Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

domenica 27 febbraio 2011

Il Giornaletto di Saul del 28 febbraio 2011 – Scuola pubblica, primarie PD, Debka, cibo venefico per pets, immunità parlamentare, vaticano privato....

Care, cari,

scrive l'insegnante di scuola pubblica, Antonella Pedicelli, a commento delle dichiarazioni di Silvio Berlusconi sulla qualità della scuola pubblica in Italia:
“Silenzio e umiliazione, così voglio "intitolare" il mio breve messaggio di stamane Paolo.. sono delusa, profondamente delusa dall'ennesimo intervento del Presidente del Consiglio in una sede pubblica. Un attacco feroce il suo, contro il lavoro di una categoria (quella degli insegnanti) che non merita parole così incisivamente umilianti! La scuola "pubblica", per fortuna, con tutti i suoi pro e contro, rimane una "bella cosa", una valida opportunità per "tutti"...chi sono quei tutti? Per chi è "fuori" al contesto scuola quotidiano.. quel tutti, forse ha un valore relativo, ma ti assicuro che "esso" ha un valore ben più ampio....mi viene in mente ora la mia esperienza, come docente di scuola Primaria, al Trullo (un quartiere di Roma piuttosto "difficile" e "crudo"..), un anno per me intenso e piuttosto pesante...li' al Trullo la "scuola pubblica" dove insegnavo era una specie di "isola felice" per tutti quei bambini che, spesso, avevano un reale bisogno d'aiuto...non mi dilungo in questo racconto, perché, credo sia arrivato il momento di "toccare con mano" certe situazioni e, per chi ne ha voglia e volontà, "andare", cercare, vivere le storie che vengono raccontate sui giornali! In quella scuola la mattina, noi insegnanti, spesso, "facevamo lo shampo" ai bambini ROM che frequentavano le nostre lezioni... Quel "tutti" di cui parlavo all'inizio rimane un valore, un grande e unico valore su cui non si "deve" assolutamente infierire, al quale si "deve" rispetto e onore.... e soprattutto RISPETTO si deve ad un lavoro "pubblico" che io spero, un giorno, possa raccogliere una comprensione forte e vera da parte di tutti!”

Mia rispostina: “Cara Antonella, queste dichiarazioni fuori di testa ma fatte in un
contesto istituzionale dal cavalier Silvio Berlusconi dimostrano ancora una volta come sia necessaria una regolamentazione ed un esame sulle reali capacità mentali ed emozionali di quelle persone che intendono rivestire cariche pubbliche...” Continua:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2011/02/27/scuola-pubblica-morale-privata-e-cultura-allo-sbando/

Ed ancora sul tema della cultura interviene a puntino l'amico Danilo D'Antonio: "Le Università divengano allora fucina catalizzatrice di quella continua maturazione umana e sociale, di quella evoluzione, di quel consapevole mutamento che rappresentano il senso stesso della parola cultura.... " Continua:
http://paolodarpini.blogspot.com/2011/02/cultura-universitaria-senza-baronie-si.html

Scrive Benito Castorina: "Ad Aprilia le primarie del PD si fanno con la compravendita delle tessere così la selezione avviene con sistemi peggiori di quelli mafiosi perché non si uccide una persona, ma un intero Paese. L’Italia, i popoli del mediterraneo e il mondo hanno bisogno di ben altro, Lascio nella memoria un’amore finito e mi resta la speranza che qualcuno accolga la proposta che le coalizioni si ridefiniscano in Governo e Proposizione, unico modo per far emergere i creativi e superare una mediocrità sconvolgente..."

A commento della lettera soprastante scrive Giuseppe Altieri: "...la selezione dei politici avviene per volontà dei grandi manovratori del Bilderberg Group.. Ricostruite dalla base, chiudete i partiti e salvate i vostri figli, soprattutto da pesticidi ed OGM"

Scrive Iris News Group: "Il 3 marzo l'Accademia del Leviatano, insieme alla Fondazione CARICIV, presenta il 2° incontro pubblico sule balene del Mar Tirreno - monitoraggio cetacei tra Civitavecchia e la Sardegna. Tra i risultati ottenuti dalla ricerca c’è la conferma nel tirreno centrale di un’area ad alta densità di cetacei e della la presenza di popolazioni di zifio (delfino raro nel mediterraneo). Inoltre sono stati diversi gli avvistamenti di balenottere proprio al largo di Civitavecchia. Info. irisnewsgroup@yahoo.it "

Scrive Giorgio Vitali sui fatti libici: "MENTRE I SOLITI COGLIONI, CHE ABITUALMENTE CHIAMO MISSISTI, NON RIESCONO A VEDERE OLTRE LA PATTA DEI PANTALONI, I FATTI DELLA GEOPOLITICA SI SROTOLANO SOTTO I NOSTRI OCCHI. Un sito di intelligence news conferma: sono sbarcati militari Francesi, Inglesi e americani a Benghazi dal HMS CUMBERLAND. Sono l'avanguardia di di uno sbarco in forze cui sembra sarà associato l'Egitto: http://wp.me/p13TnP-wv - La notizia di fonte israeliana La DEBKA è delle 14 del 25 febbraio e vanta l'esclusiva"

Ulteriormente sul tema libico interviene Vincenzo Mannello, che scrive: “Intervento umanitario occidentale in Libia? No grazie, specie se armato! Sappiamo bene cosa intenda l'Occidente per "bontà": Somalia, Irak, Afghanistan lo hanno insegnato benissimo al mondo intero. Con i sentiti ringraziamenti di Al Qaeda e soci. Il bellissimo film Africa Addio colpevole solo di evidenziare colpe e pregi del colonialismo , era stato però profetico su come si sarebbe ridotta l' Africa (giustamente) libera . Che dovrebbe poter risolvere i propri problemi senza interventi esterni, specie "umanitari" ed in particolare occidentali. Proprio per evitare di farci odiare nel mondo ancora di più. Ed infine, mi scusino i cortesi lettori, si può sapere perché mai i democratici governi occidentali non intervengono, neppure a parole, in Cina, Corea del Nord, (ex) Birmania e, a mio parere, pure Israele? Grazie”

Il cibo pronto per i nostri animali d’affezione rappresenta spesso un pasto succulento solo per le ditte produttrici, che all’ombra di strategie opportunamente mascherate muovono un giro d’affari miliardario. Ci sarebbe da stupirsi se ad essere coinvolte, una volta tanto, non fossero le stesse multinazionali tristemente note per lo sfruttamento incondizionato di risorse naturali e umane, visto che l’industria del pet-food è solo una ramificazione e il punto di approdo di una strategia di marketing globale finalizzata all’ottimizzazione dei profitti.... Continua:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2011/02/veleni-per-pets-tutto-riguardante-il.html

Scrive Animalista nata: “Ciao, sabato 4 marzo presso LO SCONFINO (quartiere La Sacca) in Ivrea (TO), ci sarà un dibattito sulla sperimentazione animale. Ci sarà inoltre un documentario, la visione di una piccola mostra sul tema e vario materiale. Introduzione alla campagna Fermare Green Hill e invito alla manifestazione del giorno seguente a Milano. Seguirà aperitivo a Offerta Libera preparato da Tecla & Jlenia. INGRESSO LIBERO E GRADITO! Info. animalistanata@libero.it “

Scrive Benito Castorina: "L’immunità parlamentare diventa una norma di garanzia per gli onesti (ricordate la vicenda di Enzo Tortora!) se i candidati vengono controllati da una commissione di garanti dei partiti che li mettono in lista, composta da un numero di membri non inferiore a 12, che vanno in galera immediatamente, nel momento in cui viene riscontrata la certezza del reato, mentre l’eletto ci va a conclusione del mandato. In un Paese dove le leggi bipartisan consentono ai notai di dichiarare il falso impunemente, alle banche di praticare l’usura, fare i condoni non dall’istante in cui la legge diventa esecutiva ma a qualche anno precedente per consentire la reiterazione dei reati, una causa civile può superare i 15 anni, e così via, occorre proteggere e difendere gli onesti e operosi. L’immunità parlamentare senza queste garanzie diventa il modo per evitare la galera"

Proposta da Angelo Saracini una petizione per il controllo del debito pubblico:
"Sull'esempio dell'iniziativa greca di costituzione di una commissione indipendente per controllare effettivamente il debito pubblico greco dopo l'intervento del Fondo Monetario Internazionale in Grecia e a seguito di un costante peggioramento delle condizioni sociali e economiche dell'Italia anche a causa del comportamento di una classe politica inadeguata a dare soluzioni positive per il futuro della Nazione e soprattutto per le nuove generazioni. Petizione italiana: http://www.gopetition.com/petition/43397.html "

Ecco qua, dulcis in fundo, un altro commento salace, giunto da Rino Tripodi, sulle dichiarazioni anti-scolastiche del berluscone: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2011/02/27/rino-tripodi-%e2%80%9cil-cosiddetto-premier-silvio-berlusconi-salva-se-stesso-agli-occhi-del-vaticano-distruggendo-la-cultura-pluralista-della-scuola-pubblica-%e2%80%9d/

Beh, pure stavolta l'abbiamo sfangata... Ciao, Paolo/Saul

…..............

Pensieri poetici del dopo Giornaletto:

Gabbie
Un tipo crea la sua gabbia per proteggersi;
e poi alla fine quella gabbia, è la sua prigione.
Ed alla fine mettere:
"Dedicato a chi è libero di comunicare
e non ha bisogno di gabbie."
(Franco Farina)

…..

"Learning which is auspicious, which beckons attention can be acquired even from the low-born. The Supreme Dharma can be learnt even from a Caṇḍāla, and a bride can be accepted even from a family of ill-repute, if she is a jewel of a lady." (Manusmṛti 2.269)

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