Saul Arpino ritorna…
Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…
Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.
A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..
Vostro affezionato, Saul Arpino.
lunedì 13 dicembre 2010
Il Giornaletto di Saul del 14 dicembre 2010 – Tarcisio Bertone e Silvio Berlusconi, Cancun, eventi a Treia, nozioni ignote, oceano nella goccia..
“...lodato sia Tarcisio Bertone, che fedele al papa si pone...” Questo il parere di Gianni Caroli di Napoli Libera che scrive l'eulogia del prelato. Curiosi di sapere cosa afferma il libero napoletano? Entrate dunque nel link.. ma ricordatevi di richiudere la porta dietro di voi: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2010/12/13/gianni-caroli-apologia-dellobbedienza-al-potere-sovrano-e-riconosciuto-da-tarciso-bertone/
E contro Tarcisio Bertone e confratelli scrive invece la congregazione “Noi siamo Chiesa” ..La verità è che Silvio Berlusconi finché userà lo IOR per i suoi depositi segreti il vaticano non potrà fare a meno di appoggiarlo.... Che possiamo farci? Fini e D'Alema fanno gli interessi delle banche americangiudaiche e noi siamo fra l'incudine ed il martello (altro che falce e martello...):
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2010/12/13/noi-siamo-chiesa-%e2%80%9ci-vertici-del-vaticano-appoggiano-silvio-berlusconi-fino-a-quando-continuera-l%e2%80%99insano-inciucio%e2%80%9c/
Scrive un commentatore anonimo (per convenienza politica): "...occhio che il Berlusca si è accordato coi Russi per il gas e Gheddafi per il petrolio... e gli Anglo-ameriCani-Banche vogliono farlo fuori strano che la Sinistra che prima era coi russi ora sta con gli Americani... Attenzione a non cadere dalla padella alla Brace.... Vedi Grecia col governo delle sinistre... meglio cancellare i concetti di desta e sinistra e pensare alla nostra amata Italia e al suo popolo massacrato dagli interessi agropetrolchimicofarmaceuticOGM... Anglo-Bancario Americani ... saluti cari a tutti! (anonimo alteriano)"
Ci si prepara già al “Ritorno”, ovvero allo studio dell'esagramma del dopo solstizio invernale, il tempo in cui la durata del giorno riprende pian piano a crescere.. Leggete dunque le qualità di quel momento ed il programma del V° incontro sullo zodiaco cinese che si tiene a Treia il 10 gennaio 2011:
http://paolodarpini.blogspot.com/2010/12/treia-10-gennaio-2011-il-ritorno-v.html
Il Comune di Treia ha pubblicato nel suo sito il resoconto dell'incontro dell'8 dicembre, relativo alla presentazione del libro di Lucilla Pavoni, con mostra fotografica di Nazareno Crispiani e disegni di Domenico Fratini. Ci sono anche alcune foto: http://www.comune.treia.mc.it/?p=3379
Scrive Katia: “...ho visto che hai già pubblicato sul blog il programma dell'incontro di Treia del 12 gennaio....... non ci sarò (come sempre), ma almeno, forse, mi leggerò questa presentazione. Ma io ormai vedo che non assimilo più niente, le cose le leggo e le dimentico immediatamente. Oggi ad esempio dovevo consegnare delle fatture a degli utenti, visto che un postino o una postina un po' rincitrulliti non li avevano trovati e le lettere erano tornate indietro, ne avevo tre, tutte nella stessa zona, uno l'ho incontrato nel parcheggio dell'ufficio e gliel'ho data direttamente, la seconda andava al barista di San Vito, che è proprietario di tre cavalli a cui avevo fatto il prelievo di sangue per il test di Coggins, quindi sono andata al bar, ho preso, già che c'ero, un caffè e intanto pensavo: "Ma a chi devo consegnare la terza lettera?" e mi è uscito anche un moto di sconforto...... l'ho detto anche con la figlia del barista che mi ha guardato con compassione, poi, per fortuna, pensa che te ripensa, mi è tornato in mente. Poi sto rileggendo il libro della Grandin e mi pare di essere un po' autistica perché dove vado noto cose mai notate prima: una bicicletta appoggiata ad uno spigolo, un ufficio ricavato in una zona di uno stabilimento dove prima non c'era nulla, un tombino aperto nel cortile, un asfalto un po' sbrecciato........ sono sommersa da immagini, e non è male, tutto sommato, è come essere immersa in un documentario... Ieri l'altro Sabine diceva di fare un esercizio di consapevolezza nelle piccole azioni di tutti i giorni, come lavare i piatti o farsi la doccia, ma a me, in questo periodo, mi pare di farlo spontaneamente e in maniera un po' esagerata, per esempio, in questo momento sento quasi ogni fibra del maglione che sto indossando sulla pelle delle braccia (sul corpo ho una maglietta di cotone). Forse mi dovrei preoccupare ma in verità sto così bene......! Ed infatti non voglio assolutamente lamentarmi, anzi, mi sto rallegrando di questo mio nuovo modo di essere e di sentire, sai?“
Mia rispostina: “...ma noi abbiamo organizzato appositamente l'incontro del 1 gennaio a Spilamberto... così tu non perderai nulla.. anzi sarà tutto più chiaro... Ah, il programma di Treia è per il 10 gennaio, non il 12.., ma che importa!
Non dire che sei smemorata non pensarlo nemmeno, sei una persona molto centrata e precisa. Non ha importanza che tu ricordi o meno certi particolari "tecnici" e in fondo poi ti sei ricordata tutto ed hai persino incontrato le persone giuste per strada... E che dovrei dire allora io che dimentico sempre i nomi, le date, etc. Si vede che noi abbiamo un'intelligenza analogica che ci fa ricordare solo le sensazioni ed è molto più bello ed utile, dal punto di vista umano, che ricordare sterili nozioni... Questo tuo è uno stato beatifico!”
Scrive RIGAS: “Se il pianeta ha la febbre a Cancun non è stata curata, anzi. Nulla di vincolante è stato deciso nell'accordo uscito all'alba, in chiusura del vertice, nonostante l'enfasi data dai governi riuniti e dalla stampa al testo conclusivo emerso dalle due settimane di lavori” Continua:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2010/12/cancun-2010-ignorati-i-popoli-vince-il.html
Scrive Marco Bracci, ancora a proposito di Cancun: “Buongiorno Paolo. Un commento alla notizia sul vertice di Cancun. Anni fa, quando si iniziò a vedere il clima cambiare e un buchino nell'ozonosfera, si trovò subito il capro espiatorio, i CFC/Freon. Intanto, si è tirato avanti per altri anni, con l'unico risultato di far aggravare sempre più la situazione, perché non erano i CFC i colpevoli. I colpevoli sono le necessità dell'economia attuale, basata esclusivamente sulla tecnica e, quindi, su un enorme fabbisogno di energia e di materie prime. Quando noi mangiamo male o troppo, ci ammaliamo e ci viene la febbre. Così è per la Terra, che si è ammalata a causa dei continui prelievi e spostamenti da un luogo all'altro di sostanze come il petrolio, il ferro, il rame, ecc.. Insomma di tutte quelle sostanze che sono vitali per il suo buon stato di salute, come lo sono anche per il corpo di noi uomini. Infatti il clima sta cambiando soprattutto per l'aumento del calore interno della Terra, del suo magma, e non soltanto per le modificazioni nell'atmosfera. La Terra ha l'intestino infiammato, perché le mancano le sostanze vitali ed è ripiena di veleni, sotterrati o affondati nei mari. Le eruzioni vulcaniche non sono altro che i foruncoli da cui la Terra espelle il pus che le