Saul Arpino ritorna…
Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…
Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.
A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..
Vostro affezionato, Saul Arpino.
lunedì 22 agosto 2011
Il Giornaletto di Saul del 23 agosto 2011 – Federal Reserve, Svizzera cresce, papa nero, ecovillaggio Campanara, Tripoli brucia, ecologia possibile...
Maurizio Blondet con il suo caratteristico stile sarcastico ci narra i risvolti tragicomici della crisi mondiale, tutto comincia il 18 agosto u.s. giorno in cui..” la Banca Centrale americana fa sapere al mondo che sospetta le banche europee di essere insolventi. Da quell’occhiuto controllore che ha dimostrato di essere dal 2007, si comporta come il direttore della gioielleria Tiffany di fronte ad un tizio male in arnese che si dichiara intenzionato a comprare un anello con brillante grosso come una nocciola: «Ma i soldi, lei, ce li ha? Ha un credibile accesso a fondi?». E lo dice ad alta voce, in modo che tutti i clienti sentano. Come per il false-flag del 11 settembre 2001, si nota subito una smagliatura nella narrativa, di per sé rivelatrice. Nella seconda frase, si dichiara infatti che la FED è preoccupata non per l’economia USA, solidissima, ma per la crisi europea del debito: teme possa tracimare nel sistema bancario USA, che – tutti lo sanno – è sano e forte come una quercia, e la sua perfezione può essere guastata solo dall’estero. Anzi, fa sapere nel seguito la FED, se le banche europee non hanno soldi, possiamo prestar loro noi qualche milione di dollari…” - Se avete fegato continuate a leggere:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2011/08/21/agosto-2011-il-tracollo-delle-borse-mondiali-causato-dalla-fed-passera-alla-storia-come-l%e2%80%99inizio-della-vera-grande-depressione/
Scrive Lodovico Pizzati: "...per Sondrio e la Valtellina sarà meno difficile innescare il percorso democratico verso un referendum per autodeterminare il proprio futuro. Un ritorno alla Svizzera deve per forza essere percepito come culturalmente naturale, oltre che economicamente vantaggioso. Per la Valtellina questo sarebbe un passaggio naturale, perché l’affinità culturale e linguistica che hanno con i vicini Grigioni è proprio dovuta al fatto che dal 1512 al 1797 ne fecero proprio parte. Fu Napoleone a strapparla dalla Svizzera per annetterla al suo Regno d’Italia...." - Continua: http://paolodarpini.blogspot.com/2011/08/sondrio-e-la-valtellina-potrebbero.html
Scrive Andras Kocsis a proposito delle malefatte del vaticano: “...Oltre la denuncia per l'evasione fiscale, forse servirebbe anche un referendum popolare, per abolire i trattati con uno stato piccolo, ladruncolo, sempre piagnucoloso, che però continua a interferire nella politica di un altro stato sovrano. La banca "IOR" come si sa ha fatto cotto e crudo, ed anche ora il vaticano ha agevolazioni dalla Banca D'Italia per stampare i suoi euro”
Scrive Marco Bracci su 5 argomenti 'para-religiosi'. Il primo è la predestinazione affermata da Martin Lutero, il secondo è la lotta all'evasione fiscale del vaticano ed il terzo è il papa nero, nella veste di Ratzinger, il quarto è la visita dello stesso papa in Spagna ed il quinto l'inquinamento acustico che in Austria e Germania non c'è: http://retedellereti.blogspot.com/2011/08/martin-lutero-e-la-predestinazione-il.html
