Saul Arpino ritorna…
Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…
Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.
A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..
Vostro affezionato, Saul Arpino.
domenica 16 maggio 2010
Il Giornaletto di Saul del 17 maggio 2010 - Bullicame di Viterbo, il corpo, macellazione in proprio, amore non qualificato, cacciatori, Luca Lombroso
inizio con l'invito alla passeggiata terapeutica che si tiene alle pozze calde del Bullicame di Viterbo il 30 maggio p.v., leggete il programma:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2010/05/16/%e2%80%9cbullicame-bullicame-delle-mie-brame-dimmi-chi-e-il-piu-bello-del-reame%e2%80%9d-passeggiata-al-bullicame-del-30-maggio-2010-nellambito-della-biennale-darte-creativa-di-viterbo/
Scrive Laura Lucibello: "Abbiamo passato una bellissima giornata, al padiglione delle rose, c'è stato il sole tutto il giorno, i quadri erano tanti. C'erano Enzo, Michela, Annamaria, Silvana, Pino, Daniele, Elena, Kristina, Roberta, poi è arrivata anche Rosalia che ad un certo punto nel pomeriggio ha messo lo smalto alle unghie a tutte le donne. Per me è stato un evento fuori dal comune, domani vedrai le mie unghie laccate madreperla, non ho neanche la possibilità di toglierlo visto che in casa non esiste il levasmalto o acetone che dir si voglia. Abbiamo parlato e pubblicizzato molto la Biennale di Viterbo e chiacchierando con una signora è forse venuta fuori una cosa carinissima .... che poi ti racconto a voce.... allora sì che sarebbe una biennale veramente innovativa"
Mia rispostina: "Cara Laura, mi piace questo entusiasmo..."
Scrive Enrico Del Vescovo: "VENERDI 21 Maggio, ore 18:00 - FRASCATI - Scuderie Aldobrandini - Piazza Marconi. INQUINAMENTO E POLVERI SOTTILI: quali conseguenze sulla salute? Conferenza-dibattito con PATRIZIA GENTILINI, oncologa, ISDE; FRANCO MEDICI, "La Sapienza" Università di Roma, ingegnere chimico. Iniziativa a cura di ENRICO DEL VESCOVO
Presidente di Italia Nostra Castelli Romani - ingresso libero"
Nel blog "Altra Calcata... altro mondo" potete leggere un commento sul "valore del cacciatore", certo é un argomento un po' anomalo.. ma leggendo capirete meglio!:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2010/05/eulogia-del-cacciator-cortese-le.html
Scrive Antonino Amato: "Antichi miti narrano che le Danaidi furono condannate ad attingere acqua da un pozzo con dei panieri. E i moderni a riderci su: “Quant’erano sciocchi gli antichi che credevano a simili leggende!”. Succede poi che gli stessi prendano sul serio gli “statisti europei”. I quali statisti europei, riunitisi nei giorni 8/9 maggio 2010, hanno preso delle misure “per salvare alcuni paesi dell’Euro dall’assalto degli speculatori internazionali”. E non si sono accorti, gli statisti europei e i loro laudatori, che stavano attingendo coi loro panieri..?"
Nel blog "Paolo D'Arpini" continua la discussione sul tema della proposta di legge per l'agricoltura contadina, ancora in merito alla "opportunità" di prevedere l'allevamento e macellazione di animali in proprio:
http://paolodarpini.blogspot.com/2010/05/rete-bioregionale-italiana-ancora.html
Sul tema dell'agricoltura contadina scrive Vittorio Marinelli: "Ottimo, però c'è da dire, per onestà, che anche nel Lazio, come in tutta Italia, c'è l'abbamdono delle campagne e questa è una cosa positiva perché ritorna l'ambiente naturale. C'era l'altro giorno, sul National Geography o come si scrive, un interessante articolo sul ritorno del lupo dovuto proprio all'abbandono delle campagne..."
Sul tema della macellazione in proprio scrive Antonella: "Interessante la lettera di Mariagrazia.. posso chiederti però, istintivamente, tu cosa ne pensi? Stimo molto Maria Grazia, però stavolta in quella lettera c'è qualcosa che "non capisco".... boh, forse solo sensazioni! Ti mando un grosso abbraccio e wow, un raggio di sole.. finalmente.. proprio ora si è aperto uno spiraglio di cielo!"
Mia rispostina: "..quando si assume una posizione da difendere si é automaticamnete meno equanimi... ma é normale in questa società portare avanti l'opinione in cui si crede.. Ma, anche se quella opinione é buona.., non dovrebbe occupare tutto lo spazio... dovrebbe sempre essere fluida e scioglibile in un contesto più ampio, altrimenti ricomincia il giochetto ideologico delle parti. Comunque più ci si sforza verso il bene comune più il nostro pensiero diventa equanime, né di qua né di là del fiume... nel mezzo, in navigazione..."
Scrive Caterina: "Sono stata fuori, a Monteveglio, un piccolo paese in provincia di Bologna qui vicino, dove hanno fatto un bell'incontro per parlare dei cambiamenti climatici con Luca Lombroso, dell'Università di Modena, e poi c'era il tizio che ha fatto quell'incontro di un paio di settimane fa sulle "città di transizione" che ha dialogato con i convenuti su cosa si può fare per vivere decentemente. Interessante.."
Nel sito del Circolo Vegetariano, una storia romantica, narrata da Sara Laurencigh, sulla relazione fra esseri viventi e sull'espressione dell'amore non qualificato:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2010/05/16/apertura-alla-vita-per-cominciare-non-serve-avere-paura-di-sara-laurencigh/
Così, pian piano possiamo anche chiudere questo numero, vostro Saul/Paolo
............
Pensiero poetico del dopo Giornaletto:
Ci vuole spirito di adattamento......
Si legge spesso che il corpo è il limite dell'anima....
In realtà l'anima non potrebbe mai fare un certo percorso senza il corpo...
Il corpo è un mezzo potentissimo.....
Con questo corpo noi possiamo fare qualsiasi esperienza dell'infinito...certo bisogna volerlo....
Ci sono casi in cui l'anima ha voglia di lasciare il corpo,accade quando la persona ha difficoltà ,non riesce a stare al passo, a permettere all'anima di ri-trovare la sua luce. C'è disorientamento. Questo è il momento in cui sorgono le malattie.
Diamo per scontato che basti leggere qualcosa o partecipare a qualcos'altro per intraprendere un cammino, una crescita spirituale.
Quando il corpo stringe allarghiamo il cuore.
(Sara Laurencigh)
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