Saul Arpino ritorna…
Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…
Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.
A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..
Vostro affezionato, Saul Arpino.
giovedì 3 maggio 2012
Il Giornaletto di Saul del 4 maggio 2012 – Maggio in Siria, inutili armi, fuoriuscita dall'euro, esperienza di solitudine, benvenuti Precursori
Care, cari,
Di solito giornalmente intercorre una corrispondenza stretta in un gruppetto di amici telematici di cui Joe Fallisi è il più attivo animatore. Stranamente per un giorno o due non abbiamo avuto suoi invii ma sapete com’è nel dedalo di internet a volte ci si perde, si dimentica, ci si impiglia.. e la cosa passò quasi inosservata. Alcuni giorni fa ricevetti invece una email da Marinella Correggia, auto-inviata “speciale” in Siria, che mi scriveva: “Grazie per aver ripreso il reportage con il tuo commento!! Serve molto, perché nessuno ti può accusare di essere un trinariciuto sostenitore di dittatori e quindi il tuo appoggio è rassicurante! E’ davvero incredibile che a cercare un po’ di verità e soprattutto a CONTRASTARE LE GUERRE si subiscano attacchi da tutte le parti… vorrei tornare a lavorare (anche perché fra Siria e Libia l’emorragia di denaro è stata grande, menomale che vivo con poco, a tua imitazione). Adesso faccio in modo di citare noi veg in un articolo, la Siria è davvero un paradiso per noi, certi ceci con cannella e limone e pomodori che non ho mai mangiato, e un sacco di cose incredibili! Lo vedrai sul sito di sibialiria.org, se lo riprendi mi fai un piacere.. Un abbraccio caro.." Ed il giorno appresso arriva infine una email di Joe Fallisi in cui annuncia di essere anche lui a Damasco… Nessuno era al corrente della sua partenza e di quel che stava facendo… Ma oggi finalmente abbiamo scoperto l’arcano, lo svela lui stesso in questo articolo che segue, in cui ci racconta il suo primo maggio a Damasco: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2012/05/03/joe-fallisi-maggio-in-siria-visto-con-occhi-puliti/
Commento di Joe Fallisi: “Grazie a te, caro Paolo. Confermo le parole di Marinella... e i falafel qui sono i più buoni del mondo. Intanto i terroristi continuano a colpire a tradimento, ad uccidere, ma il popolo siriano è forte. Più di quanto quest'accolita di vampiri s'immagina, Un abbraccio”
E per completamento ecco un altro bel racconto, sempre da Damasco, della cara Marinella Correggia: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2012/05/damasco-maggio-laltra-siria-quella-vera.html
Commento ricevuto tramite Vincenzo Mannello: “Dear Mr Manello. We too deplore NATO's, albeit covert, aggression against the sovereign state of Syria. Yours sincerely, Andrew S. Reed Office of Nigel Farage, Brussels”
Pace in medio Oriente, possibili accordi fra Obama e Khamenei - Scrive Daniele Santoro: "L’intesa tra il presidente Usa e la Guida suprema della Repubblica islamica, che potrebbe materializzarsi dopo le presidenziali americane, cambierebbe radicalmente gli equilibri del sistema di potenze mediorientale. La strategia basata sulla coalizione a quattro contro l’Iran non regge. Teheran è la chiave per ricondurre nei ranghi Turchia ed Egitto e ridurre l’influenza nefasta di Israele. Obama è consapevole che per cambiare il Medio Oriente serve una mossa che faccia crollare rendite geopolitiche consolidate..."
Commento di Giorgio Vitali: "Se Obama decide di stringere relazioni con Teheran significa che ha preso atto che questa potenza, già forte PRIMA, diventando una potenza NUCLEARE, ha perso la connotazione di nazione di terzo ordine, diventando NAZIONE DI PRIMA GRANDEZZA, con la quale occorre trovare elementi di COLLABORAZIONE. ANCHE IN SENSO ANTI SIONISTICO (asfissiante Lobby ebraica in USA). Esiste tuttavia anche una pressione saudita che deve essere ridimensionata. 1) I Sauditi stanno per perdere la loro partita in Arabia. 2) I Sauditi non possono continuare a rompere le uova nel paniere in tutto il Vicino e Medio Oriente. Gli arabi non li sopportano più. Giustamente Washington li deve mollare, a meno che: un salutare attentato non tolga di mezzo OBAMA (Questo è il classico CLIMA che determina gli attentati!)"