Commento di Giorgio Vitali alle notizie soprastanti: “PROPRIO RIFLETTENDO SU QUESTE CONSIDERAZIONI, sto elaborando un pensiero che, partendo dalle mie ricordanze giovanili, possa ripercorre certi passaggi della NOSTRA STORIA, fra i quali va tenuto in conto il SENSO di intimo sollievo provato da Giordano Bruno quando, dopo OTTO anni di carcere duro, durante il quale doveva rispondere a TESTE di MINCHIA di INQUISITORI, cinici e sadici, ebbe contezza che SE NE SAREBBE finalmente ANDATO, sia pure sotto forma di fumo ed anidride carbonica. Per il momento, leggiamo cosa scrive il grande Piero Camporesi: “Barbieri, flebotomi, norcini, mammane, frati ospitalieri, aprivano, chiudevano, cauterizzavano le vene con una disinvoltura raccapricciante. La gente si faceva svenare per mondificarsi, purgarsi ritualmente alla fine di un ciclo stagionale, cercando di depurare gli umori con una passività astrologica che noi oggi, consumatori ossessivi di incerti e imprecisati prodotti chimici, non abbiamo affatto il diritto di deplorare...” - NOI tutti viviamo, in realtà, in un mondo che nessuno ha il diritto di magnificare come alto frutto di civilizzazione. E tantomeno il papa può arrogarsi questo diritto. Soprattutto quando va in giro a MANIPOLARE scientemente i cosiddetti "papaboys", coglioni proni ad ogni favolosa invenzione. A tal proposito intendo far presente che, essendo ogni apparizione della Madonna una sequenza di promesse di eventi catastrofici, alcuni dei quali tenuti segreti dai papi al fine di vieppiù spaventare le masse, sarebbe logico che a fronte delle tante statue che ricordano questi eventi miracolosi, nonché SANTUARI delle più disparate fattezze architettoniche, i VISITANTI, fedeli o no, anziché segnarsi con inopportuni segni della croce, si abbandonassero a più opportuni GESTI SCARAMANTICI”
Scrive Econews: “VATICANO PAGACI TU LA MANOVRA FINANZIARIA” tocca quota 115.204 su Facebook (ieri pomeriggio) e i Radicali (risvegliatisi dal letargo) daranno battaglia in Parlamento sull’ 8*1000. Servono 4, 5 miliardi di Euro, tutti devono pagare: ed ecco che, su Facebook, impazza il sito contro i privilegi fiscali della Chiesa Cattolica (4 miliardi, fra ICI, IRPEF, IRES, ecc. è la prima Sommossa Anticlericale del 2° millennio?”
Scrive Daniele Carcea: “Anche la chiesa cattolica faccia la sua parte. Al netto del fatto (per dirla alla Borghezio), che siamo tutti favorevoli al fatto che ogni cittadino paghi le tasse fino all’ultimo centesimo e che lo Stato e la Guardia di Finanza, meglio se smilitarizzata, devono porre in atto tutte le misure necessarie al contenimento dell’evasione e dell’elusione fiscale, ci chiediamo, ma la chiesa, il Vaticano, la Cei non pensano che tocchi anche a loro fare la propria parte?” - Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2011/08/daniele-carcea-debito-pubblico-anche-la.html
Scrive Nico Valerio: "La Chiesa cattolica ama i paradossi: è ricca e dice di essere povera, è Casta ma è poco casta, critica lo Stato ma prende i soldi dallo Stato, predica che bisogna pagare le tasse ma non le paga. Si decida!"
Scrive Ivana: "Ingrassi, tutti pensano che sei incinta. Dimagrisci, tutti pensano che sei malata. Ti vesti bene, tutti pensano che sei vanitosa. Ti vesti male, tutti pensano che sei una che non si mantiene. Piangi, a tutti fai pena. Esprimi la tua opinione, sei arrogante. Ti giustifichi, sei problematica. Su tutto ciò che fai ti criticano. 6 soddisfatta di quello che 6 e lascia che gli altri parlino di te"
Scrive Franca, con beneficio d'inventario: "Una cara amica mi ha inviato questo report curioso e affascinante, quanto meno per la parte riguardante il vimana, non so niente del messaggio né del blog che lo contiene. Informatemi se, come chiede la mia amica, riuscite a saperne qualcosa di più o a confermare o no quanto scritto. Notizia: Un vimana, nave spaziale degli dei secondo quanto affermano le antiche scritture dell’India e di Israele (Ramayana/Mahabaratha e profeta Ezechiele nella Bibbia) è stato trovato in una grotta nell’Afganistan (cercavano Osama e guarda cosa hanno trovato!). Al ritrovamento sono succedute le visite dei grandi della terra. Rispondere a rosaamore2008@alice.it"
