Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

mercoledì 2 febbraio 2011

Il Giornaletto di Saul del 3 febbraio 2011 – Appello all’ONU contro gli OGM, appendere ad arte a Viterbo, soli uomini, Guido Dalla Casa, cocacola…

Care, cari,

Ben arrivata Lepre Metallo! Ieri sera abbiamo fatto un discorsetto sulle qualità del nuovo anno cinese al circolo Almo di Piumazzo ed oggi faremo una passeggiata lungo il Panaro per vedere se qualche lepre mette il naso fuori dalla tana… La campagna è bianca di neve!

Per la vita è già dura in questo freddo inverno, anche in seguito al continuo cambio climatico, evitiamo perciò che sul pianeta essa venga completamente snaturata dall’immissione di piante ed animali geneticamente modificati, leggete l’appello all’ONU di Paolo D’Arpini, che potete liberamente divulgare ed inoltrare:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2011/02/01/appello-all%E2%80%99onu-%E2%80%9Cprima-del-crollo-finale-bando-internazionale-per-tutte-le-coltivazioni-ogm-%E2%80%9D-di-paolo-d%E2%80%99arpini/

Scrive Noemi Longo: “Giorgio Vitali, grazie ancora per la risposta più che esauriente (vedere il Giornaletto di ieri NDR), che onestamente a causa di molte mie lacune ho potuto comprendere soltanto in parte. Per quel che ne ho compreso, mi sembra di aver capito che in qualsiasi momento, in qualsiasi epoca storica non è mai mancato nella storia dell'uomo l'inganno, l'inganno di credere di dover combattere un nemico.
Il nemico colonizzatore, il nemico del capitalismo, il nemico del liberismo, del razzismo, il nemico dell'ismo.. Le ultime grandi rivoluzioni studentesche e sociali, dall'Europa, all'occidente più estremo come all'oriente, hanno condotto l'umanità ai soliti risultati... invalidi di guerra, feriti, morti e nessuna risoluzione reale. E riflettendo a fronte del tuo discorso, ammetto che anche le mie sono solo chiacchiere, o meglio parole più o meno convincenti di altre, ma posso assicurare che il mio corpo e la mia persona manifestano ogni giorno nell'intimo e non solo nel pubblico. Per questo non saranno più presenti ad alcuna manifestazione studentesca, politica o rivoluzionaria che si voglia far credere, fin quando non cambierà qualcosa. Il cambiamento in quest'epoca storica, non ce lo dobbiamo conquistare, ci è dovuto. Attendere sarà anche un lusso famelico, eppure credo non ci sia altro da fare. E quando qualcosa realmente cambierà, anche i pensieri muteranno in sincronia e a tutti gli alienati di oggi tornerà la voglia di vivere e di partecipare. Allora si che si vivrà un pochino più nel giusto. Il libro dei mutamenti insegna che solo quando una profonda serietà interiore farà rimbalzare impotente ogni motivo esterno di terrore, quando la dignità interiore sarà il criterio di determinazione del rango sociale le genti vivranno nell'ordine. Soltanto in quel mondo e in quel momento ogni singolo finalmente potrà manifestarsi consapevole ed orgoglioso di non "essere" ma di esistere in quanto essere complementare, contrapposto e affine ad una data e precostituita forma. Pace”

Mia rispostina: “Cara Noemi... inserisco nel Giornaletto di domani la tua riflessione.... Sarei tentato di far dei commenti ma me ne astengo... per via dell'età... Una sola cosa.. mi sembra che ci sia una differenza sostanziale fra "essere" ed "esistere". L'essere è la propria natura inalienabile, l'esistere è il manifestarsi di questa natura attraverso un nome ed una forma... Forse sto dicendo troppo?”


Scrive APAI, inviandoci l’invito per la prossima manifestazione culturale che si tiene a Viterbo “Appendere ad arte”. Inaugurazione il 14 febbraio 2011” Leggete tutto: http://paolodarpini.blogspot.com/2011/02/laura-lucibello-e-lappendere-ad-arte-di.html

Scrive Lucilla Casta invitando gli uomini ad un incontro esperienziale: “Un viaggio iniziatico dentro se stessi può aiutare gli uni e gli altri ad evitare la violenza e mantenere nel contempo quella forza che è necessaria per essere determinati e affidabili. Se si impara a stare con le proprie ferite e comprenderle, questo potrà trasformare il proprio modo di essere uomo (ossia generare un nuovo stile maschile) in ogni ambito in cui esso si esprime: lavoro, vita di coppia, educazione dei figli, vita sociale. Si terrà una presentazione ad ingresso gratuito e aperta a tutti/e (è gradita la prenotazione), 10 Febbraio alle 21, Via Sella 31/A – Parma. info@alchimia.org “

