Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

venerdì 6 agosto 2010

Il Giornaletto di Saul del 7 agosto 2010 – Incontro bioregionale per Samhain a San Severino Marche, programmi culturali a Treia, doppio cognome...

Care, cari,

le attività preparatorie in previsione dell'autunno fervono... nel sito del Circolo Vegetariano ho pubblicato un programma generale degli eventi previsti a Treia per i prossimi mesi:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2010/08/06/autunno-2010-a-treia-%e2%80%9cincontro-bioregionale-di-fine-ottobre-e-recita-dal-libro-la-figlia-del-sarto-di-lucilla-pavoni%e2%80%9d/

Scrive Mosaico di Pace: “Le recenti vicende che hanno coinvolto Famiglia Cristiana in seguito alla pubblicazione dell’editoriale “La morale fai da te” del numero odierno ci amareggiano e ci rammaricano. In un clima di informazione controllata e spesso di omessa verità, vogliamo esprimere la nostra solidarietà alla redazione del noto settimanale cattolico. Siamo sempre più convinti, infatti, che solo un sano pluralismo e il civile confronto tra le idee siano condizioni basilari per la democrazia. Il timore che parole e riflessioni espressi a mezzo stampa possano “offendere” politici e governanti non può ledere il diritto essenziale di esprimere pubblicamente opinioni e perplessità sul clima complesso che attraversa e lacera la politica oggi, e di condividere criticamente alcuni interrogativi. Interrogativi condivisi peraltro da tanti cittadini, che assistono inermi allo sgretolarsi progressivo dello stato di diritto e alla perdita dei fondamentali principi che tengono unita una comunità nazionale e alimentano il senso del bene comune. Sospendiamo per qualche settimana il nostro lavoro di redazione con l’auspicio che, alla ripresa dei lavori, si possano costruire, collettivamente, premesse e pilastri per una rinnovata democrazia, per una ritrovata partecipazione. mosaiconews-bounces@lists.peacelink.org -”

Scrive Franco: “...Ciao Paolo. Il 12 settembre a Treia non credo di poter esserci, mentre per un tuo prossimo incontro potresti valutare se la mia partecipazione come operatore pranico, potrebbe esserti utile, come arricchimento dei tuoi corsi/giornate....”

Mia rispostina: “Caro Franco... grazie per la tua preziosa disponibilità... nell'immediato non ho previsto incontri sul genere da te suggerito... infatti i prossimi programmi prevedono solo appuntamenti di letteratura e teatro, o di carattere bioregionale... Ovviamente la tua esperienza può essere condivisa anche in questi...”

Scrive l'Uomo Libero Onlus: “Parte con il doveroso ricordo dell'Olocausto atomico di Hiroshima e Nagasaki la campagna mediatica dell'Associazione l'Uomo Libero titolata "IO NON SCORDO". Detta campagna è volta a ri-sensibilizzare l'opinione pubblica tutta e le istituzioni a non dimenticare importanti e tragici eventi della nostra Storia che, per ragioni di opportunismo, sono stati contorti e ridimensionati rispetto alla Verità dei fatti. Non a caso si parte con le bombe atomiche sulle città giapponesi, in un momento in cui il timore di una nuova proliferazione nucleare disegna scenari inequivocabili di Male Assoluto. La campagna proseguirà con il ricordo di eventi che saranno resi noti di volta in volta. info@luomolibero.it”

Ho scritto ai membri della Rete Bioregionale Italiana: “Sembra che nelle Marche ci siano buone prospettive per realizzare il già programmato incontro annuale della Rete Bioregionale Italiana, così mi sento incoraggiato ad invitarvi. Ad ottobre sarò qui a Treia per contribuire all'organizzazione dell'incontro che si terrà in corrispondenza di Samhain (Ognissanti). Non abbiamo stabilito alcun argomento di discussione, l'incontro sarà quindi informale e basato sulle esperienze di vita ecologista di ognuno dei partecipanti... nel tentativo di una ricomposizione e di una nuova spinta verso mete comuni. Sono invitati tutti gli uomini e le donne di “buona volontà”, dimissionari e non dimissionari.... Dopo la disaffezione dimostrata da alcuni membri della Rete e dopo aver appreso l'indisponibilità di Jacqueline Fassero a continuare ad organizzare l'incontro di Acquapendente mi sono deciso di tentare di fare l'incontro qui nelle Marche, dove diversi bioregionalisti abitano, fra cui Felice del Seminasogni che ho personalmente invitato.... Spero dunque che i vecchi membri della Rete ed i nuovi simpatizzanti possano e vogliano "apertamente" e liberamente partecipare con il proprio bagaglio esperenziale... L'incontro é previsto a San Severino Marche, il 30 e 31 ottobre 2010, nel rustico di Lucilla Pavoni, in un bellissimo podere sulle colline marchigiane. Sarà possibile campeggiare in tenda nel podere stesso. Ci stiamo informando per i costi in una pensioncina nei pressi, altre persone potranno essere ospitate qui a Treia. Non sono previsti costi per l'ospitalità in tenda o a Treia, eventualmente un semplice contributo volontario sarà gradito. Per il cibo ognuno porta qualcosa e si cucina e si fa la vesseille in comune. I riceventi sono pregati di divulgare in tutti i modi questa proposta! Per informazioni logistiche scrivere a saul.arpino@gmail.com -”

Sul blog “Altra Calcata.. altro mondo” ho inserito un pezzo sul doppio cognome dei figli già adottato da molti anni in vari Paesi Europei e che in Italia è entrata in vigore come legge solo dal 24 Settembre 2008. Ora finalmente sono i i genitori che in tutta libertà, possono scegliersi il cognome dei figli. E’ crollato il muro. “Auguri e figli maschi!?” Un auspicio fatiscente che non conta più nulla:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2010/08/tanti-auguri-e-figlie-femmine.html

Si discute ancora sugli avvistamenti UFO avvenuti sui Monti Cimini a Viterbo. Leggete il Comunicato Stampa del CISU nel blog di Paolo D'Arpini:
http://paolodarpini.blogspot.com/2010/08/andrea-bovo-ed-angelo-ferlicca-alieni.html

E qui possiamo anche chiudere, vi saluto con affetto, Paolo/Saul

….....

Pensieri poetici del dopo Giornaletto:

“Il mio Spirito vaga nell'origine dell'Essere” (Lao-tan)

…..

La capacità di stare soli è la capacità di amare. Può sembrare paradossale ma no...n lo è, è una verità esistenziale. Solo le persone capaci di vivere sole sono capaci di amare, condividere, andare profondamente nell’essenza dell’altra persona senza possedere l’altro, senza diventare dipendente dall’altro, senza ridurre l’altro a una cosa e senza diventare assuefatto all’altro.

Permettono all’altro una libertà assoluta perché sanno che se l’altro se ne va saranno felici come lo sono ora. La loro felicità non puo’ essergli tolta dall’altro perche’ non gli e’ stata data dall’altro. Allora perché vogliono stare insieme? Il loro stare insieme non è più un bisogno, è un lusso!

Le persone reali si amano come un lusso, non come un bisogno. Godono nel condividere e così hanno tanta gioia che vogliono riversarla in qualcuno. Il suonatore di assolo di flauto sa come godere del suo flauto da solo e se incontra un suonatore di tabla, entrambi godranno del loro essere insieme e creeranno un’armonia con il flauto e il tabla, entrambi ne godranno ed entrambi riverseranno le loro ricchezze uno nell’altro.

(Osho Rajneesh)

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