Saul Arpino ritorna…
Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…
Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.
A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..
Vostro affezionato, Saul Arpino.
martedì 23 agosto 2011
Il Giornaletto di Saul del 24 agosto 2011 – Menzogne libiche, era ecozoica, orti a Procida, Spiritualità Laica, elettromagnetismo, piccoli comuni...
scrive Marinella Correggia sulle menzogne della guerra in Libia: “Menzogne di una notte insonne (anche sotto il fortunato cielo italiano che nessuno bombarda dal 1945). Menzogne e arroganza fino all’ultimo in una guerra cominciata e continuata con notizie false, in cui i media hanno avuto il ruolo dell’aiuto carnefice. Solo la tivù russa Rt e quella venezuelana Telesur spiegano che è una vittoria dovuta alla carneficina compiuta dalla Nato anche con droni ed elicotteri Apache soprattutto negli ultimi giorni...” - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2011/08/22/marinella-correggia-e-la-guerra-in-libia-cio-che-i-media-distorcono-o-non-vogliono-raccontare/
Commento di Roberto Falvella sul tema soprastante: “Libia: ma perché questo continuo, implacabile sadomasochismo di voler spulciare solo gli (ipotetici) aspetti negativi? Io, fino ad ora, ci vedo una nuova ed entusiasmante realtà, in un paese musulmano, migliaia di giovani che si ribellano al dispotismo e chiedono libertà e democrazia ... vi sembra poco? E questa diabolica, onnipresente e rivoluzionaria internet ... !”
Scrive Stefano Panzarasa: “Caro Paolo, da un controllo fatto ho rilevato che il blog della Rete Bioregionale a volte viaggia nell'ordine dei 1000 contatti al giorno e anche di più, un risultato eccezionale considerando il fatto che prima che tu te ne occupassi erano circa 100 al giorno. Inesorabilmente sta pure raggiungendo il mio blog Orecchio Verde... Bella la storia del libro tuo e di Caterina, Vita senza Tempo, chissà che non possa partecipare ad una presentazione o riuscire a passare a Treia per prenderlo... A favore dell'Era Ecozoica iniziamo una riflessione sulle frasi da togliere dal nostro linguaggio patriarcale e anti-ecologista, tipo "In bocca al lupo - Crepi il lupo" oppure "prendere due piccioni con una fava", me ne sono accorto leggendoti e lo so che sono frasi comunemente usate ma il linguaggio qualifica la visione di una civiltà e proprio noi dobbiamo starci attenti... Propongo, se lanci l'idea tramite il Giornaletto, di fare un elenco di tutte le frasi o modi di dire, proverbi, ecc. da togliere dal linguaggio o sostituire con altre ecologicamente sostenibili, tipo "Viva il lupo!", oppure...”
Mia rispostina: “L'emendamento del linguaggio in termini ecologisti mi sembra una buona idea.. cercherò di prestare attenzione alle mie espressioni quotidiane. Per quanto riguarda il nostro libro lo presentiamo a Zuccallegra di Bracciano il 2 ottobre”
Scrive un altro Stefano: “Ciao Paolo, son tornato ieri da un viaggio che mi ha fatto prendere freddo, zecche e fatto perdere qualche chilo, ma conservo ancora l'immensa sensazione di libertà di quegli infiniti pascoli attraversati dal forte vento che mi hanno fatto da casa per questo tempo. Nella squallida e caotica Amsterdam, in un vecchio bar pieno di beoni con una luce fioca quasi da candela, ho incontrato un giovane talentuoso pianista, che mi ha ricordato suonando ragtime all'impazzata tra un whisky e l'altro, cosa significhi seguire la propria vocazione, a prescindere da dove essa porti. E così ora sono a casa, a seguire la mia. Non so quanto riuscirò a resistere al chiuso, ma per adesso mi sento abbastanza libero nei miei proponimenti, per cui non so più se c'è bisogno di rimettermi in viaggio. Ad ogni modo se cambiassi idea aspettami per venerdì, ancora devo decidere. Un grande saluto e perdona questo mio cambio di programma...”