abbiamo fatto venire. Un'altra causa è il benessere, che ha portato sempre più persone a voler mangiare come facevano una volta solo i ricchi e i nobili, cioè cibi a base di carne. E' stato dimostrato che le emissioni di metano degli allevamenti di animali incidono ben più di tutto il traffico aereo, marino e terrestre, quindi non mangiare carne vuol dire aiutare sia il nostro corpo sia quello della Terra a star meglio e a guarire. Poiché nessun Paese e pochi uomini sono disposti a rinunciare ai loro desideri di potenza e alle loro voglie culinarie, qualunque tentativo di riportare il clima a livelli salutari è destinato al fallimento, finché verrà il giorno in cui chi, accingendosi a mangiare un piatto di carne, dovrà scegliere fra mangiarla e morire avvelenato o non mangiarla e morire di fame"
Scrive Circolo Futurista: "13 dicembre 2010. Occupato il palazzo di Finmeccanica a Roma, blitz di CasaPound contro le privatizzazioni. Da Varese a Palermo, assedi alle grandi aziende pubbliche per dire che l’Italia non è in vendita"
Commento di Giorgio Vitali: "FINALMENTE UN FATTO CONCRETO!! Quando le parole non servono più... semmai sono servite, occorrono i FATTI!"
Rubata a Silvio, a latere del suo discorso al senato: "Porca pupazza, avevamo 100 deputati di vantaggio e ora eccoci qui a mendicare una maggioranza di un paio di voti pur di far fare brutta figura a Fini!"
Scrive Noemi: “Le avventure sono nell'esperienza quotidiana, quando consapevolmente si decide di lasciarci pervadere da quel che accade, di vivere fino in fondo e senza limiti imposti... Chissà simbolicamente l'asticella della tua cornice potrebbe voler significare proprio questo, per alcuni versi un limite tolto, per altri un limite imposto. Sono sempre molto suggestivi i tuoi viaggetti...Proprio oggi...mia madre ha attaccato un quadrettino al muro non troppo piccolo proprio sopra il mio letto, un quadrettino astratto fatto di soli colori puri e per lo più primari, che si mischiano un poco tra loro dando vita a dei colori un pochino più sporchi in altri punti... A dir la verità non mi piace moltissimo, e nemmeno sta troppo bene lì attaccato perché il quadro è veramente troppo piccolo rispetto la parete... Tu dirai, ma che c'entra? perché me ne parli? Non mi piace parlare sempre e solo di me, ma te ne ho parlato soltanto perché mia madre nel pomeriggio mi diceva che avrebbe voluto una cornice che potesse abbigliarlo un po'... chissà che le misure non siano le stesse! Scherzo, io fossi in te creerei qualcosa di bello con un souvenir simile. Giorni fa, avevo pensato di chiederti il tuo vero nome, ma poi ho subito pensato che se avessi voluto, potuto, dirmelo lo avresti già fatto tu...”
Mia rispostina: “... vero nome? La Coscienza non ha nome né forma... ma assume tutti i nomi e tutte le forme. La persona alla quale fai riferimento non ha mai nascosto il suo nome: Paolo D'Arpini. Una particella dell'ologramma in cui tutto é contenuto.
Diceva infatti un saggio. “... è da tutti risaputo che la goccia è contenuta nell'oceano ma chi può comprendere che l'oceano é contenuto nella goccia?”
Vedo che oltre non si può andare... e vi saluto Paolo/Saul
…......
Pensiero poetico del dopo Giornaletto:
"Proprio Quello, cioè questo Sé, è il Signore di tutti gli esseri, il Sovrano di tutti gli esseri. Come tutti i raggi di una ruota sono infissi nel mozzo e nel cerchio della ruota, così in questo Sé sono stabiliti tutti gli esseri, tutti gli Dei, tutti i mondi, tutti gli organi e tutti questi sé [individuali]." (Bṛhadāraṇyaka Upaniṣad 2.5.15)
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