-tutte%e2%80%a6-%e2%80%9d/

Ecco che anche questo numero é terminato e vi saluto, Saul/Paolo

………….

Pensieri poetici del dopo Giornaletto:

“Lo Spirito è capace di creare, col suo Retto Pensiero, un figlio soltanto dopo una gestazione che dura migliaia di anni. Questo figlio straordinario, dotato di perfetto pensiero, è una creatura copulare straordinaria, Perfetta Femmnilità e Perfetta Maschilità unite insieme..” (Commento di Mario Pincherle al Cantico dei Cantici)

“Il coraggio di vivere e il coraggio di morire è la coscienza del presente e dell’immortalità, dati dalla forza vitale della natura.
Giocatori e giocattoli. Saper giocare dinamizza ogni forma, la rende interessante e stimola il piacere.
Nessuna parola è sprecata, ogni cosa, ogni immagine è memorizzata ed è disponibile quando è il momento di recepirla.
Ascoltare e leggere i pensieri e anche le scocciature degli altri, ruba tempo a questa vita frenetica, ma ne monitora gli sviluppi.
Così mi affaccio, mai disturbato, a questa vetrina e alle altre che scorgo, lungo il cammino.”
(Benito Castorina)

“Nella vita ti vengono chiuse tante porte, se ne trovi una aperta apriti verso di essa.”
(Beaver)

3 commenti:

  1. A proposito di tori..
    Un famoso attore e drammaturgo d’avanguardia Spagnolo direttore da 50 anni della compagnia teatrale Els Joglars e autore attivo di teatro spagnolo dichiara in un’ intervista sul supplemento di giugno 2010 di un giornale spagnolo:
    "E' che in occidente non c'é un'altra cerimonia come quella della corrida capace di commuovere ed elevare con tale forza all'essere umano: né la musica, né la pittura, né il teatro... E' un’arte straordinaria didattica ed estremamente morale”. E in un altro passaggio:
    “Nessuno mi ha insultato con più godimento, brutalità e fanatismo come hanno fatto gli anti-corrida con la loro maschera beata di antiviolenti. Ma [...] quanta più pressione faranno, così come i cristiani di Roma antica, più forza e significato acquisirà la corrida…”
    Dichiarazioni sconcertanti, specialmente se si considera il fatto che vengono espresse da un uomo di cultura e sono, checché se ne dica, ampiamente condivise. Inoltre, non c’è un giorno che tra le varie emittenti televisive che non ci siano giochi estremamente stupidi dove vengono coinvolti animali.
    Che dire… così come in Italia, anche qui c’è un lato insulso e di ignoranza che dimostra gran parte della propria inciviltà.
    Dalla Spagna
    Armando Marchesini

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  2. IL TORO DI SPAGNA MERITA MASSIMA CONSIDERAZIONE E RISPETTO. MA PER LE RAGIONI CONTRARIE AL FALSO BUONISMO CHE è QUANTO DI PIù STUCCHEVOLE POSSA ESISTERE AL MONDO. FUCINA DI SPUDORATE MENZOGNE E COPERTURA PERENNE DI VILTà. ACCETTO LA PIETà PER GLI ANIMALI SOLO DA CHI PRATICA CON CONVINZIONE IL VEGETARISMO. SONO CONVINTO CHE LA GIUSTIZIA SOCIALE SI REALIZZERà NEL MONDO SOLO DOPO LA PRESA DI COSCIENZA DA PARTE DEL PIù DEBOLE. MA SIAMO AD UN BUON PUNTO. LA RIBELLIONE DEI POPOLI SOTTOMESSI CONTRO LA TIRANNIA DEL POTERE FINANZIARIO STA INIZIANDO DI NUOVO. Ed anche gli animali si stanno ribellando. Il comportamento del TORO, che chiameremo ERCOLE 2005 (considerando anno ZERO l'anno della Ribellione della Plebe a Roma e della secessione del Monte Sacro, con il corollario dell'intervento di Menenio Agrippa) verrà ricordato come inizio della RIVOLTA della Natura Offesa. Viva la corrida nella quale l'uomo affronta completamente disarmato il Toro.

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  3. Ah già, Albert Boedella: questo il nome dell'uomo di "cultura"

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