Mia rispostina: “..siamo nel grande flusso, tutto cambia continuamente ma noi siamo presenti, sempre...”
Scrive Teodoro Margarita: “L'orto marino del capitano.... Trabocca di cocozze napoletane, di piennuli sorrentini, melenzane, cetrioli, sedano gigante, prezzemolo ed ogni aromatica possibile, profuma di mare e di sole, custodito da un baldanzoso e fiero cane di nome Leone, lì, sui tetti antichi nel cuore di Procida, in Largo Castello al 12, dentro Terra Murata, progettato, custodito, rinnovato dal signor Vittorio. E cos'ha di particolare.. - Continua: http://retedellereti.blogspot.com/2011/08/teodoro-margarita-e-lorto-marino-del.html
Andrea Cogo scrive una bozza di lettera da inviare al Presidente Napolitano: "GENTILE E BRAVO PRESIDENTE NAPOLITANO , NOI CITTADINI INDIGNATI E STANCHI DI TRUFFE /SOPRUSI/VIOLENZE ECC ECC DICIAMO NO A QUALSIASI AMNISTIA - INDULTO . A COSTO DI OFFRIRCI NOI COME POLIZIA PENITENZIARIA DI VOLONTARIATO . CON AMMIRAZIONE Cogo Andrea /Treviso 347.3076527 - SPEDITE LE 5 RIGHE PER LA PETIZIONE AL PRESIDENTE NAPOLITANO http://www.firmiamo.it/no-amnistia---indulto---grazie--/list. - Info. maitruffe@hotmail.it"
Scrive Giorgio Vitali: “UN LIBRO CONSIGLIATO: Teodoro Brescia: OLOS o LOGOS. Il tempo della Scienza. Scienza, bioetica, e biopolitica per il Terzo Millennio. reperibile presso: www.shop.nexusedizioni.it - (Stiamo vivendo, spesso inconsapevolmente, una rivoluzione epocale diventata irreversibile nell'ultimo quarto del Novecento: il passaggio dal modello scientifico e culturale riduzionistico (logos) a quello olistico (olos). Un modo nuovo, per il mondo moderno e occidentale, di concepire la natura, la vita e la salute, ma con radici antichissime nelle filosofie orientali: un ponte tra passato e futuro. E' necessario che questo passaggio avvenga in tempo utile, più coordinato tra le varie scienze e in maniera più consapevole. E' il tempo della scelta, prima che errati stili di vita del modello riduzionistico continuino a distruggere interi ecosistemi ed equilibri sociali e ad attivare in molti di noi processi patologici irreversibili di lieve, media o grave entità). Premio scientifico "Fondazione Cucurachi-Achille 2010" per il settore Umanizzazione delle cure mediche”
Scrive Nadia Bartoli" PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI….. 10 SETTEMBRE 2011 - SEPINO (CB) Raduno dei comitati ed associazioni aderenti al Comitato Nazionale contro Fotovoltaico ed Eolico nelle Aree Verdi in preparazione della manifestazione nazionale indetta a Roma per il giorno 8 ottobre N. B. Per quanti intendano arrivare in Molise il venerdì 9 settembre, è possibile prenotarsi entro il 28 agosto. Info: - http://comitatonazionalecontrofotovoltaicoeolico.wordpress.com/"
Missiva ai naviganti spiritualisti laici: “Cari amici, sto cercando di risalire alla data ed al come nacque la "Spiritualità Laica", Ricordo che la prima volta ne parlammo con Antonello Palieri, che coniò il termine, in un incontro al Circolo vegetariano di Calcata, probabilmente sarà stato agli inizi degli anni '90.. Ci fu poi un incontro successivo di Spirito Senza Frontiere, c'era anche Alberto Mengoni, sempre al Circolo. Poi verso il 1995 o 1996 fondammo il Comitato per la Spiritualità Laica al Bibliotè di Via Celsa (Roma) e sotto quell'effige organizzammo due marce ecologiste a Roma. Purtroppo da quando ho lasciato Calcata tutto il mio archivio è andato perso (o per lo meno non è più in miei mani) ed insomma non ricordo più le date precise e le presenze. Forse voi avete accesso a documenti che io non ho oppure avete migliore memoria e magari potete aiutarmi in questa ricerca...”
