Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

sabato 26 giugno 2010

Giornaletto di Saul del 27 giugno 2010 - La verità é semplice, Vignola, antipredazione organi, Edda Ducci, animalismo pro zanzare, ministro Brancher

Care, cari,

la verità non può essere perseguita, é sempre presente e manifesta, altrimenti non sarebbe verità ma semplice descrizione. E la descrizione non é mai la sostanza... Con queste riflessioni introduco un breve articolo "riflessivo" sulla natura dell'"Essere". Parlo di filosofia non-duale ma in tutta semplicità, state tranquilli:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2010/06/26/spiritualita-laica-%e2%80%9clao-tze-i-ching-ed-il-ritorno-allassoluto-non-duale%e2%80%9d-la-verita-e-una-cosa-molto-semplice/

Caterina ha mandato un suo commento sull'articolo soprastante: "...per essere astratto è astratto... e non ho capito il concetto del "ritorno", anzi, ho riletto il pensiero per la terza volta e forse ora ho capito, come, dopo la seconda volta, forse ho capito tutto il resto...... Ma perché se "La ragione del Cielo detesta ciò che é pieno di sé ed ama colui che é umile. L'umiltà é onorata e splendente: essa si abbassa e non può essre sormontata, essa é il fine del saggio!"....... voi filosofi non scrivete in modo tale che anche l'umile ed il semplice possano capirvi?"

Scrive Barbara: "VENERDI’ 2 LUGLIO ZAMPETTANDO QUA E LA'.. Durante la serata potrete degustare piatti Vegani (in collaborazione con la nostra cuoca preferita Daniela Enrico) accompagnati da Acqua “Libera” fresca (in collaborazione con la fonte di Samone), ascoltare suoni armonici non troppo rilassanti (ma non improvvisati) e annusare profumi orientali.. Vi aspettiamo dalle ore 20 presso BAMALE’ natura scritta – NATURIDEA, Via Bonesi 5, Vignola. Info: 059/9774197 — www.bamale.it - ps: sono graditi amici a 2-4-6 zampe e amici in via di estinzione!"

Scrive Fluxus: "LUCCA - Mercoledì 30 giugno, alle ore 17.00, presso la Casermetta di Porta Santa Maria delle Mura Urbane, l’Associazione “Cesare Viviani” per il ciclo “al bridge con l'Autore” organizza la presentazione delle due antologie “Demokratika” e "Retroguardie" a cura di Ivan Pozzoni, Liminamentis Editore e “Accenti diversi, storie diverse” a cura di Francesco Galeota, LAB editore. Conduce il co-autore Vittorio Baccelli. Sarà presente anche Francesco Galeota. Info. fluxus@email.it -"

Scrive la Lega Antipredazione: "Cari Soci e Simpatizzanti, la nota d'agenzia diffusa dall'Ansa il 20 giugno u.s. ci dimostra che nonostante l'impegno dello Stato delle lobby a trasformare tutti i cittadini in donatori di organi, la gente, quando sa, si oppone. E' quindi realistico ritenere che la nostra continua e sistematica informazione sulla realtà degli espianti tramite internet, il passaparola e la vostra azione, sia riuscita a scalfire la censura imposta dallo Stato sugli espianti-trapianti. Il Ministro della Sanità Fazio ammette ciò che noi da sempre abbiamo stigmatizzato: "Il volontariato e l'associazionismo sono parte del sistema sanitario", parte di una lobby potente che oltre alla vasta propaganda mediatica, sguinzaglia tra la gente i manipolatori della verità, li finanzia, li sostiene e li organizza. Quindi non di volontariato si tratta, ma di azione istituzionale programmata contro i diritti dei cittadini. Info. lega.nazionale@antipredazione.org"

Scrive Serena: "Ca' Vendri - Verona. 30/31 luglio e 1 agosto 2010
Lughnasad: festa del raccolto e del ringraziamento. Info: info@viverecongioia.org"

Scrive Antonino Amato: "..la classe politica italiana non litiga sulle 113 basi militari USA dislocate in Italia; non litiga sui 10.000 soldati italiani inviati all’estero a combattere le “guerre umanitarie” volute dagli USA; non litiga sulle azioni della Banca d’Italia finite in mani private? I politici italioti litigano sul Ministro Brancher? Questo passa il “Convento/bordello Italia!”. E su questo è giocoforza discutere. Brancher “nasce prete”. Poi si spreta e si inserisce nella pubblicità e nella politica. Grande amico di Berlusconi e Bossi, fa una brillante carriera politica. Ad un punto tale che, recentemente, è stato promosso “Ministro”. E non chiedetemi “Ministro di che”? In primo tempo si era detto: “del federalismo”; ma poi Bossi ha protestato, rivendicando l’esclusiva sul federalismo. E allora..... E allora si è in attesa di chiarire le deleghe del Ministro Brancher. Eravamo già al “teatrino della politica”. Ma poi è arrivata l’ultima scena: il Ministro Brancher, invitato a comparire in giudizio, risponde che non può. A suo dire, perché “è occupato ad organizzare il suo Ministero”. Questa sua dichiarazione, riportata dai quotidiani che ci intessono commenti più o meno salaci, irrita il Quirinale che dirama una breve nota: “Brancher è un ministro senza portafoglio. E, pertanto, non ha niente da organizzare”. Si chiarisce che il Presidente Napolitano è intervenuto per prendere le distanze da una nomina che non aveva condiviso. Solo che....."

Scrive Maria Mantello: "Roma, 27 GIUGNO, h. 21 Festa dell'Unità, stand Rinascita, Viale delle Terme di Caracalla. Intervista laica con Marco Politi e Massimo Teodori. liberopensiero.giordanobruno@fastwebnet.it"

Scrive Sabine: "Paolo, grazie per i tuoi complimenti, graditi di cuore, ti segnalo un sito interessantissimo, sul sale ovviamente, leggi le questioni politiche industriali, il sale è più importante del petrolio... http://salt.org.il/main.htm -"

Ed ora un interrogativo salace: Possiamo considerarci animalisti se uccidiamo mosche e zanzare? Leggiamo il parere di Franco Libero Manco al proposito, pubblicato nel blog "Altra Calcata... altro mondo":
http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2010/06/come-sopportare-e-contrastare-il.html

Scrive Antonella: "Ciao Paolo. Spero che il messaggio di ieri possa
"catturare" l'attenzione di qualche affezionato lettore, in modo da
creare una "catena" di "obiettivi realizzabili e realizzati. Intanto ringrazio con molto affetto Marco Bracci per aver preso in considerazione la mia proposta! Mi piacerebbe molto leggere, diciamo spesso, proprio sul nostro Giornletto di Saul le "vittorie" sulle "ingiustizie" (grandi o piccole che siano) riportate in questa "giungla-teatro" chiamata Italia! Un caro saluto e ancora grazie a te Paolo che rendi possibile il movimento di energie! Stasera scrivo con gli occhi ancora un po' umidi di lacrime. Sai, sono settimane che mi ripromettevo di far visita ad una mia insegnante... Edda Ducci.." Continua sul blog di "Paolo D'Arpini":
http://paolodarpini.blogspot.com/2010/06/un-pensiero-in-memoria-di-edda-ducci.html

Volete ricevere i miei saluti affettuosi? Eccoli: ciao a tutti, Paolo/Saul

..............

Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

"La dolcezza di una donna vive al centro del suo petto e la forza traspare nella volontà di esprimerla attraverso la sua stessa vita"
(Sara Laurencigh)

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