9-10-11 settembre 2011 Incontro promosso dalle Rete Italiana Villaggi Ecologici... Campo di formazione e confronto tra ecovillaggi e progetti nascenti.presso l'ecovillaggio Campanara. Guideranno l'incontro gli ecovillaggisti di diverse comunità italiane, che metteranno a disposizione le proprie competenze per aiutare i futuri ecovillaggisti a sciogliere le aggrovigliate questioni del vivere in comunità
http://retebioregionale.ilcannocchiale.it/?r=28763
Scrive Vincenzo Mannello: “Sotto le bombe "democratiche" dell'occidente Tripoli ha ceduto alla forza delle armi e i "ribelli" hanno formalmente occupato la capitale libica. Incerta la sorte di Gheddafi e della parte del popolo libico a lui fedele A parte un doveroso riconoscimento al coraggio di un uomo ed un leder che fino all'ultimo si è battuto contro uno strapotere militare di nazioni, Italia in testa , che prima lo avevano sostenuto e pure omaggiato, vedremo ora cosa accadrà in Libia. La Nato favorirà la pulizia etnica delle tribù filo-Gheddafi? I "ribelli" hanno il controllo di tutto il paese? Ci sarà una resistenza armata in zone diverse della Libia? Chi assumerà il controllo politico del paese? Obama? Sarkozy? La "volpe del deserto" Frattini? Si formerà un emirato arabo vicino ad Al Qaeda? Vedremo... la conseguenza più probabile sarà quella di formare un nuovo Irak ad un passo dall'Italia. E che le bombe Nato si ritorceranno prima o poi sull'occidente non credo sia una ipotesi peregrina”
Scrive Fabrizio Belloni: "Il rais sembra sia alla frutta. SUA, Inghilterra e Francia esultano. Noi siamo i parenti poveri, tenuti fuori dalla porta. Posizione che da sessantacinque anni ci è abituale. Ora la faccenda in Libia necessiterà di qualche mese per stabilizzarsi. Poi, una volta assicurati i rifornimenti di petrolio (quello libico è assai pregiato), i "signori della guerra" scateneranno l'attacco all'Iran? Che tutto questo sia uno schifo, è una tautologia. Del resto quando i.... "poteri forti" governano e debordano, i risultati non possono essere che questi"
Scrive Pino Cabras: “Le voci giornalistiche indipendenti presenti a Tripoli sono soggette a un attacco fisico diretto e implacabile. Cecchini hanno sparato a Mahdi Nazemroaya, che sinora ha smascherato molte menzogne di guerra. I cecchini hanno tentato di assassinare anche un altro giornalista indipendente, Franklin Lamb. Non abbiamo ancora notizie di Thierry Meyssan".
Scrive Francesco Casella di Survival: Manifestanti unitisi alle proteste degli Indiani amazzonici contro la diga Belo Monte in varie parti del mondo. Migliaia di persone si sono riversate per le strade in decine di città del mondo per protestare contro la mega-diga Belo Monte, in costruzione nell’Amazzonia brasiliana. Gruppi provenienti da tutte le parti del Brasile hanno chiesto alla Presidente del Brasile Rousseff di fermare la costruzione della funesta diga sul fiume Xingu. Hanno fatto eco al loro messaggio manifestazioni in Australia, Canada, Iran, Messico, Turchia, Stati Uniti e in almeno altri nove paesi. Info ulteriori: ufficiostampa@survival.it”
Ho conservato per anni un vecchio dipinto nel Tempio della Spiritualità della Natura, prima di abbandonare Calcata al suo destino e trasferirmi a Treia. Era solo una banale copia, rappresentava un alchimista (od un semplicista) che mostra la giusta dose di sostanza da porre nell’intruglio medicinale ad un giovane apprendista. Il gesto eloquente, la mano alzata con il palmo rivolto in avanti, significante “basta così”. Né troppo né poco! - Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2011/08/comportamenti-ecologici-e-morali-la.html
Così pure oggi siamo arrivati in fondo, vi saluto, Paolo/Saul
…...
Pensiero poetico del dopo Giornaletto:
"Il tuo desiderio appare a te assieme al suo compimento o non-compimento. Tu non puoi cambiarli. Puoi pensare di sforzarti, spingere e combattere per ottenere un risultato.. ma questo semplicemente avviene, compresi i frutti del tuo sforzo. Nulla è per te e da te..."
(Nisargadatta Maharaj)
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