Risponde Alberto Mengoni: “Ciao Paolo... si mi ricordo di quell'incontro di Calcata (a cui ne seguirono altri)... c'era anche uno degli Hare Krishna che conoscevo e che stava li vicino nella sede degli HK sulla strada per la Cassia... Però, onestamente, non ho altra memoria se non quei due o tre incontri da te a Calcata e altri al Bibliothè... Di sicuro, gli amici HK dovrebbero ricordare meglio... Purtroppo io non ho memorie scritte..”
Mio commento: “Grazie, caro Alberto, per le conferme... è un po' difficile risalire a fatti lontani di cui non si sono conservate note scritte... aspettiamo altri interventi”
Scrive Lidia: "Caro Paolo, accetti questo mio contributo?.... RIFLESSIONE…. Cari Saul/Paolo, Caterina e amici, leggendo tra i numerosi articoli pubblicati, riscontro in modo sempre più evidente un elemento comune a tutti: il solito “giusto” sentimento di rabbia e di critica verso l’andamento di questo mondo. Le cose non vanno come dovrebbero andare perché ancora oggi esiste un piccolo numero di persone che nel mondo riesce ad opprimere e a sfruttare la maggioranza degli esseri umani. Queste poche centinaia di persone hanno il potere di dettare regole assurde che da sempre hanno creato e creano un’incredibile ingiustizia sociale…. Ma.." - Continua:
http://paolodarpini.blogspot.com/2011/08/riflessione-sulle-vie-del-mondo-da-che.html
Scrive Sara Laurencigh: “A proposito di alchimisti, Paolo, ma lo sai che una 15 di anni va (avevo circa vent'anni) feci un "sogno maestro". Era il periodo de L'Alchimista di Paulo Coelho e "I Guerrieri della luce".... me lo ricordo ancora.... Ero sul molo, seduta, accanto a me un ragazzo. I suoi occhi erano neri, completamente neri, quasi ad indicare una presenza troppo grande per stare in un corpo. Guardavamo le barche, insieme. E lui mi dissi: se una barca è troppo pesante va a fondo, se è troppo leggera perde il punto...”
Mia rispostina: “...'E lui mi dissi..' - Significativo lapsus sulla persona..”
Scrive Francesco D'Ingiullo: “Ciao a tutti, nel pieno di questa bella stagione volevo invitarvi a questo laboratorio che si terrà presso l'Agriturismo Pietrantica situato in una delle località più suggestive del Parco Nazionale della Maiella. LABORATORIO DI RURALCESTERIA A CARAMANICO TERME (PESCARA), 3 E 4 SETTEMBRE 2011. C'è possibilità di alloggio presso l'agriturismo a prezzi scontati per i corsisti. Sono rimasti alcuni posti liberi per il laboratorio. Se siete interessate/i contattatemi personalmente: figliodelnibbio@gmail.com - Invece per info riguardanti l'agriturismo contattate 085922188, 3384045008”
Scrive Biodanza: “Uno Stage di BIODANZA® Danzare le trame delle nostre relazioni nel tessere i fili del vivere quotidiano, 3 e 4 settembre 2011, dalle ore 16.00 del sabato alle ore 18 della domenica, sessioni di Biodanza con massaggio e pittura. Si svolge al casale "Il Sentiero" al confine tra l'Emilia e la Toscana, a Fanano, nei monti del Frignano, ai piedi del Monte Cimone. Info. Paola 3920193908 (pomeriggio) - paola.cuoghi@biodanza.it”
Finalmente una buona notizia per difenderci dall'inquinamento elettromagnetico. E' necessario il consenso unanime dell'assemblea condominiale per installare ripetitore per cellulari. La deliberazione in forza della quale l'assemblea di un condominio intende autorizzare la realizzazione di un stazione radio base per telefonia mobile su di un lastrico solare richiede il consenso unanime dei condomini” - Continua:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2011/08/ripetitori-per-cellulari-sui-palazzi-e.html
