Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

sabato 6 agosto 2011

Il Giornaletto di Saul del 7 agosto 2011 – Disfida del bracciale a Treia, uscire dall’Euro, settembre a Venezia, Turi digiuna sull’albero, attesa…..

Care, cari,

stamattina Caterina ed io partiamo per tornare a Treia, nel pomeriggio ci sarà la disfida del bracciale (antico gioco di palla), e non possiamo mancare… Leggete, se volete, la descrizione della tenzone a cui abbiamo assistito lo scorso anno:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2011/08/treia-7-agosto-2011-la-disfida-del.html

Scrive Ernesto Preatoni, libero imprenditore, che risponde ad Affari Italiani: “Una domanda di Affaritaliani.it all'imprenditore Ernesto Preatoni: come l'Italia può uscire dalla crisi che sta attraversando? "Preatoni, si sta verificando quello che lei aveva previsto parecchi mesi orsono. Abbiamo capito nella sua ultima intervista la sua ricetta per difendere i risparmi. Ora le poniamo una domanda ancora più importante: quali sono, a suo avviso, le mosse che dovrebbe fare adesso il "Paese Italia"? - Ecco la ricetta di Ernesto Preatoni: "Al punto a cui siamo arrivati i provvedimenti non possono essere che drastici e li vado ad elencare qui di seguito: 1- Uscire velocemente dall'Euro (conservando l'appartenenza alla CEE. Ho sempre creduto all'Europa come comunità economica, non ho mai creduto all'Europa politica). 2- Ripristinare la vecchia Lira. 3- Pagare il debito pubblico in Lire anziché in Euro. 4- Il cambio della Lira dovrà essere particolarmente favorevole (per esempio lire 4000 per ogni Euro). 5- In questo modo il debito pubblico verrebbe ridotto di circa il 50%. 6- È ovvio che l'Italia, a questo punto, non potrebbe presentarsi sui mercati internazionali per chiedere prestiti a tassi ragionevoli e dovrebbe riconquistare la fiducia dei mercati stessi attraverso riforme strutturali. 7- Bisognerebbe studiare quei tagli che permettano il pareggio di bilancio avendo comunque presente il grande vantaggio di dover pagare circa il 50%del debito pubblico precedente. In un clima di questo genere credo che il governo avrebbe molte più probabilità di far accettare i tagli”

Scrive Michele Boato da Venezia, comunicandoci le sue difficoltà nell’espletamento della battaglia ambientalista in difesa del territorio lagunare, a settembre sono previsti importanti appuntamenti a cui non mancare: http://retedellereti.blogspot.com/2011/08/michele-boato-ci-aspetta-mestre-nel.html

Scrivono alcuni membri di Alba Mediterranea, su vari temi economici: “Ecco quello che si legge su Finanza Online un forum di finanza: Definiamo complottista qualunque teoria che leghi, senza dimostrazione alcuna, la causa ultima di un evento alle attività - segrete e nascoste - di un qualsiasi gruppo di persone. I thread che rientrano in questa categoria verranno chiusi o spostati nel fondoscala a discrezione della redazione – Commento di Giorgio Vitali: GIUSTO! SONO LORO AD AVERE RAGIONE! COMPLOTTO è UN TERMINE INVENTATO DA LORSIGNORI PER METTERE ALLA BERLINA E QUINDI PER SMINUIRE L'IMPATTO DELLE RIVELAZIONI, TUTTI COLORO CHE SI LIMITANO A SVELARE CIO' CHE ACCADE REALMENTE NEL MONDO…” - Il discorso economico alternativo prosegue con un articolo di Giuseppe Turrisi sul Fronte Comune: http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2011/08/alba-mediterranea-complotti-speculativi.html

Commento aggiunto di Ivan: “…credo sia importante smascherare la strategia della comunicazione di “lorsignori” e renderla "leggibile" è proprio con queste cagate che
manipolano le masse, stanno alzando il tiro, perchè la frequenza di questi attacchi si intensifica. servirebbe una sorta di "comitato" che possa ribattere (su un sito, forum, quello che vi pare) alle stronzate che di volta in volta spacciano per verità”

Scrive Franca: “..commemoriamo l’olocausto atomico del 6 e del 9 agosto 1945 sul Giappone.. e anche per ricordare che la storia si incarica poi di riproporlo nel modo peggiore se l'esperienza non ha evoluto le coscienze, cosa che ognuno ha la possibilità di fare, individuo, popolo, nazione, pianeta... e allora... ricordiamo e meditiamo gente... ricordiamo e meditiamo”

Scrive Elbano: “Turi, a digiuno su un albero in Val di Susa per difendere le ragioni dei No Tav. Turi è ancora sull'albero, resiste da più di 24 ore. E' in digiuno da giorni, ora anche senza liquidi. La sua tenacia ed il suo spirito di sacrificio hanno permesso di far girare un appello a tutti i giornalisti perché raggiungessero il presidio e dessero voce a chi vuole che anche le ragioni del movimento NO TAV trovino spazio. Turi continua la sua lotta NON VIOLENTA, abbracciato a quell'albero così fragile, ad un'altezza di quasi 30 metri….” – Continua: http://paolodarpini.blogspot.com/2011/08/val-di-susa-turi-sullalbero-digiuna.html

Scrive Antonella Pedicelli, in attesa di inviare un testo che verrà pubblicato sul Giornaletto di domani: “…in attesa appunto di maggiori dettagli "tecnici" e non solo! Alcuni giorni or sono ho raccontato ad un amico che attualmente lavora a Milano, alcuni particolari legati alla mia "vita" (interessi, passioni...), ovviamente ho parlato della mia collaborazione con Il Circolo Vegetariano e con la rivista Segreti di Pulcinella…”

Scrive Marina Simeone: “Buongiorno, segnalo l’uscita del primo numero di Giustizia Giusta del 2011. Un numero frutto di dubbi, incertezze e difficoltà, quella superiore alle altre di dover fare i conti con una mancanza troppo grande. Senza alcuna pretesa di confronto o sostituzione, sentiamo soltanto un senso di dovere, quello di non permettere al tempo e agli eventi di vincere una lotta che un tempo come oggi riteniamo giusta. In questo numero gradito e prezioso è stato il contributo di giovani menti, abbastanza curiose e abbastanza competenti per dare un colpo a questa deformazione dell'informazione propria della nostra modernità. Attendendo tempi migliori mando a tutti un saluto…Info. stefanoaiossa@tin.it”

Scrive Rita De Angelis: “Caro Paolo ti invio un articolo su Agosto mese dedicato ai fasti dell'antica Roma e agli animali. Un Caro saluto..” – Continua:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2011/08/06/agosto-mese-dedicato-ai-fasti-dell%e2%80%99antica-roma-ed-agli-animali/

Così possiamo salutarci, per oggi, ciao Saul/Paolo

…….

Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“The particular is born and reborn, changing name and shape, the Jnani is the Changeless Reality, which makes the changeful possible. The entire universe is his body, all life is his life. As in a city of lights, when one bulb burns out, it does not affect the network, so the death of a body does not affect the whole. With me, all is one, ...all is equal”

(Sri Nisargadatta Maharaj)

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