Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

domenica 5 dicembre 2010

Il Giornaletto di Saul del 5 dicembre 2010 – Almo a Piumazzo, gli amici di Saul Arpino, Torino vegetariana, Longobardi a Spilamberto, Wikileaks…

Care, cari,

iersera sono stato a teatro qui in Emilia, a Piumazzo, già il nome del paese è simpatico, il teatrino è Almo ed il gruppo si chiama “Attori vaganti” e pure questo è divertente… ed io pure mi sono divertito..

Scrive Peacelink: “L’unico governo scaturito roseo e paffuto dalla pancia di Wikileaks è quello israeliano. Definito “bravo ed elegante” nei dispacci dell’illusionista australiano..” Leggi tutto: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2010/12/04/wikileaks-ed-il-bellisraele/

Scrive Noemi: “Buongiorno Saul, Ancora una volta mi hai sorpresa perché temevo ma non credevo girassi il mio scritto sul Giornaletto. Ti ringrazio dunque, e spero di non aver appesantito troppo la giornata dei lettori. In riferimento alla premessa al giornale di ieri, potrei dire che non sono sempre un'attentissima lettrice, ma ogni qualvolta ho tempo e modo di soffermarmi un po’ sul Giornaletto colgo sempre dei bellissimi pensieri ai quali vorrei non dover rinunciare. Per il resto....mi auguro di poter essere presente ad uno dei vostri incontri per condividere anche una semplice giornata, perché fondamentalmente non importa se sia dedita all'ascolto del libro dei mutamenti o se preveda una bella passeggiata nei boschi della vostra terra... L'importante spesso credo sia esserci. A presto e buoni giorni..”

Scrive Aliberth Mengoni: “Caro Paolo, per quanto mi riguarda, devo dirti che il Giornaletto lo gradisco, però è vero che gli dò una rapida scorsa e poi lo elimino (come faccio con tutte le mail) per non intasarmi il computer... spero che non sia per questo che hai scritto la premessa... Ciao, un abbraccio”

Mia rispostina: “Tranquillo... caro Aliberth/Alberto, non ho pensato a nessuno in particolare.. mi sono solo interrogato su cosa avrei fatto se fossi stato io a ricevere il Giornaletto... ed ho supposto che qualcuno potesse sentirsi troppo "oppresso".. Grazie per avermi risposto”

Scrive Marco Bracci: “Buongiorno a tutti, mi sono visto citato nel giornaletto del 4 dicembre, e già questo è uno splendido regalo, e soprattutto invitato a dire che cosa mi piacerebbe vedere sotto l'albero di questo Natale. Ecco qua.
Mi piacerebbe vedere non un albero, infilato o radicato che sia, in un vaso troppo ristretto per le sue enormi potenzialità. L'albero di Natale in casa è alto da 1 a 2 metri, poi a gennaio morirà e così non potrà vedere il mondo dalla maestosità della sua altezza di 15-20 metri, che potrebbe raggiungere nel corso di qualche anno, se lasciato dove è nato, accumulando esperienze e ricordi legati alle stagioni e a chi, per avventura, gli è passato vicino e magari lo ha abbracciato. Ma non solo, mi piacerebbe..... vedere tanti alberi di Natale, abbarbicati sui pendii dei monti e pieni di luci lampeggianti, di mille colori, di varie intensità, alternantesi in un gioco di luci lasciato "al caso" e perciò meraviglioso come meraviglioso è questo universo, nato "per caso". BUON NATALE a tutti i tuoi lettori, Paolo, e un cordiale ringraziamento per ciò che fai….”

Scrive Marcello Dell’Eva: “MOVIMENTO VEGETARIANO “NO ALLA CACCIA” organizza una * FIACCOLATA PER GLI ANIMALI SABATO 11 DICEMBRE a TORINO RITROVO ALLE ORE 16.00 Piazza CASTELLO ANGOLO Via GARIBALDI. PORTEREMO UNA FIACCOLA LUNGO LE VIE DEL CENTRO. Le fiaccole saranno fornite dagli organizzatori . Aderiscono: LAV, OIPA, OLTRE LA SPECIE, VEG FESTIVAL E VITA UNIVERSALE. info@no-alla-caccia.org”

Scrive Giorgio Vitali: “…Che il muro del pianto fosse una “montatura” era cosa certa. Per capirlo bastava rendersi conto di quanti SANTUARI o pseudo tali sono sparsi per il mondo, per la gioia ed il conforto degli ingenui. Il muro del pianto, che sarebbe meglio definire in altro modo (dato l'uso che dei muri fanno i cani), è uno strumento di conquista. Punto e basta. Ciò che ci interessa sottolineare è l'assunto, verificato in tutti i tempi ed in tutte le epoche, secondo il quale QUANDO CROLLA UN SISTEMA DI POTERE CROLLANO ANCHE TUTTI I MITI SUI QUALI QUESTO POTERE SI è RETTO. PUNTO e BASTA! Per quanto ci riguarda, anche la Bibbia è stata ampiamente demistificata, tutto si muove e forse fra qualche decennio le religioni in qualche modo legate all'ebraismo (cristianesimo in testa) saranno uno sbiadito ricordo. IN OGNI CASO GIà OGGI IL CRISTIANESIMO NON è PIù TENUTO IN CONSIDERAZIONE IN QUANTO FEDE, DOGMA, RIFERIMENTI RITUALI o RITUALISTICI. Per fortuna anche la Massoneria, residuato settecentesco, è alla fine. Sussiste solo come organizzazione per traffici di stampo mafioso/camorristico. Infatti si tratta sempre di più di MASSOMAFIA…”

Scrive Accademia del Monferrato: “Vi informo che il volume MONFERRATO, SPLENDIDO PATRIMONIO, di Lorenzo Fornaca Editore di Asti, che venne presentato a Casale Monferrato la scorsa primavera è stato stampato ed è in fase di distribuzione a coloro che lo avevano prenotato. http://www.astilibri.com/cultura/monferrato_patrimonio.htm -“

Scrive Raimondo Chiricozzi: “Desideriamo invitarvi all’INCONTRO CON I CITTADINI sul tema “ IL LAGO DI VICO – L’acqua potabile – Quali iniziative?”, come da programma allegato, che si terrà il giorno 11 dicembre 2010 alle ore 10,00 a Ronciglione, via Roma, Sala delle Conferenze della Banca di Credito Cooperativo, indetto dal Comitato Acqua Potabile”

A Spilamberto c’erano i Longobardi, per loro qui era frontiera.. e vi hanno lasciato un tesoro sepolto che è stato ritrovato e dal 11 dicembre 2010 viene messo in mostra:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2010/12/spilamberto-si-parla-di-archeologia-e.html

Ed ecco un altro programma che si tiene a Spilamberto, stavolta si tratta di un evento spirituale emozionale. Per gustare il nettare di swadhyaya ci incontriamo il 27 dicembre 2010 a Spilamberto alle ore 20.00. La manifestazione si svolge nell'ambito degli eventi per il Sole Invitto 2010/2011- Leggete tutto:
http://paolodarpini.blogspot.com/2010/12/swadhyaya-yoga-spilamberto-sessione-di.html

Così abbiamo chiuso pure oggi, ciao, Saul/Paolo

…………

Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

SABOR A CONFIDENCIA

De colores/ era el campo
un redoblar de tambores. / Saliò el sol
desmelenado/ que fue
quemando/ las flores.
El paisaje calcinado/ como de viejos amaores
que fueron sòlo un momento
del fuego los fesplandores.

José Luis MARISCAL ( Horcajo de Santiago ( Cuenco ))

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