Scrive Econews: “Soppressione dei Piccoli Comuni: inaudita e stupida cacchiata, frutto solo di ignoranza e improvvisazione. Può una legge cancellare migliaia di Comuni, tutti con preziosissimi e particolari patrimoni millenari, di storia, cultura, agricoltura e paesaggio …..? Mentre inutili Enti continuano, allegramente, a pestarsi i calli l’ uno con l’ altro sugli stessi territori, facendo contemporaneamente le stesse cose (Piani, Programmi, Strade, ecc.) …..? Roma, venerdì 26, ore 14,00, manifestazione dell’Associazione Piccoli Comuni davanti Palazzo Chigi: ogni Sindaco porterà la Fascia Tricolore, il Gonfalone Comunale, le Chiavi del Municipio, la Bandiera listata a lutto, il manifesto mortuario affisso al Comune (www.anpci.it/)”
Mia rispostina: “Sì... ma ritengo che l'ente più spurio e spendaccione siano le Regioni, infatti consigliavo la loro eliminazione o riedizione in chiave bioregionale”.
Commento di Econews: “...è un problema che conosco bene per ora solo a livello campania dove c' é una realtà territoriale costiera Napoli-Salerno omogenea e ben diversa da Sannio, Irpinia e Cilento che hanno altre affinità extraregionali.
ma il punto è un altro: fra queste macrorealtà storicoeconomiche (Campania costiera? Irpiniamolisannio? Cilentobasilicata? ecc) ed i comuni deve sussistere 1 solo tipo di ente intermedio non 5! Per ora 5 enti fanno esattamente le stesse cose, non ti pare un inutile spreco?”
Mia replica: “Esatto... Infatti anch'io consigliavo il mantenimento di soli due enti, ovvero il Comune e la Provincia Bioregionale (poco più grande della provincia attuale e raggruppante comuni omogenei... Avevi letto gli interventi fatti con l'esempio della Tuscia (comprendente Viterbo, Civitavecchia, Orvieto)? Attulamente questi Comuni sono suddivisi fra Provincia di Viterbo, Provincia di Roma nord e provincia di Terni. Quando è stta fatta la provincia di Terni che in passato era legata a Rieti, ora nel Lazio, i fasci hanno pensato bene di prendersi Rieti (per via dell'acqua potabile) e passare a Terni Orvieto (che era nella Tuscia).... Tra l'altro la Tuscia comprendeva anche alcuni comuni del basso Grossetano (come Sovana e Pitigliano) e l'Isola D'Elba che ora stanno in Toscana... Insomma le Regioni attuali sono completamente studiate a tavolino per interessi politici e non in funzione del mantenimento dell'omogeneità culturale e territoriale...”
Scrive Mauro Tiberi: "Buon Agosto a tutti! Se siete tornati, o non siete mai partiti, anche se può essere caldo (c'è chi fa saune e capanne sudatorie)... Insomma, se volete Giovedì sera alle 20 per circa un ora riparte l'esperienza dei CANTI MISTERICI nella basilica di San Giorgio al Velabro (via del Velabro traversa di via di San Teodoro" bocca della Verità e dintorni")... Potete venire scalzi, vestiti leggeri "ma vestiti"! Potete portare cuscini, tappeti e tappetini, per sedervi o sdraiarvi per terra... come già sapete... e comunque non mancano le sedie, per chi è un tradizionalista della seduta, o ha problemi alla schiena, o alle ginocchia... E se volete spargete la voce... Giovedì 25 Agosto ore 20 fino alle 21,30 Basilica di San Giorgio al Velabro (Via del Velabro). I CANTI MISTERICI. Un bagno purificatorio nel canto e nel suono della voce nella magnifica acustica di questa basilica romana... 1600 anni di Basilica! L'ingresso è libero, l'uscita 5 euro.."
