Il Giornaletto di Saul del 23 agosto 2010 – Cure psichiatriche e religione cattolica, Afganistan oscuro, Funzione Pubblica, sfogliatella napoletana

Care, cari,

scrive Eugenio Odorifero: “1) Gli psichiatri mentono tutti giorni facendo passare le loro cure per "efficaci". Mentre ogni volta che leggo le pagine di cronaca leggo che, di fronte a qualcosa di efferato, "la persona era in cura da diverso tempo".
2) La chiesa cattolica ha mentito nascondendo sia gli abusi sessuali dei preti, sia in molte altre occasioni. Deve avere amici nelle alte sfere, perché non gli è arrivata neanche una contravvenzione…”

Scrive Mattia: “Ciao, sono Mattia e scrivo da Padova (letsactup@email.it)
ed eccomi qui per proporre una petezione da diffondere: mi aiuti?
Nell'ambito delle rassegne estive organizzate al New Space Tirrena di Anzio (Roma), il 2 Agosto é iniziata la prima edizione di una nuova kermesse dedicata al cinema horror e thriller italiano, l'Italian Horror Festval, che ha come obiettivo quello di rendere omaggio a tutti gli autori nostrani le cui opere hanno avuto forte risonanza e riconoscimenti a livello internazionale. Il 25 Agosto la serata vedrà la partecipazione del regista Ruggero Deodato con la proiezione in versione integrale del film "Cannibal Holocaust", il film più censurato della storia del cinema in più di 20 Paesi. Si tratta di un film dei primi anni 80 in cui poveri animali vengono davvero torturati ed uccisi: tartarughe accoltellate, un maialino preso a calci dall'attore Luca Barbareschi ed efferratezze di ogni genere. Ogni amante degli animali deve sentirsi indignato dinnanzi a film del genere, in cui hanno perso la vita - soffrendo - molti animali… Scrivete perciò lettere di protesta a tutti i giornali ed agli organizzatori del festival..”

Scrive Rita: “Caro Paolo parlando della Costiera Amalfitana, non si può tralasciare uno dei dolci più noti, la sfogliatella di Napoli, ed ecco su di essa la storia e le sue origini antiche”: http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2010/08/sfogliatella-napoletana-la-storia-non.html

Danilo D’Antonio, esule in Spagna, scrive le sue ricette per uscire dalla crisi… saranno appetibili? Scopritelo leggento l’articolo pubblicato nel sito del Circolo vegetariano: http://paolodarpini.blogspot.com/2010/08/il-gran-complotto-degli-statali-ovvero.html

Scrive Benito Castorina a commento dell’articolo soprastante: “La evoluzione agroindustriale riporterebbe le genti alla terra, alla natura, alla campagna, alla vita serena che un tempo abbiamo assaporato. Il modello occidentale o uccidentale che dir si voglia, ci ha portato alla crisi attuale. I nuovi modelli sociali non interessano o spaventano gli occidentali, abituati ad avere un salotto, un soggiorno, e man mano, la stanza degli ospiti, altro, che non vengono usate mentre la vita si svolge in cucina.
Il cosiddetto confort o sconfort rappresenta sprechi e moltiplicazione di rifiuti urbani e umani. Queste considerazioni ritengo siano ormai di dominio generale e la crisi attuale sarà un’occasione per rivedere usi, consumi e costumi.
il mio ottimismo mi porta a credere (e non sto fermo ad aspettare) che molte cose cambieranno in meglio. Non penso che generalizzare sia conveniente in quanto in tutte le categorie, le specie e le razze, ci sono elementi validi e meno validi.
Uniamo le forze per costruire un mondo migliore, uniti, per non dare a chi gestisce potere lo strumento e l’occasione di esistere e imperversare…”

Continuano le citazioni citabili con i commenti di Giorgio Vitali sul tema della saggezza non religiosa:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2010/08/22/la-saggezza-laica-nei-detti-di-uomini-laici-%e2%80%93-citazioni-citabili-e-commenti-di-giorgio-vitali/

Scrive Francesco D’Ingiullo: “Ciao a tutte/i, ormai al terzo giorno dell'archintreccio già abbiamo quasi completato la prima parte della struttura (vedi foto allegata) ed è già pronta la terra da usare per una parte della parete circolare. Questo è un invito per tutti coloro che sono interessati a questo tipo di costruzione, ma che non hanno avuto tempo per partecipare. il 4 e il 5 settembre saranno le giornate "Porte Aperte" in cui sarà possibile visitare il cantiere, eventualmente fermarsi per la festa la sera in tenda. La domenica sarà comunque giornata di attività pratiche. Per informazioni chiamate al 333.5712359 e non al mio personale che qui non prende”

Scrive Antonella Pedicelli: “Esiste un confine oltre il quale non esistono più rabbia e dolore?” Leggete la Memoria per Nadia Anjuman, poetessa afgana uccisa dal marito perché osò declamare le sue poesie:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2010/08/22/afganistan-oscuro-%e2%80%9cin-memoria-di-nadia-anjuman-massacrata-dal-marito-per-aver-declamato-le-sue-poesie-in-pubblico%e2%80%a6%e2%80%9d/

Ed ora vi saluto con affetto, vostro Saul/Paolo

……..

Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“There are two ways to cross the predetermined Destiny. The First one is,
The Self inquiry of “ Who is having this Destiny” by putting this question one has to know about the true self.…. That Destiny belongs to your Ego and Mind, it is not for that true self. When we become a form of that true self, the destiny won’t afflict any difficulties and trouble us. The Second method is , Remaining with complete surrender to God. “ Oh My Lord, Except You, I am not there. Let Your will prevail.”, like this one need to pray ceaselessly. Don’t demand and plead him with the desires of “ I want this, I want that.”” Even if you are enthusiastic with your anticipation to receive that liberation, that is also an obstacle for this surrender. When you practice this perfectly your Ego gets eliminated completely. Then the destiny will never create any distress for you”
(Sri Ramana Maharshi)