Fuoriuscita dall'euro o rivoluzione – Scrive Marco Della Luna: Il FMI ha ultimamente pubblicato numeri che danno la certezza matematica che l’Italia non può essere risanata e portata nei parametri dell’Eurosistema: è vero che dal 2008 al 2017 sarà leader nell’avanzo primario, ma questo conta ben poco rispetto al fatto che il suo pil, in quel periodo, calerà dell’1,7%, mentre quello USA aumenterà del 20,3, quello francese del 10, quello tedesco dell’8,8, quello cinese del 116. Il rapporto debito/pil italiano peggiora del 13,2%. Ciò basta a porre l’Italia fuori del circolo dei paesi del Primo Mondo (già nella precedente fase di crescita era rimasta indietro di molti punti dall’Eurozona e dall’America) e ad escludere che possa rispettare il Fiscal Compact (riduzione del 20% all’anno della quota di debito pubblico eccedente il 60% del pil). Quindi, a breve termine, l’Italia sarà o fuori dall’Euro, oppure governata direttamente dai finanzieri del Meccanismo Europeo di Stabilità, cioè di Berlino, con costi, reazioni sociali, controreazioni repressive, potenzialmente estremi...” - Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2012/05/italia-bocciata-dal-fmi-prevista-la-sua.html
Sul Commento di ieri di Stefania "Da esattamente 12 anni....” – Scrive Marco Bracci: Condivido al 100% il tuo commento accorato, ma faccio notare che l'immigrazione selvaggia e tutto il resto erano già stati pianificati nei trattati del dopoguerra. Oggi non facciamo che vederne le conseguenze. Allora, forse, non sapevano che ci sarebbe stato l'Euro e tutto quel che ne è conseguito, ma l'obiettivo era ben chiaro. Come raggiungerlo probabilmente è stato scoperto strada facendo. Ed è chiaro l'obiettivo finale "schiavizzare l'umanità", riducendo i Paesi "evoluti" al livello di quelli che vanno per la maggiore oggi, con diritti nulli o quasi, lavoro 7 su 7, salute minacciata ad ogni secondo di vita.... tanto siamo troppi, perché non sfruttare l'occasione? Si fanno più miliardi possibile con le medicine e le operazioni chirurgiche, che non curano ma peggiorano lo stato di salute, così la gente muore prima e si tiene a bada la sovrappopolazione. In base al principio della selezione della specie, rinnegato dallo stesso Darwin ma ben pubblicizzato dal Potere, solo chi si presta al gioco ottiene benefici; tutti gli altri al macello. Salvo poi mandarci anche chi ha condiviso il gioco, non appena si ammala o molla un po' o, peggio, si pente. Chi ci può salvare da questo percorso? Provate ad immaginarlo...”
Segnala gli sprechi del governo: spese per le armi – Scrive Pilar Castel: “Il Governo sul suo sito www.governo.it ha messo da poco uno spazio dove i cittadini possono inviare suggerimenti e impressioni di vario tipo. Le spese militari tra le risorse che gli italiani preferirebbero tagliare (il 21%)...” - Continua con altri sprechi segnalati da Italo Campagnoli: http://retedellereti.blogspot.it/2012/05/spese-per-le-armi-inutili-e-dannose-fai.html
Commento di Antonio: "...benissimo, peccato che il sito governativo non funziona!"
Favo di api a Roma - Scrive Niseema: "Francesca ha un grande favo di api su un albero condominale all'altezza del terzo piano. Non vuole chiamare i Vigili del Fuoco poiché qualcuno le ha detto che forse lo distruggerebbero. Vorrebbe sapere a chi rivolgersi a Roma in modo che gli insetti siano tutelati. Info. 339.8577313"
Difesa del suolo a Milano - Scrive Roby Cuda: "14 maggio 2012 - Misurare e regolare il consumo di suolo: il monitoraggio degli usi del suolo per un governo sostenibile del territorio. Presentazione del Rapporto 2012 sui consumi di suolo di CRCS - Centro di Ricerca sui Consumi di Suolo. Palazzo Pirelli - Regione Lombardia, Sala Pirelli, via F. Filzi 22 - Milano ore 9.30"
Agricoltura naturale a Montespertoli - Scrive Linda: "Domenica 6 maggio, dalle 9.30 alle 18.oo, con la docenza di Francesca Zannoni, Fattoria Barberinuzzo via Trecento n.146 (Montespertoli), per info e iscrizioni pacciamama@hotmail.it - 3291959253"
Da leggere in tedesco - Scrive Sabine: “Ciao Paolo sto leggendo questo libro di Bernard Lietaer "the future of money" in tedesco, purtroppo non esiste in italiano-sic GENIALE! ..ruota tutto intorno alla grande madre, da leggere assolutamente....”