Comprendo la "concretezza" delle avances di Matteo Salvini (Lega): "Per battere la crisi, tassiamo le lucciole". Che sarebbe come dire: "pecunia non olet"... quindi in tempi di necessità meglio approfittare della corruzione e della prostituzione imperante, a tutti i livelli in Italia, legalizzandola e tassandola. Allo stesso tempo il mio cuore trema di fronte alla vilificazione dell’amore implicita nella sconcia proposta. La piaga della prostituzione è un segnale del malessere di questa nostra società e voler guadagnare sulla "malattia" è disumano e dimostra uno spirito debole. - http://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2011/08/sanare-il-deficit-dello-stato-con-i.html
Commento di Caterina Regazzi all'articolo soprastante: “Caro, capisco la tua opinione ed in parte la condivido, ma io non credo che chi va a p.......... e cerchi la promiscuità perché anche quella credo che organizzandosi, si trovi abbastanza facilmente. Famiglie allargate.... ma chi ne ha voglia? Già la famiglia tradizionale, con una sola moglie o marito, spesso è fonte di stress ed insoddisfazione. E' la voglia di evasione, di fare sesso senza avere il coinvolgimento emotivo. Oppure di soddisfare un bisogno fisiologico che non si sa come soddisfare altrimenti. C'è chi ha voglia di fare sesso senza l'impegno dell'amore. Quel che mi pare strano è che per quel che mi riguarda, non dovrebbe essere facile per una donna fare l'amore senza amare, ma ho sentito con le mie orecchie alla radio la storia di una professoressa di italiano, quindi una donna normale, con un lavoro normale e con un marito (non so se anche con figli) per noia e stanchezza ha deciso di lasciare il suo lavoro e dedicarsi a questa attività. Ne è anche scaturito un libro in cui lei esamina il suo percorso (!!!). Non credo sia la sola venditrice del suo corpo che lo fa perché lo vuole fare. Del resto dicono che sia il mestiere più vecchio del mondo, no? Forse all'epoca del matriarcato le cose non andavano così, la donna sceglieva il suo compagno (o i suoi compagni) e tutti si viveva in uno stato beato di amore universale in cui ciascuno poteva esprimere la sua sessualità nelle forme a lui/lei consone... ma il passato è passato, il presente è quel che è e se è così ci sono i suoi motivi”
Così anche oggi siamo arrivati in fondo! Ciao, Saul/Paolo
…...
Pensieri poetici del dopo Giornaletto:
"Uno studente in ammirazione domandò al celebre rabbino: Come è possibile che lei abbia una parabola ad hoc per ogni argomento? Il rabbino sorrise: Risponderò con una parabola. E raccontò quanto segue. C'era una volta un tenente dell'esercito dello Zar che arrivò a cavallo in un piccolo villaggio. Sul muro di un fienile notò un centinaio di cerchi tracciati col gesso, ciascuno dei quali recava al centro un foro di proiettile. Il tenente, strabiliato, fermò il primo passante e gli chiese di quei buchi. Il passante rispose: Quello è Scepsel, il figlio del calzolaio. Un tipo eccentrico. Non ha importanza, disse il tenente, chiunque ha una mira così merita di essere conosciuto.... NON mi sono spiegato, l'interruppe l'uomo, Shepsel prima spara e poi disegna i cerchi. Il rabbino sorrise: Io faccio lo stesso. Io non cerco una parabola che si sposi all'argomento. Mi limito a introdurre argomenti per i quali ho parabole da raccontare..."
(Giorgio Vitali)
….......
"No ambition is spiritual. All ambitions are for the sake of the ‘I am’. If you want to make real progress you must give up all idea of personal attainment. The ambitions of the so-called Yogis are preposterous. A man’s desire for a woman is innocence itself compared to the lusting for an everlasting personal bliss. The mind is a cheat. The more pious it seems, the worse the betrayal"
(Nisargadatta Maharaj)
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