Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

lunedì 21 giugno 2010

Giornaletto di Saul del 22 giugno 2010 - Calcata ritrovata, bloccaggio d'internet, Indesit, Statuto Albertino, bonsai, quaderni di vita bioregionale

Care, cari,

eccomi di ritorno a Calcata (ma per poco) me la sono trovata sotto i piedi quasi all'improvviso e non sapendo nemmeno dove stessi andando. Questi tre giorni altrove mi hanno aiutato a vedere il mondo che si espande (oltre Calcata) ed é stato quindi un bene... Vi rinnovo l'invito a partecipare al battesimo della Vigilia di San Giovanni, che si svolge qui a Calcata, il 23 giugno pomeriggio al fiume Rio (essendo il Treja inquinato). Appuntamento al Circolo alle h. 16.30. Nella serata potremo condividere il cibo da ognuno portato oppure se siamo solo quattro gatti possiamo andare a farci una pizza a Faleria, ai convenuti la scelta. Oggi riprende la pubblicazione del Giornaletto di Saul, anche se i problemi con le spedizioni persistono... in ogni caso ricordatevi che il Giornaletto é disponibile su: http://saul-arpino.blogspot.com

Al proposito del malfunzionamento di internet e del rigetto di numerose mail, scrive Claudio: "..succede la stessa cosa anche a me, secondo me stanno sempre più applicando sistemi di bloccaggio, controllo e limitazione anche on line, magari sono in paranoia, ma a pensar male.."

Scrive Cesare Morrichini: "Sono Cesare... ti ricordi di me? Abbiamo avuto dei contatti per il sito di Burkina Faso. Ti scrivo per inviarti una lettera spedita al nostro sito sulla situazione dell'INDESIT di Bergamo. Ti pregherei di leggerla e (se lo ritieni opportuno e in tono coni tuoi siti) pubblicarla" Ecco la lettera pubblicata sul sito del Circolo:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2010/06/21/la-crisi-indesit-nel-polo-produttivo-di-brembate-di-sopra-bg-e-di-treviso-stato-danimo-e-stato-economico-di-maria-cinquegrana/

Scrive Antonella: "Ciao Paolo, direttamente dalle paludi monterotondesi ti invio un caro saluto e un abbraccio.. un po' umidiccio!! Ormai è da giorni che piove e, se fossi Noè, comincerei a costruire l'Arca...... Tu come stai? E' andato bene il viaggio fino a Spilamberto? Ho sentito Caterina.. mi ha scritto un messaggio bellissimo Paolo, spero che lei voglia condividerlo anche con altri utenti del Giornaletto.. merita veramente! (vedere sotto al link per il blog di Paolo D'Arpini).
Io ho parlato di te e della bella escursione del 29 giugno con un caro
amico.... che attraversa un momento particolare della sua vita: cerca delle risposte, pur avendole già trovate; ha un gran cuore e una buona "mente", eppure "cerca" e cercando ignora se stesso, come Edipo cieco!"

Scrive Anna Maria: "Perfetto Paolo, allora facciamo cotta e mangiata, bellissima l’improvvisazione sei un genio grazie per la disponibilità che hai sempre avuto nei miei confronti spero davvero che la vita di coppia ti riservi magiche atmosfere tanta gioia e prosperità questo è il mio augurio di cuore ci vediamo il 29 giugno a Calcata. P.S. Ho scelto come porta fortuna poetico questo brano che se vorrai potrai dedicare alla tua amata.. (vedi pensiero poetico del dopo Giornaletto)"

Scrive Letizia: "Caro Paolo, salve! Ti scrivo per informarti che il mio inoltrarmi nella dieta vegetariana ha preso un buon andamento. Mi sembra che la cosa sia cominciata da quando sono tornata da lì. attualmente uso pesce come prodotto animale e per tutto il resto non ho problemi, nel senso che non ho spossatezza o malesseri come in passato rinunciando alla solita dieta, quindi alleluia! Per quanto riguarda la carta costitutiva al momento della mia nascita, che tu lo voglia o no, essa è lo Statuto Albertino, la carta costitutiva della monarchia, mai cambiata o modificata. E' un dato storico. La data è 4 marzo 1848"

Mia rispostina: "..mi piace ricevere tue nuove positive... Ho visto che mi hai mandato la data fondativa dello statuto Albertino... se vuoi considero quella data per il tuo oroscopo... solo che debbo calcola a quale archetipo corrisponde quell'anno... al più presto ti manderò le risultanze.."

Scrive Giuseppe Moretti: "Cari tutti, questa è per informarvi che è disponibile il n° 11 - Solstizio d'Estate 2010 - di "Quaderni di Vita Bioregionale" Cicli della natura, impermanenza e solidarietà. La redazione di questo numero è stata curata da Chiara D'Ottavi e Robert West (Bioregione dei Castelli Romani). Sommario:
Orgoglio, Giorgio Nebbia
Mistero, cambiamento e solidarietà, Michael Eaglemeare
Il fiume scorre lento qui (poesia) John Barnie
Cicli della natura, impermanenza e solidarietà, Chiara D'Ottavi
Uno scritto di Mario Cecchi
La frana Etain Addey
Origini Robert West
Il tempo che cambia/Stato intermedio Paolo D'Arpini
Due poesie Silvana Mariniello
Una lotta locale, la Valsassina Teodoro Margarita
L'uomo lumaca Daniela Olivieri
Buon vicinato (poesia) Sandro Spinazzi
Se niente importa (recensione) Stefano Panzarasa
Per ricevere una copia di questo numero spedire € 5 a: Chiara D'Ottavi
Via Placido Martini, 98 00040 Montecompatri (RM)"

Nel blog di "Paolo D'Arpini" ho pubblicato una lettera in cui si racconta del processo di crescita nella comunicazione con gli altri esseri umani, un processo che inizia con i primi vagiti e non si sa quando termina... forse nemmeno la morte può interromperlo:
http://paolodarpini.blogspot.com/2010/06/caterina-regazzi-la-difficolta-di.html

Scrive Rita: "Gent.le Paolo D'Arpini sono un'amica di Anna Maria, per hobby scrivo alcuni pezzi, principalmente sull'ambiente. Le allego quello che ho scritto sull'arte cinese di coltivare i bonsai che curo ed amo molto" Articolo menzionato:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2010/06/rita-de-angelis-e-larte-cinese-di-far.html

Così possiamo salutarci anche oggi, vostro Saul/Paolo

...............

Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

La rosa del nostro infinito

Tu luce che inondi il mare e saggi il vento
mi manchi come l’acqua manca a questa rosa
che profumata e dolce carezza con i suoi petali vellutati ogni cosa
le mie dita come l’aria al respiro agognano la tua essenza
questo amore luce al balcone dei tuoi sospiri come colore della musica,
conosce le armonie e non aspetta altro che l'ora di incontrarti
fra le albe e i tramonti d'ogni tempo una rondine vola è primavera
la luce di un nuovo giorno accoglie i primi raggi di un sole tiepido
e allora penso che per me sei un fiore di rugiada che nelle aurore incontra il giorno e felice viaggia libero con il vento verso i tramonti e le dolci notti all’infinito.

Anna Maria Gaglioli

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