Anni cantati a Bologna – Scrive Salvatore Panu: “Mercoledì 9 maggio 2012 ore 21
Sala Candilejas Via Bentini 20 Bologna, presentazione del libro "GLI ANNI CHE CANTANO" L’autrice Janna Carioli e l’editore Valter Colle ne parlano con il giornalista Vanni Masala. Nel corso della serata verranno eseguiti brani da alcuni componenti storici del Canzoniere delle Lame. Info. Tel. 051.705314”
Storie di vita quotidiana a San Severino Marche – Scrive Lucilla Pavoni: “Caro Paolo,
t'invio nuovamente questo piccolo articolo, nella speranza che questa volta il mio pazzo pc non lo faccia sparire. Comincia così: ..lo sapevo che la Vita, prima o poi, m'avrebbe presentato il conto, e chiesto di verificare l'onestà e la coerenza delle mie scelte. Temevo un po' questo momento, e rimandavo sempre un bilancio troppo impegnativo e non ancora ben definito. Da sempre avevo cercato il luogo perfetto dove trascorrere la seconda parte della mia Vita, e l'avevo trovato in questa zona di montagna, sopra San Severino, dove vivo ormai da qualche anno...” - Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2012/05/la-solitudine-estrema-come-luogo.html
Mia rispostina: “Carissima Lucilla... Ti ringrazio di questa bellissima testimonianza di vita bioregionale. Ho pubblicato sui Quaderni di Vita Bioregionale il programma per il 31 ottobre, Samhain, che faremo lì da te a San Severino. Ah, sabato 5 maggio inauguriamo la Festa dei Precursori a Treia. Se vuoi e puoi intervenire siamo contenti.. se non puoi venire sabato puoi venire la domenica 6 maggio e se non puoi venire quella settimana puoi venire la successiva il 12 e 13 maggio (ci sarà anche Stefano Panzarasa). Ciao”
Messaggio di un sogno – Scrive Caterina: “Allora proviamo a vedere cosa mi ricordo del sogno. Ero in una specie di porto e davanti a me c'era una grossa nave che io vedevo dall'alto e che era in difficoltà. Buttavano a mare persone che erano su una
sedia a rotelle. Io facevo poi un giro, era una specie di gita, su una piccola barca, due posti a malapena, che era formata solo da uno scheletro, un'intelaiatura di legno, con le pareti aperte, ma che galleggiava sull'acqua e poteva andare sulla terra ferma ed anche salire e scendere scale. Ero con una ragazza. Ci fermavamo ad osservare piccoli oggetti artigianali (non me li ricordo) e piccoli dipinti su tavolette, molto belli e colorati, che infondevano speranza. Sentivo che le mie mani venivano accarezzate da altre mani, prima senza vedere di chi erano queste mani, poi lo vedevo, era un ragazzo giovane e gentile. Poi una ragazza si faceva avanti e diceva che anche lei aveva bisogno di consolazione ed io allora lasciavo "il posto" a
lei. Ecco, questo è quello che ricordo...”
Mia rispostina: “Molto bello! Pieno di messaggi di speranza e foriero di buona sorte, son contento”
Magari ci salutiamo qui, va bene? - Ciao, Paolo/Saul
….............
Pensiero poetico del dopo Giornaletto:
"Return again and again to 'I am' until it is your only abode... outside of which nothing exists...until the ego as a limitation of 'I am' has disappeared... it is then that the highest realisation will just happen effortlessly..." (Nisargadatta Maharaj)
….......
Nota di servizio per i Precursori:
Oggi entriamo nell'area della Festa dei Precursori. Nel pomeriggio sono attesi i primi arrivi dei compartecipi. Innanzitutto la mia adorata compagna Caterina, che verrà accompagnata da Upahar e Venu raccattati a Riccione. Sono attese da Modena anche Nelly ed un'amica. Stasera quindi inizieremo i festeggiamenti con un bajan informale di benvenuto, i Precursori da breve distanza (marchigiani) che volessero intervenire sono anch'essi benvenuti. Domani giungeranno da fuori altri ospiti: Vittorio, Guido, Allegra, Anna, Antonio, Michele, Nazzarena... ed altri. Per motivi di organizzazione logistica e delle sistemazioni in casa dei prossimi giorni prego i Precursori indecisi di darci voce della loro partecipazione. Tel. 0733/216293 (Paolo)
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