Il Giornaletto di Saul del 12 febbraio 2011 – Mantra, Giordano Bruno, Unità d'Italia 150°, Eliogabalo, Mauro Tiberi a Roma, Respirare a Viterbo

Care, cari,

scrive Sara: “Leggendo le parole di Marco Bracci mi viene una domanda spontanea: come fa a sapere che i passeggeri del Titanic non si sono salvati?
Partendo dal presupposto che, molto spesso, quando si entra in un luogo di culto, che sia chiesa, monastero o quant'altro, quello che si vede è un ottimo scenario per un film dell'orrore, visto le energia che normalmente vengono mosse e vissute all'interno. Con la giusta sensibilità si vedono paura, ignoranza, ingordigia e impregnano luoghi che potrebbero essere contenitori per veicolare qualcosa di buono per l'essere umano. La vita e le sue vicissitudini,ci portano inevitabilmente a cercare e trovare dentro noi quel luogo che ci permette la salvezza,e da lì molte altre cose. Ad esempio in un libro di Carlos Castaneda si racconta di come il protagonista si ritrova un intera notte a cercare all'interno di una stanza il suo luogo di forza, la mattina deluso per essersi addormentato e quindi perso l'occasione di diventare discepolo racconta l'accaduto al suo maestro che ridendo gli dice che ciò che cercava era proprio quello.
Questo deve far riflettere.
Persone che fanno un determinato percorso, a cui oggi volente o nolente tutti sono chiamati, devono imparare non solo che ci sono luoghi che hanno condizioni favorevoli ma che c'è un luogo dentro ad ognuno di noi che è più forte dell'ambiente.
Per questo dico che non possiamo sapere cosa sia accaduto ai passeggeri del Titanic.
I mantra sono delle parole pregne di potere che un maestro, che ha un cuore pulito, può usare mentre un essere umano il cui cuore naviga, senza barca, nel mare tormentato della vita la ripetizione del mantra può risvegliare, per assonanza di potere, un certo stato di coscienza”

Mia rispostina: “Cara Sara, anch'io ho ricevuto una Mantra dal mio Guru, lo ripeto mentalmente da tanti anni..”

Scrive Associazione Naz. Giordano Bruno: “Giovedì 17 febbraio 2011 – ore 16.45 - Roma - Piazza Campo dei Fiori. Cerimonia deposizione corone e saluti istituzionali
partecipazione della Banda Musicale del Corpo di Polizia Municipale del Comune di Roma. Interventi: Maria Mantello (Giordano Bruno - libertà responsabilità parità),
Carlo Bernardini (Per la promozione della laicità), Franco Ferrarotti (Giordano Bruno - Elogio dell’eresia). Partecipazione artistica: Centro Studi Enrico Maria Salerno, Angela Antonini e Paola Traverso. Poesia e musica: Holden e Fabiola Perna
Presenta Antonella Cristofaro. Info. liberopensiero.giordanobruno@fastwebnet.it “

Scrive Giuseppe Turrisi: “..si avvicinano i festeggiamenti per il 150° anniversario dell'unità d'Italia..... Festeggiamo?”: http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2011/02/17-marzo-2011-festeggiamo-i-tristi-anni.html

Scrive Beppe Sini: "Anche l'associazione Respirare condivide, sostiene e partecipa alla manifestazione "Se non ora, quando?" promossa da un appello sottoscritto da numerosissime donne, manifestazione che si svolgerà domenica 13 febbraio 2011 in molte città d'Italia. A Viterbo la manifestazione si svolgerà dalle ore 15 alle ore 17 in largo Benedetto Croce (nei pressi di piazza del Sacrario). Contro il regime berlusconiano della corruzione e dell'illegalità, contro la violenza maschilista e patriarcale, per la dignità e i diritti di tutti gli esseri umani"

Scrive Eleonora D'Andrea: “Domenico Grenci espone a Milano. ANIMAE ... Uno sguardo dentro. Inaugurazione alla presenza dell'Artista. SABATO 12 FEBBRAIO 2011 ORE 15.30 –18.30 INGRESSO LIBERO - Galleria Eleonora D'Andrea, Via Settembrini, 26 - 20124 Milano primo piano. Telefono: + 39 0574 574670 Cell. +39 3452816111 - Orari: Martedì, Mercoledì, Giovedì ore 16.30 - 20.00 - Lunedì, Venerdì, Sabato e Domenica su appuntamento”

Scrive Paola Botta Beltramo: "Mille grazie per tutto il lavoro svolto e per il Giornaletto. Un caro saluto..."

Scrive Mauro Tiberi: "Quattro concerti in quattro Mercoledi a partire da Febbraio 2011. Presso LE MURA Via di Porta Labicana 24 (San Lorenzo), Roma . Il tema portante di questa rassegna è l'improvvisazione, la contaminazione e il viaggio nel suono vissuto dal vivo. In questi quattro concerti si alterneranno sul palco diverse formazioni intorno a Mauro Tiberi, eclettico musicista romano, attivo da quasi vent'anni sulla scena della musica di ricerca spaziando dalla musica sperimentale, alla musica etnica, fino alla musica bizantina. Quattro organici musicali che riassumono queste esperienze in una chiave di natura elettrica e psichedelica. Ogni concerto viene vissuto come un rito dinamico di meditazione che vede coinvolti musicisti e pubblico in un esperienza di viaggio nei visionari mondi che solo il suono può farci esplorare. Ogni concerto è ad ingresso libero. Programma del primo appuntamento: Mercoledì 16 Febbraio ore 22: ALTRI MONDI DEL SUONO, Intuizioni estemporanee fra i linguaggi della musica. Info. maurotiberi@hotmail.com"

Scrive Adriano Rebecchi: “Il Governo Berlusconi, cioè il governo Berlusconi-Scilipoti-Razzi (dal 14 dicembre 2010), oggi meglio conosciuto come il governo degli “immorali”, sta giocando tutte le carte per sopravvivere al proprio acclarato fallimento...” Continua: http://paolodarpini.blogspot.com/2011/02/silvio-berlusconi-come-eliogabalo-ed-il.html

Anche oggi siamo arrivati in fondo... Vi ricordo che se siete stufi di ricevere il Giornaletto di Saul è sufficiente che rispondiate a questa mail con oggetto “cancellami” e sarete accontentati, ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

Dormi tranquillo popolo italiano...

Mentre ch’er ber paese se sprofonna
frane, teremoti, innondazzioni
mentre che so’ finiti li mijioni
pe turà un deficì de la Madonna
Mentre scole e musei cadeno a pezzi
e l’atenei nun c’hanno più quadrini
pe’ la ricerca, e i cervelli ppiù fini
vanno in artre nazzioni a cercà i mezzi
Mentre li fessi pagheno le tasse
e se rubba e se imbrojia a tutto spiano
e le pensioni so’ sempre ppiù basse
Una luce s’è accesa nella notte.
Dormi tranquillo popolo itajiano
A noi ce sarveranno le mignotte

Giuseppe Gioacchino Belli
(su suggerimento di Doriana Goracci)