Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

sabato 26 giugno 2010

Il Giornaletto di Saul del 26 giugno 2010 - Osteria del chiaro di luna, Velina D'Arpina, Banda B(erlusca)ssotti, dieta ecologica, dieta Monsanto...

Care, cari,

oggi é luna piena, e siamo nel Cancro, oggi pomeriggio, nell'ambito dei festeggiamenti per il Solstizio d'Estate, c'é un incontro a Calcata, al centro visite del Parco Valle del Treja, per parlare delle mutazioni nel linguaggio, approfitto di questa occasione per sottoporvi un bel racconto di Simone Sutra sul "chiaro di luna":
http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2010/06/allosteria-del-chiaro-di-luna-in-una.html

Continuo con una "Velina D'Arpina... vespertina". Era un po' che non scrivevo veline... e ieri nel raccontare una situazione vissuta a Caterina, la mia partecipazione ad un estremo commiato per l'amico Pippo Giacobino, mi sono accorto che l'argomento poteva interessare diverse persone e sotto diversi aspetti... infatti "la vita continua":
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2010/06/24/velina-darpina-vespertina-ce-chi-muore-chi-chatta-su-facebook-e-chi-parte-la-vita-e-sogno-diceva-calderon-de-la-barca/

Scrive Katia: "Sono tranquilla, vivo le "cose" che mi succedono per continuare nell'auto-osservazione e verso la spinta a migliorarmi e soprattutto a non essere inutilmente importuna, nei confronti degli altri c'è......... finora ho "lavorato" sulla gelosia, ricordi? Ora forse è giunto il momento di lavorare sull'invidia, dove per lavorare intendo solo, capire e accettare e cercare di superare, penso siano tre fasi necessarie. mi piacerebbe parlarne, anche a quattr'occhi, con te..."

Mia rispostina: "...la tua saggezza ti ha sussurrato all'orecchio la verità... infatti gelosia ed invidia sono strettamente collegate... ma sono anche le due passioni che più facilmente possono essere eliminate dal sistema. Infatti nell'invidia si soffre non per qualcosa che ci viene tolto ma per l'incapacità di sopportare il bene altrui. Parimenti la gelosia in cui si confonde il bene dell'altro con quello che noi riteniamo sia il bene... come dire che siamo gelosi perché non siamo in grado di voler disinterassatamente bene all'altro... insomma non accettiamo il "suo" bene..."

Scrive Marco Bracci: "Buongiorno Paolo, non avendo a disposizione l'email di Antonella, di cui stamani ho letto la proposta, ti sarei grato se le girassi questa mia. Grazie.
Ciao Antonella, la tua proposta è interessante e vorrei segnalarti che, a livello nazionale (e non solo) c'è un movimento che si propone di (ri)dare la voce ai cittadini e renderli propositori e partecipi. Eccolo: Movimento Per il Bene Comune: www.perilbenecomune.org -"

Scrive Alessandro Mezzano: "Banda B(erlusca)assotti. Il Ministro Brancher, imputato a Milano per appropriazione indebita ha presentato al tribunale istanza di "legittimo impedimento" (Lodo Alfano). Avete capito perché Berlusconi lo ha nominato ministro in fretta e furia..??? Meno male che Silvio c'é.....!!!!"

Scrive Giorgia Monti: "Ciao Paolo, proprio ora ad Agadir in Marocco si sta concludendo la 62esima riunione della Commissione baleniera internazionale (IWC). Le balene non sono in vendita. È il messaggio che abbiamo inviato ai membri dell’IWC, piazzando qualche giorno fa una balena gigante sulla scalinata di Piazza di Spagna, in centro a Roma. Perché con promesse di soldi e corruzione i paesi balenieri cercano ogni anno di raggiungere la maggioranza. Purtroppo, sembra che ancora una volta non si sia raggiunto alcun tipo di accordo per proteggere le balene. Un'altra riunione fatta di sole chiacchiere, mentre il prossimo anno ancora una volta Giappone, Norvegia e Islanda ne massacreranno migliaia di esemplari. I governi riuniti ad Agadir dovrebbero vergognarsi di essersi ritirati a discutere a “porte chiuse” per nascondere le loro discussioni sterili che non hanno permesso di fare nessun passo avanti. C’è un’unica chance. Tutti quei governi che si schierano per la conservazione delle balene – come l’Italia – devono immediatamente mettere in atto azioni politiche decise per porre fine alla falsa “caccia per ragioni scientifiche” del Giappone nel Santuario dell’Oceano Antartico e la caccia della Norvegia e dell’Islanda, portata avanti in totale violazione della moratoria esistente."

C'é un discorso che si ripete, quello sulla dieta naturale dell'uomo, che é molto importante per l'ecologia umana, avevo già espresso un parere in tal senso, a commento di una lettera di Caterina, ve lo ripropongo aggiornato nel blog di Paolo D'Arpini:
http://paolodarpini.blogspot.com/2010/06/scambio-di-pareri-sulla-dieta-ecologica.html

Vi saluto tutti con affetto, vostro Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

La ragione sgorga dalla fusione tra pensiero razionale ed emozione. Se le due funzioni sono staccate, il pensiero si deteriora in schizoide attività intellettuale e l'emozione si degrada in passione nevrotica dannosa poer la vita. [Eric Fromm] - (Ne consegue che..) L'ormone della crescita bovina rappresenta la prima applicazione delle biotecnologie nella produzione di alimenti, e la Monsanto si conferma una Multinazionale molto potente, poichè ha rapporti con le più alte cariche dello Stato. mi spiega Pete Hardin, giornalista del Milkweed. Per il Governo federale lo sviluppo delle biotecnologie è così importante che ha preferito ignorare le questioni, diciamo, subalterne, come la salute degli animali e dei consumatori, autorizzando l'ormone nonostante i pericoli che rappresenta.
(Suggerito da Giorgio Vitali da: Il Mondo secondo Monsanto, di Marie Monique Robin)

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