Saul Arpino ritorna…
Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…
Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.
A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..
Vostro affezionato, Saul Arpino.
mercoledì 4 agosto 2010
Il Giornaletto di Saul del 5 agosto 2010 – Spam bioregionale, settimana vegetariana, Positano, Lucilla Pavoni, Noemi Longo, Carlo Collodi
oggi nel pomeriggio andiamo all'appuntamento con Felice, a San Severino, per vedere se vorrà partecipare all'incontro bioregionale che si vorrebbe organizzare a fine ottobre qui nelle Marche. Se la cosa quaglia in seguito vi informerò... Ieri invece siamo andati a parlare con il sindaco e vicesindaco di Treia per proporre alcune attività culturali, fra cui teatro e presentazioni di libri, etc. Il primo libro che vorremmo presentare é “La nipote del sarto” di Lucilla Pavoni, uno scrigno prezioso e magico di racconti e memorie del passato marchigiano, di vita contadina, di solidarietà umana, di aneddoti sulle diverse abitudini di vita e sulle profonde differenze ed alienazioni che sono andate sviluppandosi in questa regione (come d'altronde nel resto d'Italia e del mondo) a partire dagli anni '60 del secolo scorso, con l'avvento dell'industrializzazione pesante e del boom economico e della nascita del consumismo. Lucilla é una bioregionalista antelitteram ma forse limitare le sue qualità con un'etichetta é persino restrittivo ed inopportuno. Infatti la saggezza da lei dimostrata é vera sia nel passato che nel futuro.
Durante un precedente incontro a Cingoli, in cui Lucilla ha presentato il suo libro, ricordo i commenti di un anziano signore che aveva vissuto pienamente i tempi descritti dall'autrice, egli diceva: “Allora c'era povertà e poca comunicazione, si conoscevano solo le persone del paese in cui si viveva e non avevamo proprietà né benessere materiale.. perciò ritengo che questo periodo di abbondanza sia migliore.... ora abbiamo tutto quello che possiamo desiderare e se vogliamo conoscere qualcuno basta viaggiare in lungo ed in largo nel mondo...!” Non voglio commentare il parere altrui soprattutto quello di una persona che a sua stessa detta “ha sofferto la fame” ma ricordo le parole di Ramana Maharshi che diceva “La gente ritiene che più cose si possiedono e più si é felici e perciò rincorrono la ricchezza.. ma é poi vero che essi siano felici? L'esperienza ci insegna che non é assolutamente così.. ed infatti l'unico modo che hanno quei possidenti di starsene un po' sereni é quello di prendere sonniferi per poter dimenticare almeno per poche ore tutte le loro ricchezze...”.
Scrivono Cosetta, Jacqueline e Silvana: “Cari amici. Noi, Jacqueline, Silvana e Cosetta, avendo preso l'impegno di redigere il prossimo numero di "Quaderni di Vita Bioregionale", numero che sarebbe dovuto uscire per il Solstizio d' inverno prossimo, seppure molto dispiaciute per tutto quanto è accaduto, non riteniamo più opportuno né possibile proseguire nell’impegno preso, vista la radicale trasformazione che ha cambiato profondamente la rete Bioregionale. Ci riserviamo di restituire la rimanenza delle somme versate degli abbonamenti in corso. Ringraziamo tutti e vi auguriamo buon proseguimento...”
Scrive Madre Ganga: “Caro Paolo...se solo avessi la tecnologia GIUSTA!
altrochè www.jermann.it a Giuseppe Moretti avrei FATTO MANGiare la POLVERE
dietro all'ASKI al super guinzaglio sulle rive del MORTO PO! Ed io con VERI AMICI UMANI....una GRANDE ABBUFFATA a www.vinnaeria.it/ ...ma insomma c'è qualcuno che vuole lavorare fare cose con me?
Cell. 340.8792180 - VEDIAMOCI INCONTRIAMOCI
FF AA CC CC II AA MM OO
...certo è che io continuo a stare nell'ORTO! e per la MATER GANGA ...l'idea è partita da NICLA ai tempi della GUGGENHEIM FOUNDATION!
www.youtube.com/watch?v=jPnQvS33cTI
BACCCI BACCCI BACCCI...”
Mia rispostina: “Madre Ganga... concordo con te e sto cercando, con l'aiuto di alcune amiche ed amici, di organizzare l'incontro bioregionale che era stato precedentemente stabilito per il 30 e 31 ottobre (prima delle dimissioni en masse degli scherani di Moretti).. Purtroppo anche Jacqueline si é dimissionata e quindi salta l'appuntamento ad Acquapendente... stiamo cercando ora di organizzare un incontro alternativo dei bioregionalisti, forse qui nelle Marche, forse nella bella casa rustica di Lucilla, scrittrice e santa contadina abitante dei sacri luoghi piceni. Leggi qui nel Giornaletto alcune notizie in proposito.. Baci et amour..“
Scrivono i Selvatici: “Non pensavo che fosse la tecnologia a fare le differenze, a permetterci di ... se solo avessi... se ... mi sembra che usare le e-mail altrui per proprie finalità faccia parte di un metodo di scontro mutuato dalla politica, mi sembra anche che diffondere conversazioni private (anche telematiche) come brandendo clave per menare botte abbia poco a che fare con il confronto e molto con l'astio. Capisco Anna e la sua fuoranza solitaria. Vorrei togliermi dagli indirizzi di Paolo D'Arpini e comunque le segnalo come spam... la tecnologia si impara non la regalano.
"SELVATICI " il nostro blog: http://selvatici.wordpress.com/-”
Mia rispostina: ”...ottima mossa...”
L'ideologia é una malattia strana che cancella l'umanità a favore di una “etichetta”... almeno ciò é quanto afferma Noemi Longo in una lettera sul tema “fascisti o non fascisti” che ho inserito nel blog di Paolo D'Arpini:
http://paolodarpini.blogspot.com/2010/08/noemi-longo-antonio-pantano-durante.html
Scrive Raimondo Chiricozzi: “La presentazione del libro da me scritto sul Vallone del Rio Vicano verrà effettuata al Parco comunale intitolato a "Mons. Pacifico Chiricozzi", grazie all'insistenza del Sen. Antonio Capaldi e all'accoglienza che mi è stata offerta dal Partito SINISTRA E LIBERTA' di Ronciglione. Ho accettato di effettuare la presentazione, nell'ambito della Festa che ogni anno questo partito organizza al Parco comunale, anche per un omaggio a Don Pacifico, che ricordo con affetto, per i valori che ha cercato di trasmettermi con la sua opera incessante di educatore e divulgatore delle bellezze di Ronciglione. Accanto a me saranno presenti il Dr. Renzo Trappolini, l'avv. Giuseppe Mannino, il Sen. Antonio Capaldi, che mi hanno incoraggiato a completare il volume corredandolo di fotografie. Presiede la riunione Nadia Ruggeri Consigliere comunale di Ronciglione”
Nel blog “Altra Calcata... altro mondo” ho pubblicato un invito a valorizzare le bellezze paesistiche di Positano, da inserire nei Beni Paesaggistici protetti dall'UNESCO:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2010/08/costiera-amalfitana-patrimonio-dellonu.html
Ed ora un avviso ai naviganti vegetariani, pubblicato nel sito del Circolo Vegetariano, in cui si annunciano i festeggiamenti ed i programmi per la settimana vegetariana dall'1 al 7 ottobre 2010. Leggete tutto:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2010/08/04/settimana-vegetariana-mondiale-dal-1-al-7-ottobre-2010-%e2%80%93-modalita-di-partecipazione-ed-adesioni/
Pure oggi abbiamo finito e vi saluto, vostro Paolo/Saul
….......
Pensiero poetico del dopo Giornaletto:
“Cera una volta......
Un re! … diranno subito i miei piccoli lettori.
No, ragazzi.. avete sbagliato. C'era una volta un pezzo di legno!”
(Carlo Collodi)
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