Scrive Giovanni Faperdue: “Il prossimo 11 febbraio alle ore 15 si terrà un Consiglio Comunale monotematico per parlare ancora di Terme. I problemi da risolvere sono tanti, primo fra tutti la nuova stesura del contratto con le Terme dei Papi. Infatti, per tanti anni questa società, secondo quanto certificato dal geologo Giuseppe Pagano, ha potuto usare una quantità di acqua termale molto superiore a quanto stabilito nei contratti, deturpando il monumento più bello di Viterbo che è la “callara” del Bullicame e facendo restare a secco le pozze circostanti. info@ilbullicame.it “

Scrive Francesco D’Ingiullo: “Ciao a tutte/i, vi anticipo un bellissimo evento che stiamo organizzando: una festa della primavera durante la quale si riunirà il gruppo con il quale ho condiviso il corso di babymassaggio per un ulteriore scambio rivolto anche agli altri, in particolare coppie che aspettano o con bambini. E' un'occasione preziosa per avere un assaggio del massaggio dolce per neonati ed adulti creato da Eva Reich. La data è sabato 2 aprile. I posti sono limitati a causa dello spazio perciò se siete interessati vi chiediamo di scrivere a: figliodelnibbio@libero.it “

Scrive Guido Arne Petrangeli: “Caro Paolo, leggo con moltissimo interesse la tua iniziativa sui Quaderni sul Bioregionalismo e sull'ecologia. Siccome scrivo per un portale che si occupa di Biologico e di stili di vita e di consumo sostenibili vorrei sapere se per caso possiamo collaborare magari pubblicando i tuoi quaderni su mondoBio, oppure il contrario ovvero pubblicando del nostro materiale sui vostri quaderni. Spero ci sia spazio per una sana e naturale collaborazione! Intanto ti giro il link al nostro portale: www.mondobio.net –“

Mia rispostina: “Sicuramente possiamo collaborare... Quaderni è una fanzine che viene stampata due volte all'anno per i solstizi.... se vuoi puoi aderire alla Rete Bioregionale e mandare i tuoi scritti anche al gruppo su Bioregionalismo ed Ecologia Profonda di Facebook oppure per la pubblicazione sul blog della Rete:
http://retebioregionale.ilcannocchiale.it/2006/02/06/manifesto_della_rete_bioregion.html - Per pubblicazioni sul cartaceo devi inviare i testi a: ritadeangelis2@alice.it,
Per inviare articoli da pubblicare sul web scrivi a: circolovegetariano@gmail.com “

Mia letterina al nuovo gruppo di Ecologia Profonda fondato recentemente a Milano da Guido Dalla Casa: “ Cari amici ecologisti, ho seguito con interesse e partecipazione la costituzione del coordinamento sull'Ecologia Profonda, sul quale ho di tanto in tanto parlato sul nostro Giornaletto di Saul, pubblicando anche alcuni testi
sul nostro blog della Rete Bioregionale Italiana. Ritengo sia utile e necessario unire le forze e coordinarsi per incidere maggiormente con le nostre proposte e pratiche di vita ecologiste nella società in cui viviamo. La Rete Bioregionale Italiana è nata per questo scopo nel 1996 e da allora continua a proporsi come "luogo" di approfondimento sui temi che a noi tutti stanno a cuore. Stiamo organizzando due incontri nel prossimo futuro, il primo è previsto a Treia nella Marche sul tema dell''agricoltura biologica, cure naturali, alimentazione bioregionale e spiritualità della natura, e si svolgerà i giorni 6 e 7 maggio 2011. Il secondo incontro è previsto in Emilia, per il solstizio estivo, in un bellissimo casolare di montagna, per coordinarci su varie iniziative di carattere culturale, fra cui la presentazione del nuovo numero di Quaderni di Vita Bioregionale, libri e progetti su ecovillaggi, cohausing, comunità rurali, etc. Vi terremo informati, se così desiderate, su tutte le nostre iniziative che si svolgono in varie parti d'Italia e vi chiediamo parimenti di inviarci articoli e programmi portati avanti dal coordinamento ecologista per la pubblicazione sui suddetti
"media". Grazie per l'attenzione, cordiali saluti”

Scrive Gianni Donaudi al proposito dei consumi consumisti: “Non escludo che ci siano casi estremi in cui uno può andare al Mc Donald, quando NON TROVA ALTRO (ma in tal caso io mi contento di un panino al formaggio acquistato in un vecchio commestibile, e se per un giorno salto un pasto completo non vado in crisi)”
Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2011/02/il-parere-di-gianni-donaudi-sui-consumi.html

………….

Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“When life has left a body none knows how to bring it back. Hence no one has the right, whatever the cause, to take from any creature its dear life”
(Sri Ramana Maharshi)

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