Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

mercoledì 24 agosto 2011

Il Giornaletto di Saul del 25 agosto 2011 – Monopoli, fonte di Virgilio, Bayer venefica, Teodoro Margarita, Grande Madre, Valtellina libera...

Care, cari,

scrive Marco Della Luna: “L'attuale malandare finanziario ed economico non è correggibile con i mezzi sinora attivati dai governi perché è dovuto al fatto che un "bene" indispensabile come la liquidità è oggetto di monopolio privato da parte del cartello bancario, il quale produce liquidità a costo zero per sé e la cede a interesse composto, creando una spirale di indebitamento inarrestabile che porta matematicamente l'economia al collasso e conferisce a quel monopolio il potere politico sulle nazioni. La soluzione starebbe nel sostituire il monopolio privato con un monopolio pubblico che emettesse una moneta non indebitante” - Continua:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2011/08/24/marco-della-luna-come-il-signoraggio-bancario-ed-i-monopoli-privati-dominano-il-mondo/

Scrive Giovanni Faperdue: “Il prossimo 11 settembre, intorno alla “callara” del Bullicame, si terrà la III Festa del Bullicame. La manifestazione giunta alla sua terza edizione, si annuncia ricca di spettacoli, sfilate di moda ed esibizioni di gruppi molto originali, che si presentano per la prima volta a Viterbo. La kermesse inizierà alle ore 10,00 del mattino e terminerà intorno alle ore 22.00. L’ingresso è libero”

Scrive Francesco Pinerolo: "Contro la più crudele stangata degli ultimi 50 anni provocata dall’incapacità politica ed economica del governo Berlusconi SCIOPERO GENERALE DI 8 ORE PER OGNI TURNO IL 6 SETTEMBRE CON MANIFESTAZIONI TERRITORIALI CONTRO LA MAXI STANGATA. Info. francesco.pinerolo@fastwebnet.it"

La notizia che la Fonte di Virgilio a Mazzano Romano sia stata ripulita dai guardia-parco del Treja è per me esilarante e significativa... Dovete sapere che tanti anni fa, forse nel 1991, quando stavo conducendo una battaglia contro l'uso sconsiderato delle acque minerali, che venivano date in concessione ai privati dalla Regione Lazio, saltò fuori che anche quella Fonte potesse seguire quel destino crudele... -Continua: http://paolodarpini.blogspot.com/2011/08/mazzano-romano-parco-del-treja-la.html

Scrive Lucilla Pavoni: "Venerdì 26 AGOSTO alle ore 21.00, presso La libreria del benessere, C.so Amendola 8/a Ancona, presentazione del mio libro La figlia del sarto. Sarò felice di incontrare gli amici che potranno intervenire"

Scrive Tullia Parvathi Turazzi: “La calunnia nasce da menti deboli, da persone infelici e frustrate sia fisicamente che spiritualmente, nasce da incomprensioni, da invidia reattiva, dall'incapacità di sopportare l'altrui successo indipendentemente dal campo in cui uno sperimenta i propri talenti, dall'avidità e dal desiderio di essere la persona che invidiata calunniamo.. la calunnia l'invidia la gelosia l'odio sono amore contratto... fanno molti danni sia a chi usa mezzi scorretti e mente sia a chi la subisce.. le parole sono pietre.. mi hanno insegnato ad amare tutti e servire tutti, a perdonare ma a non essere tiepida e a non denunciare chi va contro il dharma, sia che riguardi me o altri... per me non fa differenza, io proteggo il dharma e la verità insita nelle cose, non il fatto in sé ma il principio impersonale e divino di verità e giustizia e chi mi conosce bene lo sa..sono distaccata giocosa amorevole..ma se devo dare una lezione la darò implacabile... con amore e immobilità interiore..la mia ira è illusoria e irreale.. chi la vede non mi conosce... proteggere il dharma è un mio divino dovere e non mi fermeranno ne i calunniatori ne i pavidi nascosti ne gli invidiosi che da anni mi tediano con le loro meschinità io so chi sono io so che SONO.. amore e luce. Shanti Om

Notizie sulle tossine venefiche prodotte dalla Bayer. La Coalizione contro i pericoli derivanti dalla Bayer (CBG Germania) e Friends of the Earth Germania, hanno presentato le loro obiezioni alla proposta di una nuova fabbrica della Bayer MaterialScience a Dormagen, in Germania. La fabbrica prevede la produzione di 300.000 tonnellate l'anno di di-isocianato di toluene (TDI). Il TDI è una sostanza intermediaria usata nella produzione di schiume poliuretaniche flessibili. Le obiezioni principali riguardano i rischi associati con materiali tossici quali fosgene, TDI e anidride carbonica. A Dormagen si prevede l'uso di 360.000 tonnellate di fosgene. Questa sostanza veniva usata come arma chimica nella Prima Guerra Mondiale. Segue: http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2011/08/bayer-dormagen-germania-critiche-alla.html

Scrive Domà Nunch: “Anche in questo agosto, come nella scorsa estate, sono tornate le 'fughe in avanti' delle province a sud delle Alpi, complice lo scompiglio della manovra ferragostana di Roma, quella che ha creato il panico per i tagli agli Enti Locali. Non siamo sorpresi che lo stato voglia risparmiare in periferia: è il limite di un'entità iper-centralista come la Repubblica Italiana, purtroppo ancora validata dai voti (di ogni segno) consegnati alle istituzioni partitocratiche. Domà Nunch pensa piuttosto a quanto sia anomalo e anacronistico voler vivere all'interno di un'entità che pretende l'intero gettito fiscale per sé, per poi distribuirne gli avanzi (finché ce n'è); e che, di conseguenza, è vicina al collasso, ma non prima di averci messo ancora più in croce. Sul problema specifico dei trasferimenti, mettiamo in chiaro che tagliare soldi all'Insubria è ingiustificato se guardiamo a quanto torna a comuni e province, in confronto al prelievo fiscale che il nostro territorio subisce”

Scrive Fabrizio Belloni: “Al lettore che definisce "bravo" il presidente della Repubblica, mi permetto di ricordare che il sig. Napolitano è lo stesso che nel 1941 scrisse, a Bologna, "dobbiamo tendere a lato dell'eroico alleato Germanico contro l'Unione Sovietica, in una guerra di civiltà". Ed è lo stesso sig. Napolitano che nel 1956 inneggiò ai carri sovietici che schiacciavano studenti ed operai ungheresi, nella rivolta popolare. In definitiva è il presidente che questa Italia democratica si merita”

Scrive Teodoro Margarita: “Forse "L'orto del capitano" come titolo non si addiceva ad un brano corto, fossi stato un editor avrei fatto lo stesso... (http://retedellereti.blogspot.com/2011/08/teodoro-margarita-e-lorto-marino-del.html) . Il Manifesto sta pubblicando da giorni paginate e paginate a cura di editor, alcuni di essi sono stati davvero vitali per la riuscita di un libro... A proposito, martedì sono stato da Altreconomia a Milano per il mio prossimo libro, "Il buon seme non muore" sulla storia, le vicende, i collegamenti, il modus operandi del nostro gruppo di seed savers. Il bioregionalismo vi avrà una parte precipua, anzi, senza bioregionalismo, non ha senso parlare di salvaguardia della biodiversità, la biodiversità si salva valle per valle, pianura dopo pianura e solamente chi ha una coscienza di questa glocalità può agire per il meglio. In mezzo alle ciminiere e tra le autostrade abbiamo saputo individuare e cogliere quanto di positivo, di verde, di autentico e di antico ancora vive. E ti farò sapere. Nel libro-raccolta vi saranno pezzi che sono apparsi su organi della rete, nell'indirizzario finale, nella bibliografia non mancherete, amici, e non preoccuparti mi firmerò, Teodoro Margarita, referente per la biodiversità della Rete Bioregionale Italiana, Un abbraccio"

Mia rispostina: "La tua 'appartenenza' ci nobilita... Quando uscirà il libro mandaci una presentazione che la pubblichiamo e passiamo parola per chi potrà e vorrà esserci..."

Scrive Giorgio Vitali: "...la ricerca procede, e si sommano le conoscenze di tante persone, più gli scavi, più le intuizioni più e più quant'altro, si arriva all'ineludibile conclusione che di VERO c'è ben poco. O meglio: l'unica verità è il MITO. ma si tratta ora di sceverare tra mito che costruisce o mito di passività. Mito inabilitante, in termine religioso e politico. Soprattutto politico. Come scriveva un noto pensatore, una conclusione poco probabile NON significa necessariamente una cattiva spiegazione. Intanto cominciamo a dire quel che pensiamo. Sono millenni che NON è stato possibile! Il contagio verrà. Wittgenstein scrive di un uomo che, non essendo certo di un articolo letto sul giornale, compra cento copie dello stesso giornale per accertarsi che sia la verità. Anche controllare la stessa notizia in più giornali diversi non è una scelta molto perspicace, vista la facilità con cui i giornalisti e giornali, copiandosi vicendevolmente, ubbidiscono allo stesso padrone. Per quanto mi riguarda, ed in ciò sono supportato da ricerche archeologiche recenti, tipi come Salomone altro non sono che storpiature di SOLONE. Essendo i due sostanzialmente espressione dello stesso concetto. Frase di Buddha: Tieni presente quello che ho spiegato perché l'ho piegato e quello che NON ho spiegato perché non l'ho spiegato. Quali sono le cose che NON ho spiegato? Se l'Universo è eterno o no; se l'Universo è finito o NO; se l'anima è la stessa cosa del corpo o NO!"

Una regione alpina autonoma tra Sondrio e i Grigioni? Questa la sintesi del dibattito transfrontaliero che si è scatenato dopo il varo della manovra fiscale, lo scorso 13 agosto. Allora il presidente della provincia di Sondrio, il leghista Massimo Sertori, aveva risposto con una provocazione alla prospettiva della cancellazione del suo ente, ventilando l’ipotesi di promuovere un referendum per chiedere ai valtellinesi di decidere se essere annessi al Canton Grigioni, in Svizzera. - Continua: http://retedellereti.blogspot.com/2011/08/il-governo-taglia-gli-enti-locali-e-gli.html

Scrive Stefano del Sottosuolo: “Come non detto: nonostante il desiderio di solitudine, con questo clima è impossibile stare in casa. Parto domani, sarò da te venerdì prima di pranzo, se per te può andare. Già che ci sono, serve qualcosa in particolare?”

Mia rispostina: “Caro Stefano. La presenza è sufficiente... ti aspetto, ti ricordo il
telefono: 0733/216293”

Scrive Incontri Mediterranei: “Sabato 27 Agosto, ore 19.30, Orte, Chiesa di San Francesco. Concerto dei Docenti del Corso Internazionale di Musica Antica. I Maestri di Cappella della Cattedrale di Santa Maria Assunta. Ensemble Ottaviano Alberti:
- Marco Beasley, canto - Olivia Centurioni, violino - Laura Pontecorvo, traversiere - Tommaso Rossi, flauto dolce - Friederike Heumann, viola da gamba - Evangelina Mascardi, liuto - Andrea Fossà, violoncello - Cipriana Smarandescu, clavicembalo - Guido Morini, clavicembalo. I brani verranno annunciati nel corso del concerto”

Insistere troppo su valori "teisti" non aiuta la mente umana al superamento del pensiero patriarcale. Dobbiamo -secondo me- abbandonare la speculazione religiosa e ritornare ad una spiritualità priva di dogmi e non specificatamente legata al genere (qui ricordo che il sacerdozio nelle religioni monoteiste è precluso alle donne). Per carità, va anche bene fare un'analisi storica sulla formazione del cristianesimo e di come questa religione "semita" abbia attinto al paganesimo pre-esistente. Tra l'altro la rivalutazione del paganesimo è una delle caratteristiche portanti non solo nel filone New Age ma anche in ricerche storiche serie, come ad esempio quella di Daniel Danielou sul mito di Dioniso-Shiva... - Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2011/08/la-leggenda-di-eva-rivisitata-alla-luce.html

Commento di Stefano Panzarasa sull'articolo soprastante: “Caro Paolo, la tua riflessione è molto bella, semplice, sintetica e aderente alla nostra storia paeolitica-neolitica e moderna. Chi ancora utilizza la parola "Dio" (maschile, patriarcale), sia in contesto cristiano (Thomas Berry è già andato molto avanti), sia in altri contesti (orientale) dovrebbe riflettere un po', finalmente... Solo un appunto... Verso la fine, dopo aver detto che tutto all'inizio cominciò con l'adorazione dell'Energia Primordiale (creatrice) o Grande Madre, invece affermi che "Ora è tempo di riportare queste energie al loro giusto posto e su un totale piano paritario". Vedi, così ti contraddici, per noi umani sarà sempre meglio, o almeno fin quando non saremo veramente tutti ecologicamente consapevoli, e prima di tutti gli uomini, avere come riferimento il principio femminile come già per millenni avevano fatto i nostri antenati, la cosa funzionava, perché ora voler cambiare? Un contentino per gli uomini? Non credo ce ne sia bisogno e non credo che neanche ce lo meritiamo..."

Mia rispostina: “Caro Stefano, ho espresso quello che sento vero e giusto, cioè che l'energia Yin, spazio, e Yang, tempo, sono paritetiche e nessuna superiore all'altra, ma compenetrandosi e fondendosi creano il mondo.... Shiva è Coscienza e Shakti è Energia.. Il fuoco e la sua capacità di ardere non possono essere scissi e sono la stessa identica cosa (la differenza è solo nominale), quindi inutile preferire uno a l'altra... Riportiamo tutto al Tutto che già è... e basta con le separazioni e giudizi legati al genere”

Vogliamo salutarci qui? Ciao, Paolo/Saul

…....

Pensieri poetici del dopo Giornaletto:

"L'intuizione di una donna è molto più vicina alla verità della certezza di un uomo"
(Rudyard Kipling)

…....

"There is nothing wrong with duality as long as it does not create conflict. Multiplicity and variety without strife is joy"
(Sri Nisargadatta